(ANSA) – NEW YORK, 31 MAR – Nella città di New York per la prima volta un bambino muore a causa del coronavirus. La notizia è stata resa nota nel momento in cui il bilancio dei decessi in tutto lo Stato supera quota 1.300. Le autorità non hanno rilevato l’età del bambino, tuttavia hanno riferito che aveva delle patologie preesistenti. New York è l’epicentro dei contagi da coronavirus in tutti gli Stati Uniti con oltre il 40% di tutti i decessi. La maggior parte dei pazienti ha meno di 50 anni.
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Corona: anche Wimbledon si arrende, verso annullamento
(ANSA) – LONDRA, 31 MAR – Manca solo l’ufficializzazione, attesa nella giornata di domani, ma pare ormai inevitabile che anche il torneo di Wimbledon, quest’anno non si disputerà. Nelle ultime settimane si sono svolte una serie di riunioni all’interno del prestigioso All England Lawn Tennis Club, che organizza da più di un secolo l’unico Slam giocato sull’erba, per valutare possibili soluzioni alternative alla cancellazione, come il rinvio o lo svolgimento a porte chiuse. Ipotesi di difficile attuazione, di fronte alle quali – secondo le indiscrezioni raccolte dalla BBC – gli organizzatori si sono infine arresi: per la prima volta dalla Seconda Guerra mondiale quest’anno sembra proprio che non ci saranno i Championships. La settimana scorsa lo stesso All England Club aveva ammesso che un rinvio, magari solo di qualche settimane, avrebbe rappresentato un “significativo rischio oltreché una enorme difficoltà organizzativa”. Diversamente dagli altri Slam, Wimbledon si gioca su una superficie organica, l’erba appunto, che richiede non solo una lunga preparazione (fino a 6 mesi) ma anche un’accurata manutenzione. E dunque necessita una data sicura, quando l’emergenza coronavirus sarà ragionevolmente superata, per non rischiare inutili lavori preparativi. Se è stato possibile rinviare il Roland Garros di quattro mesi, per farlo disputare in settembre, a Wimbledon – anche per ovvie ragioni di sicurezza degli atleti – si può giocare solo nei due mesi più caldi e asciutti dell’anno, a luglio o agosto. Una finestra temporale troppo limitata per immaginare una nuova collocazione del torneo, che sarebbe dovuto cominciare il 29 giugno. (ANSA).
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Coniugi morti Firenze, omicidio-suicidio
(ANSA) – FIRENZE, 31 MAR – I cadaveri di due anziani, marito e moglie, sono stati trovati in un’abitazione a Firenze, in via Bronzino, zona Ponte alla Vittoria. Sul posto è intervenuta la squadra mobile. La prima ipotesi è che potrebbe trattarsi di un caso di omicidio-suicidio. Secondo una ricostruzione, l’uomo, 87 anni, avrebbe sparato alla moglie con un fucile, regolarmente detenuto, poi avrebbe rivolto l’arma verso se stesso togliendosi la vita.
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Confindustria, economia colpita al cuore
(ANSA) – ROMA, 31 MAR – E’ una “economia italiana colpita al cuore” dal coronavirus e sarà “enorme la perdita di Pil nella prima metà del 2020”. Lo stima il centro studi di Confindustria: una “caduta cumulata dei primi due trimestri del -10% circa”. Poi una “risalita lenta”: ipotizzando un “superamento della fase acuta dell’emergenza a fine maggio” la stima è del -6% per il 2020. Ma “solo i prossimi mesi diranno” se in queste ipotesi c’è “realismo o eccessivo ottimismo”. Per il 2021 è atteso un “parziale recupero”: un rimbalzo del +3,5%. Sul fronte del lavoro per gli economisti di via dell’Astronomia è “verosimile” che “la resilienza dell’occupazione nel 2020 sarà almeno pari” al 2009 con la crisi finanziaria: stima che “nel 2020 cadrà dell’1,5% in termini di teste”: una tenuta degli occupati (con ammortizzatori e strumenti di flessibilità) a fronte di una maggiore contrazione del 2,5% delle unità di lavoro equivalenti a tempo pieno e del 3,1% idi ore lavorate”. Il tasso di disoccupazione è visto all’11,2%.
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Concessioni idroelettriche, ecco il piano per garantire i livelli minimi del Lago di Como
Il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato oggi il provvedimento che disciplina le modalità e le procedure di assegnazione delle concessioni di grandi derivazioni idroelettriche in Lombardia. “Un provvedimento certamente importante – ha dichiarato il sottosegretario di Regione Lombardia con delega ai Rapporti con il Consiglio, il comasco Fabrizio Turba–specialmente per un territorio come quello di Como in quanto, renderà obbligatorio, a differenza del passato, per il concessionario della gestione idrica, il rilascio della quantità di acqua necessaria per garantire i livelli minimi del Lago, così da risolvere definitivamente le problematiche ad esse legate ancora oggi presenti, con benefici dal punto di vista turistico, ittico, della navigazione e della tutela ambientale”.
“Il
progetto di legge approvato – ha spiegato ancora il sottosegretario
– rappresenta di fatto la prima vera forma di autonomia di cui può
beneficiare Regione Lombardia. La
legge nazionale del 2018 prevedeva che, una volta scadute le
concessioni in essere, la proprietà delle dighe e dei grandi invasi
fossero attribuite direttamente alle Regioni, alle quali spettava
legiferare sulle modalità di assegnazione e avviare i bandi entro i
2 anni successivi e così è stato da parte di Regione Lombardia”. -
Città di Como, nel mese di marzo raddoppiati i decessi rispetto all’anno scorso
Nel territorio delComune di Como, nel mese di marzo, le persone morte sono raddoppiate rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Lo rende noto Palazzo Cernezzi, “nell’ottica di affrontare la situazione di emergenza unendo gli sforzi a quelli di tutta la città”.
