Modifiche in corso d’opera a parte, il sopralluogo di ieri mattina in piazza Roma non ha certo convinto il rappresentante di Confcommercio Como, Paolo Piadeni e quelli di Confesercenti, Claudio Casartelli e Angelo Basilico. Per spiegare la situazione, Confcommercio va subito all’attacco.«Le pur comprensibili motivazioni che il Comune ha dettagliatamente illustrato per giungere alla conclusione che la piazza Roma resterà così come è oggi, sono, per Confcommercio Como, l’ennesima dimostrazione che i tecnicismi burocratici immobilizzano l’azione politica e contrastano con il buon senso e il pragmatismo». L’associazione chiede quindi al Comune un «atto di coraggio» per «porre la parola fine al questo fallimentare esperimento».«I passi da fare se si volesse fare di piazza Roma un parcheggio di servizio al centro storico per la sosta breve sono tanti, ma se questa fosse la volontà dell’amministrazione – ha commentato Claudio Casartelli, presidente di Confesercenti Como – la strada sarebbe percorribile».Molto più positive le considerazioni riguardo le rassicurazioni date ieri mattina riguardo la possibile cancellazione di tutti i posti auto di via Mentana a servizio del mercato coperto.«La giunta ha bloccato l’originario progetto di pista ciclabile – spiega ancora il presidente Casartelli – E dato mandato ai tecnici di studiare percorsi e soluzioni tecniche alternativi».«Cancellare i posti – ha aggiunto – significherebbe ammazzare il mercato stesso e favorire solo grande distribuzione, che ha parcheggi gratuiti pertinenziali».Palazzo Cernezzi ha lanciato infine la proposta di modificare le regola della sosta lungo viale Lecco e viale Varese. Le aree potrebbero rimanere a pagamento, ma utilizzabili solo per la sosta breve, attraverso l’aggiornamento del sistema dei parcometri.
Categoria: Economia
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Imprenditori, consegna degli attestati alla Cometa
Sono stati consegnati nel corso di un evento, alla Cometa di Como, gli attestati di partecipazione agli imprenditori(nella foto)che hanno concluso con la docente Graziella Moschino il loro percorso di formazione Cnp sul Referral Marketing.
Il corso tenuto vuole costruire una rete di relazioni per poter incrementare fatturato e clienti in linea con i valori dei partecipanti. Il prossimo evento community è già in calendario per il 31 gennaio 2018.
Graziella Moschino, imprenditrice e trainer, nella sua community Asentiv Insubria ha scelto in modo mirato per l’evento l’Associazione Cometa di Como, da anni impegnata con le sue famiglie nell’accoglienza, nell’educazione e formazione di bambini e ragazzi e nel sostegno delle loro famiglie.
Il bisogno dei ragazzi di essere accolti, di poter essere riconosciuti nella loro unicità, è stato lo spunto per guidare gli imprenditori alla scoperta del loro bisogno di essere riconosciuti come professionisti nelle loro attività e per saper riconoscere il bisogno del cliente che va oltre la mera fruizione di un prodotto o servizio.
