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  • Controlli sulla velocità in Canton Ticino, la mappa

    Controlli sulla velocità in Canton Ticino, la mappa

    La Polizia cantonale all’opera per contrastare l’eccesso di velocità sulle strade. In funzione le nuove apparecchiature di rilevamento semi- stazionarie e i consueti controlli mobili della velocità.Ecco dove saranno effettuati i rilievi nel periodo compreso tra il 31 dicembre e il 7 gennaio. Per quanto riguarda i controlli mobili ci si concentrerà a Sementina e Giubiasco nel distretto di Bellinzona.A Lugano e Monteceneri per il distretto di Lugano mentre nel Mendrisiotto a Novazzano, Genestrerio e Stabio.

    I controlli semi-stazionari invece saranno a Monte Carasso, Giubiasco, Camorino e Sant’Antonino.

  • Controlli del territorio contro furti e spaccio

    Controlli del territorio contro furti e spaccio

    Oltre sessanta pattuglie e quasi 150 operatori delle forze dell’ordine impegnati nella quinta settimana di controlli straordinari del territorio decisi dal prefetto di Como Ignazio Coccia per contrastare in particolare i furti nelle abitazioni e nei negozi e lo spaccio di droga.Dal giorno 7 dicembre, dalle 13 all’una di notte le forze dell’ordine hanno presidiato il territorio, controllando oltre cinquecento persone e più di trecento veicoli. Tra gli interventi segnalati, quattro provvedimenti di espulsione e il sequestro di sostanze stupefacenti.Contro lo spaccio è stato predisposto in particolare un intervento nella zona del Parco Pineta, nel territorio del comune di Appiano Gentile. Attenzione concentrata anche sui controlli della piaga della prostituzione sulle strade del territorio lariano.

  • Controllato nel bosco di Carugo: nei pantaloncini 50 grammi di cocaina

    Controllato nel bosco di Carugo: nei pantaloncini 50 grammi di cocaina

    Intervento dei carabinieri

    Pantaloncini corti di colore blu, ciabatte infradito ai piedi. Non certo l’abbigliamento più consono per andare a camminare nei boschi attorno a Carugo. Potrebbe essere stato questo particolare ad attirare l’attenzione dei carabinieri che hanno avvicinato un uomo di 25 anni del Marocco controllandolo.

    L’esito delle verifiche ha confermato i sospetti: addosso, nascosti nei pantaloncini, c’erano infatti 52,7 grammi di cocaina, un quantità eccessiva per essere dichiarata di «uso personale» come fatto dal sospettato che è stato dunque arrestato.

    L’uomo, senza fissa dimora ma che graviterebbe tra il Milanese (nella zona di San Siro) e Lentate sul Seveso, ogg è finito davanti al giudice monocratico del tribunale di Como per essere processato per “direttissima”. Si tornerà in aula il 29 maggio. La difesa ha infatti chiesto un Abbreviato condizionato all’esecuzione di una perizia sul grado di purezza della cocaina.

  • Controllate 40 prostitute sulla Novedratese

    Controllate 40 prostitute sulla Novedratese

    I carabinieri nella giornata di ieri hanno passato al setaccio la provinciale Novedratese, da anni nota alle cronache per la presenza di lucciole.

    Una presenza massiccia di militari e mezzi con lampeggianti accesi e posti di blocco.

    Nel giro di poche ore sono state controllate ben 40 prostitute tra i comuni di Arosio e di Lurago Marinone. Identificate nel complesso 85 persone durante i posti di blocco.I militari hanno effettuato verifiche anche all’interno di un albergo dove non sono state riscontrate irregolarità.

  • Contributi economici a favore di disabili, pubblicato l’avviso per la concessione di aiuti

    Contributi economici a favore di disabili, pubblicato l’avviso per la concessione di aiuti

    Contributi economici a favore di disabili con limitazioni della capacità funzionale, pubblicato all’albo pretorio l’avviso per la concessione di aiuti economici. Si può presentare domanda per interventi di sostegno alla vita indipendente. e di assistenza domiciliare indiretta. I destinatari sono esclusivamente persone disabili residenti nel Comune di Como, di età compresa fra 18 ed i 64 anni, con capacità di esprimere direttamente o attraverso un amministratore di sostegno o un tutore, la propria volontà, in possesso della certificazione di gravità ai sensi dell’art. 3 comma 3 della legge n. 104/92 e che intendono realizzare il proprio progetto di vita individuale attraverso la conduzione delle principali attività quotidiane. Possono presentare istanza di contributo altresì, soggetti disabili gravi che hanno individuato soluzioni organizzative innovative e sperimentato nuovi modelli di intervento, tali da garantire loro la tutela e l’integrazione nel territorio in mancanza di un sostegno familiare.Possono inoltre chiedere il contributo coloro che, trovandosi nelle condizioni descritte, di età compresa fra i 15 ed i 64 anni, richiedano interventi di assistenza domiciliare specifici all’interno di un progetto globale. Ulteriori informazioni e la modulistica per la presentazione della domanda sono disponibili presso: Settore Politiche Sociali  – Via Italia Libera 18/A – numeri di telefono 031 2621 – 031/252610 –servizisociali@comune.como.it– sul sitowww.comune.como.it– presso URP del Comune di Como – via Vittorio Emanuele II 97

