Una nuova rotonda provvisoria in città tra via Nino Bixio e via XXVII Maggio. La modifica della viabilità è stata realizzata per facilitare l’immissione dei veicoli provenienti dalla stessa via XXVII Maggio e per cercare di rallentare il traffico.I lavori sono stati eseguiti nella mattinata di oggi.Il provvedimento è stato adottato dal Comune di Como a seguito di diverse segnalazioni per alleviare i disagi causati dalla chiusura della via per San Fermo.La strada di collegamento con la convalle della cintura urbana rimarrà infatti ancora bloccata almeno per un paio di mesi.
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‘Critica Zelenski’, dimesso premier Kiev
(ANSA) – KIEV, 17 GEN – Il primo ministro ucraino Oleksiy Goncharuk ha presentato le sue dimissioni dopo la diffusione di un’intercettazione in cui lamentava la scarsa conoscenza dell’economia del presidente Volodomyr Zelensky. Goncharuk, tuttavia, si è difeso su Facebook, affermando che l’audio “ha creato artificialmente un’impressione che io e il mio team non rispettiamo il presidente”. “Questo non è vero”, ha detto. “Ho assunto questo incarico per svolgere il programma del presidente”. “Per rimuovere ogni dubbio sul nostro rispetto e fiducia nel presidente, ho scritto una lettera di dimissioni e l’ ho consegnata al presidente”, ha scritto Oleksiy Goncharuk sulla sua pagina Facebook ufficiale. L’ufficio di Zelensky ha fatto sapere di aver ricevuto la lettera di dimissioni e che la prenderà in considerazione.
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Conte, cambieremo l’Irpef
(ANSA) – ROMA, 17 GEN – “L’appuntamento oggi è dedicato alle modalità di attuazione del taglio del cuneo e al progetto di riforma complessiva del sistema fiscale, in particolare l’Irpef, che è fondamentale per semplificare il nostro sistema tributario e ridurre il carico fiscale su famiglie, lavoratori e pensionati. Coinvolgeremo nel piano di riforma fiscale anche i pensionati. L’obiettivo è restituire sicurezza economica ai lavoratori e alle famiglie, rendendo più equo il sistema tributario”. Lo ha detto il premier Giuseppe Conte, a quanto si apprende, ai sindacati.
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Consulta boccia il referendum
(ANSA) – ROMA, 16 GEN – Non si terrà il referendum sulla legge elettorale sostenuto dalla Lega per abrogare le norme sulla distribuzione proporzionale dei seggi e trasformare il sistema in un maggioritario puro. La Corte costituzionale lo ha dichiarato inammissibile perché “eccessivamente manipolativo”. Il quesito referendario era stato proposto da otto consigli regionali (di Veneto, Piemonte, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Sardegna, Abruzzo, Basilicata e Liguria), tutti guidati dal centrodestra. “È una vergogna, è il vecchio sistema che si difende: Pd e 5stelle sono e restano attaccati alle poltrone. Ci dispiace che non si lasci decidere il popolo: così è il ritorno alla preistoria della peggiore politica italica”, il commento di Matteo Salvini.
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Cina: tasso natalità più basso dal 1949
(ANSA) – PECHINO, 17 GEN – Il tasso di natalità in Cina è sceso lo scorso anno al suo livello più basso dalla fondazione della Repubblica popolare cinese nel 1949, aggiungendo preoccupazioni sul fatto che una società che invecchia e una forza lavoro in diminuzione aumenteranno le pressioni su un’economia in rallentamento. Per evitare una crisi demografica, nel 2016 il governo cinese ha allentato la sua politica del figlio unico per consentire alle persone di avere due figli ma il cambiamento non ha comportato un aumento delle gravidanze. Nel 2019 il tasso di natalità si è attestato a 10,48 per 1.000 persone, secondo i dati dell’Istituto nazionale di statistica (Nbs) pubblicati oggi. E’ il terzo anno consecutivo che le nascite calano in Cina: 14,65 milioni di bambini nati nel 2019, 15,23 milioni nel 2018 e 17,23 milioni nel 2017.
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Cina, la crescita economica rallenta
(ANSA) – PECHINO, 17 GEN – L’economia cinese ha rallentato nel 2019 come mai prima negli ultimi 30 anni, con la domanda interna indebolita e le tensioni commerciali con gli Stati Uniti. Lo mostrano oggi i dati dell’Istituto nazionale di statistica della Cina. La seconda economia più grande al mondo è cresciuta del 6,1% l’anno scorso, la sua peggiore performance dal 1990. Il dato corrisponde alle attese degli analisti e rientra nell’obiettivo ufficiale di Pechino del 6,0-6,5%. Il commissario dell’Istituto nazionale di statistica Ning Jizhe ha dichiarato che l’economia cinese ha generalmente sostenuto un ritmo stabile di crescita nel 2019. “Dobbiamo anche essere consapevoli che la crescita economica e commerciale globale sta rallentando”, ha detto in conferenza stampa.
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Caso Caruana: capo polizia si dimette
(ANSA) – LA VALLETTA, 17 GEN – Il capo della polizia maltese, Lawrence Cutajar, stamani ha presentato una lettera di dimissioni dimissioni che il governo ha accettato. Lo ha annunciato il nuovo primo ministro, Robert Abela, con al suo fianco il ministro dell’interno, Byron Camilleri. Cutajar era stato nominato 3 anni fa e messo dal premier Joseph Muscat ma è sempre stato pesantemente criticato per i ritardi e le omissioni nella inchiesta sulle alte sfere coinvolte nell’omicidio della giornalista Daphne Caruana Galizia.
