(ANSA) – FIRENZE, 10 GEN – Avrebbe raggirato due clienti quando era consulente finanziario di Poste Italiane spa, tanto da appropriarsi di 560mila euro affidati per effettuare investimenti. Ora una 59enne di Firenze è stata denunciata per truffa dalla polizia postale. La donna, successivamente licenziata da Poste Italiane nel dicembre del 2018, si sarebbe appropriata del denaro contraffacendo le firme dei clienti nella documentazione relativa a operazioni di investimento e disinvestimento, e attraverso l’apertura di libretti postali intestati alle vittime – a loro insaputa -, da cui poi avrebbe prelevato contante fino al raggiungimento dei 560mila euro. In alcune perquisizioni le sono stati sequestrati dispositivi elettronici, documenti su conti correnti e operazioni bancarie. Inoltre è stato eseguito anche il sequestro preventivo finalizzato alla confisca di un’abitazione a Firenze, una nel comune di Budoni (Sassari) e una a Lamporecchio (Pistoia). I sigilli sono scattati anche per due auto, una Porsche e una Opel Frontera.
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Conferenza donatori Ue su sisma Albania
(ANSA) – ZAGABRIA, 10 GEN – L’Ue ha organizzato una conferenza dei donatori per l’Albania, per il 17 febbraio, per aiutare nella ricostruzione post-terremoto. Lo ha annunciato la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, in una conferenza stampa col premier Andrej Plenkovic, durante le celebrazioni per l’avvio della presidenza di turno croata del Consiglio dell’Ue.
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Comune siciliano,no a cittadinanza Segre
(ANSA) – PALERMO, 10 GEN – Il consiglio comunale di Geraci Siculo, un paese delle Madonie, ha respinto a maggioranza la proposta di conferire la cittadinanza onoraria a Liliana Segre. La proposta, che mirava a dare riconoscimento all’impegno della senatrice a vita contro il razzismo, era stata presentata dal gruppo di opposizione “UniAmo Geraci”. La maggioranza l’ha bocciata con varie motivazioni tra cui il fatto che Liliana Segre non avrebbe alcun merito particolare nei confronti della comunità. Inoltre il nuovo riconoscimento avrebbe potuto assumere un carattere discriminatorio nei confronti di tutti gli altri deportati nei lager nazisti. Il capogruppo della minoranza, Gaetano Scancarello, ha giudicato risibili le ragioni del rifiuto con il quale sarebbe stata scritta “una brutta pagina della storia politica recente di Geraci Siculo”.
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Como, domenica con il Gozzano ricomincia il campionato
Conto alla rovescia per la ripresa del campionato del Como, che domenica alle 17.30 attende allo stadio Sinigaglia il Gozzano. L’ultimo match degli azzurri era stato lo scorso 15 dicembre, quando, sulle rive del Lario gli azzurri pareggiarono 0-0 con l’AlbinoLeffe. Poi la pausa forzata dopo lo sciopero della Lega Pro che ha fatto saltare la successiva sfida con la Pergolettese. Domenica, dunque, i tifosi potranno tornare allo stadio per l’incontro con i piemontesi, che nel 2018 contesero ai lariani il successo in serie D, con vittoria finale del Gozzano. La classifica è più favorevole per il Como, che ha 23 punti contro i 18 degli avversari. Nell’incontro di andata, giocato allo stadio di Vercelli, affermazione degli ospiti per 2-0, con doppietta del bomber Alessandro Gabrielloni.Per la sfida di domenica mister Marco Banchini sarà costretto a rinunciare al capitano Silvano Raggio Garibaldi e ad Edoardo Bovolon, entrambi squalificati per somma di ammonizioni. Fuori causa per infortunio Ciro Loreto e Massimiliano Gatto.I lariani sono attesi da un mese decisamente intenso. La partita con la Pergolettese sarà recuperata mercoledì 22 gennaio con il Como impegnato allo stadio di Crema alle 18.30 con la Pergolettese. Un incontro incastrato nel mezzo di una settimana con due big-match. La domenica precedente, infatti, il giorno 19, i lariani saranno attesi dalla partita allo stadio Brianteo contro la capolista Monza (ore 17.30), mentre il successivo 26 allo stadio Sinigaglia arriverà il Renate.
