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  • Porlezza: 18enne rischia di annegare, salvato dagli altri bagnanti

    Paura nel primo pomeriggio di oggi a Porlezza, nei pressi di Porto Letizia. Un giovane residente a Volvera, in provincia di Torino, ha rischiato di annegare mentre stava facendo il bagno nel Ceresio. Erano le 14.30 quando ha iniziato a richiamare l’attenzione perché si trovava in difficoltà. Altri bagnanti si sono accorti delle difficoltà del 18enne e sono intervenuti.

    In poco tempo il ragazzo – che rischiava di affogare – è stato portato a riva e salvato mentre in contemporanea altri presenti allertavano il 118. Sul posto è arrivata un’ambulanza della Croce Azzurra di Porlezza giunta in codice rosso. I medici hanno così preso in consegna il 18enne trasportandolo in codice giallo verso l’ospedale di Menaggio dove si trova ancora ricoverato.

    Le sue condizioni non desterebbero preoccupazione. Nel punto dove è avvenuto il salvataggio sono arrivati anche i carabinieri della stazione di Porlezza che hanno ricostruito l’accaduto.

  • Pool Libertas Cantù, arriva la Milano di Giani per la prima amichevole

    La terza settimana della preparazione in vista del campionato di volley, che partirà ufficialmente il 14 ottobre, è iniziata. Ora per la squadra del Pool Libertas Cantù, sono in programma le amichevoli che precederanno il via del torneo di A2 maschile. In totale saranno otto.

    Il primo test match è previsto a Casina di Reggio Emilia sabato 8 settembre, mentre l’esordio casalingo è fissato per venerdì 14 contro una formazione di Superlega, la Revivre Axopower Milano, guidata in panchina da un “mostro sacro” del volley come Andrea Giani.

    Seguiranno il tradizionale doppio scontro con l’Olimpia Bergamo (mercoledì 19 settembre al Parini di Cantù e giovedì 27 al PalaNorda di Bergamo), e il derby contro la Centrale del Latte Sferc Brescia (sabato 22 al centro San Filippo della città della Leonessa).

  • Ponti e rete viaria della provincia. Sei quesiti per capire come stanno in un’interrogazione del consigliere Lucca

    Un’interrogazione per conoscere lo stato di conservazione delle infrastrutture esistenti sull’intera rete viaria provinciale. A presentarla è il consigliere di Villa Saporiti, Dario Lucca (Uniti per la Provincia – Como civica). La tragedia di Genova ha inevitabilmente alzato il livello di attenzione sul territorio. E l’iniziativa del consigliere Lucca è un primo atto concreto. «La sequenza di crolli di infrastrutture stradali italiane sta assumendo da alcuni anni un carattere di preoccupante regolarità – scrive Lucca – La relazione dell’Istituto di Tecnologia delle Costruzioni del Cnr ha poi detto che l’elemento in comune di questa serie di crolli è rappresentato dall’età (media) delle opere e delle infrastrutture viarie italiane che ha superato i 50 anni di età. In pratica decine di migliaia di ponti e viadotti in Italia hanno superato, oggi, la durata di vita per la quale sono stati progettati». Premesse che spingono a formulare sei quesiti. Tra questi: conoscere il numero di infrastrutture (ponti, viadotti, gallerie) di competenza della Provincia e il loro stato di conservazione. A quando risalgono gli ultimi controlli tecnici e di monitoraggio delle infrastrutture e se dai dati raccolti è stata elaborata una “mappatura”. Infine anche la volontà di sapere a quanto ammonta il capitolo del bilancio d’esercizio 2018 e del pluriennale 2018-2019 e 2020 destinato alle progettazioni. «A seconda delle risposte ottenute, verrà proposta – scrive Lucca – l’istituzione di una Commissione tecnica consiliare per lo studio più approfondito dell’intera materia aperta a tecnici professionisti ed esperti».

  • PontedilegnoPoesia, il premio compie dieci anni

    PontedilegnoPoesia, con quella del 2019, è arrivato all’edizione del decennale, un traguardo importante. E cambia collocazione nel calendario di manifestazioni di Pontedilegno-MirellaCultura: toccherà, in pratica, proprio al Premio nazionale di poesia edita, che ormai è appuntamento tradizionale dell’estate della località turistica dell’Alta Valle Camonica, ad aprirle, dal 2 al 4 agosto. Si torna, dunque, alla abituale collocazione nel fine settimana.

    E’ stato approvato dal Comitato organizzatore e pubblicato il bando 2019 (scaricabile, insieme alla scheda di adesione, dal sitowww.mirellacultura.it). Il bando prevede che possano concorrere opere pubblicate fra il 1° gennaio 2017 e il 30 aprile 2019 e che non siano già state presentate in precedenti edizioni. La data limite per far pervenire i libri in concorso è il 6 maggio prossimo. Entro il 25 giugno la Giuria designerà i sei poeti finalisti, che dovranno presentare personalmente la loro opera al pubblico nelle serate del 2 e 3 agosto, a Ponte di Legno. Nella mattinata di domenica 4 agosto ci sarà la proclamazione dei vincitori con cerimonia di premiazione. Come sempre il vincolo per concorrere all’assegnazione dei premi (il primo è di 1.000 euro) è, appunto, la presentazione e spiegazione dell’opera, fatta di persona dal poeta finalista.

