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  • A Como si danza con Dante

    Il Liceo Musicale e Coreutico di musica e danza Giuditta Pasta di Como presenta in anteprima un nuovo progetto digitale dedicato al “sommo poeta”, attraverso un video promozionale lanciato sui canali social della scuola: Youtube, Instagram e Facebook. Il progetto è stato messo in piedi in occasione nell’anno in cui si celebrano i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, in un percorso che vede coinvolte tutte le materie umanistiche, danza, musica, letteratura, arte e suggestioni filosofiche. Protagoniste di questo progetto interdisciplinare sono le classi IV e V della Sezione Coreutica, indirizzo Contemporaneo, le quali, partendo dallo studio approfondito teorico della Divina Commedia ed avvalendosi dell’analisi di testi letterari ed opere artistiche, hanno elaborato delle composizioni di video danza. Nel trailer ci sono dei riferimenti danteschi, come il traghettatore infernale Caronte, Pia de’ Tolomei, gli iracondi e i superbi.

    “L’opera dantesca è un viaggio nell’animo umano tra passioni, tormenti, aspirazioni e speranze che accompagnano l’esistenza di ciascuno di noi, ora come allora” commenta Roberta Di Febo, direttrice e fondatrice del Liceo. “Così i nostri insegnanti hanno tradotto in gesti, movimenti, e ascolto tali emozioni, conferendo allo spettacolo digitale un grande valore artistico, morale e comunitario”.

    Ruolo chiave è rappresentato anche dalla ricerca musicale, il cui percorso di analisi è stato portato avanti dagli insegnanti della sezione musicale, a stretto braccio di Ambra Lo Turco, Docente di Composizione Coreografica Tecnica Contemporanea, con la Docente di Letteratura italiana, Storia e Geografia.

    Ambra Lo turco, commenta: “Insieme ai ragazzi abbiamo lavorato sulla rilettura contemporanea di alcuni canti e tematiche della Divina Commedia per realizzare delle vere e proprie coreografie d’autore”.

    L’intero spettacolo andrà “in scena” digitalmente sui canali social il 2 giugno.

  • 24enne morta a Pompei, indagini non escludono alcuna pista

    (ANSA) – NAPOLI, 29 APR – Sono in pieno svolgimento e per ora non escludono alcuna pista le indagini sulla morte di Grazia Severino, 24 anni, studentessa universitaria di Pompei deceduta per gravi ferite d’arma da taglio all’addome e sul cui corpo sono state trovate tracce riconducibili a una aggressione di tipo sessuale. La giovane è stata soccorsa nell’area box auto di un condominio di via Carlo Alberto, ma viveva ad alcune centinaia di metri di distanza, in via Plinio, ai confini con Torre Annunziata. La frattura di entrambe le caviglie, riscontrata dai medici, sarebbe dovuta ad una caduta dal quarto piano dello stabile dove poi il corpo è stato trovato. Le indagini dei carabinieri sono coordinate dalla procura di Torre Annunziata, pm Antonio Barba. (ANSA).

  • Lavatoio di Albate, in azione i volontari antidegrado

    I volontari dell’associazione “Per Como Pulita” non mollano. Sono tornati a completare il lavoro di ripristino dell’antico lavatoio di Albate presso il Bassone. Il Lavatoio della Coretta di via Tagliamento è stato costruito nel 1898 e totalmente ristrutturato una cinquantina di anni fa. Sono stati rimossi dai volontari del sodalizio insignito dell’Abbondino d’Oro rifiuti (“depositati dopo il nostro primo intervento” precisa l’associazione su Facebook), verniciato interno ed esterno struttura e manufatti in ferro. “Grazie ai nostri ai nostri volontari, Bruno, Riccardo, Gianluca, Danilo, Laura, Luca e Adelaide” scrive Gianluca Vicini portavoce di Como Pulita. E affida al maiuscolo l’ennesimo amaro allarme in conclusione di post su Facebook con documentazione fotografica del lavoro svolto: “Visto che l’unica dorma di contrasto al vandalismo urbano e al degrado cittadino che rimangono tuttora imperanti in Como sono i nostri volontari, è nostra ferma convinzione che la polizia locale debba dotarsi di un nucleo antidegrado e del decoro urbano”.

