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  • Droga al Setificio, la scoperta è merito di Boss, Caymon, Dana e Haila

    Droga al Setificio, la scoperta è merito di Boss, Caymon, Dana e Haila

    Ecco i particolari dell’operazione delle fiamme gialle che ha portato a cinque denunce e al sequestro di 63 grammi tra hashish e marijuana

    I cinque giovani risultano indagati per spaccio di sostanze stupefacenti dalla locale Procura della Repubblica e dalla Procura della Repubblica dei Minorenni di Milano. “Lo spaccio – precisa la Guardia di Finanza in un comunicato stampa – avveniva all’interno dell’istituto verso dei coetanei”.

    L’operazione, che ha coinvolto oltre venti militari, unitamente alle unità cinofile del Gruppo di Ponte Chiasso. Il merito della scoperta della droga va quindi divisa tra uomini e cani, quattro animali super-addestrati “Boss”, “Caymon”, “Dana” e “Haila” i loro nomi. Il blitz delle Fiamme Gialle è iniziato con il controllo di un autobus di studenti dello stesso istituto, diretto in gita scolastica fuori provincia e poi proseguita presso il “Setificio”.L’attività si è conclusa con la segnalazione al Prefetto, a vario titolo per possesso di sostanze stupefacenti, di 13 studenti (9 maggiorenni e 4 minorenni), tra cui 3 ragazze, nonché con il sequestro complessivo di 62 grammi tra marijuana ed hashish, di strumenti per confezionare la sostanza, un portatile, un tablet, quattro telefoni cellulari ed oltre 500 euro in contanti.Sono in corso ulteriori accertamenti volti al rintraccio dei fornitori delle sostanze stupefacenti agli studenti, mentre sono già stati presi accordi con il Dirigente Scolastico per incontri formativi sul tema della legalità con gli studenti stessi.La Guardia di Finanza, sia a livello nazionale che locale, svolge da anni un’attività finalizzata a promulgare il concetto di legalità presso gli studenti, mediante indizione di manifestazioni a premio (premio leggiAmo a scuola) conferenze, esercitazioni, presenza nelle manifestazioni dedicate (Lariofiere, Città dei Balocchi, Unicef, ecc), ma anche con interventi operativi, sia di carattere preventivo (pattugliamento delle zone limitrofe ai principali istituti, controllo del territorio), sia, se necessario, repressivo, con accesso diretto, spesso espressamente richiesto ed autorizzato all’interno degli istituti, dagli stessi dirigenti, comunque sempre finalizzati ad individuare comportamenti illeciti a danno dei ragazzi, e mai a criminalizzarli. In tale contesto, anche su input del Dirigente Scolastico dell’I.S.I.S. Paolo Carcano di Como, da tempo le Fiamme Gialle di Como avevano posto l’attenzione nei confronti di alcuni presunti fenomeni di spaccio che si sarebbero svolti nell’ambito del predetto istituto .

  • Don Marco, la Procura chiede il rinvio a giudizio

    Don Marco, la Procura chiede il rinvio a giudizio

    Terminata la fase di indagine, la Procura di Como ha chiesto il rinvio a giudizio di don Marco Mangiacasale, l’ex economo della Diocesi ed ex parroco di San Giuliano accusato di violenza sessuale su cinque ragazzine, tutte minorenni. Il sacerdote, che al momento è agli arresti domiciliari in una struttura ecclesiastica in Piemonte, si è già detto pronto a risarcire le vittime.

  • Croce Rossa di Menaggio, futuro a rischio

    Croce Rossa di Menaggio, futuro a rischio

    Croce rossa di Menaggio, il futuro non sembra riservare nulla di positivo. Da tempo ormai la sede operativa dislocata in paese sembrerebbe essere prossima a una chiusura. Il condizionale è ovviamente ancora d’obbligo anche se gli ultimi avvenimenti non fanno presagire nulla di buono.Da mesi i vertici della struttura operativa non sono più al loro posto, sempre operativi in ogni caso i volontari e il servizio sul territorio.E per cercare di risolvere una questione che sembrerebbe essere prettamente di natura amministrativa, è arrivato un commissario.«In effetti ho notizia della presenza e dell’operatività di un commissario della Croce Rossa che dovrebbe essere arrivato da Morbegno. Già da tempo si sta adoperando per cercare di risolvere problemi interni. Non ho però conoscenza nel dettaglio della natura di questa situazione di crisi», spiega il sindaco di Menaggio, Michele Spaggiari.In paese intanto l’argomento è noto e oggetto discussione. Il timore è che si possa decidere anche di arrivare addirittura a una chiusura del distaccamento che andrebbe successivamente incorporato in altri sedi della Croce Rossa operative sul lago.Si tratta però, allo stato attuale, solo di considerazioni e valutazioni. Dal comitato provinciale della Croce Rossa, più volte contattato non è però ancora arrivato, fino ad oggi, alcun commento sulla vicenda che sta impensierendo la popolazione di Menaggio e di tutte le aree limitrofe. Intanto ancora il sindaco di Menaggio Spaggiari, aggiunge un’ultima valutazione. «Chiudere il distaccamento per spostarlo magari di pochi chilometri non avrebbe alcun senso. La speranza è che si possano risolvere i problemi esistenti al più presto».

