Si avvicina l’esordio della marciatrice comasca Eleonora Anna Giorgi nella “50 chilometri”. Il direttore tecnico delle squadre nazionali Antonio La Torre ha comunicato i convocati per la Coppa Europa di marcia di Alytus (Lituania) in programma domenica 19 maggio. Saranno 22 gli azzurri impegnati nell’evento continentale, 11 uomini e 11 donne. Tra loro, appunto, la primatista italiana della “20 chilometri” Eleonora Anna Giorgi (cabiatese tesserata per Fiamme Azzurre) che gareggerà per la prima volta nella “50 chilometri”, la nuova distanza sulla quale ha deciso di misurarsi.Per la brianzola i primi test stagionali sono stati positivi. Su tutti spicca l’affermazione nella “20 chilometri” Podebrady, nella tradizionale gara internazionale disputata nella Repubblica Ceca.
Categoria: Sport
-
Como, successo nell’ultimo turno con la Caronnese e record di punti in serie D
Una rete di Manuel Cicconi regala al Como la vittoria nella trasferta di Caronno. Grazie a questa affermazione (1-0 il finale per gli azzurri) la squadra di mister Marco Banchini ha chiuso il suo trionfale campionato non soltanto con la promozione in serie C, ma anche con il record di punti assoluto in serie D per un torneo a 18 squadre. I lariani hanno chiuso a quota 89. Regular season in archivio, in settimana si attendono i sorteggi per la poule scudetto, con il Como abbinato a Lecco e Arzignano.
-
Ciclismo donne, primo successo di Beatrice Roda tra gli Esordienti
Nel Trofeo Rodman Bike a Volvera, nel Torinese, il team Bike Cadorago ha gioito per la vittoria ottenuta dalla Esordiente Beatrice Roda. L’atleta nata a Cantù nel 2005, alla conclusione di trenta chilometri di gara, con un bellissimo sprint ha conquistato il suo primo successo.
-
Collaborazione tra Como Nuoto e Consolato d’Ungheria: sabato in città l’allenatrice Ildiko Szedlmayer
Ildiko Szedlmayer, allenatrice del Ksi di Budapest – la più importante scuola di pallanuoto ungherese – sarà ospite sabato prossimo, a partire dalle 10.30, della Como Nuoto, per un incontro che si svolgerà nella sede del club in viale Geno. Una iniziativa organizzata in collaborazione con il Consolato ungherese di Milano.Ildiko Szedlmayer presenterà il suo libro didattico sulla pallanuoto in un incontro che è aperto anche ad allenatori, giocatori e dirigenti di altre società.L’inizio dell’evento sarà, come detto, alle 10.30, con la presentazione dell’opera, con dono del libro stesso, appositamente tradotto in italiano da parte del Consolato, a tutti i partecipanti. La conclusione sarà con una dimostrazione dei giocatori Under 13 di Como Nuoto e Arese, seguita da un rinfresco.
-
Como 1907: ecco la maglia ufficiale per la stagione 2018-2019. LA GALLERY
Ecco la nuova maglia del Como 1907 per la stagione 2018-2019. Prodotta dalla Hs Football
, sarà decisamente simile a quella dello scorso anno, ispirata a quella della stagione 1982-1983, una tra le preferite di sempre dei tifosi. La maglia principale sarà nello storico blu royal, la seconda bianca, come chiesto a gran voce dai tifosi, che non hanno mai amato quella rossa, sebbene ispirata dai colori dello stemma araldico della città. Dai bozzetti emerge che non sono più state previste le righe sottili sulle maniche e sulla schiena.Dietro, all’altezza delle spalle, la scritta “Semm cumasch” affiancata dal disegno del Lago di Como.
-
Como 1907: ecco la maglia ufficiale per la stagione 2018-2019. LA GALLERY
Ecco la nuova maglia del Como 1907 per la stagione 2018-2019. Prodotta dalla Hs Football
, sarà decisamente simile a quella dello scorso anno, ispirata a quella della stagione 1982-1983, una tra le preferite di sempre dei tifosi. La maglia principale sarà nello storico blu royal, la seconda bianca, come chiesto a gran voce dai tifosi, che non hanno mai amato quella rossa, sebbene ispirata dai colori dello stemma araldico della città. Dai bozzetti emerge che non sono più state previste le righe sottili sulle maniche e sulla schiena.Dietro, all’altezza delle spalle, la scritta “Semm cumasch” affiancata dal disegno del Lago di Como.
