Storico passaggio di consegne in Cna Lario e Brianza. Dopo 15 anni l’inossidabile segretario Alberto Bergna – dal 1978 in associazione – lascia il posto e gli succede il 55enne Ivano Brambilla. Il suo compito, messo subito in evidenza è di «procedere nella strada intrapresa in questi anni puntando sempre di più a rafforzare la presenza sul territorio, creare legami e sinergie, difendendo e aumentando la rappresentanza a tutti i livelli», spiega il neo segretario. Ieri dunque il passaggio di consegne. Chiaro il messaggio dell’ormai ex Alberto Bergna. «Siamo consapevoli di non essere la prima associazione di categoria a livello di iscritti ma siamo sicuramente i secondi e questa posizione, guadagnata negli anni, la stiamo occupando con tutte le credenziali migliori e intendiamo mantenerla», ha detto Bergna.E a proposito di numeri Cna Lario e Brianza conta 4mila iscritti, 2mila pensionati e oltre mille cittadini che si rivolgono agli uffici di Cna per servizi vari. «Numeri che puntiamo ad aumentare ovviamente – aggiunge Ivano Brambilla – Anche perchè sempre di più con il passare degli anni, il mestiere dell’artigiano si è trasformato e diversificato. Noi in associazione rappresentiamo oltre 40 categorie da quelle storicamente più diffuse come gli impiantisti e gli edili a figure che sono nate negli ultimi anni e che si stanno sviluppando. Penso, ad esempio, al settore benessere, oppure a una figura particolare come quella dei tatuatori o al mondo del digitale. Nostro compito è così quello di rafforzare sempre di più la nostra presenza in comparti storici e seguire gli sviluppi futuri».Anche perché il ragionamento riguarda anche l’andamento generale del paese «che rappresenta la seconda realtà europea nel manifatturiero. Le imprese medio piccole sono l’ossatura dell’economia, ecco dunque l’importanza del mondo che rappresentiamo. Una realtà che deve essere sempre evidente a chi ci governa. Noi da parte nostra ci dovremo sempre più impegnare su temi delicati come lo snellimento della burocrazia e l’imposizione fiscale», conclude il neo segretario.
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Il Seprio sotto i riflettori a Villa Rosnati
L’associazione Cerere di Appiano Gentile presenta, venerdì 15 novembre alle ore 20.45 presso la sala consigliare di Villa Rosnati, il libro “Il Seprio. I luoghi, la storia, il mistero di una regione nascosta” di Matteo Colaone.
«Si tratta di un’opera che Colaone
ha pubblicato otto anni fa» spiega Monica Giopp, presidente del
sodalizio culturale, «ma che tratta una questione storica
interessantissima, ossia le vicende del Seprio, una regione antica in
cui anche Appiano ricade. Fu molto positivamente accolta e recensita,
però non passò dal nostro paese. Motivo per cui abbiamo pensato di
rimediare».Si parlerà quindi di questo
territorio, posto tra il Milanese, il Comasco e il Ticino, il cui il
nome tutt’oggi occhieggia fra le pagine dei giornali, nei nomi
delle vie, dei paesi, finanche delle attività commerciali. Le
vicende del Seprio, partendo dalle tracce più antiche fino
stringente attualità, sono descritte da Colaone con il rigore
storico delle fonti, ma con un linguaggio comprensibile a tutti.«Il libro svela questo “mistero”»
commenta Colaone. «È un’analisi agile, moderna e completa che
include storia, ambiente, immagini e simboli di una regione
antichissima, che pure ha perso il suo riconoscimento istituzionale,
ma è abitata a da quasi un milione di persone». Il volume, oltre a
una trattazione storica si completa di 80 tavole fotografiche, che
raccontano – superando le parole – la terra, le acque, gli uomini e
i cieli sepriesi, e da 7 cartografie disegnate anch’esse
dall’autore.La serata è a ingresso libero. Il
volume sarà offerto a un prezzo scontato agli intervenuti. -
Il deputato Pd Gian Mario Fragomeli ospite questa sera del “Dariosauro” in diretta su Espansione Tv
Gian Mario Fragomeli, deputato lecchese del Partito Democratico, sarà ospite questa sera delDariosauro, settimanale di attualità politica in onda tutti i lunedì suEspansione Tv(tasto 19 del digitale terrestre) a partire dalle 21.20.