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Canova al Carducci con Pescarmona
Mercoledì 22 gennaio alle ore 18 presso il Salone Musa della Associazione Carducci di Como in viale Cavallotti 7 si terrà una conferenza a commento della Mostra presso le Gallerie d’Italia “Canova e Thorvaldsen. La nascita della scultura moderna”. Il conferenziere Daniele Pescarmona è stato funzionario direttore della Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici (Ministero per i Beni Culturali e Ambientali) a Cagliari per un biennio, occupandosi della Pinacoteca Nazionale della città e della tutela dei beni artistici e storici di quella provincia e di Oristano (1981-1983). In seguito è passato alla Soprintendenza di Milano (Brera) dal 1984 al 2015 dove ha diretto l’ufficio di controllo del mercato antiquario (vincoli e prelazioni) e, nella attività di tutela, si è occupato della provincia di Como, i cui beni artistici e storici sono da lui ben conosciuti: noti sono gli studi sul Sacro Monte di Ossuccio, quelli dedicati aiLavori in corso nel cantiere di Santa Maria dei Ghirli di Campione d’Italia (1570-1727), sulla tecnica esecutiva degli scultori lombardi fra Quattro e Cinquecento. Nella attività a Milano si è anche occupato del Gabinetto dei disegni e delle stampe ed infine è stato responsabile della sezione “Novecento” della Pinacoteca di Brera.
Il curriculum di Pescarmona rende manifesto il tenore dell’approccio
al tema della scultura “moderna”, come cita il titolo della mostra: non sarà
dunque un commento di uno storico dell’arte, che ha fatto, peraltro, della
scultura uno dei temi d’indagine
preferiti, ma quello del profondo conoscitore della “fortuna” che alcuni artisti e un certo tipo di arte
hanno goduta, rispetto agli altri. Pescarmona infatti suggerirebbe che la
titolazione della mostra più che nascita della “scultura moderna” sarebbe
meglio sottotitolarla: nascita degli artisti moderni. Al tempo di Canova
(1757-1822), ad esempio Mozart (nato un solo anno prima ma scomparso nel 1791,
a soli 35 anni) era morto in miseria e la sua tomba non esiste (è stato sepolto
in una fossa comune), mentre la tomba di Canova ai Frari a Venezia mostra tutta
la sua imponenza e importanza. Ad accompagnare il funerale di Andrea Appiani
(1754-1817), il nostro genio pittorico lombardo, c’erano solo pochi amici.
L’artista pertanto può diventare, o meno, un simbolo ideologicamente o
politicamente sfruttato e sfruttabile con un seguito di opinione pubblica,
malgrado il favore a quest’ultimo accordato dal vice presidente Melzi d’Eril.L’eccezionalità della posizione di Canova viene sottolineata
dalla sua stessa vita, non solo dalla committenza, ma dal compito portato a
termine con successo del rientro in Italia di tante opere d’arte migrate in
Francia. È evidente che nella restituzione, oltre al valore del “diritto” del
nostro paese, aveva giocato un ruolo fondamentale il prestigio personale dello
scultore. Queste considerazioni su un personaggio rispetto ad un altro sono
rese ancor più complesse da quelle
relative al primato di una arte rispetto all’altra, dove la scultura ebbe, fin
dal Rinascimento, la peggio. Il dibattito sul primato delle arti è fondamentale:
è noto che intere botteghe facevano fatica a sudare con lo scalpello e spesso i
disegni erano forniti dai pittori. Come non pensare al persistere di un primato
della pittura rispetto alla manualità sottesa dalla scultura? A rinforzare la
scarsa considerazione che nel passato si ebbe di questa arte resta anche il
fatto che nelle stime inventariali i quadri
venivano stimati da pittori accademici, mentre le sculture erano
elencate fra le merci di cui si occupavano i rigattieri.Sulla scia di una tradizione negativa, si innesta a metà
degli anni Settanta del Novecento un revival del Neoclassico, quando, fino a
quel momento, di scultura non si discuteva o si discuteva poco. Anche allora, è
doveroso notarlo, a trascinare il tema alla ribalta furono Canova e Thorvaldsen. -
Calcio: Inter, è fatta per Ashley Young
(ANSA) – MILANO, 16 GEN – Ashley Young sarà presto un nuovo giocatore dell’Inter. L’esterno del Manchester United è ormai ad un passo dal trasferimento in nerazzurro, per circa un milione e mezzo di euro. Il suo arrivo potrebbe coincidere con la partenza in prestito di Lazaro, il cui agente era presente oggi nella sede dell’Inter. (ANSA).
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Brexit:boom fondi ma Big Ben non suonerà
(ANSA) – LONDRA, 16 GEN – Procede a gonfie vele, ma si profila vana la raccolta fondi online – benedetta due giorni fa dal premier britannico Boris Johnson in persona – per pagare i costi della riapertura del celebre Big Ben di Londra, al momento in restauro, e consentire di farlo suonare a festa allo scoccare della formalizzazione della Brexit: esattamente alle 23 ora locale del 31 gennaio prossimo. Una commissione parlamentare ha infatti detto no all’iniziativa, e Downing Street ha apparentemente chinato il capo, nonostante le proteste del deputato Tory Mark Francois: esponente euroscettico oltranzista e fra i promotori del progetto, secondo cui in 48 ore i sostenitori della causa avevano già inviato 80.000 sterline in micro donazioni e il denaro stava continuando ad “affluire senza sosta”.