Categoria: Cultura e spettacoli

  • Film per gli anziani, scende in campo il sindacato

    Film per gli anziani, scende in campo il sindacato

    Como priva di grandi schermi? I multisala di Camerlata e Montano Lucino viaggiano a pieno regime, e il Gloria di via Varesina lotta per rimanere aperto. Ma il centro soffre. Scendono così in campo i pensionati della Spi Cgil di Como che, in collaborazione con il circolo Arci Xanadù, organizzano da ieri sera al Teatro “La Lucernetta” di piazza Medaglie d’Oro 4 una rassegna.

    La chiusura fino a data da destinarsi dell’Astra, ultima sala con schermo unico rimasta in convalle, ha privato il pubblico e in particolare centinaia di anziani comaschi della possibilità di godere di uno svago fra i più diffusi e popolari: vedere un bel film sul grande schermo. «Un diritto che non va negato ai cittadini – dice la Spi Cgil – Il pressoché totale disinteresse di istituzioni cittadine e operatori privati del mondo dello spettacolo e della cultura lo sta invece negando».Proiezioni alle 15, prezzo 4 euro. Ogni film sarà introdotto da Grazia Villa. Appuntamento l’11 novembre con “The Post”, seguirà il 25 novembre “La La Land”.

  • La musica dei nostri tempi protagonista in Sala Bianca

    La musica dei nostri tempi protagonista in Sala Bianca

    Un connubio inedito che merita di ottenere i favori del pubblico. Da un lato un contenitore di prestigio con oltre due secoli di storia e un proprietario il cui atto di nascita reca la data del 1764. Dall’altro le sperimentazioni sonore dei musicisti contemporanei.Crede l’attesa per il secondo appuntamento di “Camera con Musica Oggi” che andrà in scena mercoledì 6 novembre. Una nuova rassegna, sempre con inizio alle 18.30, all’interno della Stagione 2019/20 del Teatro Sociale di Como interamente dedicata alla musica classica contemporanea, con ingresso gratuito, nella splendida Sala Bianca che i proprietari, i Palchettisti, intendono sempre più aprire alla città con proposte culturali di prestigio.Mercoledì 6 il programma prevede un omaggio ad immagini novecentesche che prendono forma e si stagliano in composizioni del 2011 e 2019, proposte dal New Made Ensemble diretto da Alessandro Calcagnile, con Allan Rizzetti, baritono e Paola Cacciatori, mezzosoprano, eseguiranno due brani:King Kong, amore miodi Fabrizio De Rossi Re, azione musicale grottesca e sentimentale in undici quadri, liberamente ispirata alla celebre pellicola del 1933, di Merian Caldwell Cooper ed Ernest Beaumont Schoedsack, composta nel 2011 e rielaborata nel 2019, e, a seguire,Due letti a duedi Rossella Spinosa, operina da camera in un atto per mezzosoprano, baritono, ensemble, tratta da Novelle per un anno di Luigi Pirandello, sempre composta nel 2019. Proprio Rossella Spinosa, pianista e compositrice nonché curatrice di festival lariani dedicati alla musica, è uno dei motori di questa iniziativa dedicata alla musica classica contemporanea.

  • Copie autografate per il live di De Sfroos

    Copie autografate per il live di De Sfroos

    È partita la prevendita del nuovo disco dal vivo di Davide Van De Sfroos dal titoloQuanti noccche uscirà il 22 novembre in versione digitale, doppio cd e triplo vinile. Sul sito Internet www.musicfirst.it si possono ordinare le copie dell’atteso nuovo album live del menestrello lariano in edizione limitata autografata. Dal 23 novembre partirà un tour di presentazione del disco nei negozi che toccherà il 26 dello stesso mese la libreria Feltrinelli di via Cesare Cantù a Como e il giorno successivo il centro commerciale Lugano Sud di Lugano.

  • Erri De Luca al Sociale con il suo nuovo libro

    Erri De Luca al Sociale con il suo nuovo libro

    Nella Sala Bianca del Sociale di Como con ingresso da via Bellini 1 il 17 novembre alle 16.30 sarà ospite lo scrittore Erri De Luca che presenterà al pubblico lariano il suo nuovo libro edito da Feltrinelli, dal titolo “Impossibile”. Una storia che intreccia il suo amore per la montagna con il suo amore per la giustizia. ingresso libero fino ad esaurimento posti.

