Categoria: Cultura e spettacoli

  • “Festa del muro” domenica a Sormano

    “Festa del muro” domenica a Sormano

    L’iniziativa nell’ambito del festival culturale “Il tè delle 5”

    La sesta edizione della manifestazione Il tè delle 5 – rassegna di “fede, arte, musica, giovani, natura e gastronomia” promossa a Caglio, Rezzago e Sormano dalla Comunità Pastorale Madonna di Campoè – si aprirà domani con la Festa del Muro, all’insegna dello sport e del mitico Muro di Sormano , “scalata” verso la Colma che ha visto il passaggio di molti grandi del ciclismo.

    Allo storico tracciato la Comunità Pastorale dedica oggi l’innovativo progetto della “Casa sul Muro”: uno spazio del futuro nuovo oratorio che sarà riservato all’accoglienza dei cicloamatori e degli altri sportivi che in gran numero risalgono i tornanti della Vallassina.La presentazione del progetto complessivo da parte degli architetti Margherita Mojoli e Simone Nava, prevista alle 11.30 nella sala consiliare di Sormano, sarà preceduta dalla corsa del runner di fama internazionale Michele Evangelisti, che salirà fino alla Colma passando per il Muro. La salita prenderà il via alle ore 9 all’incrocio con la provinciale per Bellagio.

    Racconta Alberto Bottinelli, attivo nella Comunità Pastorale: «La “Casa” non sarà un museo, ma un luogo di sosta e accoglienza, che nasce dalla volontà di entrare in contatto con i tanti sportivi che passano per i nostri paesi. Avrà vani e spazi esterni, tavoli e servizi, un punto di sosta per le biciclette e una grande vetrata affacciata sulla valle. Alcune aziende del settore sportivo ci sosterranno presentando a turno i loro prodotti al suo interno».Il programma della giornata prevede poi alle 16, in piazza Panzeri, con una tavola rotonda dedicata a Vincenzo Torriani, “l’ultimo Patron” del Giro d’Italia alla cui inventiva si deve la celebre ascesa del “Muro”. Interverranno Gianni Torriani, Michele Evangelisti e il runner e giovane fisico Matteo Farina.

    La rassegna Il tè delle 5 proseguirà il 22 luglio alle 17 con la presentazione del recupero della “pala di S. Maria” a Dicinisio; alle 21, concerto del Teen Guitar Trio. Domenica 29 luglio saranno visitabili le 12 chiese della comunità, mentre il 3 agosto alle 21 l’asilo di Sormano ospiterà “Concerto e poesie sul tema dell’amore”.Seguiranno domenica 5 alle 17 a Caglio un concerto con un quintetto di ottoni diretto da Lorenzo Passerini e domenica 12 una “pianoforte marathon” a S. Maria di Dicinisio. L’incontro “Meticci e laghee”, con Raymond Bahati e i Sulutumana chiuderà le manifestazioni venerdì 17 agosto. Info e programmi: tel. 031428020; www.madonnadicampoe.itGiuliana Panzeri

  • Festival di Locarno, film selezionati in scena a Lugano

    Festival di Locarno, film selezionati in scena a Lugano

    Torna il cineforum “Le vie dei Pardi” al cinema Iride di Lugano dal 12 al 14 agosto.Il pubblico avrà l’occasione di rivedere a Lugano tre pellicoledel 71° Locarno Festival e un cortometraggio. L’ingresso è gratuito. La tradizionale rassegna torna così nella sala all’interno del Quartiere Maghetti. L’evento, giunto alla diciassettesima edizione, è organizzato dalla Divisione Eventi e Congressi della Città di Lugano, in collaborazione con il Locarno Festival, CISA (Conservatorio Internazionale di Scienze Audiovisive) e Cinema Iride, e conferma l’ottima collaborazione tra la Città di Lugano e la manifestazione locarnese.