Sindaco dal 2004 (e per 10 anni) di Cassago Brianza, paese nel quale era stato assessore dal 1995 al 1999, Fragomeli – 46 anni – è stato eletto alla Camera dei Deputati per la prima volta nel 2013 e confermato poi cinque anni dopo, nel 2018, nella circoscrizione Lombardia 1.
Laureato in Scienze politiche, è un dipendente della Provincia di Milano.
I telespettatori, come sempre, avranno domani sera la possibilità di intervenire in diretta alla trasmissione condotta dal giornalista delCorriere di ComoDario Campione. Potranno farlo chiamando il numero telefonico031.3300655oppure inviando messaggi scritti o vocali suWhatsAppal numero335.7084396.
È possibile anche interagire sui canali social dove è sempre attivo l’hashtag#dariosauro.
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Frode fiscale di oltre 12 milioni di euro nei rally: 19 segnalati all’autorità giudiziaria
Frode fiscale di oltre 12 milioni di euro nei rally. I finanzieri della compagnia di Erba, con il coordinamento del sostituto procuratore della Repubblica di Como, Giuseppe Rose, dopo due verifiche fiscali nei confronti di altrettante società con sede nell’erbese e operanti nel campo delle sponsorizzazioni sportive, hanno rilevato, come detto, una frode fiscale di oltre 12 milioni di euro realizzata attraverso l’emissione e l’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti da parte di 15 società, molte delle quali “cartiere” – spiega il comunicato delle fiamme gialle – in quanto prive di struttura imprenditoriale e commerciale.
Il meccanismo fraudolento ha visto protagonisti i tre principali soggetti giuridici operanti nel settore delle gare automobilistiche: le scuderie automobilistiche, gli sponsor e le società di promozione pubblicitaria, organizzazione e realizzazione di manifestazioni sportive, attraverso la vendita e l’acquisto di spazi pubblicitari da cui le scuderie ricavano il denaro necessario per competere.
In particolare, le scuderie di rally, per abbattere il proprio reddito e l’Iva a debito derivanti dalla cessione di spazi pubblicitari e dal noleggio di autovetture – spiega ancora la Guardia di finanza – utilizzavano fatture per operazioni inesistenti emesse da società cartiere create ad hoc per facilitare l’evasione fiscale milionaria.
Le indagini finanziarie effettuate sui conti correnti intestati alle società coinvolte e ai rispettivi rappresentanti legali hanno confermato l’impianto accusatorio in quanto, a fronte dei bonifici effettuati per giustificare il pagamento delle fatture false, venivano effettuati prelievi di denaro contante finalizzati ad un’immediata restituzione delle somme trasferite al netto di una percentuale che variava dall’1% al 20%, nonchè versamenti su innumerevoli carte di credito prepagate intestate a prestanome.
Le indagini hanno consentito la segnalazione all’autorità giudiziaria locale di 19 soggetti di nazionalità italiana, operanti nel campo delle sponsorizzazioni e del noleggio auto residenti nelle province di Como, Milano, Brescia, Lecco, Novara, Reggio Emilia e Roma, sedi anche delle “cartiere” interessate, per i reati di emissione ed utilizzo di fatture per operazioni inesistenti nonché di omessa dichiarazione-
Il giudice per le indagini preliminari di Como, sul richiesta del pubblico ministero, ha disposto il sequestro preventivo dei conti correnti e dei beni mobili e immobili degli indagati fino alla concorrenza di 5,2 milioni di euro (coincidente con l’imposta complessivamente evasa all’Erario) già eseguito dai finanzieri di Erba.
