(ANSA) – NAPOLI, 13 GEN – A soli 15 anni, di sabato sera, si divertiva così, colpendo un palazzo con un manganello. E’ quanto hanno scoperto i carabinieri della Compagnia Vomero a Napoli. Il minorenne del quartiere di Pianura si trovava in via Rossini con un gruppo di amici e si divertiva a sferrare manganellate contro il muro di un palazzo. Mentre lo faceva è stato notato dai militari in un servizio in borghese che lo hanno subito raggiunto e bloccato. Ha spiegato il gesto dicendo che il manganello non era suo, glielo aveva dato un amico e lo stava provando. E’ stato identificato e denunciato per porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere; i carabinieri hanno convocato in caserma i suoi genitori per riaffidargli il figlio. Il manganello telescopico, di metallo, lungo circa 40 centimetri, è stato sequestrato.
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Domani sera torna in diretta “Il Dariosauro”. Appuntamento alle 21.20 su Espansione TV. Ospite Alessandra Locatelli
Tornano domani sera, in diretta suEspansione Tv(tasto 19 del digitale terrestre) le dirette conIl Dariosauro, settimanale di attualità politica condotto dal giornalista delCorriere di ComoDario Campione.
Dopo la pausa natalizia, la trasmissione del lunedì sera riprende ospitando negli studi di via Sant’AbbondioAlessandra Locatelli, deputata della Lega, già ministro per la Famiglia e le Disabilità – anche se soltanto per 56 giorni – nel primo governo Conte.
Dopo aver guidato la Lega di Como, Locatelli era diventata vicesindaca del capoluogo lariano nell’estate del 2017, quindi deputata nel marzo del 2018. Un’ascesa fulminante che l’aveva portata, il 10 luglio dello scorso anno, a ricoprire l’incarico di ministro in sostituzione del collegaLorenzo Fontana, nominato a sua volta ministro degli Affari europei.
Come sempre, i telespettatori potranno intervenire domani sera in diretta alla trasmissione chiamando il numero031.3300655oppure inviando messaggi scritti e vocali suWhatsAppal numero335.7084396.
Durante la prima puntata del 2020 è annunciata anche un’intervista telefonica al giornalista dellaStampaFabio Martini, autore di una biografia diBettino Craxi(Controvento, Rubbettino editore).
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Divario ricchi-poveri sale oltre 6 volte
(ANSA) – ROMA, 12 GEN – In Italia il 20% della popolazione con i redditi più alti può contare su entrate superiori a sei volte quelle di coloro che sono nel quintile più in difficoltà. Il dato è contenuto in una nuova statistica Eurostat che mette in relazione i diversi gruppi di reddito dalla quale emerge che questo divario nel nostro Paese nel 2018 è aumentato passando dal 5,92 al 6,09. Il top è stato raggiunto nel 2016 con 6,27. L’Italia ha il rapporto peggiore tra i paesi più popolosi con la Germania a 5,07, la Francia a 4,23, il Regno Unito a 5,95 e la Spagna a 6,03 in deciso calo sull’anno precedente.
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Di Maio,buona notizia la tregua in Libia
(ANSA) – ROMA, 12 GEN – “L’annuncio della tregua del conflitto in Libia da parte del presidente Serraj e del generale Haftar è una buona notizia, perché crea spazio di ulteriore dialogo. La strada da fare è lunga, ma la direzione è quella giusta”. Lo scrive il ministro degli Esteri Luigi di Maio su Facebook. “C’è ancora tanto lavoro da fare – aggiunge – ma quello di oggi è sicuramente un passo positivo dopo mesi di stallo. Nel raggiungimento di questo primo risultato, anche l’Italia ha fatto la sua parte”.
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Centrosinistra Puglia al voto primarie
(ANSA) – BARI, 12 GEN – Urne aperte in Puglia per le primarie con le quali il centrosinistra sceglie oggi il candidato alla presidenza della Regione per le elezioni di primavera. A contendere la ricandidatura al governatore uscente, Michele Emiliano, ci sono tre sfidanti: la ex europarlamentare pugliese Elena Gentile, il consigliere regionale Fabiano Amati, entrambi del Pd e il sociologo indipendente Leonardo Palmisano. Si vota in 272 seggi allestiti in tutta la regione che saranno aperti fino alle 20 grazie alla mobilitazione di un migliaio di volontari. Possono votare i residenti in Puglia che abbiano compiuto 16 anni, cittadini italiani, dell’Unione europea o extracomunitari con permesso di soggiorno, aderendo alla proposta politica del centrosinistra e versando un contributo di un euro. Lo spoglio delle schede inizierà subito dopo la chiusura di seggi e quindi il risultato si dovrebbe conoscere alcune ore dopo.
