Categoria: Ansa

  • Coppa America: Vascotto, “Luna Rossa 5-1? avremmo firmato “

    (ANSA) – ROMA, 20 FEB – “Cinque a uno è un risultato che avremmo sicuramente firmato alla vigilia” ha commentato Vaco Vascotto, il tattico di Luna Rossa dopo che nella terza giornata di regate l’imbarcazione italiana conduce con 4 lunghezze di distanza sulla barca britannica Ineos nella finale di Pada Cup. “È chiaro -ha aggiunto Vascotto- che nel momento in cui perdi l’ultima regata del giorno ti rimane un pelo di amaro in bocca, anche se possiamo vederla come un’opportunità per capire gli errori che abbiamo fatto e tornare in acqua domani più forti che mai. Siamo convinti che abbiamo tutte le carte per ben figurare, ci mancano due vittorie. Cercheremo di portare a casa questi due punti il prima possibile.” (ANSA).

  • Cortina: slalom, in testa Liensberger e fuori Brignone

    (ANSA) – CORTINA D’AMPEZZO (BELLUNO), 20 FEB – L’austriaca Katharina Liensberger, a conferma della sua eccellente forma, è al comando in 48.48 dopo la prima manche dello slalom speciale mondiale di Cortina 2021. Dietro di lei la slovacca Petra Vhlova in 48.78 e la svizzera Wendy Holdener in 49.72. Solo quarta in 49.78 la campionessa Usa Mikaeal Shiffrin. Per l’Italia – mentre è finita fuori per aver inforcato Federica Brignone a conclusione di un mondiale davvero sfortunato – dopo la prova delle prime trenta migliori atlete ci sono Irene Curtoni al momento 17/a in 50.96 e Martina Peterlini ancor più indietro in 51.59. Si gareggia in pieno sole sulla ripidissima pista Druscie’, quella su cui alle Olimpiadi del 1956 vinse l’oro il leggendario austriaco Toni Sailer. Proprio per la forte pendenza, con solo tre porte un pò pianeggianti, la tracciatura gira inevitabilmente moltissimo con continui cambi di ritmo. Il forte sole sta poi scaldando e rendendo scivoloso il fondo con lo sci esterno che nelle curve scivola spesso via. E’ forse anche per questo che le due atlete al comando, e con buon vantaggio , sono state anche le prime due al via, con fondo ancora con buon grip. Poi i distacchi sono diventati rilevanti. (ANSA).

  • Covid: a Codogno svelata targa in memoria medici europei

    (ANSA) – MILANO, 20 FEB – Una targa in memoria dei medici e degli odontoiatri europei scomparsi per Covid-19 “nel ricordo e nella memoria di tutti e per sempre” è stata svelata oggi, giornata nazionale dedicata a tutti i camici bianchi morti, all’ospedale di Codogno (Lodi), dove un anno fa venne accertato il primo casi di Covid in Italia, giorno che segnò l’inizio della pandemia nel nostro Paese. La cerimonia, organizzata dalla Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri – in contemporanea con Roma dove la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati ha scoperto un’altra targa per ricordare i 326 camici bianchi italiani che hanno perso la vita – è avvenuta alla presenza, tra gli altri, degli assessori regionali Paolo Foroni e Guido Guidesi, del prefetto e del sindaco di Lodi Giuseppe Montella e Sara Casanova, del presidente della Federazione Regionale Lombarda degli Ordini dei Medici e degli Odontoiatri, Gianluigi Spata, e di Francesco Passerini, il primo cittadino del comune della Bassa Lodigiana, uno dei 10 che l’anno scorso venne isolato con l’istituzione di un Zona Rossa, il quale ha ‘svelato’ la targa. (ANSA).

  • Covid: balzo contagi in Veneto, +1.244 positivi

    (ANSA) – VENEZIA, 20 FEB – Brusco ritorno ad un alto numero di contagi giornalieri in Veneto, che registra 1.244 casi di positività al Covid in 24 ore. Era da diverse settimane che non accadeva. Il report della Regione segnala anche 18 vittime in più rispetto a ieri, a conferma di un trend dei decessi che continua ad abbassarsi. Il totale degli infetti dall’inizio dell’epidemia sale così a 325.789, quello dei morti a 9.701. Scende anche il dato dei ricoveri ospedalieri: nei normali reparti medici si trovano oggi 1.211 malati Covid (-30); resta stabile infine il numero dei pazienti in terapia intensiva, 133. (ANSA).

  • Covid: Campobasso, scuole chiuse fino al 28/2

    (ANSA) – CAMPOBASSO, 20 FEB – Sospensione delle attività didattiche in presenza degli istituti scolastici di ogni ordine e grado, pubblici, parificati, paritari e degli asili nido pubblici e privati dal 22 al 28 febbraio. Lo ha stabilito il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina, con propria ordinanza. Il capoluogo da domani sarà in ‘Zona arancione’, come gran parte dei comuni molisani, a seguito dell’ordinanza emessa dal ministro della salute, Roberto Speranza. “È una decisione sofferta – ha detto il primo cittadino – ma è legata al principio di prevenzione e precauzione”. (ANSA).