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Inaugurata la Mostra dell’Artigianato a Lariofiere. Apertura fino al 4 novembre
Prima giornata, ieri, per la Mostra dell’Artigianato a Erba, con i primi visitatori che hanno affollato i padiglioni del centro espositivo Lariofiere. Del resto è sempre grande l’attesa per una manifestazione che quest’anno celebra la sua edizione numero 45.L’inaugurazione ieri mattina. A portare il saluto delle istituzioni è stato Alessandro Fermi, presidente del Consiglio regionale. «Questo è il vero motore della Lombardia – ha detto – Abbiamo sempre sostenuto questo settore e continueremo a farlo». Poi una risposta a chi ha indicato fra i maggiori problemi del settore, quello della burocrazia: «L’azione legislativa non deve necessariamente tradursi nella produzione di nuove leggi, ma concentrarsi nella riorganizzazione e semplificazione delle norme che già esistono», ha sottolineato.«Tradizione e innovazione sono le parole chiave di questa manifestazione. L’artigianato è l’arte dell’esempio, del saper fare, della cultura, della manualità – ha spiegato Elisabetta Maccioni, presidente del comitato della Mostra – È la sintesi dell’economia di un sistema che si regge sulle piccole imprese con prodotti che danno lustro al territorio e che vogliamo rappresentare con questo evento».La Mostra dell’Artigianato rimarrà aperta fino al prossimo 4 novembre. Il biglietto d’ingresso costa 5 euro, ma dopo le 18, ogni giorno, l’ingresso sarà gratuito (novità che fin da ieri è stata apprezzata da un buon numero di visitatori).Oggi l’apertura sarà dalle 10 alle 20; nei giorni feriali dalle 15 alle 22. L’1, 2 e 3 novembre dalle 10 alle 22.Presenti, oltre alle eccellenze del settore legno arredo della Brianza, stand dedicati ad accessori (compresi quelli per il Natale), idee per la casa, aree benessere, abbigliamento, gioielli e nuove tecnologie. Non manca poi un largo spazio per lo street-food con percorsi di gusto e momenti dedicati alle regioni d’Italia (oggi tocca alla Toscana, domani alla Calabria).Numerose le iniziative e gli eventi legati alla Mostra dell’Artigianato. Oggi sono in programma convegni, laboratori per i bambini e una sfilata di auto e di moto d’epoca. Alle 10.30 partirà da Lecco un corteo promosso dalla categoria degli autoriparatori di Confartigianato, che poi arriverà a Lariofiere. Tra le vetture in marcia, che a Erba sarà possibile vedere da vicino, una Fiat Topolino C del 1949 e una 1100 BL dello stesso anno. Sfileranno inoltre una Mg A e una serie di Fiat d’epoca: una “600” del 1959, una 1500 S “Osca” del 1961, una 1500 Vignale del 1963 e una 1100 D del 1964.Tra le iniziative dei prossimi giorni, un focus dedicato alla Russia, con incontri fra operatori, momenti con i ragazzi delle medie e delle superiori, una serata con il presentatore Rudy Zerby (mercoledì alle 20.30), la premiazione del concorso letterario “Mondo artigiano” (il 3 novembre alle 20.3), esibizioni musicali.Tra le iniziative permanenti, un laboratorio di merletto e una mostra di quadri e sculture del Gruppo artistico erbese.
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La comasca Laura Bordoli in audizione alla Camera dei Deputati
Trasferta in Parlamento per la commercialista comasca Laura Bordoli, presidente nazionale dell’Associazione Nazionale Revisori contabili(Anrev).
Bordoli è stata convocata per domani inVI commissionealla Camera dei Deputati per illustrare le osservazioni e le indicazioni di Anrev sulla proposta di legge relativa alla semplificazione fiscale, al sostegno delle attività economiche e delle famiglie e al contrasto all’evasione”.
La VI commissione è presieduta da Carla Ruocco (Movimento 5 Stelle).
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La Confesercenti di Como di nuovo contro gli “hobbisti”: concorrenza sleale
Riparte la guerra della Confesercenti contro i mercatini turistici e gli “hobbisti”.
Come ogni anno, l’estate si trascina appresso manifestazioni di ogni genere in gran parte dei comuni lariani e, puntuale, arriva la protesta di chi considera concorrenza sleale l’attività condotta dai tanti venditori di cianfrusaglie, vecchi libri e artigianato minuto.
In particolare, torna a farsi sentire la Confesercenti di Como che oggi, con un comunicato, ha annunciato di aver scritto una lettera a tutti gli assessori lariani e alla guardia di finanza chiedendo controlli serrati su mercatini e fiere.
L’associazione di categoria se la prende soprattutto con gli “hobbisti”.
«Chiunque venda, ponga in vendita o esponga in luogo pubblico o aperto al pubblico» deve rispettare «le leggi fiscali, tributarie e previdenziali previste per tutti gli italiani – dice la Confesercenti – gli “hobbisti” che non ottemperano a questi doveri sono evasori e quella che viene spesso presentata come una grande occasione di animazione della città, non è altro che una grave forma di illecito».
In questi «pseudo-mercatini» – così li definisce Confesercenti – proliferano i «cosiddetti “hobbisti”, che in realtà sono piccoli imprenditori commerciali senza licenza, partita Iva o iscrizione alla Camera di commercio e scontrino fiscale». Insomma: concorrenti sleali.
La guerra è di nuovo cominciata.
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Laboratorio di analisi dell’acqua potabile, inaugurata la nuova sede da Acsm Agam
E’ stata inaugurata questa mattina la palazzina di via Somigliana a Como, nuova sede del laboratorio analisi idriche di Acsm Agam reti gas acqua, frutto di una riconversione urbanistica che ha restituito al territorio un’area dismessa inutilizzata da tempo (ex centrale del latte).