    Durante le serate verranno proiettati tre lungometraggi provenienti dalle sezioni principali del Festival: Concorso internazionale, Concorso Cineasti del presente e Piazza Grande. Il palinsesto è completato da un cortometraggio del CISA dal programma “Scuole senza frontiere”. Ogni film sarà mostrato alle ore 18.30 e alle 21. Domenica 12 si parte con “Limeback” (foto) film  in concorso nella sezione “Cineasti del presente”, di Leonardo Guerra Seràgnoli.Lavinia, Carla e Danila hanno appena finito il liceo e partono insieme per una vacanza in barca a vela. Sono sole con i loro telefonini e uno skipper, in viaggio lungo le coste della Croazia, piene di sogni, libertà, spensieratezza e inconsapevoli che condividere tutto sui social media trasformerà la loro vacanza in un brutale rito di passaggio all’età adulta in cui nulla, soprattutto la loro amicizia, sarà mai più come prima.

  • Festival Musica sull’Acqua: appuntamenti a Colico e Bellano

    Domenica22 lugliodoppio appuntamento per ilFestival Musica sull’Acqua,che si svolge fra Colico, Bellano, Gravedona e Morbegno.

    Alle ore 21 a Colico  all’Auditorium Ghisla, va in scena il concerto che vede protagonista Alexis Cardenás, eclettico violinista venezuelano, primo violino solista nell’Orchestra Nazionale de l’Ile de France a Parigi ma con collaborazioni che spaziano da Goran Bregovic all’Orchestra Sinfonica di Vienna.

    Alexis Cardenás sarà in compagnia del Recoveco Ensemble, formazione fondata dallo stesso Cardenás insieme agli altri musicisti dell’ensemble a Parigi nel 1996, un incontro fra solisti venezuelani e colombiani. Sono Leonidas Rondón alcuatro,tipico strumento musicale latinoamericano pari auna piccola chitarra, Nelson Gómez alguitarrón, strumento folcloristico del Messico, e Francisco Gonzálezalla chitarra.

    Il  programma sarà rigorosamente latinoamericano: si va dalla musica di Chucho Valdéz, fra i piùfamosi musicisti cubani di jazz, e diHermeto Pascoalriferimento per la musica brasiliana dei nostri giorni, a due musicisti Astor Piazzolla e Manuel Ponce che hanno segnato la musica latinoamericana del Novecento.

    La giornatasi apre alle 9.30 con il Caffè del Festival (ingresso libero), nella piazza antistante l’oratorio di Santa Marta nel centro storico di Bellano. Una colazione tutta musicale, all’insegna del grande repertorio di musica da camera. Ne saranno interpreti i musicisti delQuartetto Matamoe: al violino Corinne Curtaz e Francesco Senese (anche direttore artistico del festival), Simone Briatore, prima viola dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia,  e Patrizio Serino primo violoncello del Maggio Musicale Fiorentino.

  • Festival musicale a Lezzeno

    Festival musicale a Lezzeno

    Il “Festival di Bellagio e del lago di Como” domani venerdì 20 luglio dà appuntamento  alle 21, a Lezzeno, nella chiesa dei santi Quirico e Giuditta per ascoltare come Giuseppe Gibboni, uno dei più raffinati violinisti del panorama internazionale, interpreti Paganini accompagnato dall’orchestra de I Pomeriggi musicali. A 178 anni dalla morte del maestro, il giovane talento, classe 2001, festeggia così la (quasi) maggiore età sulle rive del lago.

    I prossimi “anniversari” del Festival sono in calendario domenica 22 luglio ad Erba dove villa Amalia apre – per la rassegna “Estate Erbese” –  i suoi segreti per Gounod, nei 200 anni dalla sua nascita. La Bellagio Festival Orchestra eseguirà la Petite symphonie per fiati CG 560, oltre alla Kleine Nachtmusik di Wolfang Amadeus Mozart, sotto la direzione di Jan Milosz Zarzycki. Sarà invece un omaggio a Tchaikovsky, il 29 luglio alle 18, protagonista a Zelbio – nell’ambito degli eventi firmati “Zelbio cult” – insieme a I Pomeriggi musicali.

