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  • Ciclismo giovanile, Beatrice Roda in luce a Monza e ad Arcade

    La prospettiva di essere la prima atleta che farà parte della neonata squadra Juniores femminile del Canturino nella prossima stagione ha sicuramente dato una bella carica a Beatrice Roda (nella foto il giorno della presentazione dell’accordo), portacolori del Bike Club di Cadorago.

    In un buon momento di forma, la ciclista comasca sabato ha animato il Memorial Ganassin, gara per Allieve svolta sulla pista dell’Autodromo Nazionale di Monza nell’ambito dell’evento “Uniti oggi per il ciclismo di domani”, promuovendo attacchi a più riprese: prima in solitaria a circa 20 chilometri dalla conclusione e poi, qualche chilometro più tardi, uscendo dal plotone nel finale per raggiungere un gruppetto che aveva preso il largo. Ricongiungimento non completato, ma per Roda è giunto un buon settimo posto finale.

    Nella prova di domenica, ad Arcade (Treviso), Beatrice ha concluso decima dopo aver corso per tutti i 68 chilometri con le migliori.

  • Bimbo si fa male all’asilo, indagata sindaca di Crema

    (ANSA) – CREMONA, 08 GIU – La sindaca di Crema, Stefania Bonaldi, ha ricevuto un avviso di garanzia per un incidente accaduto nell’asilo comunale della città dove, lo scorso ottobre, un bimbo si era ferito la mano nel cardine di una porta tagliafuoco, procurandosi lesioni da schiacciamento al terzo e al quarto dito della mano sinistra. Il bimbo ha riportato lesioni non permanenti ma comunque tali da richiedere cure per tre mesi. E’ stato lo stesso primo cittadino della città, in provincia di Cremona, a dare notizia di essere indagata nel corso dell’ultimo consiglio comunale. Ora alla sindaca, in concorso con altri, si contesta di aver omesso l’installazione di dispositivi idonei ad evitare la chiusura automatica. “Non vi nascondo che questo episodio – ha detto Bonaldi ai consiglieri comunali -, fin dal suo accadere è stato per me fonte di grande avvilimento, lenito solo dal felice esito sanitario; tuttavia oggi è anche tempo di porre l’attenzione su un sistema che, a livello nazionale, necessita di interventi e correttivi, invocati anche da autorevoli opinionisti e studiosi in modo trasversale, che aumentino le tutele giuridiche a favore dei sindaci”. “Insieme a Stefania siamo tutti indagati, se lo Stato non cambia regole ci costituiremo parte civile”, ha detto il presidente dell’Anci Antonio Decaro. “Avviso di garanzia a Stefania Bonaldi, sindaca di Crema, perché un bambino dell’asilo si è chiuso due dita nel cardine di una porta tagliafuoco ,senza conseguenze permanenti. L’accusa: avrebbe dovuto impedire che la porta si chiudesse automaticamente. Ma si può andare avanti così?”, ha scritto su Twitter il sindaco di Bergamo Giorgio Gori. (ANSA).

  • Benzina: verde a 1,6 euro, sui massimi da due anni

    (ANSA) – ROMA, 08 GIU – Salgono i prezzi dei carburanti sulla rete di distribuzione italiana. Secondo i dati settimanali del ministero dello Sviluppo economico, elaborati sulla media dell’ultima settimana, la benzina in modalità self è praticamente arrivata a 1,6 euro al litro (1,599 euro), il gasolio è invece a 1,458 euro. Per la verde si tratta del massimo da quasi due anni, ovvero dal luglio del 2019, mentre per il diesel il prezzo è il più alto da febbraio del 2020. (ANSA).

  • Bando Ticosa, errori accertati ma nessun responsabile

    Pasticcio nel bando per la bonifica dell’ultima porzione di terreno dell’area Ticosa, non è bastata la riunione dell’apposita Commissione convocata ieri per fare luce su quanto accaduto. Le due ore di incontro e valutazioni tecniche sono infatti terminate con la convocazione di una nuova seduta, questa volta a porte aperte, fissata per il prossimo 21 giugno.

