(ANSA) – BARI, 18 GEN – “Ci ho messo l’anima oltre la faccia. E’ un caso che va risolto al più presto perché 151 anni sono tanti, troppi. Noi abbiamo bisogno di questa benedetta velocità, la stessa che hanno dall’altra parte dell’Italia”. Così il cantante pugliese Al Bano Carrisi si presenta testimonial della campagna #vogliamoanchealsudtrenipiuveloci promossa dall’associazione ‘L’isola che non c’è’. Alla Fiera del Levante di Bari l’associazione, che ha chiamato a raccolta sindaci e rappresentati delle istituzioni, ha lanciato la richiesta al Governo di riduzione o esenzione del pagamento dei pedaggi per i Frecciarossa e Italo lungo la dorsale adriatica, come già avvenuto in Campania, e per le auto nel tratto da Bari a Massafra-Taranto. All’incontro ha partecipato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, annunciato anche all’appuntamento di Campobasso, il 3 febbraio, per una nuova tappa della campagna, con i governatori di Molise e Basilicata, Donato Toma e Vito Bardi.
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Aggressione a Seregno per una capotreno comasca. La donna colpita da un passeggero che viaggiava senza biglietto
Dieci giorni di prognosi per una capotreno comasca di 25 anni che è stata picchiata ieri da un passeggero senza biglietto. La Polizia Ferroviaria ha avviato le indagini per identificare il responsabile dell’aggressione, che secondo la vittima sarebbe un italiano di mezza età. La donna è stata colpita mentre il convoglio, in viaggio da Como a Rho, entrava nella stazione di Seregno.
Comasca, in servizio da due anni, la 25enne, sotto shock oltre che ferita, ha denunciato di essere stata aggredita nell’indifferenza generale. La donna era in servizio sul treno Como-Rho. Ha notato un passeggero che si era disteso, occupando diversi posti. Lo ha invitato a sedersi in modo corretto e poi gli ha chiesto il biglietto, che l’uomo non aveva. “La collega gli ha dunque detto di scendere alla stazione successiva, che sarebbe stata appunto quella di Seregno – dice Filippo Ghibaudi, segretario generale della Fit Cisl di Como e a sua volta capotreno – Mentre si preparavano a scendere però, all’improvviso l’uomo l’ha aggredita alle spalle, colpendola con calci e pugni. E nessuno l’ha aiutata. Una volta che si sono aperte le porte l’aggressore è fuggito e sono poi intervenuti gli agenti della Polfer e i soccorritori”.
La donna è stata portata in ospedale a Desio, dal quale è stata dimessa con una prognosi di dieci giorni.
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A Sesto un garofano rosso in via Craxi
(ANSA) – SESTO SAN GIOVANNI (MILANO), 18 GEN – Un garofano rosso è comparso oggi accanto alla ‘segnaletica’ che indica la via intitolata a Bettino Craxi, a Sesto San Giovanni (Milano), l’ex Stalingrado d’Italia governata oggi dal centrodestra con il sindaco Roberto Di Stefano. Lo rende noto sestonotizie.it. Il gesto coincide con il ventennale della scomparsa di Bettino Craxi che, proprio a Sesto San Giovanni, aveva iniziato la sua carriera politica come dirigente cittadino della sezione locale del Psi. Anche per questo Roberto Di Stefano, una volta eletto sindaco, aveva deciso di avviare le procedure per intitolare una strada a Craxi. (ANSA).
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A Potenza “aggredita perché lesbica”
(ANSA) – POTENZA, 18 GEN – Una donna di 31 anni, che vive a Potenza, ha scritto su Facebook di aver subito un’aggressione a sfondo sessuale durante la quale ha subito la frattura del setto nasale. La vicenda è avvenuta la sera di mercoledì scorso, 15 gennaio. Sul fatto sono in corso indagini – coordinate dalla Procura della Repubblica di Potenza – della Squadra mobile della Questura del capoluogo lucano.
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A Capodanno sparano da balcone, denunce
(ANSA) – CUTRO (CROTONE), 18 GEN – Hanno festeggiato il capodanno sparando colpi di fucile dal balcone della loro abitazione, nel centro di Cutro, e poi hanno postato il video su WhatsApp. Video che è finito nelle mani dei carabinieri della stazione di Cutro che proprio grazie alle immagini sono riusciti ad identificare gli autori della bravata. Si tratta di un cinquantenne, in possesso dell’autorizzazione per la detenzione di armi, dei suoi due figli e di un loro amico, tutti poco più che ventenni. Dalle immagini si vedono i quattro schierati sul balcone con un fucile ciascuno e, dopo aver ricevuto il “via”, sparare numerosi colpi, fortunatamente senza provocare vittime. La scena è stata registrata da loro stessi, poi divulgata sui social, sino a quando è giunta nella disponibilità dei carabinieri. I militari hanno sequestrato preventivamente tutte le armi, ossia i 4 fucili, una pistola e complessivamente 389 cartucce. I quattro sono stati denunciati per esplosioni pericolose ed omessa custodia di armi.
