Categoria: Sport

  • Cantù attesa dal derby di Cremona. Pancotto:  «Dobbiamo rimboccarci le maniche»

    Cantù attesa dal derby di Cremona. Pancotto: «Dobbiamo rimboccarci le maniche»

    A Cremona per rialzare la testa dopo un nuovo stop che certo è stato mal digerito. I giocatori della Pallacanestro Cantù sono al lavoro in vista del derby di domenica sera, previsto alle ore 21. Un ambiente che Cesare Pancotto, allenatore dell’Acqua S. Bernardo, conosce bene, visto che ha guidato la Vanoli dal 2013 al 2016.Cantù è reduce dal cappotto interno contro Sassari, con i sardi che hanno dato una lezione ai padroni di casa imponendosi al PalaDesio per 70-87.I brianzoli sono dunque rimasti fermi a quota due successi e sono al terzultimo posto in classifica alla pari con Trieste, Treviso e la stessa Cremona. La Vanoli, dal canto suo, dopo il successo interno contro la corazzata Milano, a Venezia è stata superata dai campioni d’Italia con un secco 67-55.Domenica sera, dunque, si sfidano due formazioni che puntano a rialzare la testa dopo una pesante sconfitta.Dopo la gara con Sassari coach Cesare Pancotto non si è nascosto e ha chiesto ai suoi un passo in avanti. «Dobbiamo fare uno step per essere più continui possibile nel gioco e nella mentalità – sono state le sue parole – e strutturarci mentalmente per giocare un tipo di partita con la giusta attenzione e il giusto atteggiamento».«Come avevo detto nella conferenza pre Sassari, avremmo dovuto giocare al 100% e avremmo dovuto togliere qualcosa agli avversari – ha concluso il tecnico dell’Acqua S.Bernardo – Non ci siamo riusciti: ci rimboccheremo le maniche e, come dico sempre, la prossima volta sarà una opportunità per poterlo dimostrare».Dopo la trasferta a Cremona, l’Acqua S.Bernardo Pallacanestro Cantù giocherà in casa con la Virtus Roma. Formazione sì neopromossa, ma di grande tradizione: si rinnoverà un duello che in passato era sempre fra i più attesi nella serie A della pallacanestro italiana.La gara andrà in scena al PalaDesio alle ore 17 di domenica 10 novembre. I biglietti saranno in vendita da questa mattina.I biglietti saranno esclusivamente in vendita al Basket Point di via Dante 6 a Cantù (aperto da martedì a sabato dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30), nei punti vendita autorizzati Vivaticket e online su www.vivaticket.it.Il giorno della partita, invece, le casse del palazzetto apriranno due ore prima dell’incontro.Il costo dei biglietti per la sfida con Roma va dai 18 euro del secondo anello e curva (ridotto 14) ai 70 del parterre gold (in questo caso non sono previste riduzioni).

  • Como e Pro Patria, domani la  sfida: parla Banchini

    Como e Pro Patria, domani la sfida: parla Banchini

    mo tornerà in campo domani al Sinigaglia contro la Pro Patria. Mister Marco Banchini prepara la sfida con l’obiettivo di tornare alla vittoria.«Abbiamo fatto una settimana regolare con sedute di gara e momenti di gioco adeguati, e dove abbiamo potuto avere continuità nelle sedute di allenamento – ha detto ieri il mister azzurro – Sappiamo perfettamente di dover affrontare una squadra esperta e coesa come la Pro Patria che sa giocare bene partite di questo tipo». «L’importante è ora pensare a noi – ha aggiunto spronando squadra e tifosi – con il Lecco abbiamo pareggiato in un derby importante e anche domani dovremo essere all’altezza della situazione, ovvero carichi al mille per mille per essere ancora protagonisti come abbiamo sempre fatto in questo campionato».

  • Burnell: «Grande vittoria di Cantù a Cremona, frutto del nostro lavoro»