    Confermata anche la Giuria, che quest’anno sarà presieduta da Alberto Toni,  secondo il criterio di rotazione che è una delle caratteristiche del Premio: gli altri componenti Milo de Angelis, Eletta Flocchini, il comasco Vincenzo Guarracino e Giuseppe Langella.

    Ad aprire il week end di PontedilegnoPoesia 2019, nel pomeriggio di venerdì 2 agosto, ci sarà l’inaugurazione del nono totem: l’opera che andrà ad arricchire il percorso poetico del paese sarà scelta nelle prossime settimane fra tutte quelle pervenute sul tema “la terra”.

  • Ponte di Genova, anomalie segnalate da ingegnere comasco

    Oggi gli strazianti funerali di Stato delle vittime di Genova. Oggi e per chissà quanto tempo ancora le indagini e le polemiche su un crollo forse evitabile. E fanno impressione le parole pronunciate dal cernobbiese Stefano Della Torre, il professore del Politecnico di Milano che aveva individuato anomalie e criticità nella struttura. E più precisamente nel pilone 9, quello che poi è crollato. Della Torre, direttore del Dipartimento di architettura e ingegneria delle costruzioni del Politecnico di Milano, è stato il coordinatore dello studio consegnato ad Autostrade nello scorso ottobre proprio sul pilone 9, su cui andavano effettuati interventi.

    E mentre lo strazio per le vittime non si placa – è di questa mattina il ritrovamento sotto le macerie di un’altra vettura con a bordo una famiglia (mamma, papà e figlia), per la quale non c’è stato scampo – fanno riflettere con grande amarezza le dichiarazioni al Corriere della Sera del cernobbiese Stefano Della Torre.«Ci era stato detto che si trattava di un lavoro urgente. Abbiamo osservato – spiega il docente del Politecnico al Corriere – che c’erano comportamenti anomali di quella particolare struttura, all’interno della quale a nostro avviso erano presenti forti criticità. Per questo avevamo suggerito la necessità di un ulteriore approfondimento diagnostico e avevamo consigliato un monitoraggio continuo 24 ore su 24, a partire dal momento della consegna della nostra relazione. Questo è un punto critico, perché per noi era opportuno partire da subito. Purtroppo non è stato così».

  • Ponte dei Lavatoi, camion e pullman forzano le barriere e ignorano il divieto

    Una manovra vietata e decisamente molto pericolosa. Eppure nei giorni scorsi, sul ponte dei Lavatoi – da oltre un anno chiuso a camion e mezzi pesanti – si sono visti transitare un pullman turistico e una motrice di un Tir.E non si tratta purtroppo di un caso isolato ma di episodi che si ripetono con una certa frequenza. Il viadotto necessita di interventi strutturali. Lavori lunghi e impegnativi, fino al termine dei quali i mezzi pesanti non potranno passare sul ponte. Alle due estremità sono stati messi dei jersey in cemento armato, che restringono la carreggiata e obbligano i veicoli a uno stretto slalom per accedere al viadotto. Di fatto, un dissuasore per camion e mezzi pesanti.Eppure, come detto, nonostante queste barriere, e nonostante il divieto sia ampiamente indicato agli estremi del viadotto, periodicamente qualche autista forza il blocco e si infila sul ponte dei Lavatoi con un mezzo pesante, come provano queste fotografie scattate nei giorni scorsi da un telespettatore di Etv e inviate in redazione. Prima una motrice di un camion, poi un pullman turistico straniero. «Proprio nelle scorse ore ho ricevuto un’altra segnalazione simile – spiega Elena Negretti, assessore alla Sicurezza del Comune di Como – Sono comportamenti sconsiderati e pericolosi. Ne parlerò con l’assessore alla Mobilità, Bella, e con il comandante della Polizia locale, Ghezzo».Si cercherà intanto di intervenire sui trasgressori ripresi dalle fotografie. «Abbiamo le targhe di questi mezzi quindi risaliremo a chi ha commesso un’infrazione così pericolosa», aggiunge sempre l’assessore alla Sicurezza del Comune di Como.