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60mila imprese bio certificate,52% a Sud
(ANSA) – ROMA, 18 GEN – Sessantamila imprese italiane bio certificate, che abitano soprattutto al Sud. E’ infatti il Mezzogiorno l’area guida per il biologico made in Italy: il 52% delle 60mila che possono fregiarsi del bollino verde ha sede nelle regioni meridionali, con Campania, Calabria e Sicilia che da sole ospitano circa un terzo di queste attività. Attività, in generale, spesso guidate da giovani e donne. La fotografia arriva dall’elaborazione di Unioncamere e InfoCamere sulla base dei dati del registro delle imprese delle Camere di commercio. Crotone, Vibo Valentia, Matera, Rieti e Reggio Calabria sono le province in cui maggiore è l’incidenza di imprese certificate, mentre a Bari va la medaglia d’oro a livello nazionale per numero di attività che vantano questo riconoscimento (2.881).
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Duma approva, Mishustin è nuovo premier
(ANSA) – MOSCA, 16 GEN – Mikhail Mishustin è il nuovo premier russo. La Duma, la Camera bassa del Parlamento russo, ha approvato la nomina presidenziale con 383 voti a favore, 41 astenuti e 0 contrari.
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Disabile muore dopo caduta, c’è video
(ANSA) – FIRENZE, 16 GEN – C’è un video, ripreso da una delle telecamere di sorveglianza cittadine, che riprende il momento dell’incidente occorso a Niccolò Bizzarri, lo studente 21enne, affetto da distrofia di Duchenne e costretto su una sedia a rotelle, morto lunedì all’ospedale di Santa Maria Nuova dove era stato portato per accertamenti in seguito alla caduta che, da quanto emerso dalle testimonianze, sarebbe causata dal selciato dissestato di piazza Brunelleschi, nel centro di Firenze. Secondo quanto appreso, nelle immagini, acquisite dalla procura, si vedrebbe lo studente mentre procede nella piazza quando la sua sedia a rotelle elettrica si arresta all’improvviso, come se una delle ruote fosse rimasta bloccata in una buca, e lui cade in avanti battendo il volto sul selciato. Il pm Alessandra Falcone ha aperto un fascicolo per omicidio colposo a carico di ignoti e ha conferito al medico legale l’incarico per eseguire l’autopsia. Sabato 18 gennaio, alle 14:30, i funerali del giovane nella basilica della Santissima Annunziata.
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Desiree: ascoltati operatori del 118
(ANSA) – ROMA, 17 GEN – I due operatori del 118 che intervennero dopo il ritrovamento del corpo di Desiree Mariottini sono stati ascoltati oggi nell’ambito del processo a carico di 4 persone, tutti cittadini africani, accusati della morte della 16 enne di Cisterna di Latina avvenuta il 19 ottobre del 2018 a Roma. Nel corso dell’udienza, che si svolge a porte chiuse davanti ai giudici della III corte d’Assise, i due operatori hanno ricostruito le fasi del loro intervento all’interno di uno stabile disabitato nel quartiere San Lorenzo. Nel processo, che si svolge nell’aula bunker di Rebibbia, sono imputati Alinno Chima, Mamadou Gara, Yussef Salia e Brian Minthe. Nei loro confronti le accuse vanno dall’omicidio volontario, violenza sessuale aggravata e cessione di stupefacenti a minori.
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Davos: Greta in marcia a Losanna
(ANSA-AFP) – LOSANNA, 17 GEN – Greta Thunberg si è unita oggi a diverse migliaia di manifestanti nelle strade della città svizzera di Losanna a pochi giorni dall’inizio del vertice di Davos che, dal 21 al 24 gennaio, vedrà riunita l’élite mondiale per il raduno annuale di leader politici, dirigenti d’azienda, accademici ed esponenti della società civile. “Finora, durante questo decennio, non abbiamo visto alcun segnale che sia in arrivo una vera azione per il clima”, ha detto la diciassettenne eco-guerriera svedese accolta come una rockstar da una folla composta prevalentemente da adolescenti. “Questo deve cambiare”, ha detto Greta rivolgendosi ai leader mondiali: “Questo è solo l’inizio. Non avete ancora visto nulla. Te lo assicuriamo!”. Thunberg la prossima settimana, proprio dal vertice di Davos, lancerà un appello ai governi e alle istituzioni finanziarie a smettere di investire in combustibili fossili. A Losanna gli attivisti assiepati nel centro città hanno chiesto a gran voce un’azione urgente per il clima