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  • Hashish in auto, arrestato un 25enne di Pognana Lario

    Hashish in auto, arrestato un 25enne di Pognana Lario

    Operazione antidroga dei carabinieri di Como. Nel fine settimana, i militari dell’Arma hanno fermato per un controllo un 25enne di Pognana Lario. Il giovane è stato trovato in possesso di circa cento grammi di hashish ed è stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio. Nella notte tra sabato e domenica, i carabinieri erano impegnati in un servizio di prevenzione e repressione in particolare dei reati legati allo spaccio a Como.Nel capoluogo, nella zona di piazzetta De Orchi, i militari dell’Arma hanno fermato un giovane a bordo di un’auto. Dopo le prime verifiche, i carabinieri hanno deciso di procedere con un controllo più approfondito e hanno scoperto che il giovane nascondeva in auto 100 grammi circa di hashish, destinati alla vendita.La droga è stata sequestrata e il 25enne, residente a Pognana Lario, dopo i controlli è stato arrestato e rinchiuso in carcere al Bassone, in attesa dell’interrogatorio di convalida. Per lui l’accusa è di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.La Procura di Como ha aperto un’inchiesta, coordinata dal sostituto procuratore di Como Giuseppe Rose.

  • “Hansel e Gretel” al Teatro Lucernetta

    “Hansel e Gretel” al Teatro Lucernetta

    Inizierà domenica 21 ottobre con una fiaba classica per bambini,Hansel e Gretel, la nuova stagione 2018/2019 del teatro Lucernetta di Como in piazza Medaglie d’Oro (spettacoli alle 15.30 e alle 17.30). La Compagnia del Teatro in Centro, che si occupa della direzione artistica del teatro propone come ogni anno una stagione dedicata ai bimbi , “Piccole Idee”, giunta all’undicesima edizione. La stagione è composta da 9 differenti spettacoli per un totale di 18 repliche (sono previsti 2 spettacoli al giorno). Oltre alle proposte per i più piccini, dai 18 ai 36 mesi inserite nella mini-rassegna Pic-Pic. Quest’ultima prevede 2 appuntamenti dedicati, la domenica mattina con doppia replica alle 9.45 e alle 11.30 e con una pomeridiana alle 16 per i bambini dai 3 ai 5 anni. Per informazioni è possibile contattare la biglietteria al numero 345.67.15.852 dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 18. Sito www.teatroincentro.com. Nella foto, un scena diHansel e Gretel.

  • Hacker e complotti nel thriller di Manclossi

    Hacker e complotti nel thriller di Manclossi

    (ka.t.c.) Un attacco hacker pare abbia messo in ginocchio Deutsche Telekom creando un black out che la scorsa domenica ha paralizzato circa 900mila router in tutta la Germania bloccando Internet, telefoni e tv. Nelle sale cinematografiche è sbarcato l’atteso film biografico “Snowden” diretto da Oliver Stone con Joseph Gordon-Levitt nei panni dell’ex tecnico informatico della Cia passato alle cronache mondiali per aver rivelato i programmi di sorveglianza dei governi Usa e britannico. Come sempre accade, realtà e fantasia vanno a braccetto, e lo dimostra il thriller tecnologico (o forse sarebbe meglio dire “informatico”) Next – Il prossimo passo, edito dalla collana digitale “InNoir”, scritto da Ferruccio Manclossi, tecnico della IBM, più precisamente “senior IT architect”, ovvero quella figura che è chiamata a progettare “le architetture” dell’information technology.Manclossi – che presenta il suo romanzo questa sera alle 20.30, alla biblioteca “Zaffiro Isacco” di Merone – si occupa di informatica da oltre venticinque anni. Dopo aver pubblicato un racconto su Alan Turing e aver dato vita al progetto “OutOfLab” (blog che vuol portare fuori dai “laboratori” le scoperte scientifiche), si cimenta con questo primo romanzo il cui incipit, per tornare a Snowden e al black out tedesco, è quanto mai profetico. Tutti gli apparati digitali si oscurano, gettando nel panico il pianeta. Pochi istanti, e poi il riavvio. Sugli schermi di pc, tablet, smartphone, appare un filmato, lo stesso per tutti. Il mondo intero si ferma ad ascoltare. Dietro la paralisi della rete si cela la HyperCom, una multinazionale Usa del digitale che sta per lanciare l’ambizioso progetto “Next”. All’altro capo del mondo, Matteo – ex cervello in fuga che dagli Usa è tornato nel nord Italia per fondare la piccola società di informatica “Serenity”, sarà lo “Snowden” dell’affare Next. L’autore fa toccare con mano il mondo degli sviluppatori, dell’euforia da Silicon Valley e costruendo un intreccio tanto irrealistico quanto probabile, costringe il lettore a chiedersi: quanto siamo liberi? Quanto siamo sicuri?