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Fondazione Veronesi, a Como la sfida della prevenzione
Como si mobilita a favore della Fondazione Umberto Veronesi. Già tutto esaurito domani, martedì, alle 20 al Sociale di Como (e grande attesa per l’arrivo di tre vip, top secret, del mondo dell’alta gastronomia e dello sport), per la cena di gala promossa dalla responsabile della Delegazione di Como della Fondazione, Francesca Ruffini, allo scopo di raccogliere fondi per un’ottima causa. Il menù della serata è stato affidato ad Antonio Guida, executive chef del ristorante “Seta” del Mandarin Oriental di Milano, che condivide con Fondazione Umberto Veronesi l’attenzione a un’alimentazione sana, primo e fondamentale strumento di prevenzione.I fondi raccolti saranno devoluti al progetto Gold for Kids, per finanziare un protocollo internazionale di cura dei sarcomi sinoviali. Data la rarità e l’eterogeneità di questi tumori, è importante che i bambini e gli adolescenti con un sarcoma delle parti molli siano trattati in centri specializzati.«Sono grata a Como per il crescente sostegno – dice Francesca Ruffini – È il quinto anno che organizziamo la cena benefica al Sociale e l’entusiasmo con cui il Lario sostiene la causa della Fondazione è incoraggiante. Umberto Veronesi insisteva sempre sulla prevenzione. Seguendo il suo esempio vogliamo sempre proporre nei nostri incontri conviviali esempi e messaggi che lascino il segno. Ad esempio, cerchiamo sempre chef stellati per sottolineare che il sano è anche buono, usando solo cibi della salute, con cotture che rispettino le regole dell’alimentazione sana. E poi lo sport, altro elemento importantissimo per una prevenzione attiva. Per questo chiamiamo testimonial sportivi che ci raccontino la loro storia di dedizione e perseveranza».Martedì parteciperanno al charity dinner ben 500 persone. «Ottimo segno – commenta ancora Ruffini – Fa particolarmente piacere che la comunità dei sostenitori della Fondazione Veronesi cresca di anno in anno. Per la prevenzione servono poche ma costanti pratiche: alimentazione sana, movimento e controlli assidui compatibili con l’età. La chiamo “ecologia della salute”».Martedì al Sociale ci saranno anche Sultana Razon, moglie del professor Umberto Veronesi, e Paolo Veronesi, presidente della fondazione, e la presidente del comitato scientifico della fondazione, Chiara Tonelli.
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Educazione alla legalità, studenti in visita in Questura
La centrale operativa, il laboratorio della scientifica, i mezzi in dotazione. Polizia senza segreti per gli studenti dell’istituto comprensivo di Como Nord, in visita alla Questura cittadina ieri mattina, nell’ambito di un progetto di educazione alla legalità.Per avvicinare i ragazzi alla polizia di Stato, sono state organizzate tre visite. Gli studenti sono andati alla scoperta della centrale della polizia e hanno poi dialogato con il personale dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato.
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Como-Tokamachi, gemellaggio all’insegna del kimono
Nell’ambito del gemellaggio di Como con la città giapponese di Tokamachi, parte il progetto “Realizzare un kimono per i giovani di Como e Tokamachi”, proposto dall’associazione Miciscirube in collaborazione con il Setificio, che prevede la visita a Como da oggi al 15 novembre di un esperto di kimono, Tadaaki Nezu, proveniente da Tokamachi, che insegnerà agli studenti del Setificio le tecniche del disegno giapponese per realizzare il kimono e lo Yukata. I bozzetti verranno poi inviati a Tokamachi per essere realizzati nel 2020 con le migliori tecniche giapponesi. I kimono di questo progetto saranno presentati durante i festeggiamenti del 45°anniversario del gemellaggio e diventeranno un simbolo dell’amicizia tra Como e Tokamachi. L’esperto arriverà a Como questa sera, domani pomeriggio alle 15 verrà accolto in Comune dal sindaco Mario Landriscina e dall’assessore alle Relazioni internazionali Carola Gentilini. A seguire, è stata organizzata una visita guidata della città e la visita guidata alla rassegnaMiniartextila cura degli organizzatori.
