Categoria: Notizie locali

  • Flavio Tosi al “Dariosauro”: raffica di telefonate e messaggi

    Ospite d’eccezione nella puntata odierna del “Dariosauro”, la trasmissione di Etv condotta dal giornalista delCorriere di ComoDario Campione. PerFlavio Tosi, ex sindaco di Verona, raffica di telefonate e di messaggi sulle vicende che l’hanno visto protagonista a partire dalla sua militanza nella Lega Nord, per arrivare al rapporto con Matteo Salvini e Roberto Maroni, fino al divorzio con il movimento fondato da Umberto Bossi e alle sue succesive scelte politiche. Tosi ha anche fatto il nome di quello che potrebbe essere il presidente del consiglio con guida leghista, indicando Giancarlo Giorgetti.

    Nelle puntate successive, ospiti del Dariosauro saranno il poliedricoErnesto Preatoni, imprenditore e saggista, inventore dei resort di Sharm el Sheikh, e l’ex senatoreAntonio Razzi, abruzzese con un passato da emigrante in Svizzera. L’appuntamento con il Dariosauro è fissato per ogni lunedì alle 21.25, su Etv.

  • Ginnica 96, primo impegno della stagione 2021

    Scendono finalmente in pedana le atlete della sezione di ginnastica ritmica della Ginnica 96. La prima gara del 2021 è prevista a Ca’ de’ Mari (in provincia di Cremona) domenica 21 febbraio.Una competizione regionale organizzata dalla Uisp: saranno 28 le agoniste che prenderanno parte a questa manifestazione, che si sono allenate negli ultimi mesi nelle palestre di Como, Villa Guardia, Montano Lucino e Figino Serenza.«È stato grande l’impegno delle ginnaste e delle famiglie nell’affrontare questo periodo ricco di difficili prove per tutti – spiega Antonella Larotonda, direttrice tecnica del club lariano – Le ginnaste porteranno in gara gli esercizi individuali, che sono stati preferiti dalla nostra società rispetto a quelli di squadra, per meglio tutelare la salute di tutte durante gli allenamenti e come ulteriore misura precauzionale anti-Covid in una fase che rimane di emergenza sanitaria».«Le nostre atlete per quest’anno prenderanno parte anche al calendario di eventi proposti dalla Uisp per aumentare il numero di prove in pedana – aggiunge Larotonda – dal momento che la Federazione Ginnastica d’Italia ha previsto pochi appuntamenti nel suo calendario per il 2021».Lo staff di istruttrici della Ginnica 96 è composto da Marta Corbetta, Ilaria Chindamo, Rebecca Amico, Alessia Fani, Michela Devoto e Veronica Broggi. «Voglio ringraziarle – conclude la direttrice tecnica – per il lavoro che hanno svolto con grande impegno per la preparazione delle competizioni ginniche che ci attendono dal prossimo fine settimana».Nel weekend, inoltre, un ulteriore gruppo di ragazze della Ginnica 96 prenderà parte ad un controllo previsto a Desio, una verifica tecnica da parte dei responsabili regionali della Federazione Ginnastica d’Italia.

  • Azzurri sconfitti: la Pro Patria batte il Como per 2-1

    Stop per il Como, fermato in trasferta dalla Pro Patria, che sul campo di Busto Arsizio ha battuto la capolista per 2-1. Gli azzurri rimangono fermi a quota 55 in classifica a +5 dal Renate (che domani affronta in casa il Piacenza) e dalla Pro Vercelli, che nel pomeriggio ha superato per 2-1 in trasferta a Gorgonzola la Giana Erminio.A Busto, padroni di casa subito in vantaggio dopo 5′ con Emmanuel Latte Lath. I lariani provano subito a reagire ma non riescono a trovare il pareggio e il risultato alla fine del primo tempo resta fermo sull’1-0. Nella ripresa doccia gelata per il Como, che incassa un altro gol dopo appena 3′ con Sean Parker. Sotto di due gol, la compagine di mister Giacomo Gattuso cerca comunque la reazione e accorcia le distanze al 28’ con la rete del britannico Lewis Walker. A dieci minuti dalla fine, però, gli azzurri – per l’occasione in maglia nera – restano in dieci uomini per l’espulsione di Luca Crescenzi: a fatica provano a portarsi in avanti, ma al termine il risultato non si sblocca e la Pro Patria festeggia il successo nel derby.Il Como tornerà in campo per il turno infrasettimanale mercoledì in trasferta a Olbia.