    Fra sabato 21, martedì 24 e giovedì 26 luglio parte, intanto, una rassegna monografica dedicata alla settima arte. Il cinema diventa protagonista del Festival grazie all’esclusivo lavoro che Rossella Spinosa (foto) ha dedicato negli anni alla sonorizzazione di oltre 90 pellicole, fra cui alcuni dei più celebri “muti” d’autore, da Buster Keaton, ai lavori di Gabriele D’Annunzio, a quelli per Libro cuore e alle pellicole con Rodolfo Valentino. Spinosa ha dato voce a chi non ne aveva, amplificando l’emozione di queste pellicole dal sapore antico. “Penso che la sonorizzazione del cinema muto, su pellicole che hanno superato anche il secolo di vita, sia un’attività compositiva molto diversa dall’accompagnamento musicale – spiega Spinosa – : per me è un lavoro di ricerca e di alto stimolo culturale, in cui cerco di commentare l’immagine, di dare un rilievo psicologico ai personaggi, sostituendo la musica alla mancanza di dialogo della pellicola”. Il linguaggio travalica i confini del tempo e “attinge – prosegue la compositrice milanese –  a tutte le diverse tecniche compositive, dalle più tradizionali alle più sperimentali”.

    Tre le date da segnare in agenda: sabato 21 luglio, alle  21, il Cine teatro Grigna di Bellagio propone, fra i boschi di Civenna, tre cortometraggi liberamente ispirati a Libro Cuore di Edmondo De Amicis. Restaurati dalla Cineteca Italiana, le musiche sono state commissionate a Spinosa che poi ha realizzato, proprio per la Bellagio Festival Orchestra, una nuova versione nel 2018 per clarinetto solista – sarà Raffaele Bertolini –  e orchestra sui tre episodi de La piccola vedetta lombarda, Lo scrivano fiorentino e Il tamburino sardo.Martedì 24 luglio, alle 20.30, tutti a Grandola ed Uniti: il ramo settentrionale del Lario apre le porte di villa Camozzi per un omaggio a Rodolfo Valentino con la sonorizzazione e l’esecuzione con maestro concertatore all’organo la stessa Spinosa ne Il Figlio dello Sceicco. Giovedì 26 luglio, sempre alle 21, terza tappa ad Esino Lario. Sarà il verde di Ortanella o, in caso di maltempo, l’auditorium cittadino, ad incorniciare, ai piedi della Grigna, l’omaggio della Bellagio Festival Orchestra, diretta da Alessandro Calcagnile, al cinema comico di Buster Keaton.

  • Festival musicale di Ferragosto sul Lario

    Festival musicale di Ferragosto sul Lario

    In riva al lago o in cima ai monti. IlFestival di Bellagio e del lago di Comoinaugura il mese dell’estate con una serie di eventi, a tutte le “quote”. Ci sono concerti in riva al lago o al fresco dei boschi, indoor ed outdoor. Purché sia musica. Perché la bella stagione del Lario in musica tocca tutte le sponde e, in agosto, anche molti luoghi “via dalla pazza folla”, “a sottolineare – spiega Rossella Spinosa, direttore artistico della manifestazione – il forte rapporto con il territorio e il profondo impegno del festival nella valorizzazione di luoghi e circuiti culturali fuori dai percorsi turistici più scontati”.

    Domani alle 21 la chiesa di san Lorenzo ad Abbadia Lariana ospita un altro celebre anniversario del 2108, quello dedicato a Charles Gounod che sarà celebrato, a 200 anni dalla nascita, con la Bellagio Festival Orchestra, diretta da Alessandro Calcagnile ad eseguire laPetite symphonie per fiati CG 560, oltre allaKleineNachtmusikdi Wolfang Amadeus Mozart.

    Domenica 12 alla stessa ora a Rezzago nell’abbraccio della colma di Sormano e del Tivano, il poetico borgo della Valassina ospita, nella chiesa di santa Maria nascente, un concerto per musica e voci barocche con cembalo, soprano ed archi a cura della Bellagio Festival Orchestra, per la direzione di Alessandro Calcagnile e con la voce di Ilaria Torciani. Mercoledì giorno di Ferragosto il festival non va in ferie e approda al Pian dei Resinelli  alle 21  ai piedi della Grignetta con un’intera orchestra, l’”Estudiantina vogherese” che, compiuti 101 anni di attività, arriva dall’Oltrepò, per portare ai piedi delle Prealpi più famose di Lombardia il ritmo dei mandolini e la chitarra di Federico Lisandria che spaziano dal repertorio classico, a quello lirico, a quello etnico. Accanto a pezzi strumentali di grande impatto come l’Intermezzodi Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni o ilPreludioall’atto primo di La Traviata di Giuseppe Verdi, ecco le più celebri arie da Don Giovanni di Wolfang Amadeus Mozart e Gianni Schicchi. Ed ancora il grande “pop” made in Napoli con canzoni, fra le altre, comeO surdato nnamurato,I te vurriaeTorna a surriento, accompagnati dal baritono Marco Raimondi e dal soprano Elisabeth Nosotti.