  • Al Gloria omaggio a Maria Montessori

    Al Gloria omaggio a Maria Montessori

    Evento speciale ​martedì 5 novembre, alle 21, allo Spazio Gloria di Como per ricordare Maria Montessori e il suo metodo. La serata, organizzata con la partecipazione dell’Associazione Scuola Montessori di Como, prevede la proiezione del filmIl bambino è il maestro – Il metodo Montessoricon un dibattito pubblico. Da poco diventato padre, il regista del film, Alexandre Mourot, si interroga su quale sia il migliore metodo educativo per sua figlia. Interessandosi al metodo Montessori, decide di fare una ricerca sul campo e posiziona la macchina da presa sui banchi della scuola Jeanne d’Arc di Roubaix, istituto che per primo in Francia ha adottato il metodo. Segue così le tappe d’apprendimento di ventotto bambini, che frequentano la classe del maestro Christian Maréchal. L’osservazione si rivela una formidabile catena di scoperte positive e incoraggianti. Ad oggi, il sistema educativo sviluppato dalla pedagogista Maria Montessori, è praticato in circa 60mila scuole in tutto il mondo. Ingresso 7 euro. Info: www.spaziogloria.com.

  • Antonio Sant’Elia, falsari in azione. L’archivio digitale può scoraggiarli

    Antonio Sant’Elia, falsari in azione. L’archivio digitale può scoraggiarli

    Disegni simbolo della modernità, icone del futurismo e del sogno di quella “città nuova” nata sul Lario e poi evocata da film come Metropolis di Fritz Lang. Icone appetite anche dai falsari. A quanto pare, sempre di più.Mentre infuria la polemica sulla manutenzione dell’Asilo Sant’Elia del genio razionalista Giuseppe Terragni in via Andrea Alciato a Como, che contrappone Comune e Archivio Terragni, l’opera del personaggio cui è dedicato quell’asilo, appunto l’architetto futurista lariano Antonio Sant’Elia, è nel mirino dei contraffattori.«Sono venuto a conoscenza – dice il critico d’arte Luigi Cavadini, che è stato assessore alla Cultura nella giunta Lucini a Como – di disegni attribuiti a Sant’Elia perché avveniristici come i suoi classici lavori architettonici che tutto il mondo ci invidia, e che sono stati esposti in alcune mostre. Ma non si sa di chi siano, né da dove arrivino».Il Comune di Como detiene la proprietà di 201 carte relative all’opera di Sant’Elia. Altre opere sono in collezioni private. Ma nel complesso Sant’Elia è rarissimo sul mercato, la quotazione per un disegno parte viaggia dai 50mila euro in su. Se si digita su Internet “Antonio Sant’Elia + aste” si apre un mondo.Ma come può tutelarsi il potenziale investitore che vuol portarsi a casa un rarissimo Sant’Elia? «Deve contattare chi è esperto di Sant’Elia, che può certificarne la provenienza» dice Luigi Cavadini.L’ultima grande impresa di catalogazione è stata quella curata da Luciano Caramel e Alberto Longatti nel 2013 con la collaborazione di Maria Letizia Casati in parallelo con la mostra “La città nuova” a Villa Olmo. Nella Pinacoteca civica di Palazzo Volpi i disegni della collezione di proprietà del Comune di Como, documentati nel 2013 con il catalogo edito da Silvana, sono consultabili grazie al finanziamento del Rotary Club Como su un moderno schermo digitale touchscreen. Con una spesa tutto sommato limitata e assolutamente sostenibile, a vantaggio del pubblico e degli studiosi, sarebbe ora di rendere disponibile con la medesima modalità anche il resto dei disegni del futurista comasco appartenenti ad altre collezioni e archivi pubblici e privati, fra l’Italia e Stati Uniti. L’amministrazione comunale di Como dovrebbe impegnarsi per avere copie elettroniche dei disegni mancanti, naturalmente con una buona definizione. Questo permetterebbe di scoraggiare i malintenzionati. Già il catalogo della mostra su Sant’Elia che si tenne a Venezia e poi a Francoforte documenta, su carta, la quasi totalità dell’opera del maestro.Ma Sant’Elia non è l’unico artista lariano che fa gola sul mercato dei falsi. Nel mirino ci sono anche gli astrattisti comaschi: Mario Radice, Carla Badiali, Manlio Rho e Aldo Galli. Circolano falsi in aste e gallerie, dice una collezionista comasca.«Per Radice ad esempio – dice Luigi Cavadini – ci sono in giro false autentiche che imitano la scrittura del critico d’arte Luciano Caramel e che accreditano a Radice opere con dei riferimenti bibliografici sbagliati perché sono copiati da una notifica che si rifà a un’altra opera. Sono sprovveduti, copiano di sana pianta. Quindi attenzione: se l’autenticità non è attendibile, meglio non comprare. Idem se il prezzo di un dipinto di Radice, per fare un esempio, è ben più basso della media delle quotazioni: è sospetto. Ultimamente è comparso a un’asta un lavoro della Badiali che non è per niente suo». Del resto anche lo stesso Mario Radice, in vita, si accorse di essere stato preso di mira dai falsari. Occhio quindi alla fake art.