  • Ha difeso il figlio da due coetanei che lo minacciavano: padre finisce al Sant’Anna

    Ha difeso il figlio da due coetanei che lo minacciavano: padre finisce al Sant’Anna

    Avrebbe cercato di difendere il figlio 20enne da due coetanei che lo minacciavano. È finito al Sant’Anna per le lesioni rimediate dopo essere stato a sua volta picchiato. Sul fatto, avvenuto nella Brianza del Lecchese, stanno indagando i carabinieri del comando provinciale di Lecco. L’aggressione sarebbe avvenuta tra venerdì e sabato e sarebbe stata successiva ad una serie di insulti sui social.

  • Guzzetti e il raddoppio dell’Ires: “Non si gioca con la povertà”

    Guzzetti e il raddoppio dell’Ires: “Non si gioca con la povertà”

    «Negano il futuro ai bambini e applaudono. È una misura assurda, si va a tassare chi, come le fondazioni che erogano oltre un miliardo all’anno, cerca di fare del bene».Giuseppe Guzzetti, presidente della Fondazione Cariplo e dell’Acri – l’associazione che raggruppa le fondazioni delle Casse di Risparmio – non usa mezzi termini per criticare la decisione del governo gialloverde di raddoppiare le tasse a chi opera nel no profit.«È chiaro che se si aumentano le tasse il settore del no profit diminuisce la sua attività», spiega Guzzetti.Un danno difficile da quantificare in questo momento, ma sicuramente ampio visto la portata sociale enorme di questo comparto nel nostro Paese. Tradotto in attività quotidiane, secondo il presidente della Cariplo fare meno per «i disabili, il disagio giovanile, la povertà familiare, la povertà infantile. Una cifra non si può fare, ma sicuramente a rimetterci saranno i più deboli. Non si gioca con la fame o la povertà, si può tassare di tutto, ma non i bambini, perché significa negargli il futuro».Guzzetti ricorda che soltanto a Milano la Fondazione Cariplo è impegnata «in un programma triennale su 21mila famiglie povere, con bambini che soffrono la fame; il nostro obiettivo è tirarli fuori da questa situazione». Numeri che replicati su scala nazionale rendono ancora più incomprensibile la misura approvata dal Senato e da oggi in discussione alla Camera.«L’Istat dice che i bambini in sofferenza sono 1,3 milioni ma è una stima al ribasso perché la Caritas parla di cifre di gran lunga maggiori».Il quadro che si figura, dunque, appare «drammatico. Dicono di aver sconfitto la povertà e compiono azioni che vanno a far male alla gente in difficoltà e applaudono. Non si rendono conto che gran parte di questi bambini poveri poi se li ritroveranno tra quelli che non studiano e non cercano lavoro. Solo in Lombardia sono 260mila. È inutile raccontarsi frottole se poi si va a incidere negativamente su anziani, disperati, disabili». Ma ciò che più stupisce Guzzetti è l’atteggiamento del governo: «Alla giornata mondiale del risparmio il ministro dell’Economia ha dichiarato pubblicamente che sarebbe stato rifinanziato per i prossimi tre anni il credito d’imposta che ha permesso di aiutare 400mila bambini poveri. Ebbene, nella finanziaria la norma non c’è».