    Programma completo suwww.bellagiofestival.com.Per informazioni  333 251 2677.

  • Fiera del libro in piazza Cavour, il programma completo

    Fiera del libro in piazza Cavour, il programma completo

    Nel microcosmo di Como da ben 66 anni tiene banco un appuntamento fisso per appassionati di libri, dove trovare novità e occasioni e anche incontrare gli autori.

    Sarà infatti l’edizione numero 66 per la “Fiera del libro” di piazza Cavour. Nel vasto tendone (600 metri quadrati)  del salotto buono di fronte al lago si ripresenteranno una dozzina di librai comaschi ed altrettanti editori della Provincia di Como. Oltre cinquanta saranno le presentazioni di libri nello spazio incontri (scandite in più fasce orarie: 16.30, 18, 21) allargate anche ai sabati e alle domeniche mattina (ore 11).

    Tre domeniche saranno dedicate ai laboratori per bambini; la fascia delle 18.30 vede la presenza di quindici associazioni culturali attive sul territorio. Il tema proposto sarà “Noi per noi per gli altri” ovvero raccontare il Lago e il territorio (attraverso i libri). Sono previsti alcuni intermezzi musicali. Ingresso libero. Appuntamento dal 25 agosto al 9 settembre. L’ampio tendone climatizzato custodirà centinaia e centinaia di libri, nuovi e usati, volumi antichi, stampe d’epoca, manifesti, guide turistiche e molto altro, offrendo un’ampia ed eterogenea scelta, per tutti i gusti e tutte le tasche. L’appuntamento sarà quotidiano, con apertura dal mattino a tarda sera, fino a domenica 9 settembre. Il giorno dell’inaugurazione alle 18 lo scrittore di best seller Andrea Vitali (nella foto) parlerà sul tema “Libri che parlano di lago, parole che lo raccontano, persone che guardano e vivono il Lario”.

    Il programma completo

    25 agosto

    Ore 11 Inaugurazione. // Ore 16.30 Manuel Rossello, Non ero iperattivo, ero svizzero (Topipittori). Storie rapidissime di ragazze e ragazzi. // Ore 18 Lario: Andrea Vitali con Gerardo Monizza. Libri che parlano di lago, parole che lo raccontano, persone che guardano e vivono il Lario. // Ore 21 Lucia Pini, I mercanti di Mezzegra (New Press Edizioni). Con Donato Galli e Felice Nava. La famiglia Brentano di Mezzegra: commercianti, prestadenaro, soldati di ventura in Europa.

    26 agosto

    Ore 11 Fata Morgana, “Libri che passione!”. La biblioteca fantastica. // Ore 16.30 Francesco Ferraiolo, Echi di anime perdute (Susil Edizioni). Una giovane donna dai capelli color rubino, un pittore dall’oscuro passato, un segreto celato da più di un secolo. // Ore 18 Associazioni: Sentiero dei Sogni, con Pietro Berra. Camminando si impara. // Ore 21 Franco Gerosa, Essere innamorati è bello, doloroso, necessario (New Book Edizioni). Tutti vorremmo conoscere le storie dei nostri genitori, quelle che non ci hanno mai raccontato e che noi non abbiamo mai chiesto.

    27 agosto

    Ore 16.30 Gianfranco Giudice, Con il sigaro in bocca. Dialogo con mio figlio sul senso della vita (Edizioni Stilnovo). Con Emilio Russo. Il senso della vita è nel racconto e nel raccontarsi a qualcuno, perché l’uomo si ciba non solo di pane ma anche di parole. // Ore 18 Associazioni: Lake Como Film Festival, con Alberto Cano. Il cinema sul lago di Como, una vocazione per il futuro. // Ore 21 Stefano Maesani, Le bugie della neve (GWMAX). Con Laura Zappata. Sul Lario, un uomo è costretto ad affrontare in breve tempo, dopo la morte del figlio, anche la perdita della moglie.