  • Concerto di primavera a Campione

    Concerto di primavera a Campione

    Giovedì 9 maggio avrà luogo, con inizio alle ore 18, nella Chiesa Parrocchiale San Zenone di Campione d’Italia il concerto “Primavera di Gelsomino” con la Soprano Sun Tongjie ed il Coro Ya-Yun di Taipei, diretto dal Maestro Sig.ra Anja Hsu ed accompagnati dalla pianista Lin Pei-Yu.

    Il
    programma della serata spazia da componimenti classici quali l’Ave
    Maria di Schubert o Caro mio ben di Giordani, a componimenti pop
    quali Singing in the rain o Can you hear me di Bob Chilcott come pure
    canzoni popolari cinesi e taiwanesi.

    Quale
    benvenuto al recital, alle ore 18.00 verranno offerti ai partecipanti
    una tazza di tè al gelsomino e dolciumi provenienti da Taiwan così
    da predisporre l’animo all’ascolto del richiamo di una terra
    lontana.

    Il
    concerto è organizzato dalla Fondazione Unità di ogni vita, il cui
    scopo è lo scambio culturale tra oriente e occidente e vede
    protagonista il soprano cinese Sun Tongjie. La Signora Sun Tongjie
    è attualmente ambasciatrice culturale per gli scambi internazionali
    dell’arte tra Oriente e Occidente. Cresciuta in una famosa famiglia
    aristocratica di Shangai, Sun ha così potuto conoscere già nella
    sua fanciullezza l’arte occidentale e orientale, manifestando le
    sue doti musicali già dall’adolescenza. Ha studiato Arte alla
    facoltà della Shanghai Normal University e ha vinto una borsa di
    studio presso la facoltà di musica dell’Università americana di
    Oberlin. Ha conseguito studi economici presso la Fudan University di
    Shanghai che, unitamente alle sue doti artistiche, le hanno permesso
    di diventare Segretario Generale del Dipartimento governativo
    dell’Industria cinese. Organizza Master Class e concerti d’opera
    in Italia ed in Cina. Dal 2008 vive in Svizzera.

    Il
    Coro Ya-Yun, proveniente da Taipei, è nato dalla fusione di un
    gruppo corale della scuola ed uno formatosi per scopi benefici.
    E’diretto dalla Signora Anja Hsu, Direttore d’orchestra ,
    musicista e direttore di coro da più di 30 anni.

    La
    pianista, Signora Lin Pei-Yu, diplomatasi presso il Conservatorio di
    Taipei in canto, ha dedicato tutta la sua vita nel diffondere
    l’educazione musicale ai bambini delle zone rurali di Taipei.
    Attualmente è maestro e accompagnatrice del Coro Yunyou.

    L’ingresso
    al concerto è libero e gratuito.

  • Il Comune di Como chiude la società Politeama

    Il Comune di Como chiude la società Politeama

    Il Comune di Como uscirà dal Centro Tessile Serico e chiuderà la società Politeama, come previsto dal piano di razionalizzazione delle partecipate approvato dal consiglio. Con la vendita dello 0,36% del Tessile Serico, il Comune introiterà circa 2mila euro. Il destino del Politeama rimane un rebus. «La società di gestione del cineteatro – dice l’assessore al Bilancio, Adriano Caldara – non poteva più essere mantenuta. Per il futuro del Politeama, durante la messa in liquidazione cercheremo le strade per garantire la valorizzazione del bene mantenendone le finalità culturali». Una vendita del Politeama, vista la quota del 18% circa in parte in mano a privati in parte defunti o sconosciuti, è impossibile. Sul fronte societario, sono stati confermati i patti parasociali di Acsm-Agam, ma solo per un anno in attesa della possibile nascita della maximultiutility con A2A.

