Non c’è alcuna intesa sugli esuberi al Casinò di Campione d’Italia tra azienda e sindacato. Il tavolo regionale aperto ieri fa segnare ancora un nulla di fatto. Prevedibile, almeno in questa prima fase, vista la gravità della crisi che sta attraversando l’intero “sistema Campione”.Dopo il verbale di mancato accordo firmato alcune settimane fa dalla direzione della casa da gioco e dai rappresentanti dei lavoratori, la trattativa è stata spostata a Milano con il coinvolgimento dell’agenzia regionale preposta ad affrontare le situazioni di crisi. Ieri pomeriggio, le parti si sono incontrate per la prima volta senza però riuscire a trovare punti di sintesi che potessero fare da base a un possibile, futuro accordo.Una fumata nera, insomma. Per qualcuno addirittura «nerissima». La strada che porta a una soluzione condivisa della crisi appare, in questo momento, ripidissima.Com’è noto, la casa da gioco ha presentato un piano che prevede 156 licenziamenti su un totale di 492 dipendenti, oltre alla esternalizzazione di una serie di servizi.Il sindacato ha ragionato nelle ultime settimane su una sorta di contro-proposta con l’obiettivo dichiarato di salvaguardare i posti di lavoro. Ma le posizioni – è di tutta evidenza – rimangono al momento distanti. In modo incolmabile. Lo scoglio principale è legato al contributo di 18 milioni di franchi che il Casinò deve versare ogni anno nelle casse (anch’esse ormai esangui) del Comune. Un contributo, oggi, troppo oneroso. Un contributo che, paradossalmente, mette in ginocchio il Casinò. Il cui bilancio sarebbe altrimenti più che attivo.«Oggi non è stato possibile chiudere alcun accordo – conferma al telefono da Milano Angelo Cassani, segretario regionale di una delle sigle sindacali autonome – La volontà di risolvere il problema degli esuberi è di tutti, ma ovviamente devono esserci le condizioni per farlo. Serve un tavolo tecnico e dobbiamo conoscere il piano industriale delle società, che al momento non esiste».Il problema – uno dei tanti – è il tempo. Che, come spiega lo stesso Cassani, è pochissimo. «Il sindacato, nel suo insieme, si è assunto l’impegno di studiare le possibili mosse per tutelare i posti di lavoro, ma prima di poter dare ai lavoratori certezze sul loro futuro dobbiamo conoscere le vere intenzioni dell’azienda. Occorre una visione a lungo termine».Nel frattempo, però, in assenza di un’intesa, il piano degli esuberi annunciato dai vertici della casa da gioco procede.
Blog
-
Costruttori, riunione su Legge di Stabilità e Iva in Svizzera
Ance Como, l’associazione lariana dei costruttori edili, ha fissato per le proprie imprese associatemercoledì 28 febbraio alle 15, presso la sede di Via Briantea 6 a Como,una riunione informativa sull’aggiornamento delle principali novità fiscali introdotte dallaLegge diStabilità 2018e dellenovità IVA in Svizzera,riguardanti in particolar modo le proroghe e i potenziamenti delledetrazioni fiscali del 50% e 65%, previsti per i condomini al 70% e 75% con la possibilità di cessione del credito.
Si parlerà anche delle nuove regole delle detrazioni IVA e del nuovo calendario dichiarativo dall’anno 2018, a cui tutte le imprese sono interessate. Inoltre un focus particolare verrà rivolto alle nuove regole IVA in Svizzera, entrate in vigore lo scorso 1 gennaio 2018.
-
Corpus Domini, giovedì la celebrazione in città con il vescovo
Giovedì 31 maggio il vescovo di Como Oscar Cantoni presiederà la celebrazione cittadina della solennità del Corpus Domini.
Il programma è il seguente:
Ore 18.30, in Cattedrale: Santa Messa concelebrata dal clero della città;a seguire:processione eucaristica fino alla chiesa di Santa Cecilia (piazza Duomo, via Vittorio Emanuele, via Giovio, via Volta, via Parini, largo Miglio)
“Si tratta di un momento particolarmente significativo che ogni anno ritorna nella vita cittadina e per il quale è auspicabile la presenza e la partecipazione delle diverse persone e realtà che fanno parte del tessuto ecclesiale della nostra città” spiega la Diocesi nel suo comunicato.
Secondo quanto concordato dal presbiterio vicariale, sono sospese, nella città di Como, le messe del pomeriggio nelle singole parrocchie.