  • Intervento anti-droga dei carabinieri nel Parco Pineta: arrestato un 23enne

    Intervento anti-droga dei carabinieri nel Parco Pineta: arrestato un 23enne

    La zona boschiva del Parco Pineta, al confine tra le province di Como e Varese, resta sorvegliata speciale. Nelle scorse ore, i carabinieri di Olgiate Comasco hanno portato a termine una nuova operazione, con l’arresto di un 23enne marocchino accusato di spaccio. Sequestrato oltre un etto di cocaina. I militari dell’Arma sono intervenuti dopo aver notato un’auto che si spostava con fare sospetto. A bordo c’erano tre persone, il conducente, italiano residente nella zona e due marocchini. La pattuglia ha perquisito il veicolo e i tre occupanti. I militari dell’Arma hanno accertato che uno dei due marocchini, 23enne senza fissa dimora già segnalato nelle banche dati delle forze dell’ordine nascondeva 105 grammi di cocaina. La sostanza stupefacente è stata sequestrata e il giovane è stato arrestato.

  • Il Salone del Mobile ci sarà come da programma a settembre

    (ANSA) – MILANO, 28 APR – Il Salone del Mobile ci sarà come da programma a settembre. Si tratta si “un’edizione innovativa, iconica, unica” annuncia una nota del Salone spiegando che “La cinquantanovesima edizione del Salone del Mobile.Milano si svolgerà dal 5 al 10 settembre 2021. Sarà con una veste inedita, attenta a valorizzare le novità, le tecnologie e i progetti delle aziende. A riprendere il filo di un discorso interrotto in presenza, ma non per relazione, contatto con mercato, professionisti, clienti o semplici appassionati”. “Al termine di un lungo dibattito interno, di un intenso lavoro progettuale a cui ci siamo dedicati in queste settimane conclusosi con la totale condivisione e un voto unanime – in cui sono stati analizzati i punti di forza della manifestazione, i valori storici e simbolici, quelli attuali e prospettici, la coerenza con il programma di rilancio dell’economia del Paese sotto la guida del nuovo esecutivo, la rilevante condivisione della collettività, le aspettative sia di un pubblico professionale sia di quello generalista in Italia e nel mondo – i vertici del Salone del Mobile.Milano hanno definito i passaggi che nei prossimi giorni determineranno il percorso che porterà all’organizzazione dell’edizione di settembre”, spiega la nota. Il progetto dell’evento 2021, che è stato primariamente annunciato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e successivamente a tutte le istituzioni nazionali coinvolte e a quelle del territorio, nonché condiviso con il partner storico Fiera Milano – sarà affidato e coordinato da un curatore di fama internazionale e punterà a rafforzare legame, relazioni e azioni concrete con il tessuto economico e sociale che riconosce centralità e rilevanza al Salone del Mobile.Milano”. Il Salone – viene spiegato – aperto a tutte le aziende espositrici internazionali e italiane, si terrà a FieraMilano Rho e vedrà mostre e percorsi tematici integrati con prodotti e le novità degli ultimi 18 mesi: questi dialogheranno con la nuova, inedita piattaforma digitale che sarà presentata a breve. Con attenzione e rispetto delle direttive e delle ordinanze di prevenzione e sicurezza previste per lo svolgimento di eventi fieristici. (ANSA).

