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  • Post antisemita, Amore indagata per diffamazione

    (ANSA) – TORINO, 18 FEB – La consigliera comunale di Torino Monica Amore, del Movimento 5 Stelle, è indagata per diffamazione aggravata dall’odio razziale. Titolare dell’inchiesta il procuratore aggiunto Emilio Gatti che ha aperto un fascicolo dopo l’esposto presentato dall’avvocato Tommaso Levi per conto della comunità ebraica di Torino. La vicenda è quella del post su Facebook in cui associava alle testate del Gruppo Gedi alcune caricature antisemite. (ANSA).

  • Poesia, chiude i battenti l’editore Lietocolle

    “Voglio annunciare personalmente il mio saluto all’editoria. È un gesto difficile e, al tempo stesso, lieve come un foglio che viaggia per l’Italia e per l’Europa, diretto alle mani e agli occhi di ciascuno degli artisti in cui ho creduto e in cui credo, con i quali ho investito il mio tempo, la mia energia, il mio cuore, al di là di ogni retorica”. Così Michelangelo Camelliti, fondatore dell’editrice Lietocolle di Faloppio, si congeda dal mondo editoriale, chiuderà i battenti in aprile. “La poesia è stata, e continua a essere, il cardine della mia vita. A lei, oltre che alla mia famiglia, ho dedicato tutto: 35 anni della mia vita. Ogni giorno. Per questo la ringrazio.Lietocolle di Michelangelo Camellitidopo molti anni chiude” scrive in un comunicato. “Per rendere affettuosamente concreto il mio congedo, chi lo desidera potrà acquistare i suoi libri con uno sconto del 70%. L’invito è rivolto soprattutto agli autori e alle autrici, ma pure ai collezionisti e ai librai. È questo il modo di rendermi ancora presente, in una specie di dono. La vita, così insegna la poesia, apre sempre vie, ovunque e comunque si trasformi”. I libri di Lietocolle rimarranno visibili sul database delle librerie online, modificando lo stato editoriale da “in commercio” a “fuori catalogo”.

  • Poche aree protette,Bruxelles deferisce Berlino a Corte Ue

    (ANSA) – BERLINO, 18 FEB – La Commissione europea ha deciso di deferire la Germania alla Corte europea di giustizia per la violazione della legge europea sulla conservazione e la protezione degli habitat naturali. Si tratta dell’ultimo step di una procedura di infrazione aperta dal 2015. La Germania non ha ancora designato un “numero significativo di aree come zone di protezione speciale”, ha annunciato Bruxelles. La Germania viola da anni la direttiva 92/43 sulle aree naturali protette per la conservazione di fauna e flora. Oltre alla designazione delle aree mancano i cosiddetti obiettivi di conservazione per proteggere o ripristinare la popolazione delle specie, sostengono le autorità di Bruxelles. La Germania non ha ancora presentato le misure di conservazione che intende adottare per il 15% dei suoi siti, in totale 4606 distribuiti nei Laender. (ANSA).

  • Pm Perugia acquisisce documenti Commissario Covid e Aifa

    (ANSA) – PERUGIA, 18 FEB – La procura di Perugia ha dato mandato ai carabinieri del Nas del capoluogo umbro di acquisire alcuni documenti presso la struttura del Commissario straordinario per l’emergenza Covid e all’Aifa. In particolare per accertare le modalità di approvvigionamento dei vaccini, il quadro normativo-contrattuale vigente a livello nazionale ed europeo, le modalità e i criteri per la distribuzione tra regioni, nonché se risultino regioni italiane che abbiano inoltrato istanze ai fini dell’ approvvigionamento diretto. Lo si è appreso dal Nas. L’acquisizione dei documenti è stata disposta dalla procura perugina – guidata da Raffaele Cantone – nell’ambito delle indagini su un tentativo di truffa del quale è accusato un quarantenne incensurato, originario della provincia di Messina. Questi, a gennaio scorso – in base alla ricostruzione degli inquirenti – “accreditandosi falsamente” come intermediario per conto di Astrazaneca Internazionale proponeva alla Regione Umbria l’acquisto di vaccini anticovid-19. Secondo quanto risulta all’ANSA nel fascicolo non risultano altri indagati oltre al quarantenne. L’acquisizione di documenti riguarderà anche la sede della Regione Veneto. L’obiettivo – in base a quanto viene riferito – è di accertare presunti proponenti di forniture di vaccino in deroga agli accordi con le Autorità centrali. (ANSA).

  • Pittrici a Milano, la mostra prende forma

    Pittrici a Milano, la mostra prende forma

    Prende forma in questi giorni la mostra di Palazzo Reale di MilanoLe Signore dell’Arte. Storie di donne tra ’500 e ’600aperta dal 2 marzo con una selezione di opere di magnifiche artiste vissute tra il ’500 e il ’600, oggi finalmente tornate a risplendere. In scena artiste come Artemisia Gentileschi, Sofonisba Anguissola, Lavinia Fontana, Elisabetta Sirani, Fede Galizia, Giovanna Garzoni e molte altre. In tutto 34 diverse artiste che vengono riscoperte attraverso oltre 150 opere, a testimonianza di un’intensa vitalità creativa tutta al femminile. L’architetto comasco Francesco Murano, una autorità ormai riconosciuta in tutto il Paese come designer delle luci delle più importanti mostre, firma le luci della mostra ed è al lavoro in questi giorni per l’allestimento. La mostra, che sarà aperta fino al 25 luglio 2021, è curata da Anna Maria Bava, Gioia Mori e Alain Tapié.

