Il forte irraggiamento solare dei giorni scorsi ha favorito l’incremento delle concentrazioni di ozono che, per la la prima volta quest’anno, hanno superato la soglia di informazione dei 180 microgrammi/metrocubo in alcune stazioni lombarde. In particolare, il valore è stato oltrepassato l’11 giugno a Erba, dove si è raggiunto il picco massimo di 186. Soltanto a Sarezzo, nel Bresciano, si è registrato un numero più alto (188).
In settimana, con un previsto aumento delle temperature, i valori dell’ozono sono destinati a rimanere alti. Il consiglio di Arpa Lombardia – l’agenzia di protezione dell’ambiente – per minimizzare gli effetti di questo inquinante sulla salute, specialmente nei soggetti più a rischio come bambini, anziani o persone con problemi respiratori, è di evitare il più possibile le attività all’aria aperta nelle ore di maggiore insolazione, generalmente dalle 12 alle 16. Utile anche una dieta ricca di sostanze antiossidanti a base di frutta o verdura di stagione.