    «La Commissione consiliare I tornerà a riunirsi per le valutazioni politiche sul tema – ha spiegato a margine dell’incontro il presidente della Commissione I di Palazzo Cernezzi e capogruppo di Fratelli d’Italia, Matteo Ferretti – L’incontro è stato molto tecnico e non sono emerse novità rispetto a quanto già riportato dalla stampa».Poi Ferretti aggiunge come siano «stati accertati gli errori formali e i vizi commessi nella stesura del bando di gara».L’articolo completo sul Corriere di Como in edicola oggi, martedì 8 giugno

  • Alimentazione e sostenibilità, al centro del Forum di Bormio

    Sostenibilità, strategie industriali, esperienze aziendali, testimonianze e visioni di futuro: venerdì e sabato sono stati due giorni di lavori intesi a Bormio, per il quinto Food&Beverage Forum promosso da The European House – Ambrosetti per tracciare il futuro di un settore spina dorsale dell’Italia. In apertura è intervenuto in videoconferenza il Commissario europeo per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale Janusz Wojciechowski, che ha sottolineato l’importanza dell’alimentazione anche alla luce della crisi del Covid. Ampio spazio è stato dedicato alla sostenibilità. Tema sul quale è intervenuta anche Rossella Locatelli, presidente di BF Spa, il gruppo del quale fa parte Bonifiche Ferraresi, azienda agricola italiana che conta su quasi 8mila ettari e oltre 150 anni di storia nella filiera agroalimentare italiana.Nei fatti, il primo proprietario terriero tricolore.«Penso che usare tecniche di coltivazione che portino a ridurre la chimica, a consumare meno acqua e comunque ad aumentare le rese, possa portare a una qualità buona. Anche la selezione del seme è fondamentale. Sì, la sostenibilità può andare a braccetto con la qualità – ha aggiunto Rossella Locatelli – Si deve andare però consapevolmente verso la sostenibilità, altrimenti questo si può tradurre anche in rischi per le imprese. Tutto è un affare economico per evitare di subire passivamente l’impatto dei peggioramenti ambientali. E la sostenibilità è un affare economico che può anche incontrare le aspettative dei consumatori», ha concluso la presidente di BF Spa.A Bormio si è parlato anche di sport e sana alimentazione, e tra le voci che si sono alternate nella due giorni valtellinese, anche quella del campione di ciclismo Alberto Contador, intervistato dal vicedirettore della Gazzetta dello Sport Pier Bergonzi.

  • Livello del Lago di Como, entra nel vivo il progetto di Regione Lombardia

    Con la conclusione delle verifiche e degli studi preliminari, entra nel vivo la definizione delprogetto ADDaptfinalizzato all’individuazione al mantenimento di unlivello ottimale delle acque del lago di Como e delle risorse idriche del bacino dell’Adda.Il progetto era stato finanziato da Regione Lombardia che aveva messo a disposizione600mila eurograzie a unemendamento al Bilancio regionalepresentato dal Presidente del ConsiglioAlessandro Fermie dal Presidente della Commissione AutonomiaMauro Piazza: la sua realizzazione è stata affidata alPolitecnico di Milano(Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria – DEIB) e all’Università degli Studi di Milano(Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali – DiSAA) con il coinvolgimento diretto delConsorzio dell’Adda.

    Ora che è statopredisposto lo studio preliminare, sono stati direttamentecoinvolti tutti i Sindaci dei Comuni rivieraschi delle province di Como e Leccoai quali è stato inviato unquestionariodettagliato per l’acquisizione di una serie di informazioni relative alle problematiche riscontrate nel territorio di ciascun Comune in tema di bassi e alti livelli, informazioni utili per la definizione finale degli indicatori progettuali. Lo studio finale sarà quindi presentato a settembre.“Con l’attuazione concreta di questo progetto passiamo dal periodo dei problemi a quello delle soluzioni per quella che è la più grande risorsa dei nostri territori, il Lario – sottolineanoAlessandro Fermi e Mauro Piazza– Questo studio, preceduto da una fase di ascolto e confronto con i soggetti territoriali, consentirà di fornire una definizione oggettiva e scientifica sulla necessità di rivedere una norma ormai datata e nata in presenza di elementi ambientali e climatici profondamente diversi da quelli attuali. Saranno definite diverse strategie di intervento finalizzate alla gestione ottimale delle risorse idriche – spieganoFermi e Piazza– attraverso specifici indicatori di valutazione e tenendo conto dei differenti scenari climatici, del prezzo dell’energia e della domanda irrigua. Si procederà inoltre con l’analisi dell’interazione tra le riserve idriche nei bacini idroelettrici montani, il Lario e i distretti irrigui di valle al fine di individuare soluzioni di equilibrio realisticamente ed economicamente sostenibili. I risultati -concludono i due esponenti politici lariani- dal prossimo autunno saranno accessibili attraverso un geoportale attraverso il quale tutti gli utenti potranno esplorare e verificare il patrimonio di dati e informazioni”.

    Tra le opzioni d’intervento considerate rientrano l’ottimizzazione dellaregolazione dei livellidel Lario, l’incidenza delle procedure di riassegnazione delleconcessioni idroelettrichee la realizzazione finale delleparatie a Como. Il progetto si propone inoltre diridurre i conflitti tra i diversi portatori d’interesse(idroelettrici, agricoltori, rivieraschi) del lago, fornendo nuovi e idonei strumenti per la definizione di strategie di governance condivise.

