A margine dell’incontro di ieri, in cui è stata annunciata la collaborazione fra Federazione Pesistica e Vigili del fuoco di Como, il presidente della Canottieri Lario Leo Bernasconi, ha accompagnato in sede Fabrizio Santangelo (giunto da Roma in città per la conferenza stampa) per presentare la struttura al numero uno del gruppo sportivo dei pompieri. Tra pochi mesi, infatti, entreranno ufficialmente nelle Fiamme Rosse due atlete del sodalizio di viale Puecher, Arianna Noseda e Giorgia Pelacchi.«Per noi è una grande soddisfazione sapere che Giorgia e Arianna entreranno a far parte delle Fiamme Rosse – ha specificato Bernasconi – Si tratta di due atlete che sono da tempo nel giro azzurro e che hanno conquistato risultati di cui siamo tutti orgogliosi».Lo stesso responsabile delle Fiamme Rosse, mentre visitava la Lario e osservava dall’esterno lo stadio Sinigaglia, non ha escluso l’ipotesi che proprio Como possa ospitare (magari anche già l’anno prossimo) i Campionati italiani sportivi riservati ai Vigili del fuoco, in pratica le Olimpiadi dei pompieri. Una ipotesi di cui ha parlato con il comandante provinciale Luigi Giudice e che verrà valutata con attenzione. Il Lario, quindi, potrebbe essere invaso pacificamente dai vigili di tutto il Paese
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Arriva Brindisi, Cantù pronta a schierare i nuovi acquisti. Brienza: «Vedo euforia ed entusiasmo»
La parola torna finalmente al campo. Per la Pallacanestro Cantù è stata una pausa di campionato lunghissima e vissuta in una continua fibrillazione. Non tanto per lo stop imposto da Coppa Italia e sfide della Nazionale; in Brianza sono stati i giorni del cambio societario, con il congedo di Dmitry Gerasimenko e l’arrivo della gestione di “Tutti insieme Cantù”.Anche la rosa è stata rinnovata con l’abbandono dell’ex capitano Ike Udanoh e il divorzio da Tony Mitchell per i comportamenti del giocatore (allenamenti saltati o disputati con demotivazione), che non sono piaciuti ad allenatore e dirigenza. Al loro posto Anthony “Tony” Carr e Tyler Stone. Entrambi questa sera saranno in campo nella partita tra Acqua S.Bernardo Cantù e Brindisi, che va in scena alle 20.30 al PalaDesio.«Quella pugliese è una delle migliori formazioni del campionato, reduce da un’eccellente Coppa Italia – spiega coach Nicola Brienza – È una formazione composta da giocatori di grande esperienza e di grande quantità che ha messo insieme un bel mix, tra giocatori esperti e altri invece da lanciare o da rilanciare, tutti ben allenati da coach Frank Vitucci».«Brindisi è una squadra in salute e che sa giocare anche in palcoscenici importanti, in grado di reagire ad un clima caldo e ad un pubblico molto numeroso come mi auguro che ci sia domani sera».Brienza valuta positivamente il momento della sua squadra. «Veniamo da una settimana assolutamente positiva; il gruppo ha reagito bene all’arrivo dei due nuovi acquisti. Dopo la pausa siamo pronti e vogliosi di iniziare da dove avevamo finito; vorremmo proseguire con il nostro trend positivo. C’è molta euforia all’interno del gruppo, in settimana abbiamo svolto un lavoro eccellente ma la cosa più bella è che c’è tanta voglia di stare insieme».Il tecnico dell’Acqua S.Bernardo fa un appello ai tifosi. «Spero davvero che ci sia una bella risposta da parte del territorio, in questo momento abbiamo bisogno del supporto del nostro pubblico e di un palazzetto pieno. Sarebbe bello vedere almeno 4mila o 5mila persone, sarebbe un segnale molto forte anche per i nuovi dirigenti, che meritano di essere incoraggiati e di sentire la vicinanza di tutti gli appassionati».Brienza, poi, interviene sulla questione delle partenze di Udanoh