In 30mila alla fiera del futuro. Young “promuove” la scuola

Grande successo per la manifestazione di LariofiereFuturo cercasi tra i quasi 200 stand di Young, il salone dedicato al mondo della formazione e della professione che si chiude oggi a Erba. Centinaia di adolescenti e giovani, ieri, hanno affollato i padiglioni di Lariofiere spinti da un identico obiettivo, rispondere al dilemma dei dilemmi: “Che cosa farò da grande?». I ragazzi sono giunti con gli amici o accompagnati dai loro docenti.Accanto a chi ha già le idee chiare (o quasi), tra i padiglioni si aggiravano soprattutto studenti ancora
alla ricerca di un orientamento. Oggi, oltre ai ragazzi, sono attesi anche i genitori, che potranno vedere da vicino le proposte del mondo della formazione e del lavoro.Il salone, giunto alla settima edizione, è rivolto ai ragazzi maggiori di 12 anni e presenta una vastissima offerta, riservata sia agli studenti che stanno terminando la scuola media, sia a chi deve approcciarsi al mondo dell’università o del lavoro. Sono 160 le realtà formative presenti, con 170 iniziative di orientamento e un ventaglio di proposte che spazia dalle scuole tecniche a quelle professionali fino ai licei. E dagli atenei alla carriera nelle forze armate o nel mondo del volontariato.Quale scuola superiore frequentare? Quale facoltà universitaria scegliere dopo il diploma? Quali figure richiede oggi il mondo del lavoro? Sono domande alle quali i ragazzi tentano di dare una risposta passando da una proposta all’altra e lasciandosi guidare dagli adulti presenti negli stand, ma anche dai coetanei che già hanno individuato la loro strada.Soddisfatto il direttore di Lariofiere, Silvio Oldani.«Quest’anno supereremo probabilmente i 30mila ingressi – dice – L’aspetto più importante è il coinvolgimento di tutti i soggetti: mondo della scuola, imprese, università, volontariato, forze armate e istituzioni. Questo è un segnale di attenzione importante per i giovani e il loro futuro. Young è una manifestazione che sta crescendo negli anni e raggiunge sempre numeri importanti. Stiamo già lavorando all’edizione 2015».Difficile fare una graduatoria dei settori che maggiormente catturano l’attenzione dei ragazzi.Certamente, un grande richiamo è esercitato dagli stand delle scuole professionali e dei corsi di formazione, con dimostrazioni capaci di sollecitare la curiosità anche degli studenti che puntano ad altri percorsi formativi.Affolatissime, ad esempio, le dimostrazioni che coinvolgevano i ragazzi degli istituti alberghieri, intenti a confezionare ravioli, dolci e aperitivi, ma anche degli studenti dei corsi a indirizzo meccanico oppure di estetiste ed esperti di piercing e tatuaggi.Grande curiosità, inoltre, per il settore delle professioni “in divisa”, vale a dire le forze dell’ordine (dai poliziotti della scientifica ai carabinieri, ai finanzieri) e l’Aeronautica militare, senza dimenticare gli operatori del 118 e i vigili del fuoco.Decine di ragazzi hanno avvicinato gli operatori, incuriositi a ansiosi di capire, ad esempio, quali passi fare per diventare un esperto della Scientifica o un pilota di aereo.Successo anche per le prove pratiche e le iniziative di orientamento: dalla simulazione dei test d’ingresso alla facoltà di Medicina alla presentazione – concreta – dei programmi di studi dell’Insubria o del Politecnico.Grazie alla collaborazione con quattro importanti aziende del territorio comasco, in questa edizione Lariofiere ospita anche la simulazione del funzionamento di una moderna azienda “meccatronica” integrata. È stato quindi allestito un percorso didattico che punta a spiegare agli studenti, coinvolgendoli, le diverse professioni che caratterizzano l’attività produttiva e le sue principali divisioni.Young prosegue, come detto, fino a stasera. Oggi, è possibile visitare la fiera dalle 8.30 alle 18.30 e l’ingresso è gratuito. Per ulteriori informazioni e dettagli è possibile consultare il sito www.young.co.it.
Anna Campaniello