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  • Domani distacchi di elettricità a Como, l’elenco delle vie

    Domani distacchi di elettricità a Como, l’elenco delle vie

    Venerdì 10 agosto dalle 8.30 alle 13 l’Azienda del Gruppo Enel eseguirà lavori programmati sulla rete di distribuzione dell’energia elettrica

    Domani, venerdì 10 agosto dalle 8.30 alle 13 E-Distribuzione, la Società del Gruppo Enel che gestisce la rete elettrica di Media e Bassa Tensione, eseguirà un intervento di manutenzione e potenziamento degli impianti nel comune di Como.

    L’operazione rientra nei piani di manutenzione e potenziamento della rete messi in campo per garantire un servizio elettrico sempre più efficiente e di qualità. Le nuove tecnologie installate consentiranno di effettuare un monitoraggio costante della rete e intervenire da remoto in caso di guasto, riducendo drasticamente i tempi di rialimentazione della clientela.

    L’intervento sarà eseguito in orario giornaliero per ragioni di sicurezza e richiede un’interruzione programmata che E-Distribuzione, grazie a bypass da altre linee, ha circoscritto a un gruppo ristretto di utenze al fine di diminuire i disagi.E-Distribuzione ricorda di non utilizzare gli ascensori per la durata dei lavori e di non commettere imprudenze contando sull’assenza di elettricità: la corrente potrebbe essere riallacciata momentaneamente per prove tecniche.

    La Società del Gruppo Enel, scusandosi per il disagio, ha già provveduto mediante avvisi ed affissioni ad informare la clientela interessata.

    Questo il piano dei lavori e l’elenco delle vie completo di numeri civici, si tratta in particolare della zona a Nord di Como, tra Monte Olimpino e Sagnino:

    • Via Bellinzona da 194 a 196, da 200 a 204, da 208 a 240, da 195 a 207;• Via Solari da 2 a 8, da 14 a 22, 26, 1, da 5 a 11, da 15 a 19, 23;• Via Canova da 2 a 10A, da 16A a 20, 3, 7, da 9/11 a 11C, 17• Via Artaria 4, 8, da 12 a 18, da 1 a 9;• Via Ostinelli 4, da 16 a 18, 3, da 11 a 17;• Via Riviera da 12A a 16, 24, da 24B a 28;• Via De Magistris da 2 a 12, da 3 a 5, 9;• Via Cava da 6 a 8, da 12 a 16, da 3 a 9;• Via Comerio 2, da 6 a 8, da 7 a 11, 15;• Via Barberini da 4 a 6, da 9 a 21 da 8 a 10, da 23 a 25;• Via Muttoni 2, da 1 a 5;• Via Pio XI 2, 6, 10, 18, 24, 40;• Via Lanzani 2, 12, 1, 5;• Via Marii da 19 a 21;• Via Pedetti da 1 a 7;• Via Cappelletti;• Via Spazzi 16, 15

  • Con il Corriere di Como uno speciale di otto pagine sulla Fiera secolare di Alzate Brianza

    Con il Corriere di Como uno speciale di otto pagine sulla Fiera secolare di Alzate Brianza

    Il Corriere di Como pubblica sabato 8 settmbre uno speciale di otto pagine dedicato alla “Fiera secolare di settembre della Madonna di Rogoredo” di Alzate Brianza.

    Per tre giorni, fino a lunedì, nel paese brianzolo torna la manifestazione fieristica che si svolge in concomitanza con la festività religiosa della nascita della Beata Vergine Maria, l’8 settembre.

    Lungo le vie circostanti il Santuario, via per Cantù e via del Lavatoio, dalle 8 alle 23, si snoderanno centinaia di bancarelle di abbigliamento, prodotti artigianali e alimentari.

    La zootecnia è il centro tradizionale della fiera secolare e anche quest’anno è confermata la presenza di numerosi capi di bestiame che parteciperanno al concorso zootecnico.

    Grandi e piccini potranno avvicinarsi ai vari box per osservare, oltre ai bovini, capre, pecore, suini e animali da cortile. Per i bambini sarà allestita la “Fattoria didattica”, ci saranno il battesimo della sella e tante altre divertenti attività.

    Per i grandi, degustazioni, convegni e incontri.

    Per l’intera durata della fiera secolare sarà in funzione il Luna Park e lunedì 10 settembre, alle 23, gran finale con i fuochi d’artificio.