  • Covid: centro Bologna strapieno prima della zona arancione

    (ANSA) – BOLOGNA, 20 FEB – E’ stato un pomeriggio di pienone come non si vedeva da tempo nel centro di Bologna. Complice il bel tempo e la consapevolezza che da domani l’Emilia-Romagna ritorna in zona arancione, con conseguente chiusura totale di bar e ristoranti, in tanti hanno approfittato per un pranzo o un aperitivo all’aperto. Tantissime le persone nelle strade dello shopping come via Indipendenza o in quelle dove si concentrano molti locali come via del Pratello. Fino alle 18, quando i locali devono chiudere, ogni tavolo di ogni locale del centro era pieno. Pressoché inevitabili gli assembramenti, di persone spesso anche senza mascherina. Presenti le forze dell’ordine per i controlli, impegnate soprattutto a far rispettare l’obbligo della mascherina. (ANSA).

  • Covid: chiuse superiori Sarnico e Lovere

    (ANSA) – MILANO, 20 FEB – Chiuse per due settimane le scuole superiori di Sarnico e Lovere, in provincia di Bergamo al confine con quella di Brescia, più precisamente gli istituti Riva e Piana: la decisione è stata presa dall’Ats di Bergamo “a seguito del riscontro di un significativo numero di casi positivi”. Si tratta di 28 all’istituto Serafino Riva di Sarnico e, ha spiegato il sindaco Giorgio Bertazzoni all’Eco di Bergamo, il timore “è che qualche alunno possa essere stato contagiato dalla variante inglese”. All’istituto Ivan Piana di Lovere invece gli alunni positivi sono 8 su 800. “Nel nostro Comune – ha sottolineato il sindaco Alex Pennacchio, che è anche docente della scuola – abbiamo solo dieci cittadini positivi al virus. Capiamo la decisione di Ats su cui evidentemente hanno pesato i numeri preoccupanti che arrivano dal bresciano, a noi limitrofo, da cui provengono alcuni nostri studenti, ma al tempo stesso non posso non far notare che la scuola è uno dei posti più sicuri”. (ANSA).

  • Covid: folla in centro Roma, chiusure su via del Corso

    (ANSA) – ROMA, 20 FEB – Folla nel pomeriggio al centro di Roma. Chiusure momentanee da parte della polizia locale sono scattate su via del Corso e strade limitrofe per far defluire le persone. Rafforzata da stamattina la vigilanza da parte delle pattuglie polizia locale in varie zone della Capitale, anche con presidi fissi, soprattutto nelle aree a maggior interesse commerciale e sul lungomare di Ostia. Molti i giovani che nel pomeriggio si sono radunati al Pincio. (ANSA).

  • Covid: Fontana ringrazia i sanitari

    (ANSA) – MILANO, 20 FEB – “Il grazie va a tutte le donne e gli uomini da un anno impegnati oltre le proprie forze ed energie nella lotta per la vita”: comincia con questo un post del presidente della Lombardia, Attilio Fontana, pubblicato oggi, nella giornata nazionale del personale sanitario che è anche il giorno in cui si scoprì a Codogno, nel Lodigiano, il primo malato italiano di Coronavirus. “Oggi – ha aggiunto – , questo ringraziamento si concretizza in una campagna vaccinale che ha l’obbiettivo di riportare gli ospedali alla loro straordinaria normalità”. (ANSA).

  • Covid: italiani campioni risparmio,83% ci riesce ogni mese

    (ANSA) – MILANO, 20 FEB – Il risparmio per le famiglie italiane è un rifugio per fronteggiare i momenti difficili, come quelli del Covid, e gli italiani sono quelli che, comunque, risparmiano di più in Europa. Lo sostiene l’European Consumer Payment Report (ECPR) di Intrum, operatore europeo nei credit services che ha intervistato – fra ottobre e novembre 2020 – oltre 24.000 consumatori e famiglie di 24 paesi europei (quasi 1.000 in Italia). L’83% del campione italiano sostiene di poter risparmiare ogni mese e nel 2019 il dato era pari al 84%. La media europea del 2020 è pari invece al 76%. Il 58% dei nostri connazionali, comunque, non è soddisfatto della quota di denaro che riesce a mettere da parte ogni mese, nel 2019 il dato era pari al 53%. Sono gli uomini i più oculati: una percentuale pari al 86% risparmia (in Europa è il 81%) in proporzioni variabili ogni mese, mentre la quota di risparmio attribuibile alle donne è pari al 79% (54% la media europea). (ANSA).