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  • Cardarelli,qui niente malati immagginari

    Cardarelli,qui niente malati immagginari

    (ANSA) – NAPOLI, 18 MAR – La direzione strategica dell’Azienda Ospedaliera Antonio Cardarelli prende decisa posizione dopo le notizie che riferivano di “249 dottori malati immaginari” e che avrebbero presentato certificati di malattia. La direzione ha visionato “i documenti puntualmente verificati dalla direzione amministrativa. I numeri, certificati e verificabili, riferiscono di un organico di 739 medici dei quali 276 impegnati nel Dipartimento di Emergenza Urgenza Dea. “Al fine di tutelare l’immagine dell’Azienda ospedaliera, dei dipendenti (medici e non) che con dedizione e coraggio sono a lavoro la direzione strategica si riserva di agire nelle opportune sedi contro chiunque diffonderà notizie non verificate e non corrispondenti a verità”, annuncia la direzione strategica.

  • “Canturium” rende omaggio a Linati scrittore europeo

    Canturium è un trimestrale di arte, ambiente e storia del Canturino e della Brianza, ma anche del Comasco, diretto dall’architetto brianzolo Tiziano Casartelli.Nasce nel 2004 per approfondire la conoscenza del territorio, della sua storia, dei suoi aspetti artistici nonché delle sue tradizioni basandosi sul presupposto, tutt’altro che scontato, che lo studio del passato non può essere condotto che con l’occhio del presente.È appena uscito il numero 62 che analizza, tra gli altri argomenti, l’immagine storica di Cantù nel corso del tempo. Si va dall’XI secolo (epoca della prima rappresentazione della futura città del mobile con il famoso affresco nell’abside di San Vincenzo in Galliano con Ariberto da Intimiano che offre a Cristo la chiesa restaurata) fino al Novecento.Spiccano poi un ricordo dell’artista Paolo Minoli a 15 anni dalla scomparsa, una riflessione sulla dinamica vita delle librerie locali a cura del filosofo Mario Porro, un ricordo del pittore Paolo Borghi di cui cinque opere sono state donate al Comune di Cucciago e un ritratto delle “sculture volatili” del maestro canturino Valerio Gaeti.Ampio spazio è dedicato alla rievocazione di uno scrittore da riscoprire come il comasco Carlo Linati, «passeggiatore incantato» come lo designa il titolo del saggio di Anna Maria Catalucci: un autore sia lombardo che «europeo per vocazione internazionale e cosmopolita» dato che fu «uno dei letterati più in voga negli anni che attraversarono il fascismo, giungendo a un dopoguerra ricco di fermenti e aperture internazionali che il Linati stesso anticipò attraverso le sue traduzioni di Yeats, Joyce e Hemingway: anche se forse non ne intuì la portata innovatrice e anti-sistema».Uno scrittore attento alla realtà, scrive Catalucci su “Canturium”, «dotato di una “curiositas” straordinaria, mostrò ben presto le sue doti di fine esteta, di acuto osservatore della fisionomia dei luoghi, dei tempi, degli edifici».

  • Cantù, positivi tre medici e due infermieri. Sul Lario i contagi toccano ora quota 256

    Cantù, positivi tre medici e due infermieri. Sul Lario i contagi toccano ora quota 256