  • Domani apre la fiera di Sant’Abbondio

    Domani apre la fiera di Sant’Abbondio

    Si apre domani ufficialmente alle 18 nel complesso di Sant’Abbondio in via Regina la fiera dedicata al santo patrono di Como. Il rinnovamento del palinsesto promosso quest’anno dal Comune con i partner storici e con alcuni nuovi attori in campo vuole rendere la fiera sempre più aperta a comaschi e turisti, sottolineandone in particolare le potenzialità nel settore enogastronomico senza dimenticare che alla base della tradizione c’è un evento religioso come la ricorrenza della festa patronale, in un contesto monumentale unico come quello di via Regina.Quest’anno il Comune di Como, organizzatore della manifestazione, si avvale di due partner principali: l’Associazione Cuochi (per l’area “Nel Cuore dei Comaschi”, attiva da vent’anni con il suo rinomato ristorante tipico, piatti a partire da 6 euro) e Coldiretti (aree “La Tradizione si rinnova” e “Fiera Zootecnica – Fattoria didattica”).In particolare, la prima novità è stata realizzata a Porta Torre, nell’area del mercato e in largo Miglio, recependo la proposta progettuale di Coldiretti che prevede di affiancare allo storico concorso zootecnico una fattoria didattica per i bambini e il mercato di Campagna Amica con i prodotti tipici del territorio, tutti all’insegna del chilometro zero. Interessante anche la collaborazione con la storica fiera di Alzate, che ha risolto alcuni problemi logistici.Un significativo lavoro di squadra è la marcia in più che ha ingranato quest’anno la Fiera di Sant’Abbondio, si spera con successo di pubblico. Il programma completo con orari e iniziative è sul sito visitcomo.eu.

    Anche quest’anno l’Associazione Piccola Casa Federico Ozanam – Onlus che da più di 80 anni opera a favore dei bisognosi senza fissa dimora e privi di una rete sociale – è tra i protagonisti della nuova edizione della Fiera che rimarrà aperta al pubblico fino a martedì 4 settembre.La partecipazione dell’ Associazione Ozanam prevede, oltre all’impegno operativo di sedici ospiti nelle mansioni di cucina, pulizia e lavaggio pentole, la presenza, a scopo espositivo, dell’ApeCar-Street Food Solidale che sarà posizionata di fianco al gazebo Ozanam. Lascerà l’area di Sant’Abbondio nei giorni 1, 2 e 3 settembre per stazionare a Porta Torre.

    Da domani al 4 settembre tra le 18 e le 23, in base all’affluenza di visitatori alla manifestazione, a giudizio dell’ufficiale di polizia locale in servizio, sarà sospesa la circolazione di tutte le categorie di veicoli in via Regina Teodolinda, nel tratto fra l’intersezione delle vie Santa Marta-Borsieri e via Sant’Abbondio. Nelle giornate di sabato 1 e domenica 2 settembre il divieto sarà esteso alla fascia oraria dalle 12 alle 23.

  • Domani al via la Fiera del libro in piazza Cavour

    Domani al via la Fiera del libro in piazza Cavour

    La Fiera del Libro di Como (giunta all’edizione numero 66), in piazza Cavour, prenderà avvio domani sabato 25 agosto, sotto il tendone  che ospita centinaia e centinaia di libri, nuovi e usati, volumi antichi, stampe d’epoca, manifesti, guide turistiche e molto altro, offrendo un’ampia ed eterogenea scelta, per tutti i gusti e tutte le tasche.

    L’appuntamento sarà quotidiano, con apertura dal mattino a tarda sera, fino a domenica 9 settembre. Ricca come sempre la possibilità di assistere a presentazioni librarie, incontri con gli autori, partecipare a dibattiti e confrontarsi su temi culturali, letterari, storici, d’attualità. Durante i 16 giorni della manifestazione saranno oltre cinquanta le presentazioni di libri nello spazio incontri (scandite in più fasce orarie: 16.30, 18, 21) allargate anche ai sabati e alle domeniche mattina (ore 11). Tre domeniche saranno dedicate ai laboratori per bambini; la fascia delle 18 vede la presenza di associazioni culturali attive sul territorio. Il tema proposto sarà “Noi per noi per gli altri”, ovvero raccontare il Lario e il territorio (attraverso i libri). Sono previsti alcuni intermezzi musicali.

    Domani l’inaugurazione sarà alle 11. Alle  18 incontro con lo scrittore lariano di best seller Andrea Vitali che con Gerardo Monizza dialogherà sul tema “Libri che parlano di lago, parole che lo raccontano, persone che guardano e vivono il Lario”.