  • Lavoro:Orlando,su licenziamenti evitare dibattito ideologico

    (ANSA) – BOLOGNA, 07 GIU – Sul tema del blocco dei licenziamenti, “sono contento che si stia sviluppando una riflessione che individua le criticità, poi discuteremo con quali strumenti affrontarli, ma il fatto che li si riconosca è utile a evitare una discussione ideologica. Il tema è come si plana su una situazione che sarà oggettivamente diversa senza determinare eccessivi costi sociali”. Lo ha detto il ministro del Lavoro Andrea Orlando, alla Marchesini Group a Pianoro (Bologna). ” Io da subito – ha aggiunto-ho indicato la strada della selettività come strada su cui confrontarsi e riflettere”. (ANSA).

  • Kim dichiara guerra ai jeans attillati e ai film stranieri

    Kim dichiara guerra ai jeans attillati e ai film stranieri

    (ANSA) – PECHINO, 07 GIU – La Corea del Nord ha lanciato una guerra a slang, jeans attillati, tagli di capelli e film stranieri, soprattutto le soap opera sudcoreane, attraverso una nuova legge varata di recente per neutralizzare le minacce del “pensiero reazionario”. Lo stesso Kim Jong-un ha scritto lo scorso mese una lettera alla Lega della gioventù, riportata dal Rodong Sinmun, allo scopo di reprimere “comportamenti sgradevoli, individualisti e antisocialisti” tra i giovani per fermare il linguaggio straniero, le acconciature e i vestiti che ha descritto come “pericolosi” e veleni” per la tenuta della società. Kim ha messo al bando i jeans attillati e pratiche, come il piercing, ritenuti simboli dello “stile di vita capitalista”: è necessario quindi fare di più per impedire alla “cultura capitalista” di conquistare il Paese, è stato il suo monito. (ANSA).

  • Jazz festival a Villa del Grumello

    Jazz festival a Villa del Grumello

    Al via il prossimo 11 giugno attorno al grande cedro del Parco del Grumello di Como il Villa del Grumello Jazz festival, kermesse alla sua prima edizione, che si innesta sull’esperienza maturata negli anni recentidei matinée jazz domenicali, arricchendo la proposta con alcuni concerti serali. La rassegna è curata dal musicista Flavio Minardo e organizzata dall’Associazione Villa del Grumello nel proprio parco storico botanico, sul lungolago di Como.

    ELENCO DEGLI EVENTI DI GIUGNOIngresso ai concerti serali euro 12Prenotazione obbligatoria e prevendita www.villadelgrumello.it Partecipazione ai seminari euro 50Prenotazioni parco@villadelgrumello.itIn caso di pioggia i concerti si terranno nella Sala Bianca del Teatro Sociale di Como.

    Venerdì 11 giugno ore 15Seminario di Bebo FerraIn questo seminario, aperto a tutti gli strumentisti, si analizzerà l’improvvisazione in tutte le sue problematiche. Per un musicista jazz, l’improvvisazione è da considerarsi l’aspetto più importante,nonché la base su cui si può sviluppare la creatività. L’approccio alla creatività e all’improvvisazione, verrà analizzato dal punto di vista ritmico, melodico e armonico, ma anche psicologico ed emotivo. Che si voglia interpretare un brano originale o che ci si voglia cimentare in un brano del grande repertorio della musica jazzistica, l’improvvisazione non è solo il punto di partenza, ma ancor più il punto di arrivo. Partecipazione euro 50. Info e prenotazioni: parco@villadelgrumello.it

    Venerdì 11 giugno ore 20,45 Bebo Ferra trio “Voltage”Bebo Ferra (chitarra)Gianluca Di Lenno (organo hammond)Nicola Angelucci (batteria)Dall’unione tra Bebo Ferra – artista sardo d’origine e milanese d’adozione – e Gianluca di Lenno e Nicola Angelucci, interessantissimi e importanti artisti nel panorama jazzistico internazionale,nasce il discoVoltage, poliritmatico, aperto e ricco di energia. Bebo Ferra è riconosciuto, anche grazie alla lunga militanza nel Devil Quartet di Paolo Fresu,come uno dei più importanti e creativi chitarristi nel panorama jazzistico internazionale. Diverse sono le formazioni a suo nome,moltissimi i lavori discografici, sia come leader sia come sideman. Oltre al repertorio, che si rinnova costantemente grazie alla prolificità del chitarrista come compositore, in questo originaletrio spicca la differenza del contesto sonoro. Infatti, pur mantenendo intatte le caratteristiche peculiari della scrittura di Ferra, e quindi la cantabilità e l’interesse per la poliritmia, l’ambito si rivela più “elettrico” e più aperto, rispetto ad altre sue formazioni, più acustiche e intime.