-
Como, domani la seconda gara di campionato
Calcio – Conto alla rovesciaIl portiere Micai, squalificato, e i giocatori Lisi e Gammone, infortunati, saranno i tre assenti nella gara di domani a Monza. Il Como, infatti, dopo un turno di pausa, torna in campo in quella che – per la Lega Pro – è la terza giornata di campionato, la seconda per la formazione lariana.L’appuntamento è alle 15 a Monza contro la Tritium, formazione che finora ha rimediato due sconfitte. All’esordio con la rivelazione Entella, e una settimana fa, in trasferta con il San Marino, propriola compagine che il Como aveva agevolmente battuto nella prima giornata.I lariani giungono a questo match dopo una settimana nella sostanza tranquilla, che ha fatto seguito all’utile allenamento, sabato scorso, con il Torino al Sinigaglia.Per i tifosi azzurri che volessero affrontare la vicina trasferta, in città il punto vendita di riferimento è Renata Music, in via Collegio dei Dottori. Il costo del tagliando è 12 euro.La prevendita cessa questo pomeriggio alle 19.In ogni caso ci sarà anche la possibilità di acquistare i biglietti direttamente allo stadio Brianteo, ma solo quelli per la tribuna (16 euro prezzo intero, 12 euro per ragazzi dai 13 ai 16 anni, ingresso libero per i ragazzi fino ai 12 anni). Sempre a Monza, in curva, saranno raccolte le adesioni per il pullman che i tifosi azzurri stanno organizzando in vista della trasferta del 30 settembre a Reggio Emilia.
-
Donnarumma e Torregrossa in serie A con il Brescia. Ex lariani trascinatori delle “Rondinelle”
«Era un bel Como, e sono convinto che se il mio lavoro fosse proseguito, ci saremmo tolti tante soddisfazioni». Mauro Gibellini, ex diesse azzurro, parla della squadra che costruì per la stagione 2012-2013.Una formazione che ha un profondo legame con il presente visto che, fatto curioso, i due attaccanti di quella stagione sul Lario, Alfredo Donnarumma ed Ernesto Torregrossa, con i loro gol sono stati i trascinatori del Brescia nella cavalcata verso la serie A. Nel centrocampo delle “Rondinelle”, anche se è partito spesso dalla panchina, il fantasista Luca Tremolada, pure nel Como 2012-2013. In panchina un altro ex azzurro, che però ha avuto poco spazio, la punta Matteo Cortesi.Un Brescia che ha dato un ulteriore suggello ad un anno che ha regalato molte gioie alle cosiddette “provinciali” lombarde. L’Atalanta è in lotta per la Champions, sempre in B la Cremonese può recitare un ruolo importante nei playoff; Como e Lecco, vincendo i rispettivi gironi, sono tornate in C, quindi tra i Professionisti.Tra chi ha seguito con interesse le vicende del Brescia e Como in un cammino che si è rivelato trionfale c’è appunto Mauro Gibellini. «Sono convinto che a Como si sarebbe potuto lavorare bene – dice ancora – ma poi per una serie di circostanze che ora non mi va di ricordare sono stato estromesso dal progetto. Le ultime stagioni di Donnarumma e Tremolada lo hanno dimostrato. Tremolada è stato più discontinuo ma in alcune partite è stato comunque decisivo. Ovviamente li ho seguiti per tutto l’anno e sono contento per la promozione conquistata con il Brescia».Dei tre chi può meritare una chance in A? «Donnarumma purtroppo è stato etichettato come “giocatore di categoria”, più adatto alla B. Ma ha un grande istinto per il gol, un elemento che vale in ogni campionato. Torregrossa è cresciuto molto e nella massima serie può fare bella figura, anche se il salto non è mai facile». Gibellini ha qualche perplessità in più su Tremolada: «Ha classe e capacità tecniche, ma nella sua carriera ha sempre pagato per limiti caratteriali».L’ex diesse dei lariani ovviamente ha esultato anche per la promozione del Como in C. «Sul Lario ho conquistato la serie A negli anni ’80 e poi ho lavorato come direttore – conclude – Sono rimasto un tifoso della squadra, sono felice per il ritorno tra i Professionisti e curioso di vedere le mosse della nuova società che, da quanto ho visto, vanta importanti credenziali».