Alla cerimonia e al convegno di apertura sono intervenuti i vertici del Gruppo e delle business unit Reti e Innovazione Tecnologie oltre alle autorità locali.
Il sindaco di Como Mario Landriscina ha sottolineato l’importanza delle iniziative di Acsm Agam all’insegna dello sviluppo sostenibile e della responsabilità sociale di impresa: un punto di riferimento da imitare.
Il laboratorio è insediato in un edificio ristrutturato secondo i più avanzati criteri di efficienza, in modo di ridurre al minimo i consumi e renderlo praticamente autosufficiente sotto il profilo energetico. La struttura rappresenta un modello della capacità di esecuzione del Gruppo nel settore dell’efficientamento nel quale, ha rimarcato l’amministratore delegato Paolo Soldani, saranno investiti 40 milioni di euro.
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L’annuncio di Fermi: vertice sui frontalieri con il Gran Consiglio in autunno a Como
I problemi dei frontalieri e i rapporti tra Lombardia e Confederazione elvetica saranno oggetto di un vertice con il Gran Consiglio (Parlamento) del Canton Ticino che si terrà all’inizio dell’autunno a Como e che fa seguito al vertice che si è svolto a Bellinzona lo scorso 29 marzo 2017. Lo ha annunciato ieri il presidente del consiglio regionale, Alessandro Fermi, durante l’incontro a Palazzo Pirelli con il console generale della Svizzera a Milano, Felix Baumann. «Sarà un’occasione di confronto utile per approfondire le problematiche dei frontalieri e fare il punto sui progetti e le opportunità di cooperazione transfrontaliera», ha detto Fermi. «Ho fatto presente al console – ha aggiunto il presidente del consiglio regionale – che stiamo mettendo in campo ogni iniziativa utile nei confronti della Confederazione Elvetica a tutela dei nostri cittadini e dei Comuni italiani per mantenere in vigore le condizioni contenute nell’Accordo del 1974 e abbiamo chiesto formalmente al Governo del Canton Ticino una presa di posizione chiara e rispettosa dei patti in vigore». L’accordo tuttora vigente destina ai Comuni lombardi di confine i ristorni dei lavoratori frontalieri a titolo di compensazione delle spese sostenute dagli oltre 60mila lavoratori italiani che ogni giorno vanno a lavorare nel territorio elvetico.
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Lariofiere, da domani apre i battenti la Mostra dell’Artigianato
Domani mattina alle 10 si alzerà il sipario sulla Mostra dell’Artigianato numero 45 a Lariofiere di Erba. Una rassegna con tante anime e che ambisce a diventare anche una vera sfida per il palato.La cucina sarà infatti uno dei focus dell’edizione 2018, un modo per esaltare e confermare la forza della filiera agroalimentare.Due le rassegne dedicate: “Le cucine regionali”, ogni giorno a pranzo e a cena, nel ristorante del polo fieristico un menù di piatti della tradizione italiana. A queste si affiancheranno i prodotti del territorio con il percorso “La via del gusto” con i birrifici artigianali e i prodotti dell’enogastronomia italiana.Dalla cucina alle auto e moto d’epoca che stanno scaldando i motori per la sfilata in programma domenica mattina.«Dalle 10.30 un serpentone di vetture storiche si snoderà da Lecco a Erba facendo bella mostra di sé – spiega Maurizio Mapelli, presidente categoria Autoriparatori Confartigianato Imprese Lecco – L’idea nasce dal voler trovare un momento di incontro tra colleghi e mettere in mostra il lavoro che tanti di noi fanno con passione attraverso il restauro, ma i cui risultati restano impolverati in qualche angolo dei nostri garage».È la prima volta che l’arrivo della sfilata, alla sua quinta edizione, è collocato dentro la Mostra.QUANDO E DOVEDal 27 Ottobre al 4 Novembre a LariofiereCOSA SI TROVAAbbigliamento e accessori moda, arredamento su misura, articoli per la casa e il giardino, area benessere, idee e accessori per il Natale, nuove tecnologie, oggettistica e regalo, prodotti enogastronomici e molto altro.AREE TEMATICHEIl percorso della mostra sarà organizzato come di consueto per aree tematiche, ciascuna dedicata ad uno specifica tipologia d’offerta.INFO E BIGLIETTICosto biglietti 5 euro. L’ingresso è gratis dopo le 18. Informazioni e programmi su www.mostrartigianato.com
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A Lario Fiere sabato c’è “Top & Pop Wine”
Il mondo del vino è in continua evoluzione, anche le cantine cercano di coinvolgere i consumatori in situazioni originali, in grado di rappresentare linguaggi innovativi intercalati e connessi con esperienze vive e reali.