  • Domani a Como il Raduno Interarma

    Domani a Como il Raduno Interarma

    Domenica 7 ottobre, a Como, si svolgerà il 37° Raduno Interarma, organizzato dal comitato comasco delle associazioni d’arma con la collaborazione del Comune di Como. La sfilata partirà alle 10 da Porta Torre, attraverserà il centro storico con passaggio da piazza Duomo e proseguirà fino al Monumento ai Caduti in viale Puecher. Lì a partire dalle 11 sono previsti i discorsi delle autorità e la messa. A seguire, il pranzo su prenotazione al Birrificio in via Paoli. L’assessore Marco Butti presenzierà come delegato del sindaco Mario Landriscina.

  • Domande per i ripescaggi in serie C: il termine è venerdì 27 luglio

    Domande per i ripescaggi in serie C: il termine è venerdì 27 luglio

    Venerdì 27 luglio alle ore 13 è il termine ultimo per le domande di ripescaggio nei campionati di serie B e serie C. Lo ha comunicato  il commissario straordinario della Federcalcio, Roberto Fabbricini.fissando tutti i dettagli relativi alla presentazione. Un discorso che, come è noto, interessa da vicino anche il Como 1907 e che ha portato alla scelta del presidente Massimo Nicastro – che avrebbe preferito ripartire dalla D – di lasciare la compagine societaria.

    Con un’altra delibera, Fabbricini ha inoltre  fissato il termine di venerdì 27 luglio alle ore 13 anche per la presentazione delle domande da parte dei club di serie A che abbiano interesse a candidare le loro Seconde squadre per il campionato di serie C 2018-2019.

  • Doccia gelata sul Lido di Villa Olmo.  Pettignano: «Molto difficile riaprire a Ferragosto»

    Doccia gelata sul Lido di Villa Olmo. Pettignano: «Molto difficile riaprire a Ferragosto»

    La speranza di riaprire il Lido di Villa Olmo a Como entro Ferragosto sembra ormai svanire.All’assessore al Patrimonio di Palazzo Cernezzi Francesco Pettignano – che fino all’alba di oggi sperava ancora di vincere la sfida, ossia di poter restituire il Lido ai comaschi e ai turisti entro la metà del mese di agosto – è bastato un primo sopralluogo, effettuato nella tarda mattinata, per capire che l’obiettivo sarà molto difficile da raggiungere.Sport Management, la società che si era inizialmente aggiudicata l’appalto per l’impianto ma che poi aveva perso la battaglia legale di ricorsi e controricorsi con la vecchia gestione del Lido, ha riconsegnato al Comune di Como le chiavi della struttura ricreativa.«La Sport Management ha restituito le chiavi del complesso – ha spiegato l’assessore al Patrimonio della giunta Landriscina – Tuttavia, mancano ancora alcuni approfondimenti di natura tecnica. Dobbiamo, ad esempio verificare il funzionamento e lo stato degli impianti che regolano la piscina. Non credo sia possibile riaprire al pubblico l’impianto per Ferragosto».

