Ci ha insegnato da anni a guardare alla Svizzera in modo diverso, attraverso i suoi gialli divertenti, ironici e a volte anche malinconici. Ma, soprattutto, sempre capaci di far pensare il lettore, ed è forse per questo che restano dentro a lungo, non si fanno consumare come un bene effimero, di puro intrattenimento.
Lo scrittore ticinese Andrea Fazioli torna finalmente il prossimo settembre, sempre per i tipi della milanese Guanda, a raccontare l’altra faccia della confederazione rossocrociata, e in particolare del Canton Ticino. Lo fa con il suo alter ego e protagonista preferito, il detective davvero sui generis Elia Contini. Il titolo della sua nuova avventura saràGli svizzeri muoiono felici.
L’editore Casagrande ha appena pubblicato il suo nuovo libroSuccede sempre qualcosache è una raccolta di racconti, reportage narrativi e divagazioni mentre per l’editore Tea, è uscito da poco il romanzoL’arte del fallimentoin edizione tascabile (la prima edizione Guanda risale al 2016.
Cosa succede se un narratore decide di recarsi, una volta al mese e per un anno intero, in un’anonima piazzetta di periferia? E se la temuta responsabile del personale di una grande azienda licenzia un giovane appassionato di tigri? Come si sopravvive a una discesa negli inferi del celebre Carnevale di Bellinzona o a una spedizione nel centro commerciale più grande d’Europa?
Forse per uno scrittore, come per ogni autentico lettore, il regno del possibile e il mondo reale sono più vicini di quanto si tenda a credere. Così, nei racconti che compongono il nuovo libro realtà e finzione convivono felicemente, e può capitare che un personaggio inventato sia più vero di un io narrante di nome Andrea. Ciò che importa, dopo tutto, sono la freschezza delle loro voci e la commovente imponderabilità dei loro destini.
Andrea Fazioli ha pubblicato per l’editore Guanda ancheIl giudice e la rondine(2014),Uno splendido inganno(2013),La sparizione(2010, premio La Fenice Europa),Come rapinare una banca svizzera(2009) eL’uomo senza casa(2008, Premio Stresa, premio Selezione Comisso). Per l’editore Dadò ha pubblicato nel 2005Chi muore si rivede. Per le edizioni San PaoloLa beata analfabeta(2016). In edizione tascabile, i suoi romanzi sono offerti dalla casa editriceTEA. Del 2015 è l’opera teatraleTeoria e pratica della rapina in banca, mentre nel 2014 ha sceneggiato la web serieNotte noir(premiata al Roma Web Fest e all’Efebo d’Oro di Palermo). Le sue opere sono tradotte in varie lingue. Nel 2017 il presidente della Repubblica italiana gli ha conferito, per la sua opera letteraria, l’onorificenza di Ufficiale dell’Ordine della Stella d’Italia.