e Mitchell. «Quella di Udanoh ci ha sorpreso – afferma – perché la sua richiesta è arrivata dopo che la situazione societaria è giunta ad una stabilizzazione. Ma era giunto ad un limite di sopportazione e non voleva più andare avanti».Per quanto riguarda Mitchell: «Non era facile la sua gestione nell’approccio al lavoro. Abbiamo perso i suoi talento e qualità, consapevoli di aver fatto una scelta giusta».Lo stesso allenatore canturino ha avuto una buona impressione dai due nuovi acquisti. «Tony Carr è un giocatore in grado di ricoprire tutti e tre i ruoli del perimetro. Ha tutto per giocare da ala, da guardia e da playmaker. Ha grandi qualità tecniche ed eccellente capacità di palleggio. Tyler Stone? Tutto il club ha apprezzato la sua disponibilità nel mettersi a completa disposizione, aveva davvero tanta voglia di venire qui. Penso si possa completare bene con Jefferson, senza stravolgere la nostra identità».Lo stesso Stone non vede l’ora di scendere in campo: «Perché Cantù? È una domanda semplice – ha detto lo statunitense – Il mio agente mi ha detto che era una buona squadra, con uno nuovo staff tecnico, una nuova proprietà e dei tifosi eccezionali. Dunque, perché avrei dovuto dire di no? È nato subito un buon feeling e mi hanno accolto tutti molto bene. Non vedo l’ora di misurarmi con i giocatori della serie A».
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Vittoria sul filo di lana contro Brindisi. Per l’Acqua S.Bernardo Cantù è il quinto successo consecutivo
Una battaglia fino all’ultimo secondo con l’Acqua San Bernardo Cantù che ha conquistato l’ennesimo successo di una stagione sempre più esaltante. Vittima di turno l’Happy Casa Brindisi, battuta dalla formazione di coach Nicola Brienza per 91-79. Una formazione brianzola trascinata dal miglior Shaheed Davis della stagione, che ha piazzato una clamorosa “doppia doppia” da 13 punti e 19 rimbalzi e dal nuovo acquisto Anthony “Tony” Carr – al debutto con la nuova maglia – decisivo al fotofinish con il canestro della vittoria, a fil di sirena. Per l’Acqua S.Bernardo è il quinto successo consecutivo, il settimo nelle ultime otto giornate di serie A. Cinque i giocatori in doppia cifra tra le fila di Cantù: top scorer il duo Frank Gaines-Gerry Blakes con 17 punti a testa.
In classifica l’Acqua S.Bernardo Cantù è all’ottavo posto a quota 20 punti alla pari con Bologna (prossimo avversario, domenica a Desio alle 17), Trento e Trieste.
«Come prima cosa ci tengo a dedicare questa vittoria a tutto lo staff di Cantù – ha detto coach Nicola Brienza in sala stampa – In questo ultimo mese si è parlato tanto di Tic, dei soci e dei giocatori ma ci si è dimenticati di chi come Alessandro Palermo, Walter Gorini e Diego Fumagalli non ha mai mollato nonostante i problemi che abbiamo avuto. Dedico a loro questa partita».
«Sapevamo che avremmo giocato contro una grande squadra – ha aggiunto il coach dell’Acqua S.Bernardo – Avevamo preparato la partita ponendo attenzione su situazioni tattiche e difensive. Brindisi ha segnato 79 punti, in alcuni casi a causa di qualche nostro errore, ma sono contento della difesa preparata. In attacco, al momento, siamo un cantiere aperto».
Sui due nuovi acquisti l’allenatore di Cantù ha detto: «Dobbiamo lavorare un po’ di più per far inserire Tyler Stone in quelle che sono le nostre gerarchie. Oggi ci ha comunque dato 17 minuti, magari non sempre di qualità ma con tanta voglia e intensità. Quanto ad Anthony Carr, che dire… ha fatto il canestro della vittoria. È qui da poco, quindi dobbiamo capire le nostre rispettive esigenze. Mi sembra però che si sia inserito bene. Stone ha una grande voglia, migliorerà, ha bisogno di tempo anche lui».