  • Dispersione scolastica e qualità dello studio

    Dispersione scolastica e qualità dello studio

    di Adria Bartolich

    Torniamo a parlare di dispersione scolastica e del raffronto tra il nostro sistema scolastico e quello degli altri Paesi europei. In Europa mediamente abbandona gli studi prima del tempo l’11,5% del totale dei ragazzi.  Il numero più alto  di abbandoni si registra in Islanda, oltre il 21%  che è una percentuale considerevole;  quello più basso in Croazia, dove il numero di abbandoni si avvicina allo zero. L’Italia, pur attestandosi al 14,2%, ha migliorato notevolmente il dato  che è passato da quasi il 20% ai livelli attuali  nell’ultimo decennio. Significa che tanto lavoro è stato fatto per recuperare il gap tra noi e il resto d’Europa,  anche se attestarsi al quinto posto nella graduatoria dei Paesi membri  non è certamente un  risultato soddisfacente. Certamente stabilire quali siano le cause di un tasso di dispersione, che seppur notevolmente corretto rimane ancora alto, non è cosa semplice. Se però si intreccia con altre rilevazioni che abbiamo a disposizione, qualche riflessione di interesse, pur  senza cadere nel meccanicismo, si può comunque fare. Mi riferisco soprattutto a un altro dato interessante che riguarda il numero di ore che gli studenti italiani impiegano settimanalmente nello studio . Spaventosamente alto: 50 ore tra scuola, studio, compiti a casa  e ripetizioni private. Mediamente  dieci ore in più di quello che è l’orario di un lavoratore a tempo pieno in un’industria. Perfino più dei giapponesi, noto popolo di stakanovisti, con 41 ore. È moltissimo.  Se togliamo alle  24 ore di una giornata almeno 8 ore di sonno e  3 ore e 1/2 per consumare i pasti, tolte le 10 ore di studio rimangono solo 2 ore e 1/2 per lo svago o il relax. Troppo poche per quell’età.  Dispersione a parte si potrebbe sostenere che, però, i nostri studenti siano molto più preparati dei loro colleghi europei perché molto più impegnati seriamente nello studio. Errore. Secondo una rilevazione Ocse mirata principalmente a capire se alle ore di studio corrispondesse un miglior rendimento scolastico, alla fine del test  i ragazzi finlandesi (che hanno il sistema scolastico considerato il migliore d’Europa) con una media di 14 ore in meno di studio settimanali rispetto ai ragazzi  italiani, hanno ottenuto  una media di 50 punti in più, seguiti dagli inglesi e dai tedeschi con 30, portoghesi con 20, francesi con 15 e spagnoli con 10.  Vuol dire che non si deve più studiare? No, bisogna studiare semplicemente meglio e tenere nella debita considerazione che al livello degli studi fatti dai genitori  corrisponde spesso la capacità dei figli di andare bene a scuola. Chiedere a un ragazzo che ha scarse possibilità di essere seguito a casa semplicemente di studiare il doppio (studiano infatti più ore gli studenti che vanno peggio)  equivale ad aumentare il senso di frustrazione e di sconfitta nei ragazzi che prima o poi rischiano semplicemente  di abbandonare prima gli studi, mentre organizzare due o tre ore di studio  fatte bene e a scuola, seguiti da qualcuno, possono essere la soluzione.

  • Diminuisce la cassa integrazione nel Comasco. Ma edilizia e tessile faticano a uscire dalla crisi

    Diminuisce la cassa integrazione nel Comasco. Ma edilizia e tessile faticano a uscire dalla crisi

    L’industria comasca fa sempre meno ricorso alla cassa integrazione (Cig).

    La conferma giunge dal rapporto mensile stilato dalla Uil del Lario e relativo alle province di Como e di Lecco nel periodo gennaio-luglio 2018.

    La richiesta di Cig delle imprese del territorio è diminuita rispetto allo stesso periodo del 2017 del 24,2% a Como e del 51,7% a Lecco. Una situazione, spiegano i dirigenti Uil, «determinata sia dal calo delle ore di Cig straordinaria (-34,5% a Como) sia di quella in deroga (-99,8% a Como).

    Nella nostra provincia aumenta soltanto la Cig ordinaria (+4,1%), unico dato in controtendenza rispetto sia alla Lombardia (-16,3%) sia al resto d’Italia (-0,3%).Il settore industriale che nei primi 7 mesi del 2018 ha pesato di più sulla richiesta di cassa integrazione ordinaria nella provincia di Como è il tessile (+28%).

    La Cig ordinaria è invece in calo nelle aziende meccaniche (-10,5% a Como) e in molti altri settori produttivi: artigianato (-100%), commercio (-83,9%); Lecco -100,0%.

    Anche in cifra assoluta, il calo dei lavoratori in cassa integrazione nei primi 7 mesi del 2018 è stato rilevante (-535 nel Comasco).

    Secondo il segretario generale della Uil del Lario, Salvatore Monteduro, «lo studio conferma che le aziende del settore tessile fanno fatica a mettersi alle spalle definitivamente la crisi economica. E anche l’edilizia manifesta una condizione di difficoltà in provincia di Como».

  • Diletta Leotta, relax e brindisi sulle rive del Lago di Como

    Diletta Leotta, relax e brindisi sulle rive del Lago di Como

    Parafrasando una vecchia pubblicità di qualche decennio fa, oggi la si può definire la “più amata dagli italiani”. La conduttrice televisiva Diletta Leotta ha sempre più ammiratori e consensi. Dal calcio di serie B –  molti tifosi del Como la ricordano nella specifica trasmissione di Sky quando gli azzurri pochi anni fa militavano nel torneo cadetto –  alla finalissima di Miss Italia, che si prepara a presentare con Francesco Facchinetti. Prima di questa fatica televisiva Diletta Leotta si è concessa qualche ora di relax sul Lago di Como, come ha testimoniato con una immagine con un brindisi su Instagram, molto apprezzata dai suoi fan, anche se purtroppo non manca qualche commento decisamente volgare. Per lui, che sul noto social vanta quasi 3 milioni di seguaci, i “like” finora sono stati 238mila.