  • Gattuso al tg di Espansione: «Alla squadra ho parlato con il cuore»

    Dopo due giorni con un mix di feste e di riposo, oggi riprendono gli allenamenti agli ordini di mister Giacomo Gattuso. Per chiudere la stagione, infatti, vi sono da onorare la gara di domenica a Novara, sentita dalla squadra locale, che ha ancora nel mirino i playoff, e le successive sfide di Supercoppa di serie C contro la Ternana (prima nel girone C) e una tra Perugia e Padova, in testa alla pari nel gruppo B, con gli umbri favoriti dalla discriminante dei confronti diretti.Ieri sera, intanto, Giacomo Gattuso, l’uomo che ha guidato i lariani alla promozione tra i Cadetti, è stato ospite delCorriere di Comoe del tg diEspansione Tv: «Cosa ho portato dal mio arrivo? Prima di tutto ho parlato con il cuore – ha sottolineato – Poi è nata fin da subito una grande empatia con tutti i ragazzi. Tatticamente, invece, ho chiesto un atteggiamento più offensivo e propositivo, con il pareggio che andava comunque considerato come un risultato negativo».«L’emozione è ancora tanta – ha spiegato il tecnico dei lariani – Sono felice per aver regalato questa soddisfazione alla squadra, alla società e ai tifosi. Una promozione che è arrivata dopo una partita difficile con un avversario che era ben accreditato e in forma. L’Alessandria era reduce da sei vittorie ed era stato costruito per puntare alla promozione, con giocatori di categorie superiori. Ma noi abbiamo disputato una gara perfetta: i ragazzi sono stati eccezionali».Sul suo futuro Gattuso ha detto che «c’è tutto il tempo per decidere. Ci sarà un confronto con la società e troveremo la soluzione migliore per il Como». Il mister ha comunque confermato la sua disponibilità a rimanere alla guida della compagine azzurra in B, nel caso gli venga fatta questa richiesta.Alla domanda su quale possa essere stato il momento più difficile, il tecnico ha risposto: «La sconfitta di Olbia ha fatto male, ma forse è stato peggiore il gol del vantaggio del Livorno alla fine del primo tempo, nella partita che ha preceduto quella con l’Alessandria – ha concluso Gattuso – All’intervallo ci siamo guardati negli occhi e abbiamo pensato tutti che non potevamo vanificare quanto di buono era stato fatto. Nel secondo tempo abbiamo poi ribaltato la situazione, abbiamo vinto e ci siamo lanciati nella settimana decisiva con il morale alto e lo spirito giusto».

  • Gang ruba dati a polizia Washington e minaccia pubblicazione

    (ANSA) – ROMA, 28 APR – Negli Usa una gang di hacker ha minacciato di pubblicare dati sensibili, compresi nomi di informatori o dettagli di operazioni in corso, ottenuti con un attacco alla polizia di Washington. Il gruppo, che si fa chiamare Babuk Locker, afferma di aver scaricato 250 Gigabyte di materiali, e di renderli noti se non verrà pagato un riscatto. L’attacco, riporta il sito govinfosecurity.com è stato confermato dal Dipartimento, che però non ha rivelato dettagli ulteriori sul materiale che sarebbe in possesso degli hacker. “Ci siamo accorti di un accesso non autorizzato – ha affermato al sito un portavoce -. Stiamo determinando l’impatto reale dell’attacco, e investighiamo insieme all’Fbi sulla vicenda”. I dati rubati dal Dipartimento di Polizia di Washington, rivela l’azienda di Cybersecurity FireEye, hanno iniziato ad apparire su internet lunedì 26 aprile, rendendolo il terzo dipartimento di polizia negli Stati Uniti a essere colpito dai criminali informatici in sei settimane. “Combinare furto di dati e attacchi ransomware è diventata rapidamente una tattica sempre più utilizzata nel corso dell’ultimo anno – commenta Kimberly Goody, Senior Manager Cybercrime, Mandiant Threat Intelligence della compagnia -. La successiva messa online dei nomi delle vittime e dei loro dati su siti “naming and shaming”, creati ad hoc per questo scopo, è diventato l’obiettivo per hacker che cercano di costringere le vittime a pagare somme di denaro. In particolare, il Dipartimento di Polizia di Washington non è il primo ad apparire su un sito di ransomware shaming. Tuttavia, visto che la sede è la capitale degli Stati Uniti, questo fatto genererà quasi certamente interesse da parte di un pubblico più ampio, compresi altri Stati, a seconda dei dati inclusi nelle informazioni rubate”. Babuk, spiega l’esperta, è un gruppo conosciuto a partire dal gennaio 2021. “Gli annunci suggeriscono che i suoi attori si concentrano su obiettivi di alto valore con entrate annuali che superano gli 800 milioni di dollari”. (ANSA).