  • Patteggia la banda delle rapine: pene dai tre ai cinque anni

    Tre patteggiamenti e un rinvio a giudizio. Si è chiusa l’udienza preliminare a carico di una banda autrice, secondo l’accusa (pm Mariano Fadda), di più rapine avvenute tra il centro di Como, la provincia e il Canton Ticino. Cinque i colpi contestati, tra cui quelli clamorosi alla gioielleria “Palazzo del Pero” in pieno centro storico e al distributore Ip di via del Dos, nella foto, in cui venne anche esploso un colpo di pistola. A scegliere il patteggiamento sono stati un italiano residente a Como, 41 anni, assistito dall’avvocato Simone Gatto (4 anni e 8 mesi per quattro rapine) e un turco di 35 anni (che sarebbe stato presente a tutti gli assalti, difeso dal legale Roberto Colombo) che patteggerà invece 5 anni. Anche un sardo di Alghero, 42 anni, cui viene contestato solo il colpo alla Ip di via del Dos, alla fine ha patteggiato 3 anni e tre mesi. Infine un georgiano 27enne (latitante) è stato rinviato a giudizio. Colpi accomunati dalla brutalità dell’esecuzione e dai bottini spesso ingenti. La banda avrebbe agito il 10 gennaio 2020 al Di Più di Beregazzo con Figliaro, il 6 febbraio 2020 al distributore Ip di via del Dos, il 14 febbraio al Gran Mercato di Prestino, il 27 febbraio in un distributore a Vacallo e infine, il 5 marzo 2020, alla gioielleria del centro storico di Como “Palazzo del Pero”.

  • Pakistan: morti 3 alpinisti dispersi sul K2

    (ANSA) – ISLAMABAD, 18 FEB – Tre alpinisti dispersi sul K2, in Pakistan, sono ormai dati per morti, ha detto oggi un funzionario pakistano, più di una settimana dopo che il gruppo è scomparso mentre cercava di raggiungere la seconda vetta più alta del mondo. Si tratta degli alpinisti John Snorri dall’Islanda, Juan Pablo Mohr dal Cile e Muhammad Ali Sadpara dal Pakistan, che facevano parte della “Spedizione invernale K-2 2021” e che sono stati visti l’ultima volta al collo di bottiglia del K-2. Avevano perso i contatti col campo base sin dal 5 febbraio, innescando un massiccio sforzo di salvataggio in cui sono stati impiegati elicotteri militari e aerei. La morte degli alpinisti è stata annunciata durante una conferenza stampa tenutasi nella città settentrionale pakistana di Skardu. Almeno cinque alpinisti sono morti durante la spedizione invernale K-2 di quaranta giorni tra il 29 dicembre 2020 e il 10 febbraio 2021. Almeno 49 alpinisti internazionali hanno preso parte alla spedizione. “E’ un momento triste – ha detto all’Ansa il Segretario del Club Alpino del Pakistan Karrar Haidri – abbiamo perso cinque forti alpinisti durante la spedizione soprattutto Muhammad Ali Sadpara, il nostro eroe nazionale; le nostre più sentite condoglianze”. (ANSA).

  • Open Australia: Karatsev ko, Djokovic primo finalista

    (ANSA) – ROMA, 18 FEB – Novak Djokovic è il primo finalista degli Australian Open di tennis. Il numero uno del mondo ha infatti facilmente battuto in semifinale il russo Arsan Karatsev, sorpresa di questo torneo, che l’ha visto partire dalle qualificazioni e arrivare a un passo dalla finalissima. Il campione serbo ha vinto con il punteggio di 6-3, 6-4,6-2 in poco meno di due ore di gioco. Per Djokovic è la nona finale agli Aus Open, che ha già vinto ben otto volte in carriera. L’altro finalista sarà il vincitore della sfida di domani fra il russo Daniil Medvedev (n. 4 del mondo) e il greco Stefanos Tsitsipas (n.5). (ANSA).

  • Oms, nemico invisibile non si sconfigge senza solidarietà

    (ANSA) – ROMA, 18 FEB – “Questo distruttore invisibile non può essere sconfitto senza la solidarietà”. Lo ha detto il direttore generale dell’Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus nel briefing da Ginevra sul coronavirus. “L’equità sui vaccini è particolarmente importante per i Paesi fragili e i piccoli Stati insulari del Pacifico e dei Caraibi. Nessuno deve essere lasciato da solo”, ha ribadito Tedros. “L’equità sui vaccini” contro il coronavirus “sarà al centro della riunione del G7 domani”, ha detto il direttore generale dell’Agenzia dell’Onu. L’Oms oggi ha lanciato il piano di risposta anti Covid (Strategic Preparedness and Response Plan) per il 2021 che tra la sue priorità ha l’accelerazione di un accesso equo ai nuovi strumenti, come vaccini, diagnostica e terapie. (ANSA).

  • Nuova Zelanda: assorbenti gratis in tutto le scuole

    (ANSA) – ROMA, 18 FEB – Tutte le scuole in Nuova Zelanda offriranno a partire da giugno assorbenti e altri prodotti gratis alle alunne con l’obiettivo di sconfiggere il fenomeno della ‘povertà mestruale’. Lo riporta la Bbc. Il governo neozelandese è infatti preoccupato che molte studentesse non vadano a scuola quando hanno il ciclo perche’ non possono permettersi di acquistare gli assorbenti. “I giovani non dovrebbero rinunciare all’istruzione a causa di qualcosa che è parte della vita di metà della popolazione”, ha dichiarato la premier Jacinda Ardern precisando che un alunno su 12 in Nuova Zelanda salta la scuola per la ‘povertà mestruale’. La misura costerà al governo circa 18 milioni di dollari da qui al 2024. La Scozia è stato il primo Paese al mondo a rendere gratuiti gli assorbenti e altri prodotti legati al ciclo. (ANSA).