  • Como, volata finale e frecciata. Felleca: «Mi auguro che tutti onorino il campionato»

    Como, volata finale e frecciata. Felleca: «Mi auguro che tutti onorino il campionato»

    Roberto Felleca

    «Mi auguro che tutte le squadre onorino il loro campionato fino all’ultimo minuto». Roberto Felleca, amministratore delegato del Como, non utilizza troppi giri di parole.

    A due giornate dalla fine gli azzurri sono impegnati nella volata per il primo posto a -2 dal Gozzano e, oltre a vincere ogni match, devono per forza sperare nell’exploit di altre formazioni contro i capolista piemontesi. Un messaggio, dunque per  Caronnese e Arconatese.

    «La premessa è che il Como deve dare sempre il massimo e deve pensare a vincere al Sinigaglia con la Varesina e poi all’ultimo turno con la Folgore Caratese – aggiunge il dirigente azzurro – Per il resto mi auguro che ognuno onori al massimo il proprio impegno. Penso ad esempio che la Caronnese in questa stagione in casa non ha mai perso: mi dispiacerebbe se dovesse accadere proprio domenica prossima».

    Un Como che per forza deve tifare per i varesini per provare a superare o quantomeno agganciare il Gozzano.

    Como-Gozzano, i tifosi lariani

    Ma per gli uomini di mister Antonio Andreucci sarà comunque prioritario battere la pericolante Varesina, che tra l’altro per l’ennesima volta in questa stagione ha cambiato il suo allenatore.

    In panchina è tornato Marco Spilli, che aveva iniziato la stagione per poi essere congedato e sostituito da Alessandro Marzio, a sua volta  esonerato con l’arrivo di  Stefano Bettinelli. Dopo lo stop di domenica scorsa a Carate anche Bettinelli è saltato e alla fine i dirigenti hanno deciso di riproporre Spilli, che dunque domenica guiderà la squadra nella sfida del Sinigaglia.

    Un match che avrà tanti giovani tifosi in tribuna: il Como 1907 ha infatti invitato i ragazzi delle scuole calcio del territorio. A livello di coreografia, saranno distribuiti centinaia di palloncini biancoazzurri a tutti gli spettatori.

    Massimo Moscardi

  • Como verso Carate, ma il pensiero è già ai playoff

    Como verso Carate, ma il pensiero è già ai playoff

    Una fase della gara di domenica scorsa fra Como e Varesina

    Il Como deve rinunciare al sogno del primo posto e pensa già ai playoff. Il penultimo turno di campionato non ha portato grande gioia. Allo stadio Sinigaglia i lariani hanno infatti superato per 2-1 la Varesina, ma la contemporanea affermazione del Gozzano a Caronno Pertusella (2-0 per i piemontesi) ha di fatto messo un sigillo alla promozione della squadra rossoblù, che nell’ultimo turno di regular season affronterà in casa l’ormai demotivata Arconatese, mentre i lariani saranno ospiti della Folgore Caratese.

    «Non abbiamo più possibilità di vincere il campionato – sottolineaNinni Corda, consulente tecnico del club azzurro – Prima di tutto complimenti al Gozzano che domenica festeggerà la promozione. Noi pensiamo a vincere a Carate e poi ai playoff».

    Una fase della gara che ha aperto il campionato degli azzurri, proprio contro la Pro Sesto

    Gli spareggi di fine stagione, quindi, sono già nel mirino. Una competizione, è bene sottolinearlo, che non garantirà la promozione diretta. Ma vincere gli spareggi darà l’accesso a una classifica speciale che sarà utilizzata nel caso si rendessero necessari ripescaggi. Per i punti fatti quest’anno e per la sua storia, in caso di successo il Como non sarebbe sicuramente messo male nella graduatoria, ma la promozione in C, anche in caso di primo posto, non sarebbe comunque scontata. Bisognerà attendere eventuali rinunce, fallimenti, mancate iscrizioni e decisioni a livello federale sul numero delle squadre ammesse alla C 2018-2019. Le gare dei playoff – sfide secche – sono in programma il 13 e 20 maggio e saranno disputate sul campo della migliore classificata (quindi sempre a Como, visto che i lariani hanno la certezza del secondo posto).