  • Contador sprona Fancellu, suo futuro corridore. «Ti voglio sul podio del Lombardia»

    Contador sprona Fancellu, suo futuro corridore. «Ti voglio sul podio del Lombardia»

    Alberto Contador ha incontrato Alessandro Fancellu, il ciclista comasco medaglia di bronzo ai Mondiali di Innsbruck nella categoria Juniores. Particolare da non sottovalutare: nel 2019 Fancellu correrà tra gli Elite con la squadra della Fondazione Contador. Nei primi mesi gareggerà soprattutto in Spagna, poi dovrebbe arrivare l’esordio fra i Professionisti, con un programma da definire. «Le nostre squadre hanno i riflettori puntati addosso – ha detto Contador a Fancellu – e ogni risultato o cosa che avviene, viene sempre amplificata» gli ha detto.  «Io non posso che augurarti il meglio  e speriamo di poter festeggiare in futuro qualche tuo successo – ha concluso Contador – Tra qualche anno sul podio del “Lombardia” ci devi essere tu, non Pinot».

  • Consorzi forestali, il consigliere comasco Orsenigo (Pd) contro l’assessore regionale Rolfi

    Consorzi forestali, il consigliere comasco Orsenigo (Pd) contro l’assessore regionale Rolfi

    Angelo Orsenigo, consigliere regionale del Partito Democratico (foto Antonio Nassa)

    «Meno male che il neo assessore regionale all’AgricolturaFabio Rolfiha fissato il tavolo con i sindacati per il 28 giugno, ma è comunque tardissimo e la situazione dei nostri boschi e sentieri montani è al limite. Ma soprattutto ci sono 300 persone che attendono di sapere se lavoreranno o meno da fin troppo tempo. E questo è gravissimo».

    Sono considerazioni molto dure quelle diAngelo Orsenigo, consigliere regionale comasco del Partito Democratico, il quale ha commentato negativamente  il rinvio a giugno, da parte della Regione Lombardia, della graduatoria che segue il bando sulle misure forestali e prevede l’assegnazione dei finanziamenti.

    «Un ritardo ingiustificabile», lo ha definito Orsenigo. Il quale ha anche chiesto  «un cambio di rotta sul tema, visto che il precedente assessore Fava ha dimostrato in più di un’occasione ostracismo verso i consorzi forestali, al punto da non voler nemmeno ricevere i rappresentanti dei lavoratori. Al contrario, Rolfi, considerato che è così solerte quando deve dare la colpa al Governo o all’Europa su qualsiasi tema, una volta tanto cerchi di mettere una pezza nei riguardi di un bando che è più in ritardo dei treni regionali di Trenord. E per come sta andando il trasporto su rotaia in Lombardia, è tutto dire».

  • Consiglio regionale, commissioni operative 65 giorni dopo le elezioni

    Consiglio regionale, commissioni operative 65 giorni dopo le elezioni

    L’aula del consiglio regionale a Milano

    A due mesi e oltre dalle elezioni, il consiglio regionale conquista la sua piena operatività con l’insediamento delle 8 commissioni permanenti e delle 5 commissioni speciali istituite lo scorso 24 aprile.

    Le commissioni sono state convocate per martedì 8 e mercoledì 9 maggio.

    Le riunioni, presiedute inizialmente dal presidente del coniglio regionaleAlessandro Fermi, avranno tutte lo stesso ordine del giorno: elezione di presidente, vicepresidente e segretario.

    «Per quanto concerne le commissioni speciali – dice Fermi – avrà un ruolo rilevante quella sui rapporti con la Confederazione elvetica e le istituzioni europee, in particolare per quanto concerne la questione dei lavoratori frontalieri. La revisione degli accordi bilaterali esistenti e la definitiva soluzione della questione dei ristorni sono temi particolarmente delicati che chiedono una attenzione e un lavoro specifico».