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Aci Como, stasera le premiazioni dei soci sportivi. Lorenzo Bontempelli è il campione 2018. L’elenco dei vincitori
Da Maurizio Mauri (campione sociale 1999) a Lorenzo Bontempelli (vincitore nel 2018). Aci Como celebra questa sera con la tradizionale premiazione i suoi campioni dello sport. Una cerimonia giunta alla ventesima edizione. Il primo vincitore fu appunto Mauri; lo scorso anno toccò al rallista Kevin Gilardoni, mentre nel 2018 il migliore è stato Lorenzo Bontempelli, che lo scorso anno ha corso nel campionato Blancpain Gt Series e nel Lamborghini Super Trofeo. Tra i risultati della sua lunga carriera agonistica (Bontempelli è nato nel 1965) anche due titoli mondiali nel Challenge Ferrari. Nella classifica assoluta Bontempelli ha preceduto il copilota Michele Ferrara e l’altro specialista della pista Matteo Cairoli.
Questi gli altri vincitori delle classifiche delle singole specialità. Clarissa Chiacchella (femminile), Luca Segù (Under 25), Lorenzo Bontempelli (velocità circuito), Corrado Fontana (rally), Michele Ferrara (navigatori rally), Samuele Leopardi (karting), Pasquale Bentivoglio (slalom e velocità in salita), Matteo Venturi (velocità su terra), Umberto Parravicini (Cross country rally), Oscar Ortfeldt (rally cross), Enrico Zucchetti (auto storiche-velocità in salita), Luigi Scalini (auto storiche-pista), Corrado Viviani (auto storiche-rally), Andrea Palumbo e Alfredo Cucciniello (auto storiche-regolarità). Ci saranno poi i riconoscimenti per scuderie, preparatori, associazioni sportive e istituzioni che hanno collaborato alla buona riuscita del Rally Aci Como-Etv. Saranno ricordati anche i commissari di gara, il direttore della gara lariana Roberto Ledda e i mass media, tra cui Corriere di Como ed Espansione Tv.
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Arianna Errigo, chiamata azzurra con la sciabola: primo podio in Coppa del Mondo
Prima gioia di Arianna Errigo con la sciabola. L’atleta cresciuta nella Comense, inserita per la prima volta nel quartetto azzurro, ha conquistato la medaglia di bronzo nella gara di Coppa del Mondo disputata in Belgio.Errigo era in gara a Sint Niklaas con le connazionali Irene Vecchi, Rossella Gregorio e Martina Criscio. L’Italia si è fermata in semifinale, sconfitta per 45-39 dalla Russia, per poi vincere la finale per il terzo e quarto posto 45-29 sulla Polonia. Agli ottavi le Azzurre avevano battuto la Germania col punteggio di 45-22, ai quarti avevano superato sugli Stati Uniti per 45-40.La stessa Arianna Errigo non ha nascosto la sua soddisfazione. «È stato bellissimo – ha commentato – Entusiasmante come immaginavo. Grazie di cuore alle ragazze che mi hanno accolto con estrema fiducia, al commissario tecnico che ha scommesso su di me e a tutti i tifosi e appassionati che mi hanno seguito».
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Basket paralimpico: Briantea senza problemi. Ora l’attenzione è tutta sui quarti di Champions
Prosegue a punteggio pieno il cammino della UnipolSai Briantea84 nel campionato italiano di basket paralimpico.La formazione canturina si è imposta nettamente sul campo di Bergamo: 28-75 il punteggio finale di una partita a senso unico, dominata dalla formazione di coach Marco Bergna, che incontrava il fanalino di coda del torneo tricolore.Grazie a questa affermazione a tre giornate dalla fine della regular season, i brianzoli hanno la certezza del primato matematico.«Sono molto soddisfatto dei ragazzi, hanno avuto un buon approccio a livello offensivo, tirando con percentuali davvero importanti» sono state le parole dell’allenatore Bergna alla fine della partita in terra orobica.Quella di ieri era l’ultima tappa di campionato prima dei quarti di finale di Champions League Iwbf (International wheelchair basketball federation).I biancoblù la prossima settimana saranno impegnati a Elxleben in Germania (dall’8 al 10 marzo). L’UnipolSai Briantea affronterà i tedeschi padroni di casa del Thuringia Bulls, gli spagnoli dell’Amiab Albacete e la formazione turca del Bjk Rmk Marine.