    28 agosto

    Ore 16.30 Alberto Novati e Francesco Sala, Il Lario e le sue valli. Paesaggi del romanico lombardo (GWMAX). Indagine tra le diverse strutture insediative del territorio, un linguaggio architettonico comune che ha dato forma al paesaggio. // Ore 18 Associazioni: Stillario, con Isabella Botta, Roberto Morselli, Daniela Manili Pessina, Rossella Clerici. Il lago visto dal lago. // Ore 21 Giuliana Matordes, Cammino in salute. Nordic Walking e buona nutrizione per la prevenzione delle malattie (New Press Edizioni). Pratiche virtuose e prevenzione migliorano la qualità di vita.

    29 agosto

    Ore 16.30 Carmela Scotti, Chiedi al cielo (Garzanti). La storia di una madre che decide di attraversare il buio della solitudine per rialzarsi. // Ore 18 Associazioni: Oltre il Giardino, con Gin Angri. Presentazione del periodico “Oltre il Giardino”, nato per dare voce a chi soffre di disagio mentale. // Ore 21 Manuela Moretti e Pupa Frati, Il giardino di Nonna Pupa (Carlo Pozzoni FotoEditore). Storia del “Giardino della Valle” di Cernobbio, orto botanico nato da una discarica abusiva.

    30 agosto

    Ore 16.30 Presentazione dei primi due titoli dei “Quaderni della Biblioteca comunale Vittorio Antonini” di Lenno (New Press Edizioni). Con Ezio Antonini, Marco Leoni e Francesco Soletti. La torre di Spurano e l’oliveto della Zoca de l’Oli; Una famiglia americana a Villa Balbianello. // Ore 18 Associazioni: Gruppo Culturale Artistico Vincenzo Bellini, con Claudia Grignolio Maggi. Il Circolo Bellini dal 1981 coniuga l’arte musicale con quella figurativa e letteraria. // Ore 21 Laura Romano, Lividi sul corpo, lividi nell’anima (Il Ciliegio). La voce ritrovata: raccontarsi per cambiare. Gianpiero Riva, La scuola siamo noi. Pagine, ricordi e confronti dalle scuole di montagna del Lago di Como (Lariologo). La scuola dell’obbligo, prima palestra di vita e cartina al tornasole del cambiamento della società.

    31 agosto

    Ore 16.30 Elena Maffioletti, Il principio della terra. Viaggio sulle tracce del lago d’Aral (Infinito Edizioni). La tragedia del lago d’Aral fra letteratura e viaggio. Con Maurizio Casarola. // Ore 18 Associazioni: Circolo Legambiente di Como “Angelo Vassallo”. Organizzazione di volontariato impegnata sui temi ambientali per la promozione di stili di vita sostenibili. // Ore 21 Il Santuario della Madonna del Soccorso di Ossuccio (NodoLibri). Con don Andrea Straffi, Marco Leoni, Paolo Vanoli. Edito in occasione della conclusione dei restauri, il volume è in distribuzione su offerta presso la Madonna del Soccorso.

    1 settembre

    Ore 11 Incontro con “I Tre Muppet”, gruppo di videomaker vincitori di “Ciak si legge!”. // Ore 16.30 Mauro Bolis, Protocollo d’amore (GWMAX). La vita di Tancredi e dei suoi amici viene scossa dal ritrovamento di un cadavere. // Ore 18 Associazioni: Famiglia Comasca, con Adriano Giudici. Il sodalizio nato nel 1969 per la salvaguardia e la diffusione delle specificità del territorio. // Ore 21 Simone Rosi, Filosofia da derby. La leggenda delle “Tre regine d’Europa”. Cantù, Milano, Varese (Dominioni Editore). Con Edoardo Ceriani e Mara Invernizzi. Se vi piace il basket e amate la filosofia siete arrivati a casa.

    2 settembre

    Ore 11 Fata Morgana, “Libri che passione!”. Piccoli pezzi, omaggio ad Emanuele Luzzati. // Ore 16.30 Vincenzo Guarracino, Il giro del Lario in 40 racconti (Carlo Pozzoni FotoEditore). Un periplo del lago e delle terre che lo circondano, un campionario di bellezze e di storie. // Ore 18 Sergio Lazzarini, Incorrupta antiquitas. Studi di storia, epigrafia e diritto in memoria di Giorgio Luraschi (Società Storica Comense – New Press Edizioni). Presentazione “Rivista Archeologica Comense” (Società Archeologica Comense). Con Fulvia Butti. // Ore 21 Musica: TuraBorg. Il duo Max Turati e Fabio Borghetti esplora sonorità che vanno dal jazz al funk, al dub.

