Sono entrati in azione in piena notte, infrangendo due porte – quella esterna del centro commerciale e quella interna del negozio di telefonia – e scappando con un bottino ingente composto da decine di smartphone.Praticamente tutti quelli che erano esposti nelle vetrinette del centro Tim all’interno dell’Iper di Grandate. Un colpo portato a segno da più complici su cui ora stanno indagando i carabinieri della stazione di Fino Mornasco che hanno effettuato il sopralluogo già nel corso della notte. Da quanto è stato possibile accertare nell’immediatezza dei fatti, i ladri avrebbero agito in pochissimi minuti, al massimo una decina dal momento in cui sono giunti nel parcheggio del centro commerciale a quello in cui se ne sono andati con le tasche piene di cellulari.Il bottino deve ancora essere quantificato nel dettaglio dopo un veloce inventario.Ma al valore economico della merce fatta sparire, deve essere aggiunto anche il notevole danno che è stato arrecato alla struttura, con la porta e le vetrinette andate in frantumi. L’allarme è scattato regolarmente ma i malviventi sono riusciti a far perdere le proprie tracce prima di venire scoperti.All’Iper di Grandate, come detto, sono arrivati i militari dell’Arma che hanno effettuato un sopralluogo alla ricerca di possibili tracce lasciate dai ladri. Le porte sarebbero state scardinate con dei piedi di porco.Sul posto, in prossimità del negozio, sono presenti delle telecamere che verranno passate al setaccio alla ricerca di fotogrammi che possano essere utili per risalire ai responsabili.Anche i sistemi di videosorveglianza limitrofi verranno controllati per verificare eventuali vie di accesso e di fuga dal negozio Tim di Grandate.
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Antitrust, multa 10mln a Wind e Vodafone
(ANSA) – ROMA, 7 DIC – L’Antitrust ha sanzionato per 4,3 milioni Wind Tre e per 6 milioni Vodafone perché “da giugno 2018 non hanno fornito informazioni chiare ed immediate nella promozione di offerte personalizzate di winback per i servizi di telefonia mobile”. Si tratta di offerte “rivolte ad ex clienti, contattati prevalentemente tramite sms, limitandosi ad indicare le sole condizioni del piano tariffario proposto in termini di prezzo e traffico incluso ed omettendo nel messaggio, viceversa, di dar conto di ulteriori costi o di vincoli di fruizione delle offerte”. Una “condotta” che l’Antitrust, dopo aver chiuso con una sanzione le due istruttorie, giudica “idonea ad indurre in errore il consumatore medio in ordine al contenuto della proposta ed a fargli assumere una decisione di natura commerciale che non avrebbe altrimenti preso”. Per l’Authority, inoltre, le due società “hanno pre-attivato diversi servizi o opzioni aggiuntivi rispetto all’offerta principale, con aggravio di costi, senza il preventivo consenso del consumatore”.
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Ance punta sulla riqualificazione urbana
Si intitola “Rigenerazione urbana, una sfida per il territorio” il convegno aperto al pubblico a cura di Ance Como che avrà luogo il 19 dicembre prossimo nella sede dell’associazione degli edili lariani in via Briantea 6 a partire dalle 17. Previsto l’intervento di Alessandro Fermi, presidente del consiglio regionale della Lombardia. Ingresso libero. L’incontro intende approfondire la nuova legge regionale in materia di rigenerazione urbana approvata dal consiglio del Pirellone lo scorso 12 novembre al fine di riqualificare i centri degradati del territorio e gli immobili in stato di abbandono.
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Ambrogini, commozione per tassista eroe
(ANSA) – MILANO, 07 DIC – Anche quest’anno in occasione della festività di Sant’Ambrogio, patrono della città, il Comune ha consegnato le civiche benemerenze, gli Ambrogini d’oro, a cittadini e associazioni che hanno dato lustro a Milano. Sono state sei le Medaglie d’oro alla Memoria: a Francesco Saverio Borrelli, Carla Casiraghi, Eugenio Fumagalli, don Luigi Melesi, Filippo Penati e Giorgio Squinzi. Tra i momenti più commoventi della cerimonia quello della consegna della medaglia d’oro alla sorella di Eugenio Fumagalli, tassista eroe travolto e ucciso dopo essersi fermato a prestare soccorso alle persone coinvolte in un incidente.
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Alpe del Vicerè: lasciano la moto sul sentiero e si perdono nel bosco
Vigili del fuoco impegnati nel pomeriggio, intorno alle 17.20 e con il buio ormai calato, per recuperare due persone che risultavano disperse lungo i sentieri dell’Alpe del Vicerè, sopra Albavilla, dopo aver raggiunto i boschi con la moto da trial. I ragazzi, secondo una prima ricostruzione, avrebbero abbandonato le moto sul sentiero per poi addentrarsi a piedi tra gli alberi e finendo però in un canalone. Sulle loro tracce si sono messi gli uomini del comando provinciale di Como intervenuti con la squadra Saf (speleo alpino fluviale) e i distaccamenti di Canzo ed Erba. I due dispersi hanno fornito le coordinate Gps in cui si trovavano e i soccorritori sono riusciti a raggiungerli e a ricondurli sulla strada principale per poi portarli a valle.Le persone sono state trovate in buone condizioni fisiche.
