(ANSA) – MILANO, 28 GEN – Seduta fortemente positiva per la Borsa di Milano, la migliore in Europa: l’indice Ftse Mib ha chiuso in aumento del 2,61% a 24.027 punti, recuperando ampiamente tutte le perdite di ieri.
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Borsa: Milano apre in rialzo (+0,11%)
(ANSA) – MILANO, 29 GEN – Avvio in leggero rialzo a Piazza Affari. L’indice Ftse Mib guadagna lo 0,11% a 24.052 punti.
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Borsa Milano allunga (+0,55%) con banche
(ANSA) – MILANO, 29 GEN – Piazza Affari (+0,55%) è positiva dopo un avvio cauto come nel resto d’Europa, meno spaventata all’espansione del coronavirus e dagli effetti del contagio su aziende ed economie. All’indomani di una seduta di generali recuperi pare svanito l’effetto panico visto nei giorni scorsi. In linea con il calo dello spread, grazie all’esito del voto in Emilia Romagna che ha premiato il PD, gli investitori premiano le banche a partire da Banco Bpm (+1,36%) con l’eccezione di Mediobanca (invariata) a causa della scelta di Mediolanum (+0,82%) di uscire se Del Vecchio dovesse rafforzarsi e cambiare la governance. Ferragamo (+1,34%) beneficia dei conti e Leonardo guadagna l’1,52% all’indomani dell’acquisto della società elicotteristica svizzera Kopter Group. In linea col listino Tim (+0,55%) nel giorno del Cda. Vendite invece su Atlantia (-0,58%) in attesa che il governo definisca il futuro delle concessioni autostradali. Deboli poi le utilities A2a (-0,78%) e Hera (-0,83%).
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Borsa: Milano (+0,53%) meglio d’Europa
(ANSA) – MILANO, 29 GEN – Piazza Affari conferma il rialzo come le altre borse europee mentre i futures di Wall Street preannunciano ancora una seduta in recupero in attesa della prima riunione del 2020 della Fed. Trascurato il coronavirus, i mercati guardano di più alla nuova tornata di risultati societari. A Milano (+0,53%), migliore di Parigi (+0,34%), Londra (+0,14%) e Francoforte (+0,07%), è sul podio Leonardo (+2,91%), che alla vigilia ha annunciato l’acquisto della svizzera Koptern, seguita da Pirelli (+2,64%) e Tim (+1,75%). Sono invece fanalini di coda Bper (-0,86%) e Mediobanca (-1,13%), quest’ultima dopo che Mediolanum (+1,59%) non considera più la quota strategica, malgrado lo spread Btp-Bund continui a restringersi (a 134,7 punti base con rendimento al 0,97%). Atlantia (+0,36%) non risente delle parole del ministro M5S Patuanelli sulla revoca della concessioni ad Autostrade per l’Italia. In luce infine Cir (+5,26%) promossa a buy da Equita in vista della fusione tra un mese con Cofide (+4,26%).
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Borsa: in Europa apertura poco mossa
(ANSA) – MILANO, 29 GEN – Avvio poco mosso sui principali listini europei. Francoforte ha segnato un leggero calo dello 0,05%, Parigi dello 0,06% mentre Londra alle prime battute è quasi invariata (+0,07%).
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Borsa, Hong Kong apre a -3,03%
(ANSA) – PECHINO, 29 GEN – La Borsa di Hong crolla al ritorno agli scambi dopo la lunga pausa del Capodanno lunare, a causa dei timori legati all’epidemia del coronavirus di Wuhan: l’indice Hang Seng segna un tonfo del 3,03%, bruciando 848,10 punti a quota 27.101,54.