    3 settembre

    Ore 16.30 Paolo Bignami, Il viaggio che non ho fatto (La Mongolfiera Editrice). Una partenza che è anche un incontro. Con Ilaria Bodero. // Ore 18 Associazioni: Festival di Bellagio, con Rossella Spinosa. Un ampio progetto culturale oltre l’intrattenimento estivo. // Ore 21 Stefano Binda, Cabotaggi. Orizzonti e itinerari filosofici (Edizioni Stilnovo). Un vademecum filosofico contro la disperazione metafisica. Con Alberto Galimberti.

    4 settembre

    Ore 16.30 Tim Seldin, Come crescere un bambino eccezionale con il metodo Montessori (Xenia). Con Paolo Veronesi. // Ore 18 Omar Pedrini, reading d’autore. L’artista presenta Cane sciolto (Chinasky Edizioni). Racconto appassionato di 19 album, 200 canzoni, 1500 concerti e tanta vita vera nel romanzo-biografia di Federico Scarioni su Omar Pedrini, il rocker che visse tre volte. // Ore 21 Tavola rotonda: “Letteratura delle donne”, con Nicoletta Sipos, Rosa Teruzzi, Anna Savini, Donatella Gaiani.

    5 settembre

    Ore 16.30 Marialuisa Barbera, Simona Bennardo, Roberta Ganzetti, Carla Negretti, Gerarda Veneroso, Controdecalogo (New Press). 5 racconti al femminile per rimettere in discussione i luoghi comuni. Con Andrea Di Gregorio. // Ore 18 Associazioni: Università Popolare, con Maria Rita Molteni. Per l’educazione permanente. // Ore 21 Il dialogo tra Occidente e Oriente: il catalogo di O barra O edizioni. Con Maurizio Gatti, Paolo Ferrari e Paolo Veronesi.

    6 settembre

    Ore 16.30 Maurizio Casarola, Domani si va all’assalto. Protagonisti della Grande Guerra cento anni dopo (Infinito Edizioni). A cento anni dalla fine della Grande Guerra, le memorie per voce viva di chi la visse. // Ore 18 Associazioni: Proteus presenta “LakeWatching” – il lago in una stanza, un progetto in cui si crea un collegamento interattivo in diretta tra un subacqueo immerso nel lago e la platea riunita. Con Paola Iotti. // Ore 21 Giuseppe Guin, I jeans sotto la tonaca. La mia contestazione negli anni Settanta (Dominioni Editore). Dio, la fede, il sesso, le donne… e una Chiesa da cambiare. Con don Mario Borella.

    7 settembre

    Ore 11 Cucinare al fresco, ricettario studiato dai detenuti del Bassone. Con Arianna Augustoni. // Ore 16.30 Gerardo Monizza, In principio era il kaos (NodoLibri) & Davide Di Benedetto, Ciclo della Genesi (secondo lo scriba Ezra) (Graphofeel). Dialoghi sulla Bibbia. Con Andreas Köhn. // Ore 18 Associazioni: Teatro Sociale. Presentazione del progetto Opera Education. // Ore 21 Sabrina Sigon, Numeri imperfetti. Diciannove racconti (Il Seme Bianco). Brevi narrazioni che inquadrano scorci di vita. Con Andrea Di Gregorio.

    8 settembre

    Ore 11 Associazioni: Made In MAARC, con Ebe Gianotti. Presentazione dei progetti in elaborazione. // Ore 16.30 Nicoletta Martirano, I segreti di Primaporta (Editoriale Lombarda). La giovane Eloisa si imbatte in qualcosa che potrebbe contenere la spiegazione a molti dei misteri che ancora avvolgono il piccolo paese di Primaporta. Con Ilaria De Pasca. // Ore 18 Associazioni: TeatroGruppo Popolare, con Olga Bini. Presentazione della realtà e della vita associativa, corsi e spettacoli. // Ore 21 Luigi Picchi, Plinio il Vecchio. L’eredità di un illustre comasco scrittore, naturalista, ammiraglio (NodoLibri). Acuto sguardo sul Plinio più coinvolgente, che nella Naturalis Historia è scienziato e poeta della bellezza dell’universo. Ore 11 Fata Morgana, “Libri che passione!”. Tutti i colori del buio. //