    L’approfondimento e le interviste sul Corriere di Como in edicola domenica 28 febbraio

  • Bimba di 18 mesi morta a Cabiate: così l’autopsia ha rivelato la menzogna

    Bimba di 18 mesi morta a Cabiate: così l’autopsia ha rivelato la menzogna

    La prima a rendersi conto della tragedia è stata la nonna della piccola. Quando è arrivata nella casa di Cabiate in cui la figlia viveva con il compagno, ha trovato la nipotina priva di sensi e sui suoi vestitini ha notato i segni di un rigurgito.Ha sollecitato l’intervento del 118, ma purtroppo era già troppo tardi.La mamma della piccola, che era al lavoro, era stata chiamata dal compagno, che le aveva detto della stufetta caduta in testa alla bimba ma l’aveva rassicurata.La donna, arrivata a casa, ha notato invece lesioni al labbro che l’uomo ha cercato di attribuire a una caduta. Con il passare dei giorni i racconti contraddittori e confusi del 25enne sono apparsi via via meno credibili e più inverosimili alla giovane mamma, che in precedenza non aveva mai sospettato nulla e in più occasioni, per andare al lavoro, aveva lasciato la bimba con il compagno.L’esito dell’autopsia ha rivelato però una verità diversa. Il corpo della piccola era martoriato da lesioni ed escoriazioni in numerose parti del corpo “non compatibili con cadute accidentali e risalenti anche a periodi precedenti”.«Quanto riferito dal compagno della madre della piccola a giustificazione dell’infortunio è risultato menzognero – scrive in una nota il procuratore capo di Como, Nicola Piacente – Le relazioni preliminari del medico legale hanno smentito le dinamiche inizialmente riferite dall’unica persona che si trovava in compagnia della bambina prima che sopraggiungesse la nonna materna».Gli ulteriori accertamenti dei carabinieri sul caso di Cabiate sono sfociati in una richiesta, accolta, di arresto del 25enne. Davanti ai carabinieri, l’uomo sarebbe apparso freddo e impassibile e non avrebbe detto una parola.

  • Calvalcavia Lottolo, chiusura per manutenzione

    Calvalcavia Lottolo, chiusura per manutenzione

    Chiusura totale al transito per il cavalcavia della S.P. 32 “Di Novedrate” in Comune di Mariano Comense. Per lavori relativi al piano straordinario di manutenzione stradale della viabilità Provinciale di Interesse Regionale – Anni 2018 – 2020, il cavalcavia denominato “Lottolo” resterà chiuso dalle ore 9 del 22 febbraio alle 16.30 del 5 marzo.

  • Ciclismo: trionfo di Davide Ballerini alla “classica” Omloop Het Nieuwsblad

    Ciclismo: trionfo di Davide Ballerini alla “classica” Omloop Het Nieuwsblad

    Grande vittoria di Davide Ballerini: il ciclista comasco ha conquistato in volata la Omloop Het Nieuwsblad, prima “classica” del Nord del 2021, disputata oggi in Belgio. Il corridore della Deceuninck-Quick-Step Cycling ha confermato il suo stato di forma: pochi giorni fa aveva infatti vinto due tappe e la maglia a punti al Tour de La Provence in Francia.  Seconda posto per il britannico Jake Stewart (Groupama-FdJ), terzo il belga Sep Vanmarke (Israel Start-Up Nation).

  • Città presa d’assalto, chiusura anticipata per viale Geno

    Città presa d’assalto, chiusura anticipata per viale Geno

    Città presa d’assalto oggi nell’ultimo sabato in zona gialla: moltissime le persone a passeggio nelle vie del centro e sul lungolago nonostante le misure anti-assembramento adottate da Palazzo Cernezzi, per ridurre i rischi di diffusione del contagio da Covid-19. In viale Geno dalle 16 è scattato il divieto di accesso alle auto, che avrebbe dovuto entrare in vigore solo nella giornata di domani. Invece già oggi, nel pomeriggio, la polizia locale ha posizionato una transenna per impedire l’accesso ai veicoli, visto l’afflusso di persone più alto del previsto.

    Per ridurre gli assembramenti, oggi in città sono entrate in funzione le misure previste dal Comune, dall’introduzione di sensi unici pedonali nelle vie del centro storico e nel tratto di lungolago compreso tra piazza Cavour e i giardini a lago alla chiusura della diga foranea.

    Complice la bella giornata di sole, affollamenti record anche in Valle Intelvi, nel Triangolo Lariano e in molte località turistiche sulle sponde del Lario.