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Borsa: Europa recupera e guarda a Fed
(ANSA) – MILANO, 29 GEN – Sono orientate al rialzo le Borse europee col focus che si sposta dal coronavirus ai risultati societari e sulla Fed che, secondo le attese, dovrebbe tenere i tassi invariati. Malgrado il forte calo di Hong Kong, che era stato chiuso per festività mentre il panico sul contagio del virus cinese affossava i listini mondiali, gli altri indici asiatici hanno dato segnali di ripresa in linea con quanto visto alla vigilia altrove. La prospettiva è di un nuovo rimbalzo alla luce dei futures americani positivi anche grazie al fatto che per il momento le compagnie Usa non sospendono i voli sulla Cina come ha fatto invece British Airways. Quest’ultima limita il calo dello 0,47% a Londra (+0,33%) dove domani la Bank of England potrebbe tagliare i tassi mentre il paese si prepara alla Brexit venerdì 31 gennaio. La migliore piazza è Parigi (+0,5%) dove Lvmh sale dell’1,53% per i conti e un po’ di sereno sul comparto del lusso. Milano sale dello 0,4%, più cauta Francoforte (+0,14%).
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Borsa: Europa ottimista, fiducia consumi
(ANSA) – MILANO, 29 GEN – Ottimiste le principali Borse europee, in attesa della riunione Fed, che non dovrebbe toccare i tassi, coi future Usa positivi, mentre aumentano le richieste di ipoteche e nonostante i dati sulla bilancia commerciale di dicembre in calo più del previsto, mentre non migliorano le scorte del mese all’ingrosso, al contrario delle previsioni. In testa Madrid (+0,6%), seguita da Piazza Affari (+0,5%), col Tesoro che ha venduto i 6,5 miliardi di euro di Bot all’asta, lo spread giù sotto 135, mentre la stima del Fmi del Pil 2020 è 0,5%. In Italia crescono la fiducia dei consumatori e quella manifatturiera a gennaio. L’indice della fiducia dei consumatori cresce per gennaio anche a Parigi (+0,4%) e per febbraio in Germania. Bene Francoforte (+0,2%), e Londra (+0,2%), dove a gennaio risultano in aumento i prezzi delle case e con la Brexit in vista dalle 23 del 31 gennaio. In Europa sale l’industria, bene le auto, ma il lusso va ancora in ordine sparso, con Lvmh che torna in rosso (-1,4%), non Kering (+0,8%).
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Borsa Europa conclude bene, Londra +0,9%
(ANSA) – MILANO, 28 GEN – Mercati azionari del Vecchio continente tutti positivi dopo la caduta di ieri sull’allarme Corona virus: Londra è salita dello 0,99%, Parigi dell’1,07% e Francoforte dello 0,89%.
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Borghi e la Lega contro Cecchi Paone. Su Twitter il deputato rilancia: «Nomina inopportuna»
A Como c’è (forse) un “caso” Massoneria. Ma, più concretamente, anche un “caso” Alessandro Cecchi Paone. Lo dimostrano il dibattito che lunedì sera ha tenuto banco in consiglio comunale e il tweet con cui il deputato e consigliere comunale della Lega, Claudio Borghi, ha voluto rilanciare il suo intervento nell’assemblea cittadina molto critico sullo stesso Cecchi Paone. Dopo aver attaccato a testa bassa il giornalista, da pochi giorni consulente della Fondazione Volta in forza di un accordo che comprende l’organizzazione di almeno 5 iniziative pubbliche e un compenso massimo di 7.500 euro, Borghi ha subito precisato sul canale social preferito il suo pensiero.«A Como polemica perché la Fondazione Volta vuol dare un incarico a Cecchi Paone che risulta essere massone. Ho fatto intervento per spiegare che la Massoneria sarebbe l’ultimo dei problemi in merito a tale scelta, che valutiamo del tutto inopportuna per il ruolo in questione».Il problema, sostiene il deputato leghista, non è tanto l’appartenenza alla libera muratoria. Il problema è proprio Cecchi Paone. Giudicato inadatto a ricoprire l’incarico che gli è stato affidato.
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