Lunedì 6 agosto alle ore 11 presso il Monumento alla Resistenza Europea, sul lungolago Mafalda di Savoia a Como, si terrà la cerimonia di commemorazione dei bombardamenti atomici delle città di Hiroshima e Nagasaki, avvenuti il 6 e il 9 agosto 1945.
Un appuntamento importante e non solo simbolico, se consideriamo che Como, da quanto ribadito anche sul sito del Comune, è “Città Messaggera di Pace”, ossia “favorisce ogni iniziativa di amicizia tra le città e i popoli del mondo e coerentemente promuove il valore della solidarietà innanzitutto tra i propri cittadini. Il Comune promuove e valorizza le attività che possono essere adeguatamente esercitate dall’autonoma iniziativa dei cittadini e delle loro formazioni sociali, secondo il principio di Sussidiarietà”, come recita l’articolo 1 dello Statuto comunale. Come riferisce il sito di Palazzo Cernezzi, “Como è una fra le prime città al mondo ad essere insignita del titolo di Città Messaggera di Pace dalle Nazioni Unite. Durante l’assemblea per la costituzione dell’associazione delle città messaggere di pace a Verdun il 7-8 settembre 1988, le realtà partecipanti hanno espresso la loro ferma convinzione sul ruolo che le autorità municipali hanno nella creazione di una cultura della solidarietà”.