  • Gulliver fa rinascere via Borgo Vico vecchia

    Gulliver fa rinascere via Borgo Vico vecchia

    Via d’arte, artigianato e shopping, una scommessa da rilanciare per la “Piccola Brera” di Como ossia via Borgo Vico vecchia, dopo il buon esordio della giornata di porte aperte a botteghe e laboratori che è andata in scena oggi nel pomeriggio.Un buon inizio per rilanciare il quartiere, quello che hanno raccontato oggi i promotori dell’iniziativa, i commercianti e gli artisti che hanno dato vita all’associazione “Borgovico Street”.«È andata benissimo la giornata di porte aperte ai laboratori degli artisti – ha detto il pittore e grafico Fabrizio Bellanca – successo al di là delle aspettative, con pubblico numeroso in visita. Da me è passato anche il critico Luigi Cavadini».Dalle 15 alle 18.30 la vecchia strada alle porte di Como è stata caratterizzata da un via vai di curiosi.«Sono contenta – ha detto la presidente di “Borgovico Strett”, la pittrice Ester Negretti – c’è stata una bella affluenza, abbiamo fatto un buon lavoro sulla comunicazione e questo ci ha ripagati». Successo anche per le proiezioni di disegni del comasco Libico Maraja dedicati al celebre romanzo I viaggi di Gulliver di Jonathan Swift esposti nelle vetrine e proiettati dal tramonto ai due lati della via di Como, verso Nord e verso Sud.

  • Guidotti: «Oggi gli ospedali fanno fatica a reperire specialisti»

    Guidotti: «Oggi gli ospedali fanno fatica a reperire specialisti»

    Mario Guidotti, primario di Neurologia all’ospedale Valduce di Como, intervistato ieri dal telegiornale di Espansione Tv, si è detto favorevole a quanto prospettato come obiettivo di medio periodo dal governo Conte.

    «Finalmente – ha detto – siamo contenti, il numero chiuso per entrare nella facoltà di Medicina è oggi veramente troppo stretto e prima o poi dovremo metter mano anche al numero chiuso delle scuole di specialità. Nei prossimi tre-cinque anni mancheranno da 20 a 50mila medici negli ospedali. Oggi gli ospedali fanno fatica a reperire specialisti in tutte le branche e in alcuni campi siamo del tutto sforniti».

    «Si parla di un confronto tecnico con i ministeri competenti e con il consiglio dei rettorati delle università per decidere le modalità di applicazione della riforma. Il modello cui aspiriamo è quello cosiddetto “alla francese”, dove tutti gli studenti possano entrare, fanno un semestre o un anno cosiddetto “generalista” e poi solo i più bravi, cioè quelli che riescono a superare gli esami, potranno andare avanti a fare i medici; mentre gli altri potranno prendere altre branche, sul versante ad esempio biologico o infermieristico».

  • Guasto alla Tac dell’ospedale di Cantù

    Guasto alla Tac dell’ospedale di Cantù

    Problema tecnico per la Tac della Radiologia all’ospedale Sant’Antonio Abate di Cantù.

    L’apparecchiatura si è fermata stamattina dopo l’esecuzione di alcuni esami. In reparto sono al lavoro i tecnici della casa produttrice, già intervenuti nelle scorse settimane.

    Qualora la tac non venisse riparata entro la serata saranno avvertiti telefonicamente i pazienti prenotati per esami in regime ambulatoriale previsiti nei prossimi giorni. Gli appuntamenti verranno riprogrammati. I pazienti ricoverati e quelli di Pronto Soccorso per i quali era necessario sottoporsi a questa indagine radiologica sono stati trasportati all’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia con il servizio di trasporto aziendale e riportati successivamente nel presidio di Via Domea a Cantù.