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Alitalia, Leogrande commissario unico
(ANSA) – ROMA, 6 DIC – I commissari straordinari di Alitalia hanno lasciato l’incarico e al loro posto è stato individuato l’avvocato Giuseppe Leogrande come commissario unico. E’ quanto fa sapere il ministero dello Sviluppo economico. “Voglio ringraziare i tre commissari Daniele Discepolo, Enrico Laghi e Stefano Paleari per il lavoro svolto in una situazione di criticità e per la sensibilità istituzionale dimostrata in questi mesi nella gestione di un dossier complesso, che purtroppo non ha portato ad una soluzione di mercato definitiva per la compagnia”, ha commentato il ministro dello Sviluppo Stefano Patuanelli. “Un ringraziamento va anche al nuovo commissario Giuseppe Leogrande per aver accettato l’incarico. Assieme a lui lo Stato dovrà agire per permettere il rilancio definitivo di Alitalia”.
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Addio al lavoro per stare con i figli
(ANSA) – ROMA, 7 DIC – In Italia un genitore su tre (36%) che si licenzia dal posto di lavoro lo fa per incompatibilità fra i propri impegni di lavoro e le esigenze di cura dei figli. E’ quanto emerge da un’analisi dell’Unione europea delle cooperative (Uecoop) su dati dell’Ispettorato del lavoro. I ritmi quotidiani, gli impegni, la mancanza di tempo extra lavorativo e l’incertezza sul futuro stanno allargando l’area dei bisogni delle famiglie – spiega Uecoop – con oltre 49mila papà e mamme che nel 2018 hanno deciso di dare le dimissioni per l’assenza di parenti di supporto (27%) per l’elevata incidenza dei costi di assistenza al neonato fra asilo nido e baby sitter (7%) o per il mancato accoglimento dei figli al nido (2%).
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Acqua pubblica, “bene comune” al Gloria
Il Comitato Provinciale Comasco per l’Acqua Pubblica promuove per martedì prossimo alle ore 21.30 presso lo Spazio Gloria di Arci Xanadù, in via Varesina 72 a Como, l’incontro “Beni Comuni” in concomitanza della “Giornata Mondiale dei Diritti Umani” con la proiezione a ingresso gratuito del docu-film “Dimensione Orizzontale” di Roberto Della Torre, che presenzierà e interverrà all’evento dedicato alla privatizzazione dell’acqua. Presenterà la serata Pier Paolo Lisi, sociologo e sceneggiatore. Con lui Roberto Fumagalli del Comitato Provinciale Comasco per l’Acqua Pubblica.
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A26: riaprono entrambe le carreggiate
(ANSA) – GENOVA, 6 DIC – Sulla A26 Genova Voltri-Gravellona Toce nel tardo pomeriggio riprende il traffico su entrambe le carreggiate sui viadotti Fado e Pecetti, dopo la riapertura a una sola carreggiata dal 26 novembre, seguita alla chiusura che era stata chiesta dalla Procura di Genova il 25 novembre. La circolazione verrà ripristinata su due corsie per ogni senso di marcia. Nell’attesa di ulteriori approfondimenti richiesti dal Mit, ci saranno temporanee prescrizioni di velocità e distanza per i soli mezzi pesanti. La riapertura, spiega Autostrade per l’Italia, giunge in seguito alle verifiche tecniche effettuate negli scorsi giorni dai tecnici della società con il supporto di autorevoli esperti esterni, i cui risultati sono stati oggetto di confronto tecnico con la struttura di vigilanza del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. Una volta concluse le ulteriori verifiche richieste, i cui esiti saranno presentati alla ‘vigilanza’ del Mit lunedì 9 dicembre, verrà analizzata la rimozione delle limitazioni temporanee presenti.
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Droga e armi, arresti clan a Bari
(ANSA) – BARI, 5 DIC – Decine di perquisizioni e una quindicina di arresti sono stati compiuti dai Carabinieri a Bari nei confronti di capi e gregari del clan Parisi-Palermiti-Milella, accusati di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e detenzione in concorso di un arsenale, con numerose armi, anche da guerra e clandestine, nonché di migliaia di munizioni. L’operazione è stata eseguita da militari del Comando Provinciale, supportati dai “Cacciatori di Puglia”, dal Nucleo Cinofili e dal 6° Elinucleo. Le misure restrittive sono state emesse dal Gip di Bari, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, a seguito di una indagine del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale avviata dopo il ritrovamento nel 2014 di un ingente quantitativo di armi in via Di Vagno.