-
In mostra la bicicletta di Augusto Introzzi. Il finese fu gregario di Fausto Coppi al Giro d’Italia
Gli eventi legati al Giro d’Italia in Piemonte portano alla riscoperta di una bicicletta appartenuta ad Augusto Introzzi, comasco di Fino Mornasco, gregario di Fausto Coppi scomparso nel 1954. La Bianchi del ciclista lariano da oggi verrà consegnata in prestito da Marì e Roberto Chiapuzzo, proprietari dell’omonima collezione di Tortona, al Museo Alessandria Città delle Biciclette, gemellato con il Museo del Ghisallo di Magreglio.Mezzi che girano tra varie strutture nell’ambito del progetto “Musei in rete” argomento che sarà al centro dell’attenzione in un convegno ad Alessandria, che rientra negli appuntamenti dedicati al centenario della nascita di Fausto Coppi.La Bianchi numero 171.662 fu costruita dal Reparto Corse nel 1947 per Augusto Introzzi, il gregario di Fausto Coppi vincitore del Giro d’Italia di quell’anno. La bicicletta – particolare che non sarà indifferente agli appassionati – porta i forcellini Campagnolo per il cambio corsa, cosa particolare perché nel 1947 come nel 1948 e 1949 la Bianchi correva con il marchio Simplex.Augusto Introzzi (1913- 1954) ha corso per squadre importanti come la Gloria, la Ganna, la Viscontea, la Azzini e, appunto, poi la Bianchi (1947 e 1948). Corridore coriaceo passista e pistard (fortissimo nella specialità dietro motori) ha disputato sette Giri d’Italia e due Tour de France.Oggi, dunque, questo evento ad Alessandria, mentre domani l’attenzione si sposterà su Como, con l’inaugurazione della mostra di cimeli del Museo del Ghisallo al Broletto. Alle 17 tra gli ospiti che parteciperanno all’evento è atteso anche Paolo Rosola, il corridore bresciano che nel 1987 vinse la frazione del Giro d’Italia che si concluse sul lungolago.
-
Como Tennis Tour, Roberta Zandarin a punteggio pieno
Roberta Zandarin si conferma sul trono del Como Tennis Tour. Dopo due tappe disputate la giocatrice del Lomazzo Sport Club ha vinto entrambi i tornei ed è a punteggio pieno nella classifica geerale. Il secondo sigillo è stato posto al Tennis Center Tavernola. Sconfitta in finale la pur ottima Silvia Reina (Nuovo Tennis delle Vigne), capace di vincere il tabellone di qualificazione e poi di scalare il torneo fino alla finale.
La Reina – categoria 4.3 – è vice-campionessa regionale di Quarta categoria e rappresenterà la Lombardia nelle finali nazionali del Foro Italico in calendario sul campo 10 degli Internazionali d’Italia dal 18 maggio.I favori del pronostico erano però tutti per Roberta Zandarin, con un passato da giocatrice di Seconda categoria. E la leader del Como Tennis Tour ha mantenuto fede al pronostico aggiudicandosi il match con il punteggio di 6-3 6-1.
Per la Zandarin è stata invece una marcia trionfale con 11 giochi concessi alle avversarie dai quarti di finale in avanti. La vincitrice al termine ha voluto complimentarsi con l’avversaria: “Sta giocando molto bene ottenendo risultati importanti”. Poi uno sguardo alle due vittorie nel Como Tennis Tour: “A Lomazzo giocavo in casa sul veloce, era il mio campo. Qui invece era la terra, ma la cosa bella è che mi rendo conto che alla mia età di divertirmi ancora a correre dietro alla palla e a tirarla dall’altra parte del campo”.
Il Como Tennis Tour femminile tornerà in campo all’Alta Brianza Carugo a partire dal 20 maggio.