  • Guasto a uno scambio ferroviario, treni nel caos

    Ritardi oltre i 30 minuti, cancellazioni e limitazioni di percorso per diversi convogli

    Treni, ennesima mattinata di caos e disagi per viaggiatori e pendolari. Ritardi oltre i 30 minuti, cancellazioni e limitazioni di percorso.

    La causa, questa volta, un guasto a uno scambio ferroviario: «Possibili rallentamenti e ritardi fino a 20 minuti a causa di un guasto a uno scambio, di competenza Rfi, tra le stazioni di Brescia e Ospitaletto Travagliato», si legge sul sito di Trenord.

    «Il guasto si è verificato attorno alle 9.15, provocando ritardi entro i 40 minuti», spiega l’ufficio stampa di Rete Ferroviaria Italiana.I disagi dovuti al guasto e i rallentamenti sulle diverse direttrici non hanno risparmiato i pendolari comaschi. Tredici i minuti di ritardo per il convoglio Como San Giovanni-Malpensa Aeroporto delle 9.06 a causa delle ripercussioni sulla circolazione ferroviaria e del ritardo di altri treni della direttrice. Stessa sorte per il successivo treno delle ore 10.10.

    Cancellata la corsa del treno Camnago-Lentate delle 9.55 con arrivo a Milano Cadorna. Il treno da Mariano Comense delle 7.59 e diretto a Milano Rogoredo è partito invece da Bovisa alle 11.10. Inoltre il treno Chiasso-Rho delle 11.43 ha terminato il viaggio nella stazione di Milano Porta Garibaldi.

    I ritardi e le cancellazioni hanno avuto pesanti ripercussioni anche sulle altre linee ferroviarie.Proprio in queste ore, a tal proposito, è stato varato il nuovo servizio “Ferrovienord ti ascolta” per ricevere le segnalazioni dei passeggeri. Strumento voluto per gestire le problematiche sollevate dagli utenti che frequentano le 124 stazioni dislocate lungo i 331 chilometri di rete (nelle province di Milano, Brescia, Como, Monza e Brianza, Novara e Varese).

    Sul sitowww.ferrovienord.it/it/segnalazioniè infatti possibile registrarsi e compilare un form inserendo segnalazioni, suggerimenti e osservazioni.

  • Guardie ecologiche volontarie, parte il corso per gli aspiranti “guardiani” dell’ambiente

    Guardie ecologiche volontarie, parte il corso per gli aspiranti “guardiani” dell’ambiente

    L’ingresso di Palazzo Cernezzi

    Diventare Guardie Ecologiche Volontarie. Parte mercoledì 16 maggio il corso per aspiranti volontari. Tutti coloro che sono interessati possono ancora iscriversi. Presenti alla prima lezione, che si svolgerà in biblioteca (Piazzetta Venosto Lucati, 1) dalle ore 18 alle ore 20, l’assessore all’Ambiente Simona Rossotti, aspirante volontaria già iscritta al corso, il dirigente del settore Ambiente del Comune Luca Baccaro, il comandante della Polizia locale Donatello Ghezzo e il direttore del parco regionale Spina Verde Vittorio Terza. Nel corso della serata si inquadreranno la figura della Gev, il servizio di vigilanza ecologica volontaria nell’ordinamento statale e regionale, la figura giuridica, le competenze e il ruolo delle Gev secondo la legge regionale 9/2005. Le lezioni successive si terranno presso il Centro Civico di via Grandi 21 (ex circoscrizione 6) il martedì e il giovedì alle 20, a partire da giovedì 17 maggio. Le ore di lezione saranno complessivamente 50, suddivise in due lezioni bisettimanali, e termineranno a fine luglio 2018. Per conoscere le modalità di presentazione delle domande visitare la pagina web del Comune di Como nella sezione eventi.