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  • Giornate d’autunno del Fai: sette aperture straordinarie in provincia di Como

    Giornate d’autunno del Fai: sette aperture straordinarie in provincia di Como

    Sono sette, in provincia di Como, le aperture speciali proposte dalFondo per l’Ambiente Italiano(Fai) in occasione delleGiornate Fai d’autunno, in programmasabato 13edomenica 14ottobre 2018.

    Le iniziative comasche sono:

    a Bulgarograsso,Restituire l’acqua all’ambiente: Alto Lura S.R.L., in via Toti 4 (apertura: domenica, dalle 10 alle 16.30, ultimo ingresso alle 16);

    a Inverigo,Acqua che crea: l’orrido e le sorgenti pietrificanti, in via Monte Barro  1 (apertura: domenica, dalle 10 alle 16.30, ultimo ingresso alle 16);

    a Merone,Cavo Diotti – La diga più antica D’Italia, in via Appiani, 13 (apertura: domenica, dalle 10 alle 16.30, ultimo ingresso alle 16);

    a Pianello del Lario,Museo della Barca Lariana – Un sogno galleggiante, in via Regina 1268 (apertura: sabato, dalle 10 alle 16.30, ultimo ingresso alle 16; le conferenze presso il Museo della Barca Lariana dedicate agli iscritti del Fai sono su prenotazione);

    a Tremezzina,Villa del Balbianello, in viaComoedia 5 (apertura: sabato e domenica, dalle 10 alle 18, ultimo ingresso alle 16:30, ultima visita agli interni 16.30, ultimo ingresso al parco 17.15; gli interni della villa sono visitabili solo per gli iscritti al Fai; possibilità di iscriversi in loco);

    a Tremezzina,Torre del Soccorso Detta del Barbarossa, lungo la statale Regina (apertura: sabato e domenica, dalle 10 alle 17);

    a Valsolda,Villa Fogazzaro Roi, in via Antonio Fogazzaro 14 (apertura: sabato e domenica, dalle 10 alle 18; visita guidata obbligatoria, partenza delle visite dalle 11 alle 16,30; iniziative speciali: visita guidata speciale con lettura dei brani selezionati dal romanzoPiccolo Mondo Antico).

  • Giornata mondiale del diabete, controlli gratuiti al Poliambulatorio di via Napoleona

    Giornata mondiale del diabete, controlli gratuiti al Poliambulatorio di via Napoleona

    A Como esami gratuiti per prevenire il diabete. In occasione della giornata mondiale dedicata a questa diffusa patologia, domani, mercoledì 14 novembre, dalle 9 alle 12, la Diabetologia del Poliambulatorio di via Napoleona a Como offrirà controlli gratuiti della glicemia, della pressione arteriosa e colloqui informativi con un diabetologo, un nutrizionista e infermieri per la diagnosi del diabete mellito. Il personale sanitario sarà presente con una postazione al piano rialzato del Padiglione Monoblocco e sarà affiancato dai volontari dell’Associazione Provinciale Diabetici – Fand.Non è necessaria l’impegnativa nè la prenotazione.La malattia diabetica è ormai una forma di malattia cronica epidemica. Gli ultimi studi, che incrociano i dati su pazienti esenti per diabete, i ricoveri recanti come prima diagnosi il diabete e i dati sui pazienti che hanno utilizzato  i farmaci  anti-diabetici, hanno evidenziato che il 6,2% della popolazione italiana ha il diabete, pari a 3,75 milioni di italiani, 1 italiano su 16. Inoltre, circa 1,25 milioni di italiani non sanno di avere la malattia.

  • “Giornata del Sollievo”, scende in campo l’Asst Lariana

    “Giornata del Sollievo”, scende in campo l’Asst Lariana

    L’ospedale Sant’Anna di San Fermo

    In occasione della XVII Giornata Nazionale del Sollievo l’Asst Lariana presenterà la sua offerta di servizi venerdì 25 maggio, alle ore 11, all’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia. In particolare  nell’ambito della terapia del dolore, saranno presentati due nuovi questionari, destinati ai medici e alla popolazione. Venerdì dalle 9 alle 16 ben nove associazioni saranno presenti nella hall del presidio di San Fermo con altrettanti banchetti per testimoniare il loro impegno per i malati. Interverranno Alomar, Aism, Noi sempre Donne, Il Mantello, Alice Como Onlus, Amate Onlus, Abio, Centro di Riferimento Oncologico “Tullio Cairoli” e Un sorriso in più.