    Sabato 12 giugno ore 20,45Giovanni Falzone Metropolitan BandGiovanni Falzone (tromba)Filippo Rinaldo (piano e rodes)Stefano Zambon (basso)Andrea Buzzon (batteria)

    Giovanni Falzone, trombettista e compositore di successo, suona con la “Metropolitan Band”, nata nel 2019 dal desiderio di indagare attorno alle potenzialità che offre una grande metropoli come Milano, città oggi molto fertile e con un importante numero di giovani musicisti di valore.Attraverso una serie di brani originali composti per l’occasione, questo primo focus sarà dedicato al Quartetto. Comporre per questo tipo di formazione, storicamente intesa tra le più “classiche”, è stato un punto di osservazione molto stimolante per miscelare il jazz con le molteplici forme di scrittura, con la sonorità (acustica ed elettrica) e con le diverse tipologie di approccio all’improvvisazione che durante il XX Secolo si sono avvicendate, fino ad arrivare ai nostri giorni. Le composizioni sono fortemente caratterizzate da componenti ritmiche e melodiche attraverso lequali si snoda il quadro sonoro. Fanno parte di questo progetto tre giovani musicisti di talento della scena milanese, con i quali è stato molto semplice e naturale intraprendere, grazie alla loro sensibilità e curiosità, questo nuovo viaggio verso quell’interminabile ricerca del “sound ideale”.

    Domenica 13 giugno 20,45Trio Jazz tra tango, fado e musiche del mondoArrigo Cappelletti (pianoforte)Flavio Minardo (chitarra)Fausto Beccalossi (fisarmonica)Questa inedita e originale formazione riunisce tre musicisti che hanno collaborato a lungo e in diversi progetti e la cui insaziabile curiosità li ha portati nel corso degli anni, pur senza dimenticare la comune matrice jazzistica, ad aprirsi all’influsso delle più svariate musiche del mondo.Tangoargentino e samba-cançao (Beccalossi), fado portoghese e romanza popolare russa (Cappelletti), musica indiana e flamenco (Minardo) si interano in questo concerto, in modo indiretto e filtrato,senza bisogno di citazioni esplicite. Il progetto che ne deriva fonde i differenti influssi musicali in un percorso autonomo e originale dal sapore lirico, colto, riflessivo, non senza guizzi e vampate di ritmica energia. Le composizioni, quasi tutte scritte da Cappelletti (ma alcune sono di Minardo),esprimono un jazz intenso, originale, mai di maniera e lasciano largo spazio all’improvvisazione e all’interazione fra i solisti.

  • Iodopovidone al posto degli antibiotici, lo studio anche a Erba

    Iodopovidone al posto degli antibiotici, lo studio anche a Erba

    La resistenza agli antibiotici è un problema di grande rilevanza per la salute degli uomini, per questo è necessario riservare il loro utilizzo alle situazioni di reale necessità e ridurre drasticamente il loro impiego nel periodo preoperatorio come profilassi delle infezioni. Una valida alternativa agli antibiotici nella profilassi preoperatoria dell’infezione interna dell’occhio (endoftalmite), senza creare alcun fenomeno di resistenza, è l’uso di collirio a base di iodopovidone allo 0,66%.   E’ quanto emerge da uno studio multicentrico nazionale a cui ha partecipato anche l’Ospedale Sacra Famiglia Fatebenefratelli di Erba.

    “Lo studio è nato dall’esigenza di trovare un’alternativa agli antibiotici nella profilassi dell’endoftalmite postoperatoria. Questa esigenza è particolarmente sentita soprattutto nei soggetti che devono sottoporsi a procedure chirurgiche ripetute come le iniezioni intravitreali. Il collirio di iodopovidone allo 0,66% riduce drasticamente la carica batterica della superficie oculare e la predispone all’intervento chirurgico in massima sicurezza “ spiega il professore Pasquale Troiano, Direttore dell’Unità Operativa di Oculistica all’IRCCS Fatebenefratelli di Erba.

    Lo iodopovidone è da anni la molecola antisettica di riferimento per la preparazione del campo operatorio in chirurgia oftalmica e ha dimostrato in anni di utilizzo diffuso ottime caratteristiche d’efficacia e di sicurezza.

    “I risultati del nostro studio evidenziano l’efficacia dello iodopovidone a basso dosaggio anche nei confronti di specie batteriche meticillino-resistenti che sono resistenti a quasi tutte le categorie di antibiotici. La loro rimozione dalla superficie oculare grazie allo iodopovidone ci fa ritenere che possa contribuire alla riduzione dell’incidenza dell’endoftalmite postoperatoria” conclude il professor Troiano.