Itinerari all’aria aperta: cultura e natura lungo la Greenway del Lago di Como

Itinerari all’aria aperta: cultura e  natura lungo la Greenway del Lago di Como

Il divieto imposto dalle misure sanitarie per il Coronavirus impedisce di frequentare luoghi chiusi, come per esempio cinema e teatri. Ecco allora una proposta per passare il tempo libero in modo piacevole, dimenticando magari per qualche ora l’emergenza che si sta vivendo. Passeggiare lungo le sponde del Lago di Como è sicuramente una scelta di relax che può aiutare a superare gli effetti dell’isterismo collettivo.La “Greenway del Lago”, per esempio, è una piacevole passeggiata, lunga circa 10 chilometri, che da Colonno porta fino a Cadenabbia di Griante e che segue tratti dell’antica Strada Regina. Attraversa i comuni di Colonno, Sala Comacina, Ossuccio, Lenno, Mezzegra, Tremezzo e Griante. Il sentiero segnalato si snoda in parte a mezza costa, appena sopra i centri abitati, e in parte costeggiando il lungolago. Lungo la Greenway si possono riscoprire borghi storici, scorci rurali, paesaggi, dimore affascinanti e bellissimi giardini. È possibile percorrerla interamente in circa 3 ore e mezzo o scegliendo un tracciato e partendo dai diversi punti di incrocio con la rete stradale e con i servizi pubblici (da utilizzare eventualmente per il ritorno).Il percorso della Greenway è suddiviso in 7 tappe. La camminata ha inizio a Colonno, nel centro storico del paese, e prosegue verso Sala Comacina. Dalla cappelletta di San Rocco un tratto di sentiero conduce a una magnifica vista sull’Isola Comacina. Una volta a Ossuccio si può visitare la chiesa romanica dei santi Giacomo e Filippo. Più avanti si costeggia il borgo di Spurano, risalendo poi la via che porta al Santuario della Beata Vergine del Soccorso. Proseguendo su via Castelli si supera Villa Leoni per poi scendere nella frazione Isola. Passata la chiesa dei Santi Eufemia e Vincenzo si attraversa la Statale per arrivare a Villa del Balbiano.Un’altra tappa va da Lenno a Mezzegra. Dopo il ponte sul torrente Perlana si entra nell’abitato di Campo di Lenno. Fra vicoli e discese si arriva a Villa Monastero. Giunti a Dosso di Lavedo è possibile effettuare una deviazione per visitare Villa Balbianello oppure continuare fino al Lido di Lenno. Prima è possibile fare sosta in un’area pic-nic poco oltre l’albergo Lavedo. Proseguendo lungo la Greenway si costeggiano la Torre medievale, Villa Aureggi, la chiesa di Santo Stefano e il Battistero di San Giovanni Battista, fino ad arrivare all’imbarcadero di Lenno.Da Mezzegra si può proseguire fino a Tremezzo. Dall’Imbarcadero di Lenno una passerella sul torrente Pola conduce a un percorso a ridosso dell’Hotel San Giorgio. Risalendo un acciottolato e attraversata la Statale Regina, si sale verso il borgo di Mezzegra sbucando su via Pola. Dopo la chiesa di San Giuseppe si prosegue verso la parrocchiale di Sant’Abbondio dal cui sagrato si gode un bellissimo panorama sul promontorio di Bellagio. Si ridiscende la via costeggiando la Casa dei Presepi, per arrivare al settecentesco Palazzo Brentano. La Greenway prosegue verso Bonzanigo per sbucare nei pressi di Palazzo Rosati, edificio del XVII secolo. Si scende poi di nuovo verso il lago e si svolta in via delle Gere.Infine, da Tremezzo a Griante. Passato il ponte sul torrente Bolvedro, da questo punto fino al termine, la Greenway costeggia il lago. Tappe di questo tracciato sono Villa “La Quiete”, la Chiesa di San Lorenzo e il Parco Teresio Olivelli (che ospitò nel 2018 l’evento D&G, nella foto). All’interno del Parco, attraverso un ponte e la scalinata del razionalista Pietro Lingeri, si arriva nell’area del complesso di Villa Meier e si può proseguire verso i borghi di Volesio, Balogno, Viano, Intignano e Rogaro. Prseguendo sul lungolago, una volta usciti dal parco si incontra Villa Mainona, sede del Museo del Paesaggio del Lago di Como. Si prosegue verso il nucleo storico di Tremezzo. Subito dopo il parco di Villa Carlotta si entra nel comune di Griante. Il percorso prosegue verso l’imbarcadero di Cadenabbia di fronte alla Chiesa Anglicana dell’Ascensione.Si attraversa la frazione di Maiolica lungo l’ultimo tratto della Greenway in direzione di Menaggio costeggiando le ville e i giardini di Griante.