Modellismo e solidarietà, va in scena la passione

Modellismo e solidarietà, va in scena la passione

Folla di autorità e curiosi appassionati di modellismo da collezione questa mattina in via Natta a Como per l’inagurazione della mostra “Rossi di passione”, dedicata all’asso delle 2 ruote Valentino Rossi e ai trenini della mitica azienda Rivarossi di Sagnino fondata dall’ingegnere Alessandro Rossi.L’esposizione è stata promossa da Alberto Vannelli, primario di Chirurgia generale all’ospedale Valduce e presidente dell’associazione Erone Onlus, e organizzata dal professor Vittorio Mottola, con allestimento curato dall’architetto Paolo Albano e dipinti dell’artista Silvio Curti. In scena in primo piano i modellini del fermodellista Giovanni Conti e del collezionista di modellini di Valentino Rossi Nicola Cavadini in un allestimento molto colorato accompagnato dalle canzoni di Vasco Rossi.«Abbiamo trasformato lo Spazio Natta in un boutique della passione e dell’eccellenza italiana» ha detto Albano.Ieri fra le autorità c’erano il presidente del consiglio regionale, il comasco Alessandro Fermi, il presidente della Provincia Fiorenzo Bongiasca e l’assessore alla Cultura di Como Simona Rossotti.«Da bambino ho imparato cos’è la passione per il modellismo grazie a un negozio di famiglia dove passavo gran parte del tempo libero – ha detto Vannelli – Ora è sempre una forte passione che anima Erone Onlus nel fare rete per aiutare la cittadinanza a orientarsi alla ricerca delle cure di eccellenza in campo oncologico. Manca un’adeguata informazione e per questo abbiamo dato vita al portale web supportoncologico.it».Vittorio Mottola ha portato il saluto di un discendente dell’ingegner Rossi, Marco Sessa: «Invito tutte le istituzioni – ha scritto il cugino dell’ingegnere in un messaggio – ha realizzare a Como il grande desiderio di Rossi , un museo dei trenini Rivarossi a lui dedicato, nessun’altra città più di Como dove ha svolto il suo operato per 50 anni è titolata a farlo».Ha partecipato alla cerimonia anche il sindaco di Tavullia, la città di Valentino Rossi, Francesca Paolucci, che ha portato alla mostra alcuni gadget firmati dal campione come cappellini e magliette: «Un evento che ha un scopo molto nobile, spero diventi itinerante e possa arrivare nel nostro comune. Anche Valentino fa tanta beneficenza per ospedali oncologici pediatrici, tramite il suo fan club».