-
Coppa Italia, fantastica Cantù: vince il derby e va in semifinale
«Non credevo che potesse accadere. Però avevo la massima fiducia nei miei giocatori». Parole di coach Marco Sodini dopo la vittoria nei quarti di Coppa Italia contro l’Armani Milano: sovvertendo ogni pronostico, la Red October Mia Cantù ha vinto il derby di Firenze con il punteggio di 105-87. I brianzoli hanno conquistato la semifinale contro la vincente del confronto fra Brescia e Bologna: hanno vinto i lombardi. Alle 20.45, dunque, si gioca il derby Cantù-Brescia.
-
Concorso d’Eleganza a Cernobbio, Gerhard Berger sfila sulla McLaren
Una immagine del Concorso d’Eleganza 2017
Le Formula 1 irrompono prepotentemente al Concorso d’Eleganza 2018, che scatta domani a Cernobbio. Qualche settimana fa era stata anticipata la presenza di vetture che hanno scritto la storia dei Gran Premi ed era stato anticipato qualche modello atteso sul Lario.Alla vigilia dell’evento è arrivato l’elenco delle automobili presenti, che nella sostanza va a confermare le indiscrezioni.La notizia di spicco è che al volante di uno di questi mezzi, laMcLaren Mp4/2Bdel 1985 ci saràGerhard Berger. Austriaco, classe 1959, Berger nella sua lunga carriera nel mondo delle corse, oltre alle auto della marca inglese ha guidato Ats, Arrows, Benetton e Ferrari. Tra i suoi compagni di squadra, Ayrton Senna: i due, in occasione del Gp di Monza, soggiornavano proprio a Villa d’Este, uno dei due punti di riferimento (l’altro è Villa Erba), dell’evento di questo weekend.Un altro ex pilota di Formula 1,Pierluigi Martini, parteciperà alla sfilata al volante di una vettura-cult per gli amanti della F1, laTyrrell P34, più nota come la “sei ruote”.
Il Concorso d’Eleganza a Villa d’Este
Le altre auto di F1 che oggi parteciperanno alla passerella di Villa d’Este (ingresso a inviti) sono laMaserati 250Fdel 1954 – pilotata fra gli altri da Stirling Moss e Juan Manuel Fangio -, laPorsche 718/2del 1960, la Lotus 21 del 1961, laBrm P-180del 1972 e l’Alfa Romeo 182del 1982 (che fu portata in gara dal compianto Andrea De Cesaris (pole position a Long Beach) e da Bruno Giacomelli.
La presenza delle F1 al Concorso d’Eleganza segna una svolta epocale, visto alla manifestazione le vetture sportive in passato non erano mancate, anche se la loro presenza era stata abbastanza marginale.La manifestazione, come detto, scatta domani, a Villa d’Este prima di tutto e poi a Villa Erba (in questo caso aperto al pubblico), dove ci sarà una esposizione di auto e di moto comunque prestigiose (apertura dalle 9.30 alle 17). Il clou sarà comunque domenica, quando da Villa d’Este arriveranno i mezzi del Concorso, reduci dalla sfilata odierna, quindi anche le iconiche Formula 1 (apertura dalle 9.30 alle 17.30).Il pubblico, al pari della giuria specializzata (che comprende fra gli altri Lapo Elkann e Yasmine Le Bon) potrà votare i suoi mezzi preferiti.Oltre a quelli già citati, sul Lario sono attesi altri vip. Tra i proprietari delle vetture è segnalato anche Ion Tiriac, ex tennista, ora manager e imprenditore. Annunciata la presenza – e già i fan sono in fibrillazione – di Simon Le Bon, marito della giurata Yasmine e leader dei Duran Duran. E, visto che il tema del 2018 è “Hollywood sul Lago” non è esclusa la presenza di attori e personaggi dello star system.Massimo Moscardi
Simon Le Bon è arrivato sul Lario: i fan dei Duran Duran in fibrillazione
-
Concorso d’Eleganza: tutti i premi di pubblico e giuria. Le immagini
Il premio della giuria alla Ferrari 355 Sport del 1958
Si è conclusa ieri sera l’edizione 2018 del Concorso d’Eleganza di Villa d’Este. L’ultimo riconoscimento è stato assegnato in tarda serata dalla giuria specializzata: il Trofeo Bmw Group ha premiato la sportività e lo stile dellaFerrari 335 Sport del 1958. Tra le auto più costose mai battute all’asta, esistono ancora solo tre vetture di questo tipo. Con la quarta il pilota Alfonso Marquis de Portago rimase coinvolto nel gravissimo incidente di Guidizzolo alla Mille Miglia del 1957 che segnò
L’Alfa Romeo 33/2 Stradale
il destino di questa leggendaria corsa.
