Categoria: Cultura e spettacoli

  • Iniziative nelle ville della Brianza a Monguzzo, Anzano del Parco e Inverigo. Informazioni utili

    Iniziative nelle ville della Brianza a Monguzzo, Anzano del Parco e Inverigo. Informazioni utili

    Una passeggiata in un’atmosfera riservata, circondati da una vegetazione stupenda, tra panorami intatti, in un luogo che ha una storia ricchissima. L’agenzia Villago propone sabato una visita guidata al castello di Monguzzo. Costo 10 euro.E domenica 10 caccia ai tartufi a Villa Carcano di Anzano (nella foto), gioiello architettonico e paesaggistico in via Piave 4 alle 10.45, costo €25 euro adulti, 10 bambini con prenotazione obbligatoria entro venerdì 8 novembre. I tartufi neri locali erano una costante, simpatica e gradita delizia da gustare a Villa Carcano (nella foto), sicuramente dal primo ’700 e fino all’inizio del ’900. Poi la tradizione si è persa. Ma da allora la natura nel parco si è conservata intatta e qualche tartufo è rimasto. Con la collaborazione dell’Associazione dei Tartufai Lariani, esperti di funghi e tartufi ne illustreranno gli aspetti naturalistici. Al mattino, dimostrazioni di ricerca di tartufi nel parco con i cani, circondati dagli splendidi colori del foliage: i grandi alberi del parco all’inizio dell’autunno. Al ritorno un leggero spuntino caldo al tartufo e un buon vino rosso dovrebbero aiutare a superare l’asprezza del clima. L’evento si svolgerà interamente all’aperto: si consigliano abiti da campagna comodi e caldi. In caso di forte maltempo, l’evento verrà rinviato.Sempre domenica 10, in occasione dell’Estate di San Martino, visita anche alla tenuta Pomelasca e a Villa Sormani di Inverigo. Costo €12 a persona con prenotazione obbligatoria. Orario visita alle 15. Villago ha sede in via Segantini 11 a Merone, informazioni e prenotazioni sul sito Internet villago.it.

  • L’attore hollywoodiano Stanley Tucci a pesca sul lago

    L’attore hollywoodiano Stanley Tucci a pesca sul lago

    Stanley Tuci, l”attore de “Il Diavolo veste Prada”, vincitore in carriera di 2 Golden Globe e candidato all’Oscar come miglior attore non protagonista, oggi era sul Lago di Como per effettuare delle riprese televisive supportato e accompagnato dal presidente di Confesercenti Como, Claudio Casartelli, e dal gruppo di pescatori Como Alpha. La star di Hollywood ha scelto il lago per effettuare le riprese per una trasmissione speciale che verrà messa in onda da un network televisivo internazionale : l’attore è salpato insieme alla sua troupe dal molo di Torno a bordo di una imbarcazione messa a disposizione da Enrico Grasselli, accompagnato da Casartelli e dai pescatori.

  • Lo scrittore Andrej Longo al Liceo classico Volta

    Lo scrittore Andrej Longo al Liceo classico Volta

    Vanessa difesa dal suo ragazzo, che dovrà chinare la testa davanti a un boss; un tredicenne che di fronte alla sofferenza della madre è capace di un gesto terribile; Rosa, che solo a un gatto di stoffa può raccontare che cosa significhi subire sul proprio corpo la violenza di un adulto. È una scrittura raffinata, cruda e delicata al tempo stesso quella di Andrej Longo, musicale quando si serve della parlata napoletana, essenziale quando fa dialogare i personaggi di Dieci (Adelphi), raccolta di racconti che lo scrittore napoletano commenterà lunedì 11 novembre, alle ore 18, ospite della rassegna “I classici dentro e fuori il Bassone”.Longo incontrerà il pubblico nell’Aula Benzi del Liceo classico “Alessandro Volta” (ingresso libero) dopo aver dialogato con un gruppo di detenuti della Casa Circondariale di Como. Il 12 novembre incontrerà un gruppo di studenti del Volta. Laureatosi al Dams di Bologna, dopo aver lavorato come bagnino, cameriere e pizzaiolo, Longo inizia la sua attività letteraria collaborando come autore di opere teatrali, radiofoniche e cinematografiche. Il suo ultimo romanzo è L’altra madre (Adelphi, 2016).

