(ANSA) – MILANO, 7 FEB – Piazza Affari prosegue in calo nonostante i dati macroeconomici Usa migliori delle stime, mentre lo spread tra Btp e Bund tedeschi risale a quota 134 punti. L’indice Ftse Mib cede lo 0,3%, frenato dallo scivolone di Cnh (-4,52%), congelata anche al ribasso, che ha chiuso l’anno con ricavi in calo del 5,5% a 28,1 miliardi di dollari (25,64 mld euro) e un utile salito del 32,3% a 1,45 miliardi di dollari (1,32 mld euro), ma pagherà un dividendo(0,2 dollari) inferiore alle stime degli analisti. Giù anche Saipem (-2,77%), in linea con il prezzo del greggio (Wti -1,37%), che penalizza Eni (-0,54%). Ancora debole Moncler (-2,8%) insieme a Ferragamo (-2,1%) e Cucinelli (-1,7%), per gli effetti del Coronavirus. Giù Fca (-2,55%), corre invece Fineco (+2,83%), sull’onda della raccolta di gennaio presentata anche da Mediolanum (+0,73%). In luce Mediobanca (+2,63%).
Categoria: A054
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Borsa:Europa chiude debole,Parigi -0,14%
(ANSA) – MILANO, 7 FEB – Chiusura in calo per le principali borse europee. Parigi ha ceduto lo 0,14% a 6.029 punti, Francoforte lo 0,44% a 13.515 punti e Londra lo 0,51% a 7.466 punti.
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Borsa:Milano chiude poco mossa (-0,05%)
(ANSA) – MILANO, 7 FEB – Chiusura poco mossa per Piazza Affari. L’indice Ftse Mib ha ceduto lo 0,05% a 24.4478 punti.
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Cambi: euro poco variato a 1,097 dollari
(ANSA) – MILANO, 7 FEB – Prudenza e attesa degli investitori si riflettono anche sui cambi. L’euro è poco variato, a 1,097 sul dollaro. Lo yen è salito dello 0,1% a 109,91 per dollaro.
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Credit Suisse: addio Thiam, Gottstein ad
(ANSA) – MILANO, 7 FEB – Ribaltone al vertice di Credit Suisse. Tidjane Thiam il ceo del gruppo, al centro dello scandalo sui pedinamenti, ha presentato ieri le sue dimissioni e lascerà il suo incarico il 14 febbraio dopo la presentazione dei risultati del quarto trimestre e dell’intero anno 2019. Il Consiglio, si legge in una nota del gruppo svizzero, ha nominato Thomas Gottstein come ceo del gruppo.
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Crescono vendite nel 2019. E’ boom web
(ANSA) – ROMA, 7 FEB – Nel complesso del 2019 il valore delle vendite al dettaglio cresce dello 0,8%, in accelerazione rispetto all’anno precedente (+0,1%). Lo rileva l’Istat. Ma se la grande distribuzione registra una crescita dell’1,4%, le vendite nei piccoli negozi risultano in flessione per il terzo anno consecutivo (-0,7%). In significativo aumento il commercio elettronico (+18,4%). Nel solo mese di dicembre le vendite al dettaglio tornano a crescere su base mensile, aumentando dello 0,5%, rileva inoltre l’Istat. Sul rialzo, che segue due flessioni congiunturali consecutive, potrebbe aver inciso favorevolmente il Natale. Su base annua si registra così un nuovo aumento, pari al +0,9% in valore. Si tratta del settimo incremento di fila in termini tendenziali.
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Industria soffre in Francia e Germania
(ANSA) – ROMA, 7 FEB – Soffre a dicembre l’industria europea. La produzione industriale in Germania è crollata nell’ultimo mese del 2019 del 3,5% rispetto a novembre e del 6,8% rispetto a dicembre 2018. Secondo l’istituto di statistica tedesco Destatis, nel settore delle costruzioni il calo è stato dell’8,7%. La Francia ha invece registrato una contrazione del 2,8% rispetto a novembre e del 3% rispetto allo stesso mese del 2018. I dati resi noti dell’istituto Insee sono entrambi inferiori alle previsioni degli analisti.
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Borsa: Asia in rialzo,ottimismo su virus
(ANSA) – MILANO, 6 FEB – Le Borse asiatiche chiudono in forte rialzo in scia al record fatto registrare durante la notte a Wall Street e i dati macro Usa. Tra gli investitori c’è ottimismo per una soluzione della crisi globale generata dalla diffusione de coronavirus cinese. Attesa per l’intervento del presidente della Bce Christine Lagarde e il bollettino della banca centrale europea. Al termine delle contrattazioni vola Tokyo (+2,38%). Sul versante valutario lo yen si deprezza sul dollaro a 109,90 e a 120,90 sulla moneta unica. A mercati ancora aperti è tonica la Cina con Shanghai (+1,5%), Shenzhen (+2,5%) e Hong Kong (+2,6%). Bene anche Seul (+2,9%) e Mumbai (+0,4%). Sul fronte macroeconomico in arrivo i dati degli ordini dell’industria dalla Germania e le previsioni economiche della commissione europea. Dagli Stati Uniti in arrivo le richieste settimanali dei sussidi di disoccupazione, l’indice di produttività non agricola ed i dati sul costo del lavoro.
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Borsa: Europa in stabile rialzo
(ANSA) – MILANO, 6 FEB – Le Borse europee proseguono le contrattazioni in stabile rialzo, spinti dalla decisione della Cina di dimezzare i dazi sull’import di oltre 1.600 beni Usa per 75 miliardi di dollari. Gli investitori restano fiduciosi per una soluzione della crisi globale generata dalla diffusione de coronavirus cinese. I mercati sono spinti dall’andamento positivo delle banche in attesa dell’avvio di Wall Street dove i futures sono in positivo. Sul versante valutario l’euro sul dollaro è in calo a 1,0998 a Londra. L’indice d’area stoxx 600 avanza dello 0,3%. In rialzo Milano, Madrid e Francoforte (+0,7%), Parigi (+0,6%) e Londra (+0,3%). A Piazza Affari volano il Creval (+8,7%) e Unicredit (+5,6%), dopo i conti migliori delle attese. L’istituto di Piazza Gae Aulenti risente positivamente anche delle prospettive sul dividendo. Bene anche le altre banche con Banco Bpm e Bper (+3%) e Mps (+2,9%). In calo Moncler (-1,8%), Atlantia (-1,4%) e Ferrari (-0,9%).
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Borsa: Europa sui massimi, Londra +0,3%
(ANSA) – MILANO, 6 FEB – Massimi storici per i listini in Europa (con lo Stoxx Europe 600 che ha guadagnato lo 0,4%, guidato da settori come banche, telecomunicazioni e servizi pubblici) con la Cina che dimezza i dazi agli Usa e un certo ottimismo sui progressi delle ricerche per un vaccino che fermi l’epidemia del Coronavirus. Le incertezze sono ancora tante ma i primi risultati trimestrali hanno contribuito a dare fiducia agli investitori. Londra ha chiuso in rialzo dello 0,30%, Parigi dello 0,88%, Francoforte dello 0,72%, Madrid dello 0,96% e Milano dell’1,05 per cento.