    Gli azzurri incontreranno quasi sicuramente la Pro Sesto, attualmente quinta, che in teoria potrebbe superare il Chieri, quarto. Ma domenica prossima i piemontesi attendono l’ormai retrocesso Castellazzo. Difficile pensare ad una debacle. Una Pro Sesto che tra l’altro in questo torneo 2017-2018 ha battuto il Como sia all’andata che al ritorno e ha sempre messo in difficoltà gli uomini di mister Antonio Andreucci. «Noi pensiamo subito a vincere a Carate e subito dopo ad affrontare i playoff che in caso di vittoria ci consentirebbero il ripescaggio in serie C – conclude Corda – Sempre e solamente forza Como»

  • Como, serie di lavori: limitazioni per traffico e parcheggi

    Como, serie di lavori: limitazioni per traffico e parcheggi

    In città a Como sono in programma una serie di lavori, che comporteranno limitazioni per traffico e parcheggi. Ecco l’elenco diffuso da Palazzo Cernezzi.

    Da lunedì 16 aprile a fine lavori, comunque non oltre il 31 luglio, per lavori di 2iReteGas è vietata la sosta ed è sospesa la circolazione di tutte le categorie di veicoliin via Damiano Chiesa, in via Tagliamentonel tratto da via della Chiesa a via Canturina, e lungo via Venusti, eccetto per i veicoli in uso a residenti, frontisti, forze dell’ordine, soccorso.

    Dal 16 aprile al 16 maggio al civico 11 divia Cristoforo Solaridalle ore 8,30 alle ore 17 per lavori edili è sospesa la circolazione di tutte le categorie di veicoli, eccetto per i veicoli in uso a residenti, frontisti, forze dell’ordine, soccorso.

    Dal 16 aprile a fine lavori, comunque non oltre il 27 aprile, dalle ore 9 alle ore 17 è vietata la sosta ed è sospesa la circolazione invia Ostinellinel tratto dalla via Comerio alla via Solari, eccetto per i veicoli in uso a residenti, frontisti, forze dell’ordine, soccorso, per il completamento del tratto di rete del gas.

    Dal 16 aprile a fine lavori, comunque non oltre il 31 luglio,in via Cardinadal civico 33 al civico 53 sarà istituito il senso unico alternato di marcia per un intervento sulla rete del gas.

    Da martedì 17 aprile a giovedì 18 aprile dalle ore 9 alle ore 16in via Albertollisarà sospesa la circolazione per tutte le categorie di veicoli per un intervento di manutenzione edilizia.

    Mercoledì 18 e giovedì 19 aprile dalle ore 9 alle 17in via Muggiò, all’altezza del civico 81, sarà istituito il senso unico alternato per il taglio di una pianta ad alto

  • Il Como prova a iscriversi via mail ma è sempre senza il titolo sportivo

    Il Como prova a iscriversi via mail ma è sempre senza il titolo sportivo

    I tempi per la serie C sarebbero scaduti. L’Fc Como non è riuscita a mantenere il titolo sportivo nei termini stabiliti dalla Federcalcio. La palla dovrebbe quindi passare ora al sindaco Mario Landriscina, che dovrà fare richiesta di un titolo sportivo di una serie inferiore per Como, per ripartire, nella migliore delle ipotesi dalla serie D. Questi i fatti. Ma stiamo sempre parlando del mondo del calcio, nell’Italia delle deroghe e delle proroghe.

    E c’è così ancora la speranza e c’è chi sta cercando di portare in qualche modo una partita ai supplementari, anzi ai rigori. L’ultimo colpo di scena, dopo quella che già avevamo definito la “carta della disperazione” è stata una mail mandata in Lega dall’amministratore unico dell’Fc Como, Ariella Casimiri. Una richiesta formale di iscrizione al campionato di serie C, partita nel pomeriggio via posta certificata. Senza quel documento staremmo parlando di partita finita, invece il Como potrebbe essere ancora in gioco.

    Gianluca Savoini

    Ma non è finita qui, perché ecco arrivare un supermanager. È ancora Gianluca Savoini, responsabile della comunicazione della società azzurra a dare questa notizia. «La signora Essien oggi ha incaricato un nuovo procuratore generale, Oliver Amela, con pieni poteri per rappresentare l’Fc Como a tutti i livelli sulla questione finanziaria». Savoini spiega che Amela ha cercato di sbloccare per tutta la giornata di ieri i pagamenti dovuti. Somme che devono essere trasferite dall’Africa. «Amela è rientrato a Londra per completare le operazioni e lunedì tutti i pagamenti saranno predisposti – riferisce Savoini – nel frattempo è stata inviata da Ariella Casimiri una mail in posta certificata in Lega Pro per l’iscrizione al campionato di serie C».

