Il disegno tessile si ispira agli anni Cinquanta

Il disegno tessile si ispira agli anni Cinquanta

La rassegna Comocrea a CernobbioUna quarantina di stand da tutta Europa con un rimpianto: «Pochi acquirenti italiani»Ritorno alla semplicità con ispirazioni anni Cinquanta, in particolare al gusto del tempo libero e alla felicità di questi anni. Canapa, pizzo, lino, senza dimenticare l’importanza degli effetti cromatici. Queste le tendenze della 48ª edizione di Comocrea, la due giorni dedicata al disegno tessile a Villa Erba di Cernobbio che si conclude oggi.Circa una quarantina gli stand occupati da studi italiani, inglesi, francesi e qualcuno anche da Tel Aviv, che presentano le collezioni estive2014. Il maggior numero di espositori però viene dalla Gran Bretagna con ben 12 presenze, segno che per gli inglesi Comocrea è una manifestazione da inserire nel proprio calendario.«In un mondo in cui la sensazione spazio temporale viene annullata dalle nuove tecnologie – spiegano gli organizzatori – veniamo sospinti verso viaggi nostalgici in un continuo revival di tempi e luoghi». Revival che si traduce in leggeri crespi o consistenti piquet, così come la nostalgia per il passato è rappresentata dai colori che sono leggermente plastici.Quest’anno Comocrea si è presentata con alcune novità: oltre ai nuovi spazi espositivi, senza dubbio la più significativa è l’aggiunta, oltre alle due edizioni di marzo e di ottobre, di un’edizione supplementare. Le lavorazioni artigianali esposte hanno forti richiami al Sud del mondo, con colori speziati e accenni a note brasiliane, dove i disegni giocano tra loro creando nuove fantasie. I tessuti ricordano anche i colori delle terre e dei tramonti africani. Immancabili le stampe floreali.Parola chiave: i volumi che danno una sensazione tridimensionale. «Una manifestazione solida e riconosciuta dagli addetti ai lavori – aggiungono ancora gli organizzatori – tra gli appuntamenti più importanti nel calendario internazionale. Se a ciò aggiungiamo anche la prossima edizione di Comocreainterni, prevista in maggio 2013 e dedicata al disegno tessile per l’arredamento, è chiaro il nostro impegno per rispondere concretamente allo stallo della crisi economica».E tra gli addetti ai lavori c’è aria di ottimismo, nonostante i problemi che hanno coinvolto anche questo settore. I buyers internazionali scelgono anche l’evento comasco, anche se in molti si rammaricano per la scarsa presenza di acquirenti italiani.

Francesca Guido