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  • Conservatorio in lutto, addio al maestro Marco Rossi

    Conservatorio in lutto, addio al maestro Marco Rossi

    Lutto nel mondo della cultura. Il maestro Marco Rossi, 58 anni, docente al Conservatorio Verdi di Como è morto oggi per un attacco cardiaco. Stava effettuando le prove di un recital lirico benefico contro il cyberbullismo con un gruppo di cantanti lirici che era previsto, con la partecipazione di Enrico Beruschi, proprio oggi al Teatro Excelsior di Erba e che è stato sospeso e rimandato a data da stabilire. Non è stata ancora comunicata la data dei funerali.

    Domani  il Conservatorio “Verdi” di Como dove Rossi insegnava Lettura della partitura per Didattica della musica rimarrà chiuso in segno di cordoglio e nel suo ricordo.

    Nato a Milano, dopo aver compiuto gli studi musicali al Conservatorio “ Verdi” della stessa città, si era laureato in Architettura al Politecnico di Milano nel 1985.«Siamo una grande famiglia, per noi è come perdere un figlio oltre che un amico e un professionista preparato – ha detto ieri il direttore del Conservatorio Carlo Balzaretti – Marco, che lascia la moglie e un figlio promettente pianista aveva contribuito notevolmente a creare il modello didattico che ho poi ereditato quando sono stato nominato direttore, ci mancherà immensamente».

  • Conservatorio di Como sempre più orientale

    Conservatorio di Como sempre più orientale

    Il Conservatorio di Como sempre di più negli ultimi tempi si sta aprendo all’internazionalità e, in particolar modo, all’estremo oriente: oltre ad accogliere numerosissimi allievi cinesi, giapponesi e coreani, ha attualmente inaugurato un “ufficio orientale”, un vero e proprio sportello interamente dedicato agli studenti asiatici. Inoltre, il Conservatorio ha già attivato, presso la propria sede, un numero cospicuo di masterclass rivolte a giovani che provengono da scuole di musica cinesi. Mercoledì durante la presentazione dei nuovi programmi alla stampa il presidente Enzo Fiano annuncerà l’inizio di una collaborazione con la Società Shanghai Fine Culture Co. Ltd., rappresentata per l’occasione dal suo direttore Wang Ruiguang, Deputy Director dell’Art Abroad Program della CAEIE (China Association of Education for International Exchange); si occupa di organizzare programmi di studi all’estero per gli studenti universitari cinesi in ambito artistico e musicale. “Quello di Como è uno dei primi Conservatori in Italia a gettare un concreto ponte che possa mettere in stretta relazione l’attività didattica italiana e quella asiatica. Questo è un momento magico per il nostro Conservatorio e, spero, speriamo, confidiamo, anche per la magnifica città di Como: vogliamo favorire ancor più e ancor meglio i presupposti per un grande salto verso l’Oriente, per un interscambio continuo, proficuo e organizzato con questo immenso e splendido Paese, con l’obiettivo strategico di agevolare sempre più la circolazione delle nostre reciproche idee, della cultura, della musica. Crediamo nel futuro dei nostri giovani, e per questo dobbiamo adoprarci, perché possano sempre più e sempre più adeguatamente acquisire gli strumenti per costruire un mondo più libero e più aperto, all’insegna della condivisione e dello scambio, dello studio e della collaborazione. E del rispetto reciproco” ha dichiarato  Fiano.

    Mercoledì in Conservatorio la conferenza stampa sarà inoltre punteggiata dagli interventi musicali dei maestri Paolo Beschi al violoncello con Giovanni Togni al clavicembalo ed Emanuele Rigamonti al violoncello, nell’esecuzione dei primi due movimenti dallaSonata III in Do maggioredi Francesco Saverio Geminiani, e dell’Ensemble di percussioni (Ginevra Palo, Irene Garrido, David Ponce, Fabio Bernasconi, Riccardo Curcio, Samuele Marelli, Francesco Gisondi con il maestro Paolo Pasqualin), che eseguirà “Stinkin’ Garbage” by Ed Argenziano.

    Il primo evento da non perdere della nuova stagione sarà il tradizionale Concerto di Natale del 13 dicembre alle ore 20, nel Duomo della città, dedicato alla memoria del Maestro Marco Rossi, docente del Verdi improvvisamente scomparso il 29 novembre. In questa occasione verranno eseguite da allievi e insegnanti del Conservatorio musiche della tradizione natalizia. Ingresso libero. L’anno accademico 2018/2019 prosegue poi presentando un ricchissimo e vario programma di concerti e numerosi seminari e masterclass, nonché il rinnovo di molte collaborazioni. Il 12 gennaio 2019, come apertura del progetto d’istituto, si terrà una masterclass con concerto finale del mdi Ensemble, dal titolo “Helmut Lachenmann. Tecniche strumentali”, presso l’Auditorium del Conservatorio.