    I soldi della signora insomma ci sono, ma fino ad ora nessuno è stato in grado di trasferirli in Italia. Ora Oliver Amela, consulente finanziario di grande esperienza, come spiega Savoini, potrebbe risolvere le questioni in poche ore, grazie alla procura generale ricevuta dalla signora Essien. Il problema, come detto, è che i tempi ormai sono scaduti. Sono scaduti per la Federcalcio (che deve rilasciare l’affiliazione). Dalla mezzanotte di ieri scadevano pure i termini per la Lega, che deve accettare l’iscrizione.

    Per quella l’Fc Como ci ha messo una pezza. Le società di calcio per partecipare a qualsiasi campionato sono obbligate a rispettare alcune regole fondamentali. In questo caso manca all’Fc Como il titolo sportivo. Perché la serie C non è più nelle mani degli azzurri? Principalmente per una questione di soldi. Non sono stati pagati gli ultimi stipendi, non è stata prodotta una fidejussione e neppure versata la quota di iscrizione al campionato. Quante speranze ci sono che arrivando questi soldi in ritardo, diciamo lunedì, grazie all’intervento di Olivier Amela, Figc e Lega possano ammettere il Como alla serie C, pur con pesanti penalizzazioni? Difficile a dirsi. Pare che negli ultimi anni si tratti dell’unico caso di squadra che ha presentato l’iscrizione al campionato senza avere l’affiliazione in regola.

    Como, 110 anni di storia. I momenti indimenticabili nella vita del club lariano

  • Como-Pavia: atteso il nulla osta per il Sinigaglia

    Como-Pavia: atteso il nulla osta per il Sinigaglia

    Lo stadio Sinigaglia visto dal Monumento ai Caduti

    Como-Pavia allo stadio Sinigaglia: la commissione provinciale di vigilanza, che dovrà dare la sua valutazione sull’agibilità, è attesa domani nell’impianto per valutare la situazione e dare il nulla osta in vista del derby di domenica prossima.Attesa per la commissione ma non solo: anche dal mercato i tifosi attendono l’arrivo di un nuovo attaccante che possa rinforzare l’organico a disposizione dell’allenatore Antonio Andreucci.La mancanza di concretezza sottorete ha infatti influito domenica scorsa sull’esito della gara di Tortona.In vantaggio per 1-0 (rete di Federico Gentile al 22’ del primo tempo), i lariani sono stati raggiunti nei minuti finali dai padroni di casa, che hanno così conquistato il primo punto della stagione.Il Como, dal canto suo, ha chiuso con sette punti il trittico di gare disputate nel giro di otto giorni: successo a Varese e con l’Arconatese e il pari di Tortona.«Abbiamo creato buone occasioni ma non siamo riusciti a portare a casa il successo: era una gara che dovevamo chiudere a nostro favore» ha detto mister Antonio Andreucci, a proposito della partita di Tortona.«Dobbiamo prenderci questo punto e accettare il risultato – ha aggiunto – Noi sappiamo che dobbiamo lavorare perché in questo primo scorcio di campionato siamo in ritardo. Noi forse meritavamo qualcosa in più, ma il Derthona è stato bravo a crederci fino all’ultimo, a mettere entusiasmo. Il Como è in crescita, ma nessuno ci regalerà nulla e dovremo essere bravi a far tesoro di tutte le esperienze».Ai suoi giocatori un messaggio chiaro: «In determinati momenti ci siamo messi a giochicchiare e quando lo fai in queste situazioni l’avversario porta a casa il suo risultato. Non era un campo dove mettersi a fare poesie e noi invece abbiamo fatto poesie: il Derthona giustamente ne ha approfittato» ha concluso Andreucci.La classifica del girone A di serie D è ancora abbastanza compatta anche se c’è chi sta già provando la fuga. È il caso del Gozzano e della Caronnese, che guidano la graduatoria a punteggio pieno.Il Gozzano nell’ultimo turno si è imposto per 2-1 sul campo del Seregno, mentre la Caronnese ha superato in casa per 3-2 la Folgore Caratese nel match che metteva di fronte due formazioni sempre vincenti. Alle loro spalle inseguono OltrepoVoghera (10 punti), Pro Sesto e la stessa Caratese (9). Poi arrivano Inveruno (8), Como, Chieri e il Borgosesia (7).Nel prossimo turno i lariani attendono il Pavia, reduce dall’affermazione con l’Olginatese, con i primi punti conquistati in campionato dopo una partenza decisamente negativa.La gara successiva, invece, domenica 1° ottobre, sarà proprio sul terreno della Caronnese. E già ci si chiede se saranno presi nei confronti della tifoseria lariana: dopo gli scontri di Varese, infatti, la sfida con l’Arconatese è stata disputata a porte chiuse, mentre la trasferta di Tortona è stata vietata.Massimo Moscardi