  • All’Uci di Montano arriva il seguito di  “Zombieland”

    All’Uci di Montano arriva il seguito di “Zombieland”

    Continuano le anteprime nel Circuito UCI Cinemas. Il 13 novembre alle 22:00 in 42 multisale UCI arrivaZombieland – Doppio Colpo, il film diretto da Ruben Fleischer che riporta sul grande schermo le disavventure di Columbus, Wichita, Tallahasse e Little Rock in un mondo infestato dai non morti. A partire dalle ore 20, con l’acquisto di un solo biglietto, sarà possibile assistere anche alla proiezione diBenvenuti a Zombieland: una maratona ricca di violenza, distruzione e situazioni comiche distribuita da Warner Bros. Pictures. Dieci anni dopo il primo film, Woody Harrelson, Jesse Eisenberg, Abigail Breslin ed Emma Stone sono di nuovo insieme. Stavolta i quattro protagonisti dovranno affrontare nuove forme di zombie, più evolute rispetto al primo film, e incontreranno altri umani sopravvissuti. I quattro dovranno inoltre fronteggiare le crescenti difficoltà della loro irriverente quanto improvvisata famiglia. Anteprima dalle 22 al multisala Uci di Montano Lucino  che proporrà il film anche in lingua originale, grazie alla rassegnaFilm in English, il 14 e 20 novembre.

  • Villa Erba e il Lago di Como  nel film di Alessandro Siani:  «Luoghi ideali fra tradizione e futuro»

    Villa Erba e il Lago di Como nel film di Alessandro Siani: «Luoghi ideali fra tradizione e futuro»

    «La bellezza e il senso poetico di Como e Cernobbio sono stati fondamentali per donare al film un senso di futuro e tradizione». Alessandro Siani presenta così le scene lariane, girate all’interno e all’esterno dei padiglioni di Villa Erba, del suo film Il giorno più bello del mondo. La pellicola ha avuto una accoglienza da record, con il migliore incasso del 2019 nel primo giorno di programmazione nei cinema.La trama – che raccontiamo a grandi linee per non togliere il gusto a chi vorrà andare al cinema – racconta la storia di Arturo Meraviglia, un impresario in declino che riceve in custodia, dopo la morte di uno zio d’America, Rebecca e Gioele. Quest’ultimo ha poteri magici che consentono allo stesso Meraviglia di risolvere i suoi problemi economici. Il talento del bambino viene però messo nel mirino di un team di scienziati – che ha la sua base a proprio a Villa Erba – che vogliono scoprire cosa si cela dietro queste doti.A fianco di Siani (protagonista e regista) recitano Giovanni Esposito, Stefania Spampinato, Sara Ciocca e Leone Riva. Le immagini sulle rive del Lario sono state girate un anno fa. I padiglioni di Villa Erba sono facilmente riconoscibili, al pari del suo parco e dello stesso Lago di Como, che si vede sullo sfondo. Il medesimo luogo in passato ha ospitato anche le riprese di Ocean’s Twelve, La partita-La difesa di Lužin, del recente Murder Mystery, di spot pubblicitari e di video musicali, come quelli di Sam Smith e Gwen Stefani.«Sono felice e orgoglioso che il film stia raccogliendo consensi non solo dal mio pubblico abituale ma anche e soprattutto da parte dei bambini» dice Alessandro Siani alCorriere di Como.«La sfida per me era soprattutto questa: confezionare una commedia che facesse sorridere ed emozionare contemporaneamente i grandi e i piccoli spettatori», aggiunge.«È bello poter condividere dei momenti di allegria insieme. Questa è l’essenza di un film family italiano. Italiano anche in molte location». Siani fa proprio riferimento al Lario:  «Il Lago di Como è stato fondamentale per girare una parte del film in cui la tecnologia padroneggiava in alcune scene soprattutto del secondo tempo ma c’era il rischio che perdesse il senso di umanità che invece percorreva già dall’inizio del film, per fortuna  la bellezza e il senso poetico di Como e Cernobbio sono stati fondamentali per donare al film un senso di futuro e tradizione».