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Como sconfitto nella trasferta di Novara, azzurri fuori dalla zona playoff. Risultati e classifica
Azzurri sconfitti nella trasferta di Novara. La formazione piemontese si è imposta per 2-1, con la rete degli azzurri che è arrivata con un rigore di Ganz al 49′ del secondo tempo, quando la gara era ormai compromessa. Azzurri che scivolano fuori per la prima in questa stagione dalla zona playoff. La squadra di mister Marco Banchini rimane ferma a quota 18 punti in classifica alla pari con Pro Vercelli (prossimo avversario) e Pro Patria.
I risultati:Monza-Carrarese 2-2 (giocata sabato sera), AlbinoLeffe-Pontedera 1-0; Arezzo-Olbia 2-1; Juventus Under 23-Pistoiese 0-2; Lecco-Renate 0-2; Pianese-Pergolettese 2-0; Novara-Como 2-1; Pro Patria-Alessandria 0-0; Pro Vercelli-Giana Erminio 1-1; Robur Siena-Gozzano 1-1
La classifica:Monza 33 punti; Renate 26; Pontedera 25; Alessandria 24; Carrarese 23; Novara e Robur Siena 22; Juventus Under 23 20; AlbinoLeffe e Pistoiese 19; Como, Pro Patria e Pro Vercelli 18; Arezzo 17; Pianese 16; Gozzano 14; Lecco e Olbia 11; Giana Erminio 9; Pergolettese 5
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Centomiglia del Lario: dopo la paura per il ribaltamento di Abbate la vittoria va a Francois Pinelli e Caterina Croze
Paura ieri alla Centomiglia del Lario di motonautica per il ribaltamento che ha visto come protagonista Tullio Abbate Junior. Il pilota comasco, che era considerato tra i favoriti per il successo finale, ha avuto l’incidente nella boa tra la diga foranea e viale Geno. Il suo scafo si è capottato davanti alle tante persone che in quel momento stavano seguendo la gara. Attimi di apprensione, poi Abbate è stato recuperato dai mezzi di soccorso e portato in ospedale: dopo i necessari controlli è stato dimesso.
La gara ha visto il successo finale del francese Francois Pinelli, affiancato da Caterina Croze. Secondi i vincitori dell’edizione 2018, Lorenzo e Andrea Bacchi. La gara era alla sua settantesima edizione, Tra gli spettatori, anche il dieci volte campione del mondo di Formula 1 Guido Cappellini, che aveva trionfato nella Centomiglia numero 50.
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Cedimento in via Carso, oggi le ispezioni. La strada rimane a senso unico alternato
Via Carso a Como, dove è crollata una parte di strada, rimane a senso unico alternato fino al ripristino delle condizioni di sicurezza su tutta la carreggiata. Questa mattina sono iniziate le ispezioni sotterranee. La ditta incaricata effettuerà poi ispezioni sotterranee con un robottino per capire quanto la perdita – trovata nelle prime verifiche – sia estesa e cosa possa aver intaccato. Entro questa sera o al massimo domani si sapranno quindi le tempistiche per la riparazione del danno e della messa in sicurezza. Non si sa ancora, al momento, per quanti giorni via Carso rimarrà a senso unico alternato.
Potrebbero esserci le abbondanti piogge degli ultimi giorni alla base del cedimento della strada. Un crollo avvenuto sabato mattina e che ha coinvolto un mezzo di Aprica che stava passando vicino al marciapiede per pulire la strada. Il pesante mezzo si è presto trovato in bilico, con la ruota anteriore destra e quasi tutta la parte anteriore del mezzo inghiottite dalla buca. Gli uomini che erano al lavoro per fortuna non hanno subito alcuna conseguenza.
La corsia interessata al cedimento è quella discendente di via Carso, all’altezza del civico 45. I tecnici del Comune di Como e la polizia locale sono subito intervenuti insieme ai vigili del fuoco che hanno estratto dalla buca il mezzo di Aprica. Due le pattuglie dei vigili che hanno gestito la viabilità, con l’arteria di entrata e uscita dalla città che è stata in parte chiusa, lasciando aperto un solo senso di marcia.