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Cittadinanza onoraria a Liliana Segre, no di Rapinese. Landriscina: «Andremo comunque avanti con questo progetto»
Passo avanti verso l’ipotesi di cittadinanza onoraria alla senatrice a vita Liliana Segre.Ieri pomeriggio si è infatti riunita a Palazzo Cernezzi la Commissione consiliare prima che si è espressa a favore del riconoscimento. Nei mesi scorsi era stato il sindaco di Como Mario Landriscina a dirsi favorevole alla proposta lanciata da Adria Bartolich, docente, sindacalista ed ex parlamentare. «Liliana Segre è stata incarcerata a Como prima di essere stata deportata ad Auschwitz. Sarebbe cosa buona e giusta che le venisse conferita la cittadinanza onoraria», aveva spiegato Adria Bartolich. «L’occasione non è derivata da un semplice impulso emotivo dettato da un sentire comune a livello nazionale ma dal fatto che quando si parla di simboli è molto importante rifarsi e avere come esempio simili personaggi», ha detto il sindaco Landriscina. Favorevoli al riconoscimento si sono detti tutti i consiglieri comunali presenti in commissione ad eccezione di Alessandro Rapinese. «Questo perché secondo noi il lavoro deve essere più ampio. Si dovrebbero ricordare tutte le vittime senza discriminazione. Perché da Como non è passata solo Liliana Segre, ma centinaia di persone che hanno subito la stessa barbarie e dunque sarebbe un torto concentrarsi solo su una persona», ha spiegato Alessandro Rapinese.La conclusione è infine affidata sempre al sindaco Landriscina. «In passato quando si iniziò a discutere del riconoscimento alla senatrice Segre avevo auspicato che ci fosse su un tema come questo, ovvero su qualcosa di più alto rispetto a noi, una veduta di intenti unanime. Ovvero speravo che tutti, in consiglio comunale e a livello politico, si potesse essere d’accordo sulla volontà di assegnare la cittadinanza onoraria – ha detto il primo cittadino – Purtroppo però mi rendo conto che così non è successo. Mi dispiace ma andremo in ogni caso avanti».
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Cdp, 28,5 mln per nuovo centro Ysl
(ANSA) – FIRENZE, 10 GEN – Cassa Depositi e Prestiti investirà 28,5 milioni di euro per la riqualificazione del Palazzo delle Finanze di Scandicci, in provincia di Firenze, che ospiterà un nuovo centro di Yves Saint Laurent per sviluppo e produzione di accessori di pelletteria, nonché formazione di nuovi professionisti. La firma del contratto di locazione di 27 anni è stata annunciata oggi da Fabrizio Palermo, ad di Cdp che è proprietaria dell’immobile, da Francesca Bellettini, ad di Ysl e dal sindaco di Scandicci Sandro Fallani. “Non solo recuperiamo per la collettività un immobile che era trascurato ma creiamo anche posti di lavoro”, ha spiegato Palermo. Il complesso immobiliare, costruito fra il 1991 e il 1994 per il ministero delle Finanze, completato soltanto all’85% e mai utilizzato, è composto da due edifici per una superficie lorda di circa 28.700 mq, e secondo le previsioni sarà consegnato al brand del gruppo Kering nel mese di settembre del 2022.
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Cavallini, pago per ciò che non ho fatto
(ANSA) – TERNI, 10 GEN – “La sensazione che sto vivendo è di profondissimo malessere. Come ho detto in aula ho pagato e sto pagando per ciò che ho fatto, non posso farlo per ciò che non ho fatto”: a parlare con l’ANSA, è Gilberto Cavallini, l’ex terrorista dei Nar condannato all’ergastolo dalla Corte d’assise di Bologna per la strage della stazione. Cavallini è a Terni, dove da circa due anni è in regime di semilibertà e presta servizio in una cooperativa del centro, dove si occupa di contabilità. “Ci sono misteri e discrepanze – dice l’ex Nar – che nel dibattimento non si sono voluti affrontare. Ma vado avanti per cercare di portare a galla la verità”. Quanto alla sua permanenza a Terni ha ricordato che era ternano il primo presidente dell’Associazione dei familiari delle vittime, Torquato Secci, che nella strage perse il figlio Sergio, all’epoca ventiquattrenne. “Terni è un centro piccolo – ha detto Cavallini – ed evito di espormi. Lo faccio perché non voglio offendere nessuno, ma non mi voglio sentire neanche ostracizzato”.
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Camera Usa approva limiti poteri guerra
(ANSA) – NEW YORK, 9 GEN – La Camera a maggioranza democratica approva la risoluzione che limita i poteri di guerra di Donald Trump. Il provvedimento impedisce qualsiasi azione contro l’Iran senza l’autorizzazione del Congresso. Si tratta comunque di un via libera simbolico: la misura infatti non è vincolante ed è difficile che superi l’esame del Senato.
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Cambi: euro poco mosso a 1,1108 dollari
(ANSA) – ROMA, 10 GEN – Euro sostanzialmente stabile nei primi scambi della mattinata. La moneta unica passa di mano a 1,1108 dollari (1,1106 dollari la quotazione di ieri sera dopo la chiusura di Wall Street) e a 121,72 yen.
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Calcio: Pioli, Ibrahimovic potrebbe partire titolare
(ANSA) – CARNAGO (VARESE), 10 GEN – Zlatan Ibrahimovic potrebbe partire titolare contro il Cagliari. Lo conferma il tecnico del Milan, Stefano Pioli, in conferenza stampa: “Non ha la forma per giocare tutti i 90′ ma potrebbe partire dall’inizio. Sceglierò io ma l’ho visto bene, carico e motivato”. Pioli conferma che il Milan potrebbe virare sul 4-4-2: “E’ una possibilità, in settimana abbiamo provato diverse cose. Nei momenti di difficoltà vanno trovate soluzioni”. (ANSA).