  • Al Carducci omaggio all’arte di Edith Piaf

    Al Carducci omaggio all’arte di Edith Piaf

    Rivivono la storia, la vita, le canzoni, le immagini di una grande e immortale artista: Édith Piaf.Sabato 9 novembre, alle 20.30, nel salone dell’Istituto Carducci in viale Cavallotti a Como, appuntamento con “Ciao Édith”, recital di Miriana Ronchetti che, insieme ad Alessandro Quasimodo, sarà protagonista di un omaggio teatrale alla Piaf, l’“usignolo meraviglioso” di Francia che ha rapito il mondo con la sua voce.Basato sulle memorie scritte da Édith Piaf, nelle quali la cantante francese racconta le glorie e i dolori della sua esistenza, il testo di Miriana Ronchetti è un viaggio nella vita della Piaf a partire dalla sua infanzia misera. Fu infatti abbandonata dalla madre e segnata dalla malattia già in precocissima età. Finì a fare vita di strada e sarà proprio durante un’esibizione di strada che la giovanissima Piaf incontrerà l’impresario Louis Leplée che ne scoprirà il talento.La vie en rose, Milord, Non, je ne regrette rien, Mon Dieu , sono solo alcune canzoni, tra le più famose, che contribuirono alla diffusione del mito della Piaf. Canzoni che risuoneranno nel recital insieme con le emozioni provate dalla cantante, dal debutto ai suoi successi, agli incontri con gli uomini che segneranno la sua vita, come Maurice Chevalier e Jean Cocteau.Lo spettacolo racconterà anche il delirio del pubblico dei teatri di tutto il mondo e le amicizie illustri, gli amori sfortunati, i gravi lutti subiti, il rapporto tormentato con l’alcol e con le droghe.Tutte esperienze che contribuirono a rendere così espressiva e immortale la voce di una donna inquieta e complessa che, nei suoi diari, segue le curve e gli intrecci della memoria.La passionale esposizione del racconto, attraverso le voci di Alessandro Quasimodo e Miriana Ronchetti, conferirà allo spettacolo un tocco di grande qualità artistica.Lo spettacolo rientra nel progetto “Ad maiora”, realizzato grazie al contributo di Fondazione Cariplo, e dedicato a tutti coloro che hanno fatto della propria arte un motivo di vita, che vivono delle loro risorse interiori, al di là dei cliché. Gli attori Alessandro Quasimodo e Miriana Ronchetti saranno accompagnati sul palco dal giovane pianista Luca Manzo. Ingresso: 10 euro (soci: 5 euro). Info e prenotazioni: 031.267365; www.associazionecarducci.it.Altro omaggio, questa volta poetico, sarà quello di sabato 23 novembre, ore 20.30, sempre all’Istituto Carducci di Como, con “La terra impareggiabile – Omaggio a Salvatore Quasimodo” a sessant’anni dalla scomparsa.Il recital è un viaggio nella Sicilia del mito e della letteratura, tra poesia prosa e canzoni. La storia di un legame inscindibile fra “la terra impareggiabile” quasimodiana e i suoi più rappresentativi narratori del Novecento. Interprete sarà il figlio del poeta, Alessandro Quasimodo.

  • Le inchieste di Sciascia a Lurago d’Erba

    Le inchieste di Sciascia a Lurago d’Erba

    “Moro e Majorana. Le inchieste di Sciascia” è il titolo dell’incontro in
    programma domani giovedì 7 novembre alle ore 21 nella Sala consiliare di Lurago
    d’Erba. Sono passati trent’anni dalla morte di Leonardo Sciascia, scrittore
    civile e intellettuale “politico”, noto per i suoi romanzi sulla mafia e per le
    sue inchieste sulla storia d’Italia. In un mondo in cui la menzogna è diventata
    sistema di potere, alla letteratura spetta il compito di ritrovare la verità.
    Se ne parla con  Mario Porro, che insegna
    presso il Liceo “Fermi” di Cantù. Si occupa di epistemologia francese e dei
    rapporti fra cultura scientifica e umanistica. Ha dedicato saggi a Calvino,
    Levi, Gadda, Serres, Jullien, Bachelard. Introduce e modera Ivano Gobbato. La
    rassegna proseguirà con il seguente calendario: giovedì 14 novembre Fabio
    Minazzi presenta Leonardo e l’umanesimo scientifico, giovedì 21 novembre Roberto
    Cammarata presenta Lo zapatismo: una rivolta fuori dagli schemi, giovedì 28
    novembre Gilberto Bolliger Zambetti presenta Milano 1919. Fascismo delle
    origini, origini del fascismo. Ingresso libero.