    9 settembre

    Ore 16.30 Michela Belotti, La corsa (Bookabook). La storia di Sara va letta proprio così come il suo titolo, di corsa, a perdifiato. // Ore 18 Walter Marinello, Era quasi verso sera (Edizioni del Gattaccio). 24 racconti tratti da 24 famose canzoni italiane, con prefazione di Paolo Limiti. Reading musicale. Con Luciano Sartirana.

  • Fiera del vinile sabato a Villa Guardia

    Fiera del vinile sabato a Villa Guardia

    Appuntamento per tutti gli appassionati lariani di musica sabato prossimo, 14 luglio, nel Parco Garibaldi di Villa Guardia in via  Varesina 53. Saranno una ventina, provenienti dalla Lombardia (in gran parte dal Milanese) e dal Piemonte (Torino e Novara) gli espositori della “Fiera del Vinile” promossa con l’apporto della Pro Loco, del festival Sound Tracks e della Double Side Records, dalle 10 alle 18 con ingresso libero.

    Possibilità di vendita e acquisto di vinili, cd, dvd, blue ray e quindi musica in tutti i formati digitali e analogici disponibili, vintage e non, spaziando dalla classica al rock, dal pop al jazz. In mostra rarità, usato, ma anche dischi nuovi con servizio bar e ristoro con cucina dalle ore 12 in poi. Informazioni al numero 388.8262495.

  • Film ad Argegno: frontale fra due auto non previsto dal copione. La Ferrari sul carro attrezzi

    Film ad Argegno: frontale fra due auto non previsto dal copione. La Ferrari sul carro attrezzi

    Imprevisto, questa mattina, sul set diMurder Mystery, il film prodotto da Netflix con Adam Sandler e Jennifer Aniston protagonisti. Frontale tra due auto guidate dagli stuntman, sul set allestito lungo la sponda occidentale del lago di Como, con spettacolari inseguimenti sulla Regina tra Moltrasio, Carate, Laglio ed Argegno. Proprio durante la terza scena dell’inseguimento, una Ferrari che, da copione avrebbe dovuto urtare lo specchietto dell’auto che procedeva in direzione opposta, uscendo dalla curva ha invece centrato in pieno la vettura. Nessuna delle controfigure è rimasta ferita: distrutta invece la Ferrari.Code e rallentamenti nel tratto della Regina da Brienno ad Argegno a causa dell’incidente. Sul posto il carro attrezzi che ha portato via la Ferrari distrutta, subito sostituita con una nuova di zecca. “La situazione è rientrata – spiega Massimo Castelli comandante polizia locale Tremezzina – qualche disagio per gli automobilisti che hanno dovuto attendere che le auto venissero rimosse dalla carreggiata. Il traffico ora è tornato scorrevole”.

  • Film Commission, Como disponibile a dialogare con Lecco

    Film Commission, Como disponibile a dialogare con Lecco

    Casting per 200 comparse, un indotto da 5 milioni di euro, un mese di set nel capoluogo e sulla sponda del lago più amata dai turisti. Il bilancio più che positivo diMurder Mysterydal punto di vista logistico ed economico (nella foto Nassa, il set a Villa Erba di ieri) apre il dibattito sulle potenzialità di Como quale “mecca” del cinema. Martedì scorso  sul nostro giornale la Film Commission lecchese ha auspicato una maggiore sinergia con il capoluogo lariano. «Ben disposti a collaborare» dice Simona Rossotti, assessore al Turismo e alla Cultura della giunta Landriscina. «Palazzo Cernezzi – spiega l’assessore – ha un accordo con la Film commission regionale per dare supporto alle produzioni». Una struttura interna al Comune. Ma non sarebbe il caso di pensare più in grande, visto che Hollywood sul Lario non è una presenza episodica né sporadica? «Abbiamo portato a casa un grande risultato – commenta Rossotti – Si puo sempre crescere e migliorare nel corso degli anni e terremo conto di tutte le valutazioni. Creare sinergie e coordinarsi è l’approccio metodologico che preferiamo. Siamo a disposizione per dialogare con tutti».

