È tornato il supermercato più famoso del Nord Italia: assume tutti i non laureati | Lo aspettavamo più della Standa

Standa - CorrierediComo.it

Standa - CorrierediComo.it (Fonte Corriere di Como)

Il 2025 sta per chiudersi con una notizia eccellente per chi è alla ricerca di lavoro: questo supermercato assume centinaia di diplomati.

Nonostante i timidi accenni di ripresa, in Italia il tema dell’occupazione resta spinoso. Le aziende faticano ad assumere, complice la gravosa pressione fiscale, e le generazioni più giovani denunciano da tempo stipendi inadeguati, troppo bassi rispetto al costo della vita.

I rincari sui prezzi delle materie prime e sulle tariffe di energia elettrica e gas non aiutano, e neppure i dazi recentemente introdotti da Trump: seppur di riflesso, questi ultimi potrebbero far raggiungere costi stellari anche agli alimenti essenziali – come la pasta – entro i primi mesi del 2026.

Un quadro decisamente poco incoraggiante, in cui i lavoratori veterani arrancano in attesa della meritata pensione, mentre chi si affaccia al mondo del lavoro si trova a fronteggiare l’eterno dilemma: accettare uno stipendio da fame, oppure rimanere seduti sul divano di mamma e papà?

In questo scenario desolante, però, nelle ultime ore è comparso un barlume di speranza: una nota catena di supermercati, equiparabile al colosso Standa, sta per aprire nuovi punti vendita da Nord a Sud, promuovendo una massiccia campagna di assunzioni anche per semplici diplomati.

Lavorare al supermercato: un microcosmo di stimoli e opportunità

Trovare impiego presso un supermercato può essere un’esperienza stimolante e assai formativa: le mansioni richieste spaziano infatti dalla gestione della cassa al rifornimento degli scaffali, con possibilità di essere inseriti in realtà ancora più specifiche, come l’ortofrutta e la gastronomia, senza dimenticare il magazzino e la logistica.

Ognuno dei molteplici ruoli richiede precisione, velocità, spiccato spirito di squadra e una buona dose di pazienza… È anche vero, però, che lavorando a stretto contatto col pubblico si moltiplicano le occasioni per socializzare con i clienti, seppur in volata, e di stringere rapporti solidali con i colleghi. Si tratta di un lavoro fisicamente e mentalmente impegnativo, con ritmi serrati e turni festivi, ma di contro offre spesso una stabilità contrattuale rara in altri settori, premi produzione e stipendi dignitosi. In media, si possono infatti guadagnare 1.300 euro al mese, che lievitano fino a 1.800 per i responsabili di reparto.

Logo supermercati Rossotono - CorrierediComo.it
Logo supermercati Rossotono – CorrierediComo.it (Fonte Facebook)

Supermercati Rossotono: il piano di espansione

Secondo quanto riportato dal portale ticonsiglio.it, la catena di supermercati Rossotono ha annunciato 200 nuove assunzioni in vista delle numerose aperture in Sud Italia, in particolare in Puglia, Calabria e Sicilia. L’iniziativa rientra nel piano di sviluppo 2025-2027, e punta a rafforzare la presenza del marchio nel Mezzogiorno.

Le posizioni aperte riguardano sia ruoli operativi, come cassieri, scaffalisti e addetti ai reparti freschi, che gestionali e amministrativi: nella maggior parte dei casi, dunque, l’unico titolo di studio richiesto è il semplice diploma. Per candidarsi è sufficiente accedere alla pagina ufficiale di Rossotono, cliccare sulla sezione “Lavora con noi”, dedicata appositamente al recruiting, e allegare il proprio CV con le informazioni di contatto.