  • Gioco d’azzardo patologico, in città oltre mille persone a rischio

    Gioco d’azzardo patologico, in città oltre mille persone a rischio

    Con la condivisione di una bozza di ordinanza che prevede la possibilità di limitare gli orari di accensione di slot machines e videopoker, si è concluso il progetto “Quando il gioco si fa duro”, cofinanziato da Regione Lombardia e guidato dal Comune di Como, per lo sviluppo e il consolidamento di azioni di contrasto al gioco d’azzardo patologico. Il progetto lancia un grido d’allarme: negli ultimi 12 anni il Sert, Servizio per le Tossicodipendenze di Como, ha preso in carico 520 pazienti, ma i numeri rischiano di essere ben più drammatici: proiettando sulla sola città di Como i dati nazionali della popolazione tra i 15 e i 64 anni, potrebbero essere fino a 2.000 i giocatori problematici e fino a 1.200 quelli patologici.È assodato che il numero dei giocatori patologici aumenta con l’aumentare delle occasioni di gioco. In città gli apparecchi censiti nel corso del 2016 erano oltre 600, di cui 557 sono le cosiddette Newslot, che permettono giocate in moneta e vincite fino a 100 euro, e 103 le macchine “Vlt” (che funzionano con le banconote e promettono vincite fino a 500.000 euro): significa un apparecchio ogni 127,8 abitanti, dislocati in 138 esercizi. Anche per questo l’amministrazione comunale intende limitare il fenomeno.

  • Giardini, cambia il progetto, più verde e pista per gli skate. Lavori da ottobre 2019

    Giardini, cambia il progetto, più verde e pista per gli skate. Lavori da ottobre 2019

    Un parco più moderno e fruibile a tutta la cittadinanza. Più verde, camminamenti ottimizzati per renderli meno tortuosi e un’area dedicata esclusivamente agli skaters. Sarà questo il nuovo volto dei giardini a lago dopo il lungo restyling che terminerà soltanto nel 2020.Perché i lavori di riqualificazione inizieranno tra poco meno di un anno, ovvero ottobre del 2019 e dureranno al massimo cinque mesi.Le novità del progetto di riqualificazione dei giardini di Como sono state affrontate dall’assessore alla partita, Marco Galli, nel corso della Commissione II, presieduta da Patrizia Maesani di Fratelli d’Italia, ieri pomeriggio a Palazzo Cernezzi.«Gli interventi principali – ha spiegato Galli davanti alle telecamere di Etv – riguarderanno il grande contenitore previsto nel progetto, con due spazi commerciali e i bagni pubblici. I progettisti l’hanno definita battery. Per il resto abbiamo previsto una rivisitazione generale dei camminamenti, maggiore pulizia delle e un ampliamento del verde».Rispetto allo stato attuale dei giardini a lago i cambiamenti saranno notevoli. Il nuovo progetto dice ad esempio addio al minigolf. Viene notevolmente ridotto anche lo specchio d’acqua della fontana da 80 a 20 metri quadrati. La fontana con la parete di roccia e il suo laghetto rappresenta oggi una delle zone di maggiore degrado, per la difficoltà di pulizia e di manutenzione.Sarà migliorato lo spazio dedicato ai giochi. La locomotiva verrà spostata nella vecchia area di interscambio. Un nuovo trasloco, dopo la più recente collocazione nel mezzo della pista di pattinaggio.Infine l’idea di creare una zona destinata agli skaters. «Sono tutti ragazzi giovani – ha spiegato sempre Galli – che si muovono da casa con la tavola sotto braccio o in mano in cerca di un punto di aggregazione. Vorrei condividere con tutti la necessità di trovare uno spazio per questo sport che dal 2020 diventerà disciplina olimpica. Oggi i ragazzi di Como non hanno niente di godibile per lo skate».È curioso rilevare come quello degli skaters, più che di qualsiasi altra categoria di giovani che praticano sport, tradizionali o innovativi, sia un tema ricorrente per le amministrazione comunali a Como.Molti ricorderanno i tentativi della giunta targata Alberto Botta, alla fine degli anni Novanta di realizzare un primo skatepark proprio ai giardini a lago. La struttura venne realizzata, ma gli skaters avevano continuato a fare le loro evoluzioni davanti all’ex chiesa di San Francesco e al Quarto Ponte.A dare il via libera definito al progetto sarà ad ogni modo ancora una volta la Soprintendenza, che ha già chiesto alcune modifiche.«L’intervento principale riguarda la riduzione del volume battery di circa 10 metri – ha detto ancora Galli – Abbiamo inoltre dovuto cambiare un asse dei camminamenti, quello diretto verso viale Puecher. È stato spostato verso il basso, più adiacente all’anello presente oggi».«La Soprintendenza – ha concluso l’assessore Galli – ha imposto che non venissero fatti particolare interventi di rivisitazione attorno al Tempio Voltiano. Per quanto riguarda la fontana, dovremo conservare anche il mascherone decorativo sulla parete».