  • Polizia stradale a Ossuccio, accertate quasi 300 infrazioni al Codice della Strada

    Primo bilancio per gli agenti della Polizia stradale che dal 2 luglio scorso sono tornati ad avere una postazione fissa sulla Regina, a Ossuccio. In meno di un mese sono state effettuate 78 pattuglie e accertate 294 infrazioni al Codice della Strada, in particolare per l’uso dei telefonini alla guida, il mancato rispetto dei limiti di velocità e mancato uso di cinture di sicurezza. Sono stati sequestrati 18 veicoli senza assicurazione e denunciati 4 automobilisti per guida in stato di ebrezza. Gli agenti hanno ritirato 16 patenti e altrettante carte di circolazione

  • Polizia locale, la festa regionale ospitata a Villa Olmo

    Villa Olmo a Como ha ospitato ieri la festa regionale della Polizia locale in occasione delle celebrazioni per il patrono, San Sebastiano. L’assessore regionale a Sicurezza e Polizia Locale Riccardo De Corato ha consegnato le onorificenze a 28 agenti che si sono distinti in particolari episodi avvenuti nel 2017. Presenti anche il sottosegretario all’Interno Nicola Molteni, il prefetto Ignazio Coccia, il presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi e il sindaco di Como Mario Landriscina.

    Le Polizie locali che hanno ottenuto i riconoscimenti sono quelle di Cantù, Erba, Brescia, Mantova, Milano, San Donato Milanese, Toscolano Maderno, Tradate e Vanzaghello. “Il vostro ruolo è particolarmente importante – ha dichiarato l’assessore De Corato – in una società in cui il bisogno di sicurezza si esprime con sempre maggior forza a diversi livelli. Stiamo lavorando a nuovi bandi per dotare gli agenti di strumenti molto importanti per la difesa personale come spray urticante, taser e body cam”.

    In particolare, per quanto riguarda la provincia di Como, sono stati premiati l’assistente scelto Sandro Bolzonaro e l’assistente Marco Santoro della Polizia locale di Cantù e il commissario Lorena Beretta della Polizia Locale di Erba. “In questo giorno – ha aggiunto De Corato – ricordiamo con commozione e affetto tre agenti deceduti durante il servizio: il vice commissario Massimo Iussa, il commissario Gino Zanardini e l’agente Nicolò Savarino. Per quest’ultimo si tratta di un riconoscimento significativo anche in considerazione del fatto che il rom che lo uccise è libero e che la vita di Savarino fu quantificata di 30mila euro di risarcimento”, ha concluso De Corato.

    Durante la cerimonia di Villa Olmo, è stata consegnata nelle mani del fratello una targa alla memoria di Nicolò Savarino, del Comando di Polizia Locale di Milano.

  • Polizia locale, 273 multe per divieto di sosta. Dal 9 al 19 luglio riscontrate anche 112 violazioni del codice della strada

    In 11 giorni ben 273 multe per divieto di sosta – 24 al giorno – e 112 verbali per violazioni alle norme di comportamento della circolazione stradale in particolare per guida con il cellulare e senza l’uso delle cinture. Sono questi solo alcuni dei dati che emergono dal consueto report della polizia locale di Como tra il 9 e il 19 luglio. Nel controllo del territorio sono stati impegnati 183 operatori di pronto intervento della Polizia Locale, con una media di 8 pattuglie al giorno. In questo periodo sono state 218 le operazioni di gestione della circolazione stradale, 21 i posti di controllo nei quali sono stati effettuati accertamenti su 283 veicoli e 121 persone una delle quali, un cittadino francese, è stato sorpreso alla guida in stato di ebbrezza (e denunciato) risultando positivo all’etilometro nelle due prove alle quali è stato sottoposto (1,40 g/l la prima e 1,33 g/l la seconda).

    Durante questi controlli è stata fermato anche un cittadino italiano che circolava alla guida di un motociclo con una falsa riproduzione in plastica della targa prova. Il conducente è stato denunciato alla Procura della Repubblica per il reato di falso. Inoltre, a due cittadini, una minorenne italiana e un cittadino olandese, è stata contestata la violazione di guida senza patente perché entrambi erano alla guida rispettivamente di un ciclomotore e di un motociclo sprovvisti della patente di guida perché mai conseguita. Ad entrambi è stata comminata una sanzione amministrativa di € 5mila euro.Nell’attività della Polizia Locale ci sono anche le verifiche delle segnalazioni inviate al comando. In un caso gli accertamenti hanno portato all’identificazione e allontanamento di un extracomunitario senza fissa dimora dal giardino dell’asilo nido Sant’Elia di via Italia Libera dove era solito passare la notte.

  • Polizia, il Calendario 2019 si può già prenotare

    L’attività della Polizia di Stato illustrata attraverso i disegni di dodici famosi fumettisti (nella foto): è il nuovo calendario della Polizia di Stato, le cui vendite sostengono progetti dell’Unicef.

    Quest’anno sarà destinato al progetto “Yemen”, teatro di una delle più gravi crisi umanitarie del mondo. È possibile prenotare il calendario da parete (costo 8 euro) e il calendario da tavolo (6 euro) entro il 24 settembre previo versamento sul conto corrente postale n° 745000, intestato a “Comitato Italiano per l’Unicef”.

    Sul bollettino dovrà essere indicata la causale «Calendario della Polizia di Stato 2019 per il progetto Unicef “Yemen”». La ricevuta va presentata all’Ufficio Relazione con il Pubblico della Questura che fornirà dettagli sulla consegna.