    Pallacanestro Cantù al lavoro verso la gara interna con Roma con il morale decisamente alto. La trasferta di domenica sera a Cremona, sul campo della Vanoli, si è infatti rivelata trionfale. Una netta vittoria per gli uomini di coach Cesare Pancotto, che si sono imposti con il punteggio di 54-78. Affermazione di grande importanza in chiave salvezza, con l’Acqua S.Bernardo che ora si trova a 6 punti alla pari con Trento, Venezia, Roma, Varese e Treviso. Alle spalle dei brianzoli, Cremona e Trieste (4), Pistoia (2) e Pesaro (0).Nel prossimo turno a Desio andrà in scena una “classica” del basket italiano: Cantù-Roma.Tra i protagonisti del successo a Cremona, l’americano Jason Burnell, classe 1997, non nasconde la sua soddisfazione.«Contro Cremona abbiamo giocato benissimo, come una vera squadra deve essere in grado di fare – sostiene lo statunitense – Siamo stati uniti, compatti e, oltre a fare bene in attacco, abbiamo messo in campo anche un’ottima difesa».Un successo, come spiega il giocatore, costruito negli allenamenti al centro Caimi. «Abbiamo lavorato molto duramente per conquistare questa vittoria, dando il massimo durante la settimana – aggiunge Jason Burnell – Ognuno di noi ha giocato per il compagno, sacrificandosi, e i risultati si sono visti. È stata una grande vittoria, per di più ottenuta fuori casa: è stato molto bello».«Ho avvertito il valore della mia prestazione, credo sia stata buona e utile ai miei compagni. Ho solo provato a fare qualsiasi cosa per aiutare la mia squadra a vincere – conclude l’americano – Non è necessario segnare per essere decisivi in una partita, ma anche piccole cose come energia e aggressività possono risultare fondamentali. Sono orgoglioso della mia formazione e di farne parte, questo successo ci aiuterà a coglierne tanti altri nel corso della stagione».«Abbiamo disputato una partita importante – sono le parole di coach Cesare Pancotto – Decisiva è stata la nostra difesa, che ci ha permesso di tenere Cremona a basso punteggio, così come ad essere decisivi sono stati anche i nostri rimbalzi catturati, seppur solo due in più rispetto a quelli dei nostri avversari».«Inoltre, voglio soffermarmi anche sull’ottimo lavoro di intimidazione da parte di Kevarrius Hayes, che all’interno dell’area è stato fantastico – aggiunge l’allenatore – Ma anche in attacco abbiamo disputato una grande partita. Stiamo proseguendo nel far crescere i nostri giovani e, visto che di iniezioni di esperienza non ne possiamo fare, questa vittoria è per loro sicuramente una bella vitamina».

  • Gara nazionale di judo a Ostia: bronzo per la comasca Greta Conti

    Gara nazionale di judo a Ostia: bronzo per la comasca Greta Conti

    Trasferta romana decisamente soddisfacente per la società lariana Mon Club Judo, che ha partecipato a Ostia al Trofeo della Capitale, tappa del Grand Prix nazionale Junior-Senior.Il sodalizio lariano ha infatti conquistato una medaglia di bronzo con la sua portacolori Greta Conti (categoria -48 kg) che con questo risultato ha consolidato la sua presenza nella parte alta del ranking nazionale. Conti è giunta alle spalle della vincitrice Flavia Fratti e di Matilde Chiarilli.Per il club appianese, unica società lombarda a salire sul podio, c’è anche la certezza di aver centrato un’altra finale, quella di Coppa Italia, in programma domenica 24 novembre a Policoro, in provincia di Matera.In attesa della prova tricolore, ora l’attenzione si sposta sugli agonisti più giovani, gli Esordienti B della Lario scuola di Judo di Como che nelle prossime settimane saranno impegnati, prima, nella tappa lombarda del circuito nazionale “Trofeo Italia” e, poi, nelle qualifiche ai loro primi campionati nazionali di categoria.Proprio i giovani del club comasco recentemente si sono messi in luce in Svizzera. Alla 25ª Coppa Malcantone di Caslano hanno portato a casa un bottino di tutto rispetto: cinque ori, un argento e tre bronzi.

  • Hockey su ghiaccio, nuova sfida interna venerdì a Casate

    Hockey su ghiaccio, nuova sfida interna venerdì a Casate

    La vittoria per 2-1 nella gara interna contro il Caldaro ha regalato all’Hockey Como i primi due punti della stagione nel torneo di Italian League, che finora non aveva concesso molte gioie alla formazione biancoazzurra. Un successo arrivato al palazzo del ghiaccio di Casate, che sta per ospitare una nuova sfida interna. Appuntamento venerdì 1° novembre alle 18.45: ospite l’Unterland Cavaliers, squadra che è al penultimo posto, proprio davanti ai lariani.

