Allarme nella serata di oggi per due ragazzi minorenni dispersi nei boschi della Spina Verde, tra il Monte Croce e il Baradello. Gli uomini dei vigili del fuoco, del Soccorso alpino, del 118 e della Questura di Como si sono messi in moto dopo che i due giovani, entrambi quindicenni, hanno chiesto aiuto utilizzando un telefono cellulare, indicando anche la loro posizione. I ragazzini erano usciti per fare una passeggiata nei pressi del Baradello, nel parco regionale della Spina Verde che sovrasta la città. L’allarme alle 18.30. I soccorritori hanno impegnato un’ora per raggiungere il primo dei due escursionisti, per poi individuare anche il secondo. Da quanto è stato possibile ricostruire, uno dei due 15enni sarebbe caduto infortunandosi in modo serio ad una gamba. All’arrivo dei soccorritori manifestava anche un principio di ipotermia. I soccorritori hanno allestito una teleferica per recuperare i due ragazzi.
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Due 24enni di Mariano al “Mongol Rally”: viaggio in Siberia con una vecchia Panda
Da Mariano Comense a Ulan Ude, città russa in Siberia a ridosso del confine con la Mongolia, in un paio di mesi a bordo di una Panda del 2002: è l’avventura che attende due amici 24enni, Matteo Barbuti e Riccardo Crippa, entrambi di Mariano.Lasceranno la Brianza tra pochi giorni, il 14 luglio, per raggiungere Praga da dove, il 16 luglio, scatterà l’edizione 2018 del Mongol Rally, gara non competitiva, nata in Inghilterra nel 2004, e riservata a vecchie utilitarie (cilindrata massima 1.200 cc) e alle moto (125 cc).Matteo e Riccardo si definiscono «due giovani professionisti che preferiscono al vivere comodo l’eco dell’avventura» e hanno chiamato il loro team “Sorpasso”. «Parteciperemo a uno tra i rally più famosi, organizzato dalla compagnia britannica “The Adventurists” – spiegano i due amici – Partiremo con una vecchia Panda Young 1.1L del 2002, che abbiamo comprato da una carrozzeria di Torino, per raggiungere Ulan Ude e da lì ritorneremo in Italia».È un’avventura più che un rally in senso tradizionale, visto che non ci saranno premi per chi arriva primo. L’importante sarà “viaggiare”. Un viaggio che avrà inizio ufficialmente il 16 luglio a Praga e avrà una durata variabile tra i 50 e i 60 giorni.«Saremo uno dei team provenienti da tutto il mondo che parteciperà a questa iniziativa benefica (oltre 300 le squadre iscritte, una trentina quelle italiane, ndr) – aggiungono i due giovani – Parte dei fondi che raccoglieremo sarà devoluto in beneficenza mentre il resto servirà a farci percorrere le strade di mezzo globo. Partiremo da Mariano il 14 luglio e percorreremo alcune delle strade della Via della seta per poi tornare lungo la Transiberiana ai primi di settembre».Sarà un viaggio di 25mila chilometri. «Passeremo per 19 Paesi, tra cui Turkmenistan, Uzbekistan, Tagikistan, Kirghizistan, Kazakistan e Mongolia, percorrendo strade sterrate, deserti e altipiani dell’Asia centrale».Matteo e Riccardo hanno creato una pagina Facebook (facebook.com/teamsorpasso) e un sito Internet (teamsorpasso.com) «su cui forniremo continui aggiornamenti e caricheremo le foto del viaggio. Le immagini dei preparativi sono già presenti su entrambi i canali». Attraverso il sito è possibile contribuire alle spese di viaggio con una donazione.I due amici, come detto, hanno la stessa età, 24 anni, e abitano a Mariano Comense. Ma non solo, entrambi sono bocconiani.«Riccardo – spiega Matteo Barbuti – ha una laurea triennale in Bocconi e ha ottenuto un Master in Management alla Rotterdam School of Management. Dopo diversi stage in ambito economico ed artistico, ora lavora da un anno a Roma in una società di assicurazioni. Io ho una laurea triennale in Bocconi e sto concludendo quella specialistica presso un’università francese, Escp Europe, studiando tra Parigi, Berlino e Londra. Anch’io ho fatto diversi stage in ambito economico, l’ultimo a Dubai in una società di consulenza strategica, dalla quale ho ricevuto un’offerta di lavoro e quindi, terminati gli studi, mi trasferirò negli Emirati a partire da marzo 2019, al termine dei miei studi».Prima, però, spazio all’avventura con il “Mongol Rally”.
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Droga tra gli studenti, controlli della polizia in piazza Vittoria
Controllo della polizia di stato ieri mattina (alle 8) tra piazza Vittoria e via Mugiasca. Servizio finalizzato alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti negli ambienti scolastici, ovvero tra gli studenti che affollano la piazza prima di entrare nelle classi. L’attenzione si è concentrata soprattutto su due ragazzi minorenni. Uomini della squadra Mobile si sono appostati in piazza Vittoria notando i giovani e procedendo al loro controllo. Si trattava di due italiani di 15 anni, frequentatori di istituti scolastici di Como. Il primo veniva trovato in possesso mezzo grammo di marijuana, mentre il secondo è stato trovato con 0,29 grammi di cannabis. Sono stati segnalati al prefetto in quanto assuntori di sostanze stupefacenti.