“L’amministrazione – prosegue la nota – attraverso gli uffici coinvolti, fornisce i dati sull’andamento dei decessi avvenuti sul territorio comunale di Como in modo da tenere informata la cittadinanza.
Di seguito il quadro complessivo aggiornato a quanto risultava ieri pomeriggio, lunedì 30 marzo, confrontato con lo stesso periodo dell’anno precedente.
Dicembre 2019: 100 decessi (107 deceduti a dicembre 2018)Gennaio 2020: 103 (99 a gennaio 2019)Febbraio 2020: 99 (100 a febbraio 2019)Marzo 2020(aggiornamento a ieri): 165 (87 nell’intero mese di marzo 2019)
E’ del tutto evidente che questo dato, sia pur molto significativo, non attribuisce in modo certo il maggior numero di morti interamente alla pandemia di Coronavirus.
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Cav, stop ad eurobond è scelta miope
(ANSA) – ROMA, 31 MAR – “Io conosco bene il premier albanese ed ho apprezzato il suo gesto e la parole nobili. L’Albania è una piccola nazione ma è una terra di antiche civiltà con cui il nostro Paese ha un rapporto storico. Dico però che l’Europa non deve aiutare noi, l’Ue deve aiutare se stessa perché né la pandemia né la crisi economica si battono senza uno sforzo collettivo e coordinato. Ed è per questo che ho definito miope il rifiuto di alcuni Paesi degli eurobond”. Lo afferma il leader di Forza Italia in un’intervista radio 105 parlando del ruolo dell’Europa nella crisi.
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Cav, stanziamento 400mln è inadeguato
(ANSA) – ROMA, 31 MAR – “Per tutti gli italiani questa situazione comporta disagi gravi e danni economici seri ma per una parte significativa questa situazione è un dramma, chi non ha uno stipendio fisso e chi viveva di lavoro nero, diciamolo chiaro perche’ ci sono tante persone in questa situazione, si è ritrovato senza nessun reddito, alla fame nel senso letterale della parola. Ed è ovvio che a queste persone va offerta una soluzione subito. Il governo invece e purtroppo è in ritardo. Ha stanziato una cifra inadeguata e non c’è chiarezza su come queste somme andranno distribuite. Il mio governo aveva realizzato una social card per consentire alle persone in difficoltà economica di acquistare beni di prima necessità”. Lo afferma Silvio Berlusconi in un’intervista Radio 105 a proposito dei fondi stanziati dal governo per chi è in difficoltà.
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Canton Ticino, i morti sono saliti a 120. Il ministro degli Esteri ringrazia ancora l’Italia
«Senza infermieri e medici frontalieri il nostro sistema sanitario sarebbe stato in ginocchio». Ignazio Cassis, ministro degli Esteri della Svizzera, è tornato a ripetere quanto detto già nei primi giorni dell’emergenza Coronavirus: l’Italia, scegliendo di non precettare i propri operatori sanitari, ha di fatto salvato il Canton Ticino.Le parole di Cassis, la cui famiglia peraltro è di origini bergamasche, potranno forse non piacere a chi oltreconfine continua a insultare l’Italia e gli italiani, ma sono un fatto.«Abbiamo avuto rassicurazioni dagli Stati confinanti (oltre all’Italia, nei cantoni di frontiera lavorano anche migliaia di medici e infermieri tedeschi e francesi, ndr) che non intendono precettare il loro personale sanitario attivo in Svizzera», così come pure sarebbe «nel loro diritto fare in caso di crisi. Questa – ha ripetuto il ministro degli Esteri di Berna, nella foto – è una delle ragioni che spinge il mio dipartimento a continuare a garantire con questi Stati una collaborazione reciproca. Perché è soltanto nell’aiuto reciproco che non saranno adottati provvedimenti così drastici». Svizzera e Italia insieme, quindi, nel segno di una collaborazione tanto necessaria quanto utile.Gli ultimi datiIeri, intanto, il bilancio dei contagiati da Covid-19 in Canton Ticino è cresciuto ancora. Oltreconfine sono stati registrati 15 decessi e 129 casi nuovi di Coronavirus. Il bilancio totale cresce così a 2.091 contagi e a 120 persone morte.Attualmente in Ticino sono ricoverate 401 persone affette dal Covid-19: 327 in reparto e 74 in terapia intensiva. Dall’inizio della pandemia, invece, sono guarite 202 persone, 37 delle quali soltanto nelle ultime 24 ore.
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Bucci, “Genovesi continuate a lottare”
(ANSA) – GENOVA, 31 MAR – “Noi genovesi siamo abituati alle sfide, siamo abituati a combattere contro gli imprevisti, siamo abituati a vincere le lotte più difficili, siamo abituati a rimonte impossibili. Ma soprattutto, siamo abituati a vincere”. Lo ha detto il sindaco di Genova Marco Bucci dopo il minuto di silenzio osservato in via Garibaldi, davanti alla sede del Comune, aderendo all’iniziativa lanciata da Anci per ricordare le vittime del Covid-19. “La giornata è dedicata a chi non c’è più a loro va il mio pensiero commosso, il mio ringraziamento sentito per quanto hanno fatto per la nostra città. Ai loro familiari va il mio abbraccio a nome di tutta la famiglia di Genova: non siete soli, con voi c’è la vicinanza di una città intera. Ma il mio saluto e un forte incoraggiamento va ai concittadini che in queste ore stanno affrontando il Covid-19: chi a casa, chi nel letto d’ospedale. Continuate a lottare per tornare a vivere al più presto la bellezza della nostra Genova”.