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Basket paralimpico: la Briantea 84 fa sua la Coppa Italia
La Coppa Italia di basket in carrozzina resta a Cantù, nelle mani della Briantea 84 targata UnipolSai. Si tratta della sesta coppa nazionale da mettere in bacheca per il presidente Alfredo Marson, la quarta consecutiva. La formazione di coach Marco Bergna ha lottato ieri mattina (la partita si è giocata alle 11) per 40’ contro un avversario caparbio e determinato come Santo Stefano. Chiusura sull’82-73, ma a un minuto dalla fine il distacco era minimo, 4 punti, 74-70 per i brianzoli.Se in semifinale, il protagonista indiscusso era stato un Filippo Carossino con mano d’oro e grinta da vendere, la finale è stata molto di Adolfo Berdun, regista e cecchino come tutti lo conoscono, con 37 punti (63% dal campo) e 9 assist.Per la squadra un pronto riscatto dopo lo “schiaffo” europeo. «Una grandissima partita, giocata a ritmi infuocati – sono le prime parole di coach Marco Bergna – la nostra difesa ha limitato una squadra come Santo Stefano e il suo leader Sofyane Mehiaoui lasciato a 7 punti. Sapevamo che non sarebbe stata una gara facile ma è stata una vera e totale prova di carattere per noi».La finale si è giocata in Sardegna, sul parquet del PalaMura di Porto Torres (Sassari). Venerdì in semifinale, Cantù aveva avuto ragione proprio dei padroni di casa della Key Estate Porto Torres 86-55, mentre Santo Stefano Avis aveva battuto Giulianova 79-69.
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Briantea, derby prima della Champions. L’UnipolSai in trasferta a Bergamo
Briantea84 ancora imbattuta nel campionato di serie A di basket paralimpico. La formazione canturina è ben decisa a mantenere il record di vittorie e si prepara a scendere in campo oggi alle 18 alla palestra Italcementi contro Bergamo. Per l’UnipolSai è stata una settimana intensa, con allenamenti condivisi con la Nazionale inglese.«La partita contro Varese dello scorso sabato insegna che ogni avversario può darci del filo da torcere – commentato il coach della formazione brianzola Marco Bergna – a prescindere dal posizionamento in classifica».«Con questo approccio ci prepariamo alla sfida di oggi contro Bergamo, squadra dal potenziale interessante e rafforzata dall’innesto dell’argentino Joel Gabas».Bergna si sofferma sulle sedute di allenamento con i giocatori inglesi. «È stato importante confrontarsi con una selezione di altissimo livello capace di uno straordinario lavoro in difesa. Un’ottima opportunità di paragone, importante per alzare il ritmo e migliorare l’intensità di gioco in vista degli appuntamenti cruciali che ci aspettano, tra Europa e campionato».Per i canturini sono stati tre giorni di sfide con la squadra campione del mondo, dopo il trionfo estivo di Amburgo. Per il secondo anno consecutivo la formazione coach Haj Bhania ha scelto la Brianza come sede di raduno. La UnipolSai ha trionfato nei primi tre confronti, con una vittoria netta nel pomeriggio di lunedì (avanti di oltre 15 punti), en plein nella seconda giornata con due positivi 52-50 e 64-40 e si è dovuta arrendere solo mercoledì per un punto (67-68).«Tra una settimana siamo attesi dai quarti di finale di Champions League – sostiene ancora Bergna – Durante il campionato, nonostante abbiamo vinto tutte le partite fino a ora, non sempre la vittoria è equivalsa a un buon gioco come è accaduto nel derby contro Varese di sabato scorso».«Contro gli inglesi abbiamo disputato ottime prestazioni, giocando bene esprimendo al meglio il nostro basket. Abbiamo rialzato il ritmo e la testa, anche se sono consapevole che stiamo arrivando da un periodo di stanchezza fisica».«Ci sono tanti vantaggi nel venire in Brianza a fare il raduno – ha spiegato l’allenatore degli inglesi Bhania – I ragazzi sono bravi, il livello di competizione è molto alto ed è quello che ci spinge a raggiungere l’Italia per migliorarci sempre di più. Per noi sono allenamenti importanti e penso che lo stesso valga anche per l’UnipolSai».