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Card. Pell in carcere massima sicurezza
(ANSA) – ROMA, 12 GEN – Il cardinale George Pell, condannato per pedofilia, è stato trasferito dal carcere di Melbourne ad una struttura di massima sicurezza nel distretto di Victoria. Lo scrive la stampa australiana riferendo che la decisione è stata presa dopo che un drone aveva sorvolato l’istituto penitenziario dove si trovava Pell forse proprio a caccia di sue foto. Pell è detenuto in carcere da quasi un anno, dopo la sua condanna del 2018 per aver aggredito sessualmente due adolescenti nella cattedrale di San Patrizio a Melbourne a metà degli anni ’90. Il prigioniero aveva anche ricevuto un lavoro: si occupava dell’irrigazione del giardino all’interno della prigione. Secondo quanto riferito dai giornali australiani, il porporato, in attesa dell’appello presso l’Alta Corte d’Australia, è stato spostato alla prigione di massima sicurezza di Barwon.
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Cameraman di Striscia e Brumotti aggrediti
(ANSA) – MONZA, 12 GEN – Un cameraman di 51 anni della troupe di ‘Striscia la Notizia’ è rimasto ferito con un coltello dalla lama spezzata dopo essere stato aggredito in un giardinetto di Monza, dove stava girando un servizio sullo spaccio con Vittorio Brumotti. Lo stesso inviato del programma Mediaset sarebbe stato travolto e spinto a terra dagli aggressori in fuga. Secondo gli accertamenti della Polizia di Stato di Monza che indaga sulla vicenda, l’operatore sarebbe stato aggredito da due cittadini nordafricani che gli avrebbero anche strappato dal giubbotto una telecamera spy pen, presumibilmente dopo aver riconosciuto sia lui che Brumotti, più volte minacciato e apostrofato durante le passate riprese nelle piazze dello spaccio di Monza. “A un certo punto – ha detto – gli spacciatori si sono accorti di alcune telecamere nascoste e hanno aggredito i miei collaboratori, scambiandoli per dei poliziotti. Un membro della nostra troupe è rimasto ferito a una gamba, mentre io ringrazio il giubbotto antiproiettile che è sempre con me”.
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Calcio: Immobile “vittoria importante, Lazio non molla mai”
(ANSA) – ROMA, 11 GEN – “Una vittoria che rappresenta tanto, anche per come è arrivata. Complimenti al Napoli, il pareggio sarebbe stato più giusto. Molti dicono che questa è fortuna, io credo che sia non mollare mai, fa parte della nostra squadra. Ci crediamo sempre fino alla fine, è scattato qualcosa nella testa che ci dà sempre una spinta positiva”. Così il bomber della Lazio Ciro Immobile a Sky Sport dopo il successo sul Napoli. “Lo scudetto? Il nostro obiettivo è continuare a crescere, per ora restiamo con i piedi per terra, senza montarci la testa”. (ANSA).
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Calcio: Gasperini protesta, incomprensibile rigore non dato
(ANSA) – MILANO, 11 GEN – “Non capisco perché non sia stato dato, mi dispiace. Sono brutte e gravi queste cose, perché le immagini sono chiare e con la Var questi errori non dovrebbero esserci, è incomprensibile”: il tecnico dell’Atalanta Giampiero Gasperini, a Dazn, al termine della sfida contro l’Inter pareggiata 1-1 protesta per il rigore non concesso nel primo tempo per una trattenuta in area di Lautaro Martinez ai danni di Toloi. “Queste cose tolgono valore ad uno strumento che sarebbe importante. Questi sono casi eclatanti – continua Gasperini – lo hanno visto tutti”. (ANSA).
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Calcio: Conte, rosa Inter troppo corta e risicata
(ANSA) – MILANO, 11 GEN – “Abbiamo una rosa troppo corta e risicata. Ci mancavano quattro elementi e per noi in questo momento, giocare senza quattro giocatori pesa tanto. L’Atalanta fa dell’intensità il suo marchio di fabbrica, abbiamo fatto il possibile”: lo dice il tecnico dell’Inter, Antonio Conte, al termine della sfida pareggiata con l’Atalanta. “Stiamo facendo bene – analizza l’allenatore nerazzurro a Dazn – stiamo costruendo qualcosa ma il percorso è ancora lungo. Con l’Atalanta abbiamo retto botta, rispetto all’anno scorso abbiamo 11 punti in più, ma la classifica non inganni. Loro sono molto forti”. (ANSA).