È cresciuto di circa due centimetri all’ora ieri il livello del Lago di Como. Dalla quota 111,3 delle 8 di mattina a 133 delle 19, con un picco previsto poco dopo la mezzanotte.Nel Lago di Como entrava ieri sera quasi il triplo dell’acqua che usciva dalla chiusa di Olginate: 1.166,4 metri cubi al secondo contro 480,4. Lungolago chiuso completamente al traffico, è così dalle 13 di ieri.Auto deviate nella Ztl, lungo via Rodari, piazza Roma, via Bianchi Giovini, via Fontana per rientrare sul lungolago da via Cairoli. Per oggi è già pronto anche un “piano B”, come ha spiegato ieri l’assessore alla Mobilità, Vincenzo Bella, in diretta su Etv con la collega Elena Negretti alla Protezione Civile. «In caso di allagamento di via Cairoli le auto verranno deviate in piazza Volta e in via Garibaldi», ha detto. Pregando poi di evitare, se non per necessità, l’asse di viale Lecco, ieri teatro di una lunga coda di auto.«Sicuramente manterremo la deviazione oggi e credo nei giorni successivi – ha spiegato Bella – L’ondata di maltempo con gli effetti disastrosi nel Lecchese ha preso un po’ alla sprovvista tutti. Invitiamo ad usare l’auto facendo attenzione nella scelta degli itinerari».
Nella foto, piazza Cavour poco dopo mezzanotte. L’approfondimento sul Corriere di Como oggi in edicola
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