Categoria: A054

  • Borsa: bene Europa in attesa Senato Usa e Fomc, Londra +2,5%

    Borsa: bene Europa in attesa Senato Usa e Fomc, Londra +2,5%

    (ANSA) – MILANO, 06 GEN – Mercati azionari del Vecchio continente in accelerazione con vista sui dati macroeconomici statunitensi compresi quelli sull’occupazione e la definizione dei ballottaggi per il Senato Usa: Londra corre con le banche e sale del 2,5%, seguita da Madrid in rialzo dell’1,8% e Milano in crescita dell’1,4%. Positive, ma più caute, le Borse di Francoforte, in aumento attorno al punto percentuale, e Parigi (+0,8%). Nella capitale inglese, che attende anche il primo discorso post Brexit del governatore della Banca d’Inghilterra Bailey, salgono soprattutto i titoli del settore del credito anche sulla constatazione di pochi traumi nel comparto dopo l’uscita dalla Ue. Barclays e Hsbc salgono infatti del 7%, mentre tra i titoli dell’energia Bp cresce di cinque punti percentuali sulla tenuta del petrolio a quota 50 dollari al barile a New York. In Piazza Affari, dove gli operatori come sulle altre Borse hanno in agenda la diffusione dei verbali del Fomc sulla politica monetaria Usa che saranno diffusi a mercati europei chiusi, virata la boa di metà giornata oltre a Buzzi (+6% anche in scia alla ripresa del settore infrastrutture), proseguono gli acquisti su Unicredit (+5% a 7,87 euro) e rimane tonica Mps (+4,6%). Il mercato sembra infatti approvare le ipotesi di fusione ‘pilotata’, con una forti crediti fiscali in dote e una parte di filiali separate (almeno in una prima fase della società mista) per garantire una presenza territoriale del marchio della banca toscana. (ANSA).

  • Borsa: Europa prosegue in calo, bene energia e auto

    (ANSA) – MILANO, 05 GEN – Borse europee in calo nonostante la performance positiva del comparto energia (+1%), con il calo del prezzo del petrolio, e le auto (+0,5%), con le nozze tra Fca e Psa. Sui listini pesano i timori degli investitori per l’aumento dei contagi da coronavirus mentre non decolla la campagna di vaccinazione. Sul fronte valutario l’euro sul dollaro è in rialzo a 1,2274. In calo l’indice Stoxx 600 (-0,2%). In rosso Parigi (-0,3%), Francoforte (-0,2%) e Madrid (-0,4%). In controtendenza Londra che guadagna lo 0,3%. Nel comparto dell’energia si mostrano toniche Shell (+2,5%) e Bp (+2,2%). Bene anche Repsol (+2%) e Total (+0,6%). Le nozze tra Fca (+0,6%) e Psa (+0,7%) spingono tutto il settore nonostante i dati poco brillanti del 2020. In forte rialzo Renault (+2,9%), Volkswagen (+0,5%) e Daimler (+0,9%). In calo le utility (-1%) dove sono in rosso E.on (-1,9%), Engie (-1,3%) e Veolia (-0,9%). Male anche le compagnie aeree (-0,3%) con Lufthansa (-0,9%) e Ryanair (-0,6%). (ANSA).

  • Borsa: Europa sale, Brexit spinge Londra, Milano (+0,6%)

    Borsa: Europa sale, Brexit spinge Londra, Milano (+0,6%)