  • Fonti Eliseo, ‘due o tre anni per l’estradizione’

    (ANSA) – PARIGI, 28 APR – “Fino a 2 o 3 anni” saranno necessari per l’effettiva estradizione degli ex terroristi italiani arrestati oggi in Francia. Lo hanno detto fonti dell’Eliseo, precisando l’iter giudiziario che si aprirà con le udienze caso per caso in corte d’appello. Saranno poi possibili ricorsi in Cassazione, quindi – una volta conclusa la procedura – starà al primo ministro emanare un decreto di estradizione. Contro il quale potrà, ancora una volta, essere opposto ricorso davanti al Consiglio di stato. I mandati di arresto nei confronti di 10 persone per le quali la Francia è disposta a concedere l’estradizione in Italia “chiudono definitivamente” la vicenda degli ex terroristi degli anni di piombo fuggiti e protetti dalla dottrina Mitterrand in Francia. L’Italia, secondo quanto trapelato, ha una lista di 200 persone fuoruscite fra gli anni Settanta e Ottanta e suscettibili di estradizione. (ANSA).

  • Festa del lavoro, sabato presidio alla Henkel

    A Como, l’appuntamento per il primo maggio è fuori dai cancelli della Henkel di Lomazzo. Sabato, dalle 10 alle 13.30, ci saranno le testimonianze di alcuni delegati delle aziende del territorio. Interverranno Salvatore Monteduro, segretario generale Uil del Lario, e Paolo Ronchi, segretario generale Femca Lombardia. Concluderà il neoeletto segretario generale della Cgil Lombardia Alessandro Pagano.«L’Italia e il nostro territorio si curano con il lavoro: siamo nel pieno di una pandemia e, ancora una volta di più, è fondamentale rilanciare l’occupazione», dichiarano Umberto Colombo, Daniele Magon e Salvatore Monteduro, i tre segretari provinciali di Cgil, Cisl e Uil. «La lotta della Henkel è un simbolo per tutta la provincia e non solo: è inaccettabile che un’azienda non in crisi decida di chiudere lo stabilimento di Lomazzo. Non ci rassegniamo. Inoltre, oltre alla difesa dell’occupazione, servono un rilancio delle attività produttive e progetti di qualificazione del personale, nella tutela della salute e della sicurezza. Vista la situazione economica incerta a causa della pandemia, occorre che il governo proroghi il blocco dei licenziamenti per tutte le aziende fino a fine ottobre per consentire anche a Como una discussione sulle politiche attive del lavoro, così da scongiurare emergenze occupazionali».

  • Di Pietrantonio racconta Pascali

    Di Pietrantonio racconta Pascali

    Oggi alle ore 18, da non perdere il secondo appuntamento dedicato alla mostra “Pasolini Pascali Pazienza. Segni e disegni corsari” a cura di Giacinto Di Pietrantonio, critico comasco e docente di Storia dell’arte contemporanea a Brera. Per l’intervista di oggi sarà con ospite Valérie Da Costa, storica dell’arte, critica d’arte, curatrice e autrice del saggio in catalogo “Pino Pascali: la terra e la lingua”. La diretta sarà disponibile a partire dalle 18 sulla pagina Facebook della Fondazione Pascali.