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Campionato sociale Aci. Questa sera la consegna dei riconoscimenti agli sportivi
Appuntamento questa sera a Como per le tradizionali premiazioni dei soci sportivi dell’Aci. Un evento che ormai si svolge da due decenni e in cui l’ente di viale Masia consegna i riconoscimenti ai piloti che si sono distinti nelle più importanti competizioni nazionali e internazionali.Nel 1999, nella prima edizione della festa dedicata agli sportivi, vinse il rallista Maurizio Mauri. Lo scorso anno si impose un altro attore delle corse su strada, Kevin Gilardoni.L’occasione sarà propizia per ringraziare anche personaggi e associazioni che hanno operato in maniera costruttiva per lo sport automobilistico. Ci sarà dunque spazio per scuderie, ufficiali di gara, sponsor e per chi ha lavorato nei servizi di sicurezza, soprattutto al Rally Aci Como- Etv corsa che quest’anno è in calendario per il 25 e 26 ottobre.
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Cantù, dopo l’entusiasmo, la freddezza del gruppo americano. Incertezza sull’ingresso nel consorzio
L’iniziale entusiasmo e la voglia di credere nel progetto di costruzione della nuova Pallacanestro Cantù hanno lasciato spazio ad una sorta di demotivazione per quella che doveva essere la parte americana della nuova società.Fino a pochi giorni fa Ylenja Lucaselli – parlamentare di Fratelli d’Italia, avvocato e Global Advisor di Southern Glazer’s Wine & Spirits, marchio leader mondiale nella distribuzione di vini e alcolici – era ben determinata.Al Corriere di Como aveva dichiarato di essere intenzionata a far parte della cordata di imprenditori che si sarebbe formata dopo l’acquisizione del club da Dmitry Gerasimenko.«Noi ci siamo – aveva detto – e con l’imprenditoria locale siamo pronti a supportare il progetto, sia sul fronte della squadra, sia per quanto riguarda il palasport. Il territorio sta rispondendo molto bene e ci sono tutte le basi per creare una cordata solida e ben motivata».Poi qualcosa è cambiato. Sicuramente, a Ylenja Lucaselli non è piaciuto il dover continuare a inseguire a suon di smentite titoli di giornali che attribuivano a lei e alla sua azienda la volontà di acquisire da Tic- Tutti insieme Cantù, il 100% del club mentre la sua volontà era, come dichiarato al nostro giornale, di far parte di una squadra di investitori.Fin da subito Lucaselli ha chiesto un basso profilo e anche di non essere coinvolta come esponente politico, ma come rappresentante della sua azienda.Le voci che ci sono state in questi giorni e certi titoli “sparati” (soprattutto non è stata apprezzata l’espressione «nuovi acquirenti») l’hanno probabilmente convinta a fare un passo indietro.Se prima la versione “ufficiale” era quella della possibilità di valutare un possibile ingresso nella compagine societaria, attualmente, a meno di clamorosi ribaltoni, non ci sarebbe da parte della rappresentante del gruppo americano nemmeno la volontà di pensare se aderire o meno.Questa la situazione attuale anche se la recente vicenda della Pallacanestro Cantù ha abituato a colpi di scena in un senso o nell’altro. Magari più avanti nel tempo, in una fase più tranquilla, ci potrà essere da parte del gruppo americano una rivalutazione rispetto alla situazione e all’opportunità di supportare il progetto.