  • Giardini a lago, un arresto per spaccio di marijuana

    Giardini a lago, un arresto per spaccio di marijuana

    Fermato e arrestato un cittadino del Gambia per detenzione e traffico di droga. L’episodio, ancora una volta ai giardini a lago, si è verificato lunedì pomeriggio. Un equipaggio della Polizia di Stato, durante il servizio di controllo del territorio, ha infatti notato, nel parco di via Peucher, alcuni cittadini extracomunitari scambiarsi, con fare sospetto, un piccolo sacchetto. Da qui gli agenti decidono di andare a controllare ma il cittadino del Gambia e il suo interlocutore, tentano di liberarsi della merce di scambio buttandola a terra e cercando di distruggerla. Gli agenti, velocemente, recuperano un involucro gettato a terra e scoprono 12,38 grammi di sostanza stupefacente. I poliziotti, dopo aver perquisito i presenti, trovano nelle tasche dell’uomo la somma di 30 euro. Viene arrestato per detenzione e traffico di sostanza stupefacente e viene accompagnato in Questura per gli accertamenti di rito, dai quali emerge che ha precedenti di Polizia anche per reati commessi contro il Patrimonio.

  • Giampiero Mughini racconta il “suo”  Ico Parisi

    Giampiero Mughini racconta il “suo” Ico Parisi

    Giampiero Mughini, noto scrittore e giornalista nonché collezionista di tutto ciò che sa di Futurismo, si dice entusiasta che Como si prepari a ricordare l’amicoIco Parisi, grazie alla riedizione del catalogo della mostra Colori e forme della casa d’oggi del 1957 che vide il designer comasco capofila.L’iniziativa è a cura dell’Ance (appuntamento per la presentazione martedì 11 dicembre alle 18 a Villa Olmo in via Cantoni a Como).Entusiasta, Mughini: «Amo Parisi, e la vostra città e le sue radici culturali novecentesche, come il futurista Antonio Sant’Elia di cui ho collezionato varie pubblicazioni, così come i libri che parlano dell’architetto Giuseppe Terragni». Ma anche deluso, Mughini: «Mi domando quanti a Como sanno che in Pinacoteca sono conservati tanti disegni di Sant’Elia, genio futurista. E quanti passando dinanzi alla Casa del Fascio di Terragni sappiano che è un patrimonio di tutta l’umanità, degno di tutela da parte dell’Unesco. Peccato, però, che siano stati tolti i bassorilievi firmati dall’artista Mario Radice, per cieca furia iconoclasta. E mi domando anche quanti effettivamente sappiano che sul Lario ha operato un genio come Parisi, uno dei giganti assoluti dell’architettura e del design europei, specie durante gli anni Cinquanta. Ineguagliabile».«Conservo gelosamente il numero della rivista Quadrante dedicato alla Casa del Fascio – rivela Mughini – dove furono pubblicate le foto scattate dal giovane Ico, allora “ragazzo di bottega” dello studio Terragni». E prosegue: «Ho conosciuto Parisi per un’intervista nel suo laboratorio-negozio “La ruota” di Como. E siamo diventati amici. Era un cenacolo per il fior fiore dell’intelligenza e della creatività italiana. Mi fece vedere le lettere che si scambiavano con l’architetto Gio Ponti: parole sempre accurate, preziose, prelibate, sempre con un disegno a suggello. Altro che gli sms di oggi. Con Ico salimmo fino in cima al Monumento ai Caduti di Como, ispirato da un disegno di Sant’Elia. E sostando davanti alla Casa del Fascio diceva: “Ma quale Razionalismo… È poesia allo stato puro».A proposito: farne un museo o lasciarla alla finanza? «Meglio in mano ai militari, almeno la tengono da conto».