    Medici, infermieri e personale sanitario sono in trincea dal primo giorno dell’emergenza Coronavirus. Un lavoro in prima linea, una missione, con seri rischi anche per la propria salute. Ieri in provincia di Como è così emerso il caso dell’ospedale Sant’Antonio Abate di Cantù.La struttura sanitaria brianzola si è trovata nel giro di poche ore con cinque positivi al tampone naso-faringeo. Tre medici (uno del pronto soccorso e due ortopedici) e due infermieri. Non si tratterebbe di casi gravi, ma l’Asst Lariana si è trovata costretta a chiudere il reparto di Ortopedia per mancanza di personale.«Viene garantita solo l’attività ambulatoriale e quella della sala gessi mentre per tutti gli altri interventi i pazienti vengono orientati all’ospedale Sant’Anna», spiegano in una nota dall’Asst.Il Pronto Soccorso, effettuata la sanificazione, funziona invece regolarmente.«Obiettivo di Asst Lariana è mettere il personale nelle condizioni di lavorare in sicurezza e serenità e i dispositivi di protezione individuale vengono garantiti secondo i criteri di utilizzo appropriato definiti da Regione, Ministero e Istituto Superiore della Sanità», si legge sempre nella nota.Ora i numeri diffusi come di consueto ufficialmente dalla Regione. I casi positivi censiti ieri sono 16.220 (+1.571 rispetto al giorno precedente). Un numero ancora in linea con gli ultimi giorni.Sono stati effettuati 46.449 tamponi. In provincia di Como si è arrivati a 256 positivi (+36): anche in questo caso si tratta di una crescita che conferma la tendenza degli ultimi giorni. Sale il numero regionale dei decessi: 1.640 (+220 in un giorno). Il dato provinciale confermato dalla Regione è fermo a 16 morti in provincia di Como. Si tratta di pazienti che avevano già almeno una complicazione pregressa a livello di scompensi cardiaci, respiratori, oncologici o altro. La media dell’età delle persone decedute in provincia di Como resta decisamente elevata, prossima agli 80 anni (79,6). Due le donne scomparse, di 96 e 86 anni, e quattordici gli uomini.A questi numeri si dovrà però aggiungere il decesso di un residente a Porlezza, comunicato ieri dall’amministrazione comunale.Dei casi lombardi, i ricoverati non in terapia intensiva sono 6.953 (+782), in isolamento domiciliare 4.265 (+398) e in terapia intensiva 879 (+56). I dimessi sono 2.485 (+117). Per quanto riguarda le altre province, Bergamo, con 3.993 positivi, ha rallentato la sua crescita (+233), Brescia ha 3.300 casi (+382). Lecco cresce un po’ più di Como, con 440 casi (+54), Monza 376 (+30), Milano 2.326 (di cui 964 a Milano città) (+343), Sondrio 74 (+28), Varese 232 (+32), Cremona 2.073 (+192), Lodi 1418 (+56), Mantova 465 (+83) e Pavia 884 (+83).«Oggi sono arrivati 14 respiratori dalla Protezione civile e 30 da terapia sub intensiva dalla Cina», ha spiegato l’assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera, durante la quotidiana diretta Facebook per fare il punto sul Coronavirus. Sono già arrivati i primi medici dagli Stati Uniti che oggi iniziano ad allestire l’ospedale da campo a Cremona. Da domani, al San Carlo di Milano, ci saranno 16 nuovi letti di terapia intensiva che raddoppieranno in una settimana circa.

  • Campidoglio tricolore fino stop allerta

    Campidoglio tricolore fino stop allerta

    (ANSA) – ROMA, 18 MAR – “Da ieri sera il Campidoglio è illuminato con il nostro tricolore. Sarà così per tutta la durata dell’emergenza coronavirus. Vogliamo lanciare un segnale di forza e speranza in queste giornate delicate e difficili per tutti”. Così su Facebook la sindaca di Roma Virginia Raggi. “Roma sta reagendo bene, ma non dobbiamo abbassare la guardia. C’è ancora della strada da percorre per uscire dall’emergenza – aggiunge – I colori della nostra bandiera che si stagliano sulla facciata di Palazzo Senatorio sono il simbolo di un’Italia unita che c’è e combatte insieme. Dobbiamo essere determinati, responsabili e fiduciosi. Ai romani e agli italiani dico che ci rialzeremo e che usciremo da questa situazione. Ognuno sta dando il proprio e indispensabile contributo. Insieme ce la faremo. Siamo forti. Ringrazio Acea e i suoi tecnici per aver provveduto all’illuminazione”.