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Droga in piazza a Pognana Lario: il 25enne va ai domiciliari
Si è svolto oggi l’interrogatorio in carcere a carico del 25enne di Pognana Lario arrestato dai carabinieri in flagranza di reato, nel pieno della notte e in una piazza del paese. Nella vettura – occultato in un vano della portiera – erano stati rinvenuti 100 grammi di hashish. Il giudice delle indagini preliminari di Como, Carlo Cecchetti, ha convalidato l’arresto disponendo poi un alleggerimento della misura cautelare, dal carcere ai domiciliari.
Il controllo era andato in scena in piazza De Orchi a Pognana. L’accusa nei confronti del 25enne è quella di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Dopo le prime verifiche, i carabinieri – nella notte tra sabato e domenica – avevano deciso di procedere con un controllo più approfondito dell’auto scoprendo che il giovane nascondeva 100 grammi circa di hashish, destinati alla vendita. La droga è stata sequestrata.
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Droga in casa a Rovello Porro: un 19enne denunciato per spaccio
Ancora un intervento dei carabinieri della compagnia di Cantù nel territorio di Rovello Porro. Dopo l’arresto di metà settimana, venerdì pomeriggio la situazione si è ripetuta. Un 19enne italiano è stato denunciato a piede libero per l’ipotesi di reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’intervento e la segnalazione in procura sono stati fatti dai carabinieri della caserma di Turate. I militari dell’Arma hanno deciso di procedere con una perquisizione nell’abitazione del giovane, sospettando che potesse nascondere della droga. Sospetti confermati dai controlli.
In casa il 19enne nascondeva 365 grammi di marijuana, 9 grammi e mezzo di hashish e oltre 2 mila euro in contanti, probabilmente ottenuti dalla vendita della droga. Il ragazzo è stato denunciato a piede libero per spaccio.
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Droga alla baby-sitter ai giardini a lago: tre arresti
Ancora spaccio di droga ai giardini a lago. I carabinieri di Como hanno arrestato tre ragazzi del Gambia, rispettivamente di 38, 38 e 22 anni. Sono stati sorpresi in flagranza di reato, a cedere marijuana a una ragazza italiana di Rebbio che ha dichiarato di fare la baby-sitter.
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Droga a Erba: arrestato un 27enne e processato per direttissima
Arresto per droga da parte della polizia durante una serie di controlli andati in scena a Erba. Un italiano di 27 anni è stato sorpreso con della marijuana sia in auto, sia nelle successive perquisizioni domiciliari. Il giovane è stato arrestato e processato ieri mattina per direttissima dove ha chiesto i termini a difesa. Lo stupefacente è stato sequestrato.
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Dramma nel Varesotto, Muore 52enne di Como investito da un’auto pirata
Un uomo di 52 anni residente nel Comasco, originario dello Sri Lanka, è morto questa sera dopo essere stato investito da un’auto che non si è fermata a prestargli soccorso.
Il fatto poco prima delle 18 a Bisuschio, comune della provincia di Varese tra Arcisate e Porto Ceresio.
Inutile ogni tentativo di soccorso da parte del 118. L’incidente in via Mazzini, all’altezza del civico 85.
L’uomo stava attraversando la strada. I testimoni hanno riferito ai carabinieri di Varese che l’auto in fuga era una Fiat Panda. Le indagini immediate hanno permesso di risalire al responsabile dell’investimento: al volante c’era un 83enne.
I militari hanno sottoposto l’anziano automobilista agli accertamenti per capire quanto alcol l’uomo aveva in corpo.
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Dramma al Bassone: muore soffocato mentre mangia
Stava mangiando in compagnia di un altro detenuto nella cella del carcere del Bassone vicina all’infermeria della casa circondariale di Albate.All’improvviso un boccone gli ha ostruito la respirazione.A nulla è servita la richiesta di aiuto del suo compagno di detenzione, un maghrebino, e l’intervento degli uomini della penitenziaria. L’uomo è morto soffocato.La tragedia, avvenuta nei giorni scorsi, ha colpito un cittadino francese di 32 anni originario della città di Lione.L’uomo era stato da poco arrestato in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice delle indagini preliminari di Varese su richiesta della Procura.Il reato che gli veniva contestato era la rapina.Il 32enne francese era stato denunciato anche in Liguria (a piede libero) per il possesso di oggetti atti a offendere.La segnalazione dell’accaduto è stata girata al magistrato di turno in Procura a Como, che ha disposto l’autopsia sul corpo del detenuto. Il medico legale ha confermato il decesso per asfissia in seguito al bolo alimentare che ha ostruito le vie respiratorie. Complicate anche le fasi successive alla tragedia, dato che si è resa necessaria l’individuazione di un parente cui restituire il corpo. Un lavoro non semplice visto che in seguito si è appurato che il nome con cui il ragazzo era stato arrestato, e che lo stesso 32enne aveva fornito agli inquirenti, non era il suo ma quello del fratello che al contrario era vivo in Francia. E proprio a quest’ultimo è poi stato restituito il corpo.
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Dramma a Colverde, moto sotto il camion, muore una donna
Tragico schianto a Colverde, sulla statale provinciale 17, la Garibaldina attorno alle 18.30.
In base alle prime ricostruzioni sarebbero stati coinvolti nell’incidente una moto e un camion. Sulla moto viaggiava una coppia.
L’impatto con il mezzo pesante è stato drammatico. Entrambi i centauri hanno riportato lesioni gravissime. Per la donna, una 48enne di Cavallasca purtroppo non c’è stato nulla da fare. Sarebbe deceduta praticamente sul colpo. Disperata corsa all’ospedale Sant’Anna invece per l’uomo.
Ancora da chiarire la dinamica dello scontro, al vaglio dei carabinieri.