Emancipazione femminile, film per riflettere a Lurago d’Erba

Emancipazione femminile, film per riflettere a Lurago d’Erba

Il 5 febbraio a Lurago d’Erba torna il cineforum organizzato
dal gruppo “Insieme si può”. Le proiezioni si svolgeranno presso il
Centro Anziani, in via Santo Stefano 1, con inizio alle ore 20.30.La rassegna, curata dallo storico del cinema Fabrizio Fogliato, si intitola
“Il cammino della speranza: quattro passi nell’emancipazione
femminile” e sarà aperta dal film “Suffragette” (2015) di Sarah
Gavron.

Nato a Torino nel
1974, Fogliato risiede ad Alzate Brianza. Dal 2013 dirige il Cineforum del
cinema Excelsior di Erba. Inoltre è ideatore e curatore del Cineforum “Storie.
Appunti sparsi di diversi viaggi” per la BCCdell’Alta Brianza.  La disuguaglianza di
genere rappresenta, ancora, una vera e propria piaga nella società
contemporanea. Il tema dell’emancipazione femminile attraversa la Storia ma il suo
viaggio risulta quanto mai precario, l’approdo ancora incerto. Emancipazione
non è solo acquisizione di diritti inalienabili per il raggiungimento dei quali
si sono combattute battaglie e sacrificate vite umane; fino a quando
emancipazione non farà rima con libertà il traguardo non sarà raggiunto. Per
questo i quattro film della rassegna, con la loro eterogeneità, riflettono sulla
Storia, sulla cultura, sul globalismo, sull’età: per restituire un quadro
significativo delle battaglie che ogni donna, in ogni epoca, a qualunque
latitudine, suo malgrado, è costretta ad intraprendere.

“Suffragette” racconta la storia delle militanti del
primissimo movimento femminista, donne costrette ad agire clandestinamente in
uno Stato sempre più brutale. In lotta per il riconoscimento del diritto di
voto, molte sono donne che appartengono alle classi colte e benestanti e tra loro
alcune lavorano, ma sono tutte costrette a constatare che la protesta pacifica
non porta ad alcun risultato. Radicalizzando i loro metodi e facendo ricorso
alla violenza come unica via verso il cambiamento, queste donne sono disposte a
perderetutto nella loro battaglia per l’eguaglianza: il lavoro, la famiglia, i figli e
la vita. Un tempo anche Maud,giovane donna dell’East End londinese, è stata una di queste militanti. Questa
è la storia della sua lotta,insieme alle altre Suffragette, per conquistare la loro dignità.