  • Allenamenti alla Comense con l’azzurra Erica Cipressa

    Allenamenti alla Comense con l’azzurra Erica Cipressa

    Numero 26 nel ranking mondiale, 5 in Italia. Erica Cipressa, 23 anni, azzurra di fioretto, in questi giorni si sta allenando in riva al Lario con gli atleti della Comense Scherma.Cipressa ha accolto l’invito del sodalizio di via dei Partigiani e si fermerà in città fino a domani. «L’idea è di avere alle nostre sedute una atleta di riferimento a livello nazionale e internazionale – spiega Serena Pivotti, responsabile tecnico della società – Fino a qualche anno fa era con noi Arianna Errigo, che poi ha lasciato Como. Ci sembrava quindi importante ospitare una schermitrice professionista, pronta a condividere la sua esperienza».Al mattino gli allenamenti si svolgono con le ragazze, al pomeriggio con tutti gli atleti del sodalizio nerostellato.L’appuntamento è in una sala scherma che in passato ha dato all’Italia campioni del calibro della già citata Arianna Errigo (un oro e un argento alle Olimpiadi di Londra 2012) e Antonio Spallino, un oro e un bronzo ai Giochi di Melbourne 1956, un argento a Helsinki 1952.Tra le atlete che lavorano con Erica Cipressa, portacolori delle Fiamme Oro, anche la giovane speranza della Comense, Carlotta Ferrari, già nel giro della Nazionale giovanile di fioretto.«L’accoglienza è stata molto bella – spiega Cipressa – Prima non ero mai stata a Como e sto apprezzando questa città, soprattutto le vie del centro storico. Negli allenamenti c’è un bel clima, vedo entusiasmo da parte di tutti».La giovane azzurra nella sua carriera vanta un argento in Coppa del Mondo nel 2018 e l’oro individuale e a squadre alle Universiadi di Napoli 2019. Nel suo mirino ci sono le Olimpiadi 2020: «Partecipare ai Giochi è un obiettivo per tutti gli atleti – conclude – Sicuramente non sarà facile perché in Italia la concorrenza è fortissima. Ma è la legge dello sport, con le nuove leve che hanno il compito di cercare di subentrare alle atlete di maggiore esperienza».

  • Cantù domani a Cremona. Il coach: «Voglio vedere una squadra reattiva, senza pause»

    Cantù domani a Cremona. Il coach: «Voglio vedere una squadra reattiva, senza pause»

    Un ritorno da grande ex in un palazzetto a lui caro. Coach Cesare Pancotto domenica sera alle 21 è pronto a guidare la Pallacanestro Cantù nell’impegnativa trasferta di Cremona (nella foto, il confronto della scorsa stagione). Si affrontano due formazioni che hanno 4 punti in classifica e che nell’ultimo turno sono state entrambe sconfitte.«Parto dall’idea che come squadra dobbiamo essere arrabbiati – ha detto ieri il tecnico dei brianzoli in conferenza stampa – la seconda riflessione è che stiamo lavorando per arrivare ad avere una continuità, che vuol dire dare forza al lavoro che i ragazzi ogni giorno fanno».L’obiettivo è riscattarsi contro la Vanoli. Su cosa puntare? «Il primo punto essenziale è che dovremo aggredirli per non essere aggrediti; il secondo, invece, è che dovremo alzare il livello di intensità e reattività, senza pause nel gioco; il terzo è che dovremo avere una grande durezza mentale per superare i momenti di difficoltà nel corso della partita e di fasi difficili, sicuramente, ce ne saranno. Dunque, dovremo fare in modo di risolvere queste difficoltà da squadra, tutti insieme. Quarto e ultimo punto: dovremo giocare una gara consistente e intelligente per rimanere a contatto con gli avversari».«È una partita in cui servirà perciò avere massima attenzione alla difesa, che deve essere il pilastro su cui appoggiare il nostro attacco, che deve avere ritmo ma non fretta», ha aggiunto il tecnico dell’Acqua S.Bernardo.Non è mancata una battuta su Romeo Sacchetti, allenatore della Vanoli e dell’Italia. «Finalmente incontro un coach che ha più anni di me. Scherzi a parte, per lui ho pochi commenti da fare, se non una considerazione: è un grande allenatore e non a caso è alla guida della Nazionale».Nella trasferta di domenica ci saranno due acciaccati: «Yancarlos Rodriguez ha avuto un problema alla spalla e Jason Burnell problemi allo stomaco. Tuttavia, entrambi saranno presenti nel match del PalaRadi».Sulla Vanoli, sua ex squadra, Cesare Pancotto ha spiegato: «Ha una tradizione moderna. Dietro agli ottimi risultati del passato e del presente c’è una grande figura come quella di Aldo Vanoli, che ha dato una precisa identità alla società, supportato da collaboratori di livello, su tutti Davide Borsatti. Tutto questo con un bel contorno: il pubblico, entusiasta e competente. Cremona è una città che sta sempre più diventando una punto di riferimento del basket e questo è importante».