L’avveniristica Lancia Stratos Zero del 1970
Il giudizio dei più “giovani” ha costituito il Trofeo Ragazzi, andato al design avveniristico dellaLancia Stratos Zero(1970), modello “estremo” nato dal genio dell’allora capo progettista della carrozzeria Bertone, Marcello Gandini.
La Moto Major del 1948
UnaMoto Majordel 1948 ha ricevuto il riconoscimento della giuria dedicato alle motociclette storiche, mentre il pubblico ha premiato il sidecarBrough Superior SS80, prodotto a Nottingham, in Inghilterra, nel 1939.
Il sidecar Brough Superior SS80
-
Simon Le Bon mattatore a Villa d’Este
Simon Le Bon tra il pubblico a Villa d’Este
Simon Le Bon a Villa d’Este al Concorso d’Eleganza. Durante la sfilata delle vetture che partecipavano all’evento, in prima fila tra gli spettatori spiccava la presenza del leader dei Duran Duran, che ha accompagnato in questa trasferta italiana la moglie Yasmin, che come nel 2017 faceva parte della giuria.
Il leader dei Duran Duran mentre spinge la Lancia Stratos
Simon Le Bon – gentile e disponibile con chi gli ha chiesto autografi e selfie – ha mostrato di divertirsi, tra le auto che più ha apprezzato, a vedere dall’espressione del viso, una Aston Martin del film 007. Ma non solo, nel momento in cui c’era da spingere una Lancia Stratos non si è formalizzato troppo e si è unito al team al seguito. Fuori dall’albergo, peraltro, non mancavano sue fans, che, come negli anni ‘80 speravano in qualche modo di incrociarlo.
IL RESOCONTO DELLA GIORNATA
http://www.corrieredicomo.it/concorso-deleganza-tra-auto-e-vip-la-coppa-doro-ad-unalfa-romeo/
-
Concorso d’Eleganza a Cernobbio, ecco le auto e i Vip dell’edizione 2018
Una passata edizione del Concorso d’Eleganza a Villa d’Este
Automobili, moto e personaggi “cult” al Concorso d’Eleganza 2018, in calendario dal 25 al 27 maggio a Cernobbio, tra Villa d’Este e Villa Erba. Ieri la presentazione ufficiale della kermesse alla Scala di Milano. Di fatto, quello sulle rive del Lario è il più importante evento mondiale legato ai mezzi d’epoca e ai gioielli del design contemporaneo. La prima edizione fu nel lontano 1929. A fare gli onori di casa gli organizzatori di Bmw Sergio Solero (presidente e ad italiano) e Ulrich Knieps (responsabile del settore Classic) e Danilo Zucchetti (managing director di Villa d’Este).
Una Lamborghini al Concorso di due anni fa
Tema dell’edizione 2018 “Hollywood on the lake”. Como e il suo lago, si sa, sono da sempre un punto di riferimento per il cinema mondiale e la stessa Villa d’Este ha ospitato alcuni fra i nomi più noti a livello mondiale come Clark Gable, Alfred Hitchcock, Angelina Jolie, Brad Pitt e Antonio Banderas. Al Concorso – che ha recepito in pieno questa tradizione – ci saranno vetture legate alle pellicole più famose, come una Delage del 1937 presente in “Un americano a Parigi” con Gene Kelly e Nina Foch e “Kiss tomorrow good bye” del 1950; oppure una Aston Martin del 1964 comparsa in “Goldfinger” e “Thunderball”. Annunciata anche la Lancia Aurelia B24 del “Sorpasso” e le Mini Cooper di “Italian job” e “Mister Bean”.
L’intenzione dell’organizzazione è di portare sul Lario anche attori famosi e divi di Hollywood. Tra le idee, quella di avere Monica Bellucci, che sarebbe stata contenta di venire a Cernobbio, ma è stata costretta a rinunciare per altri impegni. In totale, saranno tra Villa d’Este e Villa Erba 34 auto d’epoca (capitanate da una Isotta Fraschini del 1909), 4 concept car e 34 motociclette (la più antica è stata costruita nel 1907). Gustosa novità per gli appassionati di motorsport, la presenza di sette vetture di Formula 1 costruite fra il 1965 e il 1985: Maserati, Porsche, Lotus, Alfa Romeo, McLaren e la mitica Tyrrell a 6 ruote schierata nel Mondiale del 1977. Anche in questo caso l’intenzione è di portare a Cernobbio piloti che hanno guidato i mezzi che sfileranno sulle rive del Lario. Sui nomi, però, c’è massimo riserbo. L’unico confermato è lo storico driver della Minardi Pierluigi Martini.