  • Anche l’assessore regionale Galli alla mostra su Plinio

    Anche l’assessore regionale Galli alla mostra su Plinio

    L’assessore all’Autonomia e Cultura della Regione Lombardia Stefano Bruno Galli interviene domani pomeriggio alle 18.15 al Broletto di piazza Duomo a Como, all’inaugurazione della mostra multimediale della Fondazione Alessandro Volta e curata dell’Accademia Pliniana dal titolo “I volti di Plinio – Natura est Vita”. Fino al 10 novembre il visitatore potrà esplorare la figura dell’erudito Plinio il Vecchio, nato a Como il 23 o 24 d.C. e la sua opera letteraria. Esposti anche i presunti resti del cranio di Plinio il Vecchio, grazie a un coordinamento tra il Museo Storico dell’Arte Sanitaria di Roma e la Fondazione Alessandro Volta. Il reperto è stato rinvenuto a inizio Novecento nei pressi dell’Antico porto di Pompei dove Plinio morì coordinando le operazioni di soccorso durante l’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C.

  • Conferenze su Leonardo, parla Alberto Rovi

    Conferenze su Leonardo, parla Alberto Rovi

    TornaDimore, luoghi e cronache al tempo di Leonardo in Lombardia:da settembre tre mesi di conferenze, visite e degustazioni tematiche. Il 7 novembre alle ore 15.30 all’Università Popolare di viale Cavallotti 7 a Como proseguono gli incontri della rassegna leonardesca con una conferenza suArtigiani e pittori al tempo di Leonardoa cura di Alberto Rovi. L’arrivo di Leonardo a Milano è uno dei fattori più influenti per l’aggiornamento degli artisti e l’affermazione della cultura del Rinascimento. Anche nel nostro territorio l’organizzazione delle botteghe d’arte ne risente progressivamente, influenzata dai contatti, dai modelli e dalla presenza di personalità di spicco. Alberto Rovi è sorico dell’arte e pubblicista; ha insegnato al Liceo Volta, all’Accademia “Aldo Galli” di Como, scuola di restauro, e all’Università dell’Insubria. Ha pubblicato monografie sull’arte lombarda, chiese, palazzi e ville di Como, il teatro Sociale e il Duomo. Attualmente è curatore dell’istituendo Museo del Duomo di Como.

  • Dialoghi tra musica e filosofia, pensatori e artisti a confronto

    Dialoghi tra musica e filosofia, pensatori e artisti a confronto

    Torna a Como il festival “A due voci – Dialoghi di musica e filosofia” quest’anno ispirato alla figura del filosofo Friedrich Nietzsche. «Fin dalla nascita il progetto si è fortemente orientato sulla lettura dei testi di Nietzsche – spiega Bruno Dal Bon, ideatore e organizzatore della rassegna con l’associazione Casa della Musica – giunti alla sesta edizione, mi sembrava giusto dedicare spazio al legame profondo che il filosofo ebbe con la musica. Verranno eseguite per la prima volta in Italia, e forse per la seconda volta nel mondo, brani di autori amati da Nietzsche e strettamente collegati alla vita e al suo pensiero filosofico». Il festival avrà, tra gli ospiti, Carlo Serra, il più importante filosofo della musica in Italia, il filosofo Santiago Espinosa che interverrà sulla relazione musicale tra Schopenhauer e Nietzsche, Margherita Anselmi musicista del Conservatorio Trento e membro del gruppo di donne filosofe “Diotima” e il filosofo e fisico svizzero Timon Boehm, che parlerà di numeri, giochi simmetrie e topologia, mettendo in relazione Nietzsche con il matematico Felix Hausdorff. Tra i protagonisti dei momenti musicali, l’Orchestra d’archi del Conservatorio di Como diretta da Bruno Dal Bon insieme a tre giovani pianisti del Conservatorio di Torino, impegnati in un programma davvero inedito di autori sconosciuti come Carlo Rossaro e Renauld De Vilbac. A loro si aggiungerà il concerto del Quartetto d’archi “Alla maniera italiana” che presenterà il primo quartetto di Peter Gast, compositore amico e collaboratore di Nietzsche. Accanto alle conferenze e ai concerti spazio anche ai momenti filosofici conviviali dei Café Philo. Si tratta di tre incontri curati da Katia Trinca Colonel che si terranno martedì 5 e 12 novembre, alle ore 18.30, al Manara Shisha Caffè, mentre il 13 novembre, sempre alle 18.30, alla Biblioteca Comunale di Brunate. Tre momenti conviviali, secondo la formula ideata dal filosofo francese Marc Sautet, che permetteranno a tutti di confrontarsi sui temi del Festival. Gli incontri e le conferenze sono a ingresso libero. Aperitivo al Café Philo: 7 euro. Prenotazioni alla e-mail: cafephilocomo@gmail.com. Info sulla rassegna: www.aduevoci.org.