  • Cambi:euro in rialzo su dollaro a 1,1013

    Cambi:euro in rialzo su dollaro a 1,1013

    (ANSA) – ROMA, 18 MAR – Euro in lieve rialzo all’avvio di giornata. La moneta unica segna quota 1,1013 dollari a fronte di quota 1,1003 di ieri sera dopo la chiusura di Wall street. La moneta unica scende invece sullo yen a 118,06

  • Brasile, verso stato calamità pubblica

    Brasile, verso stato calamità pubblica

    (ANSA) – ROMA, 18 MAR – La segreteria per la Comunicazione sociale della Presidenza della Repubblica brasiliana ha riferito che il governo chiederà al Congresso di Brasilia di riconoscere lo “stato di calamità pubblica” per la crisi causata dalla pandemia del nuovo coronavirus: lo rende noto Jornal Nacional. Secondo la Presidenza, se verrà riconosciuto lo stato di calamità, l’Unione non dovrà raggiungere l’obiettivo di bilancio fissato per il 2020. Il bilancio di quest’anno, promulgato dal presidente Jair Bolsonaro, ammette un deficit di bilancio fino a 124,1 miliardi di reais (circa 22,5 miliardi di euro) nei conti pubblici. Intanto è stata confermata la seconda morte per il nuovo coronavirus: si tratta di un uomo di 69 anni, di Rio de Janeiro, con pregresse condizioni di salute che lo collocavano nel gruppo più a rischio.

  • Borsa:Milano riduce calo (-1,3%),giù Fca

    Borsa:Milano riduce calo (-1,3%),giù Fca

    (ANSA) – MILANO, 18 MAR – Piazza Affari riduce il calo segnato in apertura (Ftse Mib -1,3%) nel primo giorno di blocco totale delle vendite allo scoperto. Resta però in difficoltà con Fca (-4,17%) e Cnh (-5,73%), che scontano il blocco degli impianti che ormai interessa l’intero comparto industriale europeo. Sotto pressione anche Stm (-4,6%) ed Enel (-3,41%), mentre Eni (-1,27%) risente del calo del greggio insieme a Saipem (-1,65%), che ha concluso il proprio piano di riacquisto titoli. Pochi i rialzi, limitati a Tim (+7,71%), spinta dall’intero comparto telefonico in Europa per il ricorso al lavoro agile. Occhi puntati su Terna (+4%), Prysmian (+3,55%), Snam (+3%) Tenaris (+2,8%) e Atlantia (+2,17%), riammessa agli scambi. A due velocità le banche, con lo spread che risale in area 280 punti. Giù Intesa (-2,78%), Ubi (-1%) e Unicredit (-0,86%), bene invece Banco Bpm (+2%). Poco mossa Molmed (-0,11%), salita ieri dell’80% per effetto dell’Opa di Agc.

  • Borsa:Milano resiste a balzo spread(-1%)

    Borsa:Milano resiste a balzo spread(-1%)

    (ANSA) – MILANO, 18 MAR – IL rialzo dello spread a 316 punti non intacca Piazza Affari, che, grazie anche al blocco delle vendite allo scoperto, contiene il calo all’1,2%. Soffre Intesa Sanpaolo (-3,54% teotico), congelata al ribasso insieme a Nexi 8-4,97%). Più caita Unicredit (-1,13%), mentre Banco Bpm (+0,5%) si muove in controtendenza. Sotp al ribasso anche per Cnh (-8% teorico), mentre Fca (-6,5%) è stata riammessa agli scambi. Tra i pochi rialzi Pirelli (+2,68%), Recordati (+0,97%), Prysmian (+6,1%) e Tim (+5%), entrambe spinte dal ricorso al telelavoro. Bene Terna (+2,6%) e Atlantia (+1,8%).

  • Borsa:Milano apre in forte calo (-2,16%)

    Borsa:Milano apre in forte calo (-2,16%)

    (ANSA) – MILANO, 18 MAR – Avvio di seduta in forte calo per Piazza Affari. L’indice Ftse Mib segna un ribasso del 2,16% a 14.987 punti.

  • Borsa:Europa apre male,Francoforte -3,6%

    Borsa:Europa apre male,Francoforte -3,6%

    (ANSA) – MILANO, 18 MAR – Apertura pesante per le principali borse europee. Francoforte cede il 3,64% a 8.613 punti, Londra il 2,61% a 5.156 punti e Parigi il 2,16% a 3.905 punti.