    Va ricordato che  il comune di Como è stato il primo in Lombardia  a firmare un protocollo d’intesa (quinquennale) con la Lombardia Film Commission. Il patto fu siglato nel 2015 dall’allora sindaco Mario Lucini e  il presidente di Lombardia Film Commission Alberto Di Rubba.  L’impegno dell’ente lombardo fu di  “vendere” il brand Lago di Como alle produzioni a caccia di location a patto che «ne promuovano e pubblicizzino positivamente l’immagine». Il partner regionale deve anche «collaborare con le attività di formazione in campo cinematografico presenti in città». Il Comune, da parte sua, ha messo sul piatto «un unico ufficio di contatto» per le pratiche burocratiche, «un’area di rimessaggio per i mezzi/automezzi/macchinari» e soprattutto «l’abbattimento del 100% della tassa di occupazione suolo pubblico». Ancora da realizzare il proposito lanciato all’epoca dai due partner che si erano impegnati «a ideare e proporre una nuova fiction televisiva da ambientarsi in città e sul lago di Como, che valorizzi in modo particolare la cultura e le tradizioni locali».

  • Film commission, Como e Lecco a due velocità

    Film commission, Como e Lecco a due velocità

    Un unico lago, ma due strategie diverse. Come promuovere al meglio il Lario come set per Hollywood, dato che può essere anche un volano turistico? La megaproduzione di Netflix Murder Mystery, sulle rive comasche del Lario ancora fino al 24 agosto, dimostra a quali livelli di eccellenza si può ambire, con un indotto per il territorio calcolato attorno ai 5 milioni di euro.Como però, nonostante i tentativi negli anni passati, non ha una propria “Film commission” a cui possa fare riferimento una casa di produzione per trovare agevolazioni tecniche ed economiche sul territorio, mentre il Lecchese ne ha una strutturata da otto anni, referente diretto della Film Commission Lombardia.Palazzo Cernezzi a dire il vero, come recita il sito Internet del Comune, ha una struttura, è l’Ufficio comunicazione che «dà direttamente supporto alle produzioni per le procedure amministrative, l’individuazione dei possibili set, l’occupazione di suolo, la logistica legata alla mobilità, i contatti con i soggetti potenzialmente coinvolti (strutture ricettive, esercenti)».Nella città manzoniana opera invece il Film Commission Team che «nasce con l’intento di essere il punto di riferimento per promuovere risorse umane e territoriali nella produzione di film, serie tv, documentari o spot pubblicitari, nonché valorizzare il turismo cinematografico e le iniziative locali e nazionali legate al mondo del cinema, dello spettacolo e della cultura audiovisiva».«Fin dall’inizio avremmo fortemente voluto una film commission lariana, cioè unica per Lecchese e Comasco – dice Paolo Cagnotto, direttore e responsabile per il lecchese del Film Commission Team – Ma non abbiamo mai trovato le condizioni per dialogare fino in fondo. Speriamo che la riunificazione delle due Camere di Commercio di Como e Lecco porti frutti in questo senso. Noi tra l’altro siamo molto orientati a dare spazio ai giovani, coltivando talenti locali che mettiamo a disposizione di chi vuole fare cinema. In autunno porteremo a Las Vegas alla casa della cultura italiana alcuni giovani filmaker lecchesi. Ma l’acqua che scorre nel nostro lago è sempre la stessa, è difficile spiegare a un produttore che spesso c’è di mezzo un confine, ad esempio che guardando a Bellagio dalla sponda di Lecco occorre fermarsi a Oliveto, perché poi inizia la provincia comasca. Sono confini che dal punto di vista del cinema fanno un po’ sorridere. Il brand è unico, ridicolo dividersi. Certo, le maggiori produzioni sono appannaggio di Como: il brand del lago significa Laglio, George Clooney, e poi gli eventi di moda come la presenza di Gianni Versace un tempo e quest’anno la quattro giorni di Dolce & Gabbana tengono banco. Ma a Lecco possiamo fornire otto anni di esperienza e professionalità, siamo tutti volontari e non lo facciamo certo per i soldi, ma per passione cinematografica. Auspichiamo una maggiore sinergia tra Como e Lecco, quindi».