    (ANSA) – MILANO, 04 GEN – Borse europee positive nella prima seduta dell’anno a partire da Londra (+2,4%), che dallo scorso 1 gennaio è fuori a tutti gli effetti dall’Unione Europea dopo l’accordo raggiunto la vigilia di Natale. Seguono Parigi (+1,46%), Madrid (+1,14%) e Francoforte (+0,9%), mentre Milano è fanalino di coda (+0,6%) dopo il rialzo inferiore alle stime dell’indice Pmi sulla fiducia dei direttori acquisti del settore manifatturiero, che in Francia e Germania si è mantenuto più in linea con le attese. Positivi i futures Usa in attesa dell’analogo indice. Gli acquisti si concentrano sul settore dei microprocessori, da Infineon (+3,2%) ad Asm (+2,5%) ed Stm (+2,2%), dopo un recente studio di JpMorgan. Segno meno per i bancari Natwest (-3,43%), Lloyds (-2,6%), Unicredit (-1,74%) e Intesa (-1,21%). In rialzo gli automobilistici Peugeot (+1,2%) ed Fca (+1,36%) nel giorno delle rispettive assemblee degli azionisti per approvare il progetto di fusione in Stellantis. Nel corso della mattinata sono inoltre attesi i dati sulle immatricolazioni di auto in Francia e in serata in Italia. Corrono i petroliferi Bp (+3%), Shell (+2,87%) ed Eni (+1,8%) con il greggio in allungo (Wti +2,4% a 49.65 dollari) per le tensioni in Medio Oriente. (ANSA).

  • Borsa: Milano cede, in luce Saipem ed Eni grazie al petrolio

    Borsa: Milano cede, in luce Saipem ed Eni grazie al petrolio

    (ANSA) – MILANO, 05 GEN – Piazza Affari archivia la seduta in calo (-0,52%) in linea con gli altri listini dell’eurozona, dove a incidere sono soprattutto i timori per effetti sulle economie della crescita dei contagi e del prolungamento dei lockdown. A Milano, dove brillano Saipem (+4,13%), Eni (+3,71%) e Tenaris (+3,58%), come altrove c’è solo un comparto a brindare, quello petrolifero, spinto dal recupero delle quotazioni del greggio col Brent a ridosso dei 53 dollari al barile e il Wti ritrova la soglia 50 dollari grazie alle attese di un compromesso fra i maggiori esponenti dell’opec+, Arabia Saudita e Russia, sui tagli alla produzione. Bene anche Leonardo (+2,47%) e Stm (+0,91%) mentre in fondo al listino finiscono Moncler (-2,9%) e Campari (-2,69%). Malgrado la giornata da ricordare per la domanda record per un Btp e lo spread Btp-Bund sceso a 114,3 punti non ci sono riflessi sulle banche come Unicredit (-1,1%), sempre candidato a rilevare Mps. L’istituto senese invece corre (+6,09%) grazie all’ipotesi su un possibile mantenimento del brand e di 300 sportelli in Toscana. Fuori dal paniere principale c’è inoltre da segnalare il rally di Safilo (+16,38%) (ANSA).

  • Borsa:Europa apre in calo,tra nuovi contagi covid e voto Usa

    Borsa:Europa apre in calo,tra nuovi contagi covid e voto Usa

    (ANSA) – MILANO, 05 GEN – Le Borse europee aprono in calo all’indomani della performance negativa di Wall Street. L’attenzione degli investitori si concentra sull’aumento dei contagi da coronavirus e la campagna di vaccinazione che prosegue a rilento. Si guarda anche alle al voto in Usa con i Ballottaggi in Georgia che decideranno la maggioranza in Senato. Avvio in rosso per Francoforte (-0,34%), Parigi (-0,31%), Londra (-0,14%) e Madrid (-0,48%). (ANSA).

  • Borsa:Europa termina in calo, controcorrente Londra (+0,61%)

    Borsa:Europa termina in calo, controcorrente Londra (+0,61%)

    (ANSA) – MILANO, 05 GEN – Terminano la seduta in calo le principali Borse europee. Tiene soltanto Londra (+0,61%) aiutata dal’indebolimento della sterlina e dalla corsa di British Petroleum, spinta come gli altri titoli petroliferi, a partire da Royal Dutch Shell ad Amsterdam, dalle quotazioni del greggio che beneficiano del compromesso fra Russia e Arabia Saudita sui tagli alla produzione. Francoforte, dopo che la Germania ha prolungano il lockdown sino a fine mese, chiude in calo dello 0,55% e Parigi dello 0,44 per cento. (ANSA).

