Al setaccio otto appartamenti e una associazione attiva sul territorio. Sequestrati molti documenti
(m.pev.) Il sospetto degli inquirenti è che persone collegate ad una cellula terroristica turca di Hezbollah con base a Terni, fossero attive anche in provincia di Como. Per questo gli uomini della Digos della questura di Como e di quella di Terni, nelle scorse ore hanno portato a termine una serie di perquisizioni in tutto il territorio lariano. Blitz in appartamenti e anche in una associazione che opera nella nostra provincia, sono stati effettuati a Olgiate Comasco, Gironico, Fino Mornasco, Cassina Rizzardi, Lurate Caccivio e Luisago. Al momento, non risultato indagate persone residenti sul Lario. Ma gli uomini della polizia hanno sequestrato una enorme mole di documenti che verranno tradotti nelle prossime ore e che potrebbero contenere elementi utili all’inchiesta. Il fascicolo della procura di Terni è aperto con l’ipotesi di reato di associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Attività illecita che permetteva notevoli guadagni da “investire” poi nella causa di Hezbollah.