  • Coni Como al lavoro per gli stati generali a Villa Olmo. Appuntamento a domenica 24 novembre

    Coni Como al lavoro per gli stati generali a Villa Olmo. Appuntamento a domenica 24 novembre

    Mese di novembre di lavoro per il Coni di Como, con la concentrazione sugli stati generali dello sport lariano, un lungo momento di confronto fissato per domenica 24 novembre a Villa Olmo.Il programma deve ancora essere definito nella sua completezza, ma una prima bozza è già stata definita dal delegato provinciale Katia Arrighi.L’inizio alle 9.15 con l’argomento “Indice di sportività: gli atleti comaschi nella Top ten italiana”, con la presentazione da parte di Giacomo Bagnasco, giornalista del Sole 24 ore, delegato della Federazione Rugby e del ricercatore Gianni Menicatti.Seguirà il tavolo di lavoro “Gli sport dell’acqua”, organizzato e diretto da Silvia Vaccani, rappresentante del Canottaggio sedile fisso.Si proseguirà poi con “Gli sport in natura e su strada”, con, spiega il Coni, «le testimonianze attive di chi opera sul territorio a contatto con la natura e con gli sport su strada: eccellenze di un territorio che è diventato tappa per manifestazioni sportive di altissimo livello nazionale».Si parlerà poi di discipline da combattimento, con il coordinamento di Elena Marzorati. A mezzogiorno il quarto incontro sarà sugli sport con la palla, con ospiti alcuni tra gli esponenti delle più importanti società del territorio.Il quinto tavolo di confronto sarà su ginnastica e danza, per poi concludere con un confronto sulle specialità paralimpiche.Numerosi i dirigenti che hanno già dato la loro adesione all’iniziativa. Tra gli atleti ha annunciato la sua presenza la ginnasta Martina Rizzelli, già convocata alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016 (nella foto Federginnastica).

  • Futuro della zona stadio, qualcosa sembra muoversi. Ieri si è fatto avanti un gruppo lombardo interessato

    Futuro della zona stadio, un progetto definito ancora non esiste. Ma il primo incontro ufficiale, dati e carte alla mano, tra il sindaco Mario Landriscina e Francesco Ugoni, immobiliarista lariano nonchè portavoce di un gruppo di imprenditori lombardi interessati al futuro dell’area del Sinigaglia, ha fornito spunti interessanti. A partire da un ipotetico cronoprogramma di 3 anni per la rinascita della zona. La premessa però è d’obbligo: la tempistica annunciata rappresenterebbe solo il passaggio finale che potrebbe arrivare dopo l’inevitabile e lungo iter burocratico fatto di approvazioni del piano da parte della Soprintendenza (l’area è soggetta a vincolo architettonico), della commissione paesaggio e ovviamente del consiglio comunale. «Se il gruppo dovesse considerare fattibile dal punto di vista economico l’operazione, alla luce anche di quanto oggi ci siamo detti, l’operazione allora, superata la fase autorizzativa, potrebbe realizzarsi in 3 anni circa», spiega Ugoni.

    L’approfondimento sul Corriere di Como in edicola oggi, martedì 5 novembre

  • “Il barbiere” torna su Etv questa sera alle 21.20  con i temi della serie A

    “Il barbiere” torna su Etv questa sera alle 21.20 con i temi della serie A

    Un turno di campionato che si è aperto con la sconfitta del Napoli a Roma, cui ha fatto seguito la vittoria dell’Inter nella trasferta di Bologna con un rigore nei minuti finali. E poi il derby della Mole fra Torino e Juventus, sempre appassionante, chiuso tra le polemiche, con la vittoria dei bianconeri e le proteste dei granata per il mancato rigore sul tocco di mano in area dell’olandese Matthijs de Ligt. Senza dimenticare il nuovo tonfo del Milan, battuto in casa dalla Lazio.Il tutto sarà come sempre al centro dell’attenzione questa sera nella trasmissione di Espansione Tv “Il barbiere”, con Furio Fedele e Melissa Mascetti, in onda dalle 21.20. Gli appassionati di calcio potranno come sempre intervenire in diretta chiamando il numero 031.33.00.655 o mandando un messaggio attraverso WhatsApp al 335.70.84.396.