  • Cambi: euro in rialzo sul dollaro a 1,2223

    Cambi: euro in rialzo sul dollaro a 1,2223

    (ANSA) – ROMA, 28 DIC – Euro in rialzo sul dollaro nei primi scambi sui mercati valutari europei. La moneta unica passa di mano a 1,223 dollari contro il livello di 1,2193 del 25 dicembre.Sullo yen la moneta unica passa di mano a 126,48. (ANSA).

  • Auto: -27,9% immatricolazioni in Italia nel 2020

    (ANSA) – TORINO, 04 GEN – Il mercato italiano dell’auto chiude il 2020 in profondo rosso. Nell’intero anno le immatricolazioni – secondo i dati del ministero dei Trasporti – sono state 1.381.496, il 27,93% in meno del 2019. A dicembre sono state immatricolate 119.454 auto con un calo del 14,95% rispetto allo stesso mese del 2019. “Mercato a livello degli anni ’70 del secolo scorso”, commenta il centro Studi Promotor. Ora si spera negli incentivi. Per Anfia, Unrae e Federauto, “bisogna guardare avanti per ripartire”. Fca ha immatricolato 331.120 auto nel 2020, il 26,76% in meno del 2019. La quota è pari al 23,97% a fronte del 23,58% (+0,38%). A dicembre la immatricolazioni del gruppo sono state 31.369, in crescita dell’1,11% rispetto allo stesso mese del 2019. La quota è cresciuta del 4,17% dal 22,09% al 26,26%. (ANSA).

  • Borsa: Asia chiude contrastata, corre la Cina

    Borsa: Asia chiude contrastata, corre la Cina

    (ANSA) – MILANO, 05 GEN – Le Borse asiatiche chiudono contrastate. Ben intonati i listini cinesi dopo la notizia che il New York Stock Exchange non procederà con il delisting di tre colossi delle telecomunicazioni. Tra gli investitori resta alta l’attenzione per l’aumento dei contagi da coronavirus con i timori per una ripresa economica più lenta delle previsioni. In rosso Tokyo (-0,37%), in attesa di un’imminente entrata in vigore di un secondo stato di emergenza. Sul fronte valutario lo yen si rafforza sul dollaro a 102,90, e sull’euro a 126,30. A contrattazioni ancora in corso sono in rialzo Shanghai (+0,7%), Shenzhen (+1,5%), Hong Kong (+0,6%), Seul (+1,6%) e Mumbai (+0,1%). Sul fronte macroeconomico in arrivo dalla Germania le vendite al dettaglio e il tasso di disoccupazione. Dagli Stati Uniti previsto l’indice manifatturiero e le scorte settimanali di petrolio. (ANSA).

  • Borsa: bene Milano (+0,2%), non le banche, tonfo As Roma

    (ANSA) – MILANO, 07 AGO – Risollevata verso fine seduta Piazza Affari (+0,2%), in una giornata segnata dalle tensioni internazionali, Usa-Cina in particolare, dai timori di contagi da Covid in alcuni Paesi e con gli occhi ancora su Beirut. Ininfluenti, negli Usa, i dati positivi sul calo della disoccupazione. Testimone l’oro, a sera +0,4% a 2.059 dollari l’oncia. A Milano tonfo per As Roma, in asta di volatilità dal primo pomeriggio, terminata a un teorico -25% a 0,4 euro in vista dell’opa sul flottante del club calcistico giallorosso. Nonostante lo spread chiuso in calo a 143,8, male le banche, soprattutto Mps (-6,4%) dopo i conti, Bper (-1,9%), Banco Bpm (-1,8%) e anche e Unicredit (-0,4%), con l’eccezione di Fineco (+1,8%). Giù Pirelli (-3,4%), pesanti i petroliferi col calo del greggio (wti -1,4% a 41,3 dollari al barile), da Eni (-1,7%) e continuando con Tenaris (-1,1%) e Saipem (-0,8%). Male Atlantia (-0,9%) ancora in ballo con la vicenda Aspi. Rimbalzo in negativo di Tim (-1%). Bene Nexi (+2,9%), Diasorin (+2,7%) e Unipol (+2,5%) dopo i conti. (ANSA).