A proposito di Vip e personaggi, che sono da sempre una parte caratterizzante di questa manifestazione: al di là dell’annuncio (senza troppi nomi) su inviti ad attori e piloti di grido, c’è comunque qualche certezza. In giuria ci saranno tra gli altri Lapo Elkann e Yasmine Le Bon, che bissa la presenza del 2017. Rispetto all’anno scorso non sarà da sola: porterà anche il marito Simon Le Bon, storico leader dei Duran Duran, la band cult degli anni ’80. Già confermata la prenotazione della coppia.
Il 26 maggio a Villa d’Este ci sarà la prima sfilata (con ingresso a inviti) mentre a Villa Erba (apertura dalle 9.30 alle 17) saranno in mostra motociclette e una serie di vetture selezionate (comunque non quelle del Concorso). La domenica, invece, l’attenzione sarà tutta su Villa Erba, dove ai mezzi già esposti dal sabato si aggiungeranno quelli provenienti da Villa d’Este (ore 9.30-17). Ci saranno una serie di votazioni e anche il pubblico potrà dire la sua rispetto ai mezzi presenti, di ogni categoria. I biglietti sono da tempo in vendita attraverso il sito Internet www.concorsodeleganzavilladeste.com. Il prezzo d’ingresso a Villa Erba per il sabato è di 9,5 euro (ridotto 7,5), mentre alla domenica il ticket è di 13,5 euro (ridotto 9,5).
Massimo Moscardi
-
Comune di Campione, scontro tra i dipendenti e il sindaco
Da tempo siamo disponibili a dare il nostro contributo per il salvataggio del paese, ma la nostra disponibilità è stata sempre, incomprensibilmente rigettata». È un passaggio significativo della lettera aperta dei dipendenti del Comune di Campione d’Italia sulla crisi economica che ha travolto il Casinò, il municipio e di fatto l ’ intera comunità, sul cui futuro incombe lo spettro da un lato del possibile fallimento della casa da gioco e dall’altro della Corte dei Conti che potrebbe dichiarare il dissesto del Comune.
Campione d’Italia
I dipendenti della casa da gioco hanno siglato un accordo che scongiura gli esuberi grazie a una riduzione di orari di lavoro e salari. Il sindaco Roberto Salmoiraghi ha dichiarato: «Ora tocca ai dipendenti del Comune fare i sacrifici».Parole decisamente poco gradite dal personale del municipio. «Nel luglio del 2017 volontariamente abbiamo sottoscritto una riduzione netta del 10% dello stipendio – scrivono i dipendenti – Da allora e nonostante ogni reiterato sforzo la nostra disponibilità non è stata considerata. In ultimo nel marzo scorso, quando il sindaco non si è presentato per finalizzare un accordo davanti al prefetto e ha chiesto immotivatamente la sospensione delle trattative».
I dipendenti del Comune ricordano che dal 2013 al 2015 si sono ridotti volontariamente il salario dell’8%, che dal 2013 non percepiscono il premio di produttività e che ora aspettano ancora la tredicesima 2017 e da metà febbraio non percepiscono lo stipendio.
«In questi mesi abbiamo dimostrato un grande senso di responsabilità svolgendo quotidianamente il nostro lavoro anche se non retribuiti – concludono i dipendenti – Mancarci senza motivo di rispetto e ledere, come ha fatto il sindaco, la dignità dei suoi dipendenti risulta allo stato inaccettabile».
Intanto, il prossimo 31 maggio è in programma una seduta del consiglio comunale, convocata per l’approvazione del bilancio preventivo. I dipendenti saranno presenti con un presidio durante la riunione. Resta anche la scadenza della Corte dei Conti, che entro il 6 giugno attende un piano di riequilibrio per verificare se sia credibile e sostenibile.
-
Il Como vince ma Gentile fa autocritica: «Qualche errore di troppo»
Il Como batte 5-1 il Castellazzo ed è alla terza vittoria consecutiva. Ma Federico Gentile, centrocampista azzurro, fa comunque autocritica. “Ci sono cose da rivedere” spiega. L’intervista nel filmato.
Calcio. La vittoria del Como con il Castellazzo. Federico Gentile in sala stampa. Oggi il centrocampista ha segnato due gol. La prima domanda è… vuoi diventare capocannoniere?
Pubblicato daCorriere di Comosu Domenica 25 febbraio 2018