  • Da Woodstock ai vini della Val Susa

    Da Woodstock ai vini della Val Susa

    Allo Spazio Parini, il 7 novembre, Johnny Irion, Olivia Nora e il vignaiolo Giancarlo Martina

    Secondo appuntamento allo Spazio Parini di Como per la rassegna “Strade Rosse”, una serie di appuntamenti dedicati alla musica e al vino, ma soprattutto al racconto.Dopo una prima tappa che ha omaggiato l’indimenticabile Enzo Jannacci, giovedì 7 novembre, alle 19, sarà il turno di “Woodstock, il Village, la West Coast e la Val Susa. Canzoni e vini resistenti”. Protagonisti della seconda serata saranno il cantautore americano Johnny Irion, insieme alla figlia Olivia Nora, e Giancarlo Martina, vignaiolo della Val Susa, con i quali rivivremo il racconto di mezzo secolo di musica accompagnato dai rossi di montagna.Un percorso nato dalla suggestione degli organizzatori di offrire al pubblico storie che si incrociano partendo spesso da angoli opposti della terra: la dignità dell’uomo, l’etica dei mestieri senza trucco, l’onestà dell’arte vissuta insieme ai suoi protagonisti. Johnny Irion lo abbiamo sempre ascoltato al fianco di sua moglie Sarah Lee Guthrie, figlia di Arlo e nipote di Woody Guthrie. Negli ultimi anni Sarah Lee è stata coinvolta da Arlo nel suo intenso family tour e Johnny si è dedicato alla sua carriera solista e alla produzione di dischi nel suo prestigioso studio in Massachussets, dove ha collaborato con Jeff Tweedy (Wilco), con il compianto Neal Casal e tanti altri grandi musicisti del circuito rock americano.Irion è a sua volta nipote del grande romanziere e Premio Nobel John Steinbeck e in questo caso, insieme alla sua Olivia, oltre a raccontarsi, presenterà anche alcune canzoni del suo nuovo acclamato recente album Driving Friend.Come detto, non solo canzoni. In Val Susa, grazie al microclima favorevole, la viticoltura si è sviluppata fin dal passato e vanta forti radici come quelle che sorreggono i vigneti coltivati su terreni terrazzati con forti pendenze e grande manualità nel lavoro. In questi vigneti di montagna si producono sia vitigni autoctoni (Avanà e Becuèt) sia vitigni internazionali di pregio. Da nemmeno tre ettari di vigneto, sempre lavorati con grande rispetto per la terra, come nel caso di Martina, nascono complessivamente circa 11mila bottiglie. È consigliata la prenotazione al numero di telefono 335.625.3012.

  • “Fabula rasa”, donne tra teatro e resilienza

    “Fabula rasa”, donne tra teatro e resilienza

    Lo spettacolo “Fabula rasa” verrà portato in scena al Teatro Sociale di Como, lunedì 4 novembre, alle ore 20.45, dalle pazienti dell’Unità Operativa di Oncologia dell’ASST Nord Milano. Unico nel suo genere e per la prima volta a Como, per la regia di Eri Cakalli, nasce dal progetto “Storie che curano” di Chiara Magatti, psicologa e psicoterapeuta. La potenzialità del teatro viene utilizzata come espressione di senso e modalità efficace per raccontare la resilienza con la malattia. Ingresso: 10 euro Prenotazioni: lestoriechecurano@gmail.com.

  • Folla oggi pomeriggio per il divo Marracash

    Folla oggi pomeriggio per il divo Marracash

    Centinaia di fedelissimi del rapper italiano Marracash oggi pomeriggio hanno affollato il negozio Frigerio Dischi di Como in via Garibaldi. L’artista, al secolo Fabio Bartolo Rizzo, classe 1979, ha firmato copie del nuovo album uscito giovedì scorso. Molti hanno anche scattato con l’artista 40enne, per gli amici “Marra”, una foto ricordo con l’autore dell’album che si intitola “Persona” ed è pubblicato su etichetta Island/Universal.

  • Bookcrossing, nuovo spazio a Menaggio

    Bookcrossing, nuovo spazio a Menaggio

    Apre a Menaggio la prima Official Book Crossing Zone (Zona Ufficiale per il Book Crossing). Si trova in via per Loveno 9 (di fianco alla Galleria Tettamanti). Il Book Crossing consiste nella liberazione di libri allo scopo di poterne seguire il viaggio attraverso i commenti di coloro che li ritrovano. Bookcrossing.com è il sito che rende possibile tutto ciò. Per poter tracciare il percorso di un libro è necessario registrarsi al sito di Bookcrossing Italy, dichiarare il libro che si intende rilasciare e ricevere una etichetta da apporre al suo interno, con un codice che permetta a chi lo trova di segnalarlo online. In questo modo, se chi trova il libro sta al gioco, è possibile stabilire con precisione tutti gli spostamenti del testo che è stato, per così dire, liberato. Per contatti ed altre informazioni su questa iniziativa potete contattare Bruno Tettamanti via e-mail:tettamanticornici@gmail.com.