(ANSA) – NUORO, 28 NOV – E’ di due morti e due persone disperse il primo bilancio dell’ondata di maltempo che si è abbattuta su Bitti, paese del Nuorese già colpito dall’alluvione del 18 novembre 2013 con una vittima. Un uomo è morto travolto da uno smottamento, era a bordo di un fuoristrada che è stato investito dalla massa di acqua e fango. La seconda vittima è un anziano che sarebbe morto annegato in casa. Sul posto le forze dell’ordine, la Protezione civile, i Vigili del fuoco i volontari e i barracelli stanno cercando di recuperare le vittime e di portare soccorso alla popolazione colpita. (ANSA).
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Maltempo: domani ancora temporali al Nord
(ANSA) – ROMA, 17 AGO – Dal primo mattino di domani ancora temporale su Emilia-Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Toscana. Lo prevede un nuovo avviso meteo della Protezione civile. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, grandinate e forti raffiche di vento. Valutata per domani allerta gialla per temporali e rischio idrogeologico su Toscana, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Veneto e Lombardia nord-orientale. (ANSA).
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Maltempo: Protezione Civile, neve a Nord anche a bassa quota
(ANSA) – ROMA, 01 DIC – Un peggioramento delle condizioni meteo è previsto nelle prossime ore a causa di un’area di bassa pressione in arrivo dal nord-Europa verso il Mediterraneo centrale. Dapprima il maltempo interesserà il nord-ovest per poi spostarsi, nella giornata di domani, al resto dell’Italia settentrionale e centrale. La contemporanea diminuzione delle temperature, porterà, nelle regioni settentrionali, precipitazioni nevose fino a bassa quota. Il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. che prevede dal tardo pomeriggio di oggi nevicate su Piemonte, Liguria ed Emilia-Romagna, inizialmente al di sopra dei 400-600 metri, in estensione, nel corso della notte a Lombardia e Veneto; quota neve in abbassamento, fino a 200-300 metri, sulle zone meridionali di Piemonte e Lombardia ed entroterra ligure, fino a quote di pianura sull’Emilia-Romagna occidentale, con apporti al suolo da deboli a moderati in pianura, fino ad abbondanti a quote collinare. Previsti, inoltre, venti forti con raffiche di burrasca dai quadranti orientali su Emilia-Romagna e da quelli settentrionali sulla Liguria, con possibili mareggiate lungo le coste esposte. Dalle prime ore di domani sono attese precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sul Lazio, in estensione a Campania e settori occidentali di Abruzzo e Molise, tali fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, mercoledì 2 dicembre, allerta arancione su gran parte di Lazio, Abruzzo, Molise e Campania. Valutata allerta gialla sui restanti settori delle quattro regioni, sull’Umbria, su parte di Basilicata e Sicilia. (ANSA).
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Mancano dosi Pfizer, Land tedesco interrompe vaccinazioni
(ANSA) – BERLINO, 20 GEN – Il Nordreno-Westfalia interrompe le vaccinazioni per 10 giorni per mancanza di dosi del vaccino Biontech-Pfizer: lo ha confermato il ministero della Salute del Land tedesco, a quanto riferisce Dpa. “La modificata quantità di fornitura di vaccini ordinati rendono necessario un cambiamento del piano vaccinale” è scritto in una lettera arrivata alla Gazzetta Ufficiale. Le vaccinazioni nelle case di riposo e di cura per anziani e negli ospedali saranno sospese quindi fino al 31 gennaio, con le prossime consegne del vaccino. (ANSA).
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Maradona: Ancelotti commosso in campo, non trattiene lacrime
(ANSA) – ROMA, 28 NOV – La commozione sul volto, poi le lacrime non più trattenute. Carlo Ancelotti non ce l’ha fatta a nascondere le proprie emozioni durante il minuto di silenzio in onore di Diego Maradona prima del match di Premier tra il suo Everton e il Leeds, guidato dall’argentino Marcelo Bielsa che a sua volta è apparso commosso. La partita non è poi finita bene per il tecnico italiano, con i Toffies battuti 1-0 per una rete di Raphinha a 11′ dal fischio finale. L’Everton ha incassato così la quarta sconfitta in Premier nelle ultime cinque giornate, scivolando nelle posizioni di rincalzo dopo un inizio di campionato molto promettente. (ANSA).
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Maradona: Boccia, da juventino andavo al San Paolo per lui
(ANSA) – ROMA, 26 NOV – “Da juventino andavo al San Paolo solo per vedere Diego. Era come andare a teatro”: così il ministro per gli affari regionali Francesco Boccia, intervenuto stamattina al programma Radio anch’io sport, ha ricordato la sua passione e stima per Maradona. Adesso -ha aggiunto il ministro- “è come se fosse finita all’improvviso una fase della vita. Quella che attraverso quei ricordi ti faceva sentire sempre ragazzo. Le emozioni che ha regalato Maradona in campo a tutti gli amanti del calcio sono state uniche e irripetibili. Ha vissuto da spirito libero e da spirito libero si è fatto amare”. (ANSA).
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Maradona: Steve Hodge, maglia ‘mano de Dios’ non in vendita
(ANSA-AFP) – ROMA, 01 DIC – La maglia che Maradona indossò durante Argentina e Inghilterra ai mondiali del 1986 in Messico non è in vendita. “È nelle mie mani da 34 anni e ha un grande valore sentimentale”. A dirlo alla Bbc è Steve Hodge, centrocampista inglese che scambiò la sua maglia con quella di Diego. La maglia è ora esposta al National Football Museum di Manchester. Hodge ha detto di essere stato sommerso da richieste sulla maglietta negli ultimi giorni e ha dissipato le voci che stava cercando una somma a sette cifre per venderla. “L’ho avuta per 34 anni e non ho mai provato a venderla – ha detto alla BBC Hodge – Ha un incredibile valore sentimentale. Ho avuto persone che bussavano alla mia porta ininterrottamente e il telefono squilla costantemente. Ho sentito dire che volevo un milione o due milioni e che la sto vendendo per soldi. Tutto ciò è irrispettoso e totalmente sbagliato. Non è in vendita”. (ANSA-AFP).