  • Gestione del Lido di Villa Olmo: il Comune difende la sua scelta

    Gestione del Lido di Villa Olmo: il Comune difende la sua scelta

    Palazzo Cernezzi non si tira indietro sulla querelle legale che vede protagonista il Lido di Villa Olmo.La giunta del Comune di Como ha infatti deciso di «costituirsi in giudizio difendendo la legittimità del provvedimento, perseguendo inoltre l’obiettivo di assicurare nei limiti del possibile la stagione turistico balneare», fa sapere Palazzo Cernezzi.Una questione intricata, quella del Lido di Villa Olmo. La giunta precedente aveva avviato un bando dopo un lunghissimo affidamento a un’unica società. In seguito alla gara, la gestione era stata assegnata in un primo momento alla Sport Management spa, società poi dichiarata decaduta dalla concessione con una determina comunale del marzo 2018.Una vicenda complessa, portata alla luce anche da alcune interrogazioni fatte dai consiglieri comunali Fulvio Anzaldo e Alessandro Rapinese. La guardia di finanza il mese scorso si era presentata negli uffici del Comune per acquisire tutti gli atti della vicenda.Intanto la Sport Management ha depositato il ricorso al Tar contro la revoca della concessione da parte del Comune di Como. Al di là del contenzioso, la preoccupazione al momento resta una, e cioè quale sarà il destino del Lido di Villa Olmo ora che la stagione turistica è iniziata e l’estate è alle porte.

  • George Clooney, ciak estivo nel centro di Viterbo

    George Clooney, ciak estivo nel centro di Viterbo

    George Clooney nella sua casa di Laglio

    Dal Lago di Como alla Tuscia. George Clooney sarà infatti a Viterbo nel mese di agosto agosto per girare alcune scene della serie televisiva “Catch 22” – tratta dall’omonimo romanzo di Joseph Heller – L’attore americano sarà coinvolto nella triplice veste di produttore, regista e interprete.

    Clooney – che firmerà la regia di “Catch 22” con Grant Heslov – girerà per circa tre giorni tra piazza del Plebiscito e altre location del centro storico viterbese la seconda settimana di agosto. L’occasione per ufficializzare la notizia è stato il lancio del progetto “Tuscia Terra di Cinema” che si propone di promuovere le location della provincia della città laziale e supportare le attività delle produzioni nazionali e internazionali in collaborazione con gli operatori locali.

    Villa Oleandra a Laglio

    Sul Lario – terra amata da Clooney, che qui ha la dimora “Villa Oleandra” a Laglio – l’attore americano girò nel 2004 “Ocean’s Twelve”. Nella pellicola diretta da Steven Soderbergh comparirono anche Brad Pitt, Catherina Zeta-Jones (che arrivò a Como accompagnata dal marito Michael Douglas), Julia Roberts, Matt Damon, Vincent Cassel, Peter Fonda e Bruce Willis.

  • Viale Geno, il bando per la piscina esclude la Pallanuoto Como

    Viale Geno, il bando per la piscina esclude la Pallanuoto Como

    Il Comune di Como ha pubblicato il bando per l’aggiudicazione della piscina di viale Geno.La base della gara è fissata a 25.050 euro di affitto all’anno e la durata prevista del contratto è di nove anni. La scadenza per la presentazione delle offerte è stata fissata al 27 luglio prossimo.

    Come tutti i bandi pubblici, anche quello della piscina di viale Geno contiene un complicato sistema di calcolo dei «punti» sulla base dei quali viene poi assegnata la gestione.

    Non solo: sono specificate anche alcune clausole che, se non rispettate, determinano l’impossibilità di partecipare alla gara. Una di queste clausole – la numero A6 – impedirà di fatto alla Pallanuoto Como di Giovanni Dato di concorrere al bando.

    Per avere la gestione della piscina, infatti, si deve presentare una «documentazione dalla quale risulti inequivocabilmente esperienza significativa ultratriennale nell’ambito dell’attività oggetto» della gara.

    La società di Dato, che in passato aveva manifestato l’interesse a gestire l’impianto, non ha ancora tre anni di vita. Non ha perciò uno dei requisiti necessari. «Se fosse così – commenta lo stesso Dato – è evidente che non potremmo presentare la nostra domanda. Al momento, però, siamo più impegnati sul terreno agonistico».