Il logo di Top & Pop Wine
I cosiddetti Millennials vogliono trasformarsi in protagonisti, essere riconosciuti dalla propria comunità di amici sui social ad esempio.Lariofiere lancia così la terza edizione di “Top & Pop Wine” format sperimentale e laboratorio d’idee e di nuovi comportamenti nel rapporto con il vino e con la sua conoscenza.
L’evento annuale è giunto alla sua 3^ edizione. “Si è trasformato nel tempo in un progetto visibile a livello nazionale, in un evento consolidato che ha, tra i suoi scopi, quello di ravvivare e di “Poppizzare” il mondo del vino” spiega l’ideatore della rassegna, Giacomo Moioli, giornalista tra gli ispiratori di Slow Food.
L’appuntamento è per sabato 26, dalle 15 alle 21 a Lariofiere di Erba.
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“Lavoro povero” in crescita a Como. L’allarme dal congresso della Cgil
“Working poor” o, con un’efficace espressione italiana “lavoro povero”. Un fenomeno radicato anche nel Comasco. A riportare l’attenzione su questa realtà poco conosciuta è Giacomo Licata, segretario provinciale della Cgil, in apertura del congresso della Camera del Lavoro di Como che si è svolto ieri a Rebbio. «Si tratta di una categoria di lavoratori poveri, cioè di coloro che, pur avendo un’occupazione, si trovano a rischio povertà e di esclusione sociale a causa del livello troppo basso del reddito, dell’incertezza sul lavoro, della scarsa crescita reale del livello retributivo, dell’incapacità di risparmio», ha detto Licata. Dunque retribuzioni basse, difficoltà di conciliazione dei tempi di vita e lavoro, precarietà che si somma a precarietà generano questo fenomeno che in provincia di Como si riscontra in particolare nei settori della logistica, del turismo e del lavoro di cura alla persona.«Questo fenomeno – spiega Licata – dovrebbe convincerci a sostenere la necessità di un osservatorio territoriale, luogo che potrebbe essere individuato nel Tavolo dello sviluppo e della competitività». Inoltre, un altro tema cruciale riguarda il modello di sviluppo del territorio, da sempre a vocazione manifatturiera e con il comparto turistico in forte ascesa. «Siamo convinti che lo sviluppo si realizza attraverso la buona occupazione. Per questa ragione, proponiamo alle forze produttive del territorio un patto per il lavoro di qualità nel turismo, il settore dove l’occupazione cresce ma non garantisce sufficiente benessere. Esistono già esperienze simili in alcune aree turistiche del Paese, per esempio la Liguria e la provincia di Rimini», dice Licata.Si tratta di un protocollo di intesa che impegni le imprese, gli enti locali e il sindacato a seguire un insieme di prassi comuni per tutelare il lavoro. «L’obiettivo – prosegue Licata – è aiutare le imprese a rispondere al meglio al processo di destagionalizzazione. Proponiamo un percorso che miri a incentivare le imprese del settore a stipulare contratti che vadano oltre la consueta assunzione stagionale, rendendo più stabili i rapporti di lavoro. Attraverso la mediazione del Distretto turistico e il coinvolgimento di Provincia e Comuni interessati», aggiunge il segretario della Cgil.Molti i temi affrontati nella giornata di lavoro a partire da un richiamo alle responsabilità per «quei politici che governano la Regione e che sono venuti a Como a promettere la cancellazione dei pedaggi e gli investimenti per la prosecuzione di Pedemontana. Hanno preso in giro i comaschi».Poi il fenomeno dell’immigrazione. «Sono mille i richiedenti asilo in attesa di risposta e per molti di loro, sia in caso di risposta positiva sia negativa, si chiuderanno le porte delle strutture di accoglienza. La politica trovi soluzioni», chiude Licata con riferimento al centro di via Regina.