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Marijuana per 6mln di euro sequestrata in centro Sardegna
(ANSA) – NUORO, 25 AGO – Due estese piantagioni di marijuana con 7mila piante e 26 chili di infiorescenze già raccolte e pronte per lo spaccio, sono state sequestrate dai carabinieri della compagnia di Macomer nelle camapagne di Montresta in due diverse operazione a partire dal giugno scorso. Nel corso delle perquisizioni sono stati rinvenuti anche un chilo di hashish e oltre 100 grammi di cocaina, droga che immessa sul mercato illegale avrebbe fruttato circa 6milioni di euro. Dopo alcuni mesi di indagini i militari hanno chiuso il cerchio arrestando i coltivatori delle due piantagioni: Simone Marchi, di 24 anni di Gavoi, Michele Chillocci, anche lui di 24 di Fonni, Giovanni Antonio Addis, di 19 di Bosa, e Antonio Pietro Piras, di 39 anni bosano. Tutti sono stati giaà trasferiti nel carcere oristanese di Massama in attesa dell’interrogatorio di garanzia. E’ scattato invece l’obbligo di dimora a Gavoi per il 24enne Daniel Porcu. L’accusa per tutti è di coltivazione, produzione e spaccio di marijuana, hashish e cocaina. L’indagine, coordinata dalla Procura di Oristano, ha visto sul campo oltre ai carabinieri alla compagnia di Macomer, i militari della stazione di Montresta e i colleghi delle stazioni vicine, il Reparto Squadriglie di Nuoro e i Cacciatori di Sardegna. I dettagli delle due operazione sono stati spiegati nel corso di una conferenza stampa nella sede del comando provinciale di Nuoro dal maggiore Giuseppe Castrucci, comandante della vcompagnia di Macomer. Tutto è inizato nel giugno scorso quando i militari della caserma di Montresta, hanno arrestato in località Monte Filighe Giuseppe Francesconi, 51 annie di Porto Torres, e Simone Marchi, di 24 di Gavoi, per la coltivazione di 2mila e 200 piante e la detenzione di circa 14 chili di infiorescenze. Pochi giorni dopo i carabinieri hanno scoperto in località Monte Crispu una seconda piantiagione con 5mila e 200 piante e 12 chili di infiorescenze, oltre a tende per bivacchi, radio e cellullari per il controllo a distanza dei terreni. Il lavoro di intelligence, gli appostamenti e le perquisizioni seguiti al sequestro delle piantagioni hanno consentito agli uomini dell’Arma di risalire e arrestare i responsabili. (ANSA).
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Mauritius: cargo giapponese incagliato si è spezzato
(ANSA) – ROMA, 16 AGO – Il cargo giapponese Mv Wakashio, incagliata dal 25 luglio su una barriera corallina al largo di Mauritius con 4.000 tonnellate di petrolio, si è spezzata in due dopo averne perse oltre 1.000. Lo riporta la Bbc. Le squadre di salvataggio hanno fatto di tutto per pompare le restanti 3.000 tonnellate di petrolio dalla nave, dove si stima ne siano rimaste altre 90. Il governo di Mauritius ha annunciato che chiederà all’armatore e all’assicuratore una compensazione per i danni. La giapponese Nagashiki Shipping si è detta disponibile a pagare eventuali danni. (ANSA).
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Mediaset: Kkr vende parte quota in Prosieben, Borsa calma
(ANSA) – MILANO, 14 GEN – Nessuna ripercussione in Borsa per la vendita da parte di Kkr di parte della sua quota (oltre il 4%, mantenendo circa un 2%) nel gruppo televisivo tedesco Prosieben, del quale Mediaset è ampiamente il primo azionista con quasi il 25% del capitale. Il titolo della società bavarese sale a Francoforte dello 0,5% a 13,3 euro, il Biscione a Milano è stabile attorno a due euro, così come Vivendi che a Parigi è piatta oltre quota 26, non lontana dai suoi massimi storici. Forte Mediaset Espana a Madrid, che cresce del 4% proseguendo nel suo lungo periodo di recupero. Secondo fonti di mercato il fondo statunitense, che ha annunciato la procedura di ‘accelerate bookbuild’ martedì scorso, ha monetizzato una buona plusvalenza visto che gli viene attribuito di avere in carico le azioni Prosieben a meno di 10 euro. “Sul mercato si erano fatte speculazioni su possibili scenari considerando che Kkr controlla il gruppo media tedesco Axel Springer”, affermano gli analisti di Equita, e quindi si sarebbe potuto ipotizzare un consolidamento, possibilità ora molto lontana visto la scelta del fondo di cedere gran parte della quota nella società televisiva. “Per Mediaset dal punto di vista strategico è una notizia positiva perché viene a cadere un possibile scenario alternativo al suo progetto Mfe (che potrebbe coinvolgere Prosieben), se riuscirà a raggiungere un accordo con Vivendi sul progetto”, concludono gli analisti di Equita. Su questo fronte al momento proseguono i colloqui tra legali, con prima data di riferimento l’11 febbraio quando presso il Tribunale di Milano è fissata l’udienza conclusiva, ma con ogni probabilità non una decisione, della causa civile miliardaria intentata dal Biscione contro i francesi a partire dal mancato acquisto di Mediaset Premium. (ANSA).