  • Como senza tregua,  domani la gara di Crema con la Pergolettese

    Como senza tregua, domani la gara di Crema con la Pergolettese

    Un tour de force. Così era stato annunciato il mese di febbraio. Nemmeno il tempo di mandare in archivio il turno dello scorso fine settimana ed ecco che già da oggi è scattata la venticinquesima giornata. Ad aprire le partite, il derby piemontese fra Juventus Under 23 e Pro Vercelli, terminato 2-0 per gli ospiti. Con questa affermazione la Pro Vercelli è salita a 46 punti, a -3 dalla vetta.Il Como guarda tutti dall’alto e domani alle 17.30 è atteso dal match contro la Pergolettese (nella foto, una fase dell’andata). L’ultimo turno ha regalato agli azzurri il primato solitario nel girone A. Allo stadio Sinigaglia è arrivato il successo contro il fanalino di coda Lucchese. Una sfida difficile per gli uomini di Giacomo Gattuso, che hanno vinto per 1-0 grazie alla rete segnata da Tommaso Arrigoni su punizione a pochi minuti dalla fine. Fino a quel momento gli ospiti avevano fatto poche concessioni e stavano raggiungendo lo scopo di lasciare le rive del Lario con almeno un punto. Invece al 37’ del secondo tempo Arrigoni, con il suo gol, ha regalato al Como l’affermazione – importante anche come riscatto dopo il pesante stop di Lecco – e il primato solitario, visto che il Renate in trasferta con la Pro Patria ha pareggiato 0-0.Gli azzurri ora guidano la classifica con 49 punti, davanti a Renate (47), Pro Vercelli (46), Lecco (40), Alessandria, Juventus Under 23 e Pro patria (39).L’ultimo turno ha confermato il buono stato di forma della Pro Vercelli (che ha rifilato un secco 3-0 al Grosseto e ha poi concesso il bis oggi con la Juventus Under 23) e del Lecco, capace di vincere per 2-1 in trasferta con la Carrarese, compagine che era partita con l’obiettivo di disputare una stagione di vertice e che invece è in decima posizione alla pari con il Grosseto.La Pergolettese, prossimo interlocutore del Como, non è invece scesa in campo con la Pro Sesto. Incontro rinviato a data da destinarsi per il problema Covid, con un alto numero di elementi del gruppo squadra della Pro Sesto che sono risultati positivi. La formazione di Crema, dunque, domani sarà sicuramente meno affaticata rispetto ai lariani.L’unico impegno programmato per oggi è stato come detto Juventus Under 23-Pro Vercelli. Tutte le altre partite sono in calendario per domani. Azzurri a Crema con la Pergolettese, mentre il Renate torna in casa contro l’AlbinoLeffe, club in zona playoff, che però sabato ha perso nettamente in casa per 3-0 con la Juventus.Gara casalinga per il Lecco, che attende il Pontedera; l’Alessandria è ospite del Grosseto.Gli altri match sono Novara-Livorno, Olbia-Piacenza, Giana Erminio-Pro Sesto (che potrebbe essere rinviata), Lucchese-Pro Patria e Pistoiese-Carrarese.Como in campo, ma non solo. Nel turno infrasettimanale saranno impegnati anche due arbitri della sezione Aia cittadina. Di rilievo la designazione per Andrea Colombo, chiamato a dirigere un confronto delicato come il derby pugliese tra il Bari e il Monopoli.Sarà invece a bordo campo in Padova-Arezzo Alessandro di Graci, quarto uomo nella partita del girone B che mette a confronto la prima della classifica (il Padova), contro l’ultima (la formazione toscana).

  • Covid, nel Comasco 241 positivi e 5 decessi

    Covid, nel Comasco 241 positivi e 5 decessi

    L’attenzione per il numero dei contagiati, e soprattutto la preoccupazione per il numero dei ricoveri, restano alti anche in provincia di Como.Oggi si è registrata un’ altra risalita del tasso di positivività nella nostra provincia. Rispetto al numero dei tamponi effettuati si passa dal 7,17% di ieri al 7,21% di oggi. Si sono riscontrati altri 241 casi positivi nel territorio lariano (ieri erano 289) e sale purtroppo il numero dei decessi: cinque persone residenti nel Comasco sono decedute per il Covid. Il numero totale dei contagiati contati sul Lario dall’inizio della pandemia supera di molto la soglia dei 43mila (siamo a 43.226). I decessi totali nel Comasco sono 1751.Il numero dei tamponi molecolari e antigenici effettuati ieri in Lombardia è di 45.865, il totale dei contagi regionali continua a salire e ora sfiora i 600mila (599.552). I nuovi positivi sono 4191. Il tasso di positività in regione sale al 9,1%. Confortano come sempre i dati dei guariti e dimessi che raggiungono il totale di 507.514. Ricoverati in terapia intensiva a causa del Covid negli ospedali lombardi ci sono 435 persone, 38 in più rispetto a ieri.Oggi nell’intera regione lombardia si sono registrati purtroppo altri 49 decessi. Sono 28.324 le vittime per coronavirus in Lombardia dall’inizio della pandemia.

    Per quanto riguarda le altre province resta purtroppo sempre alto il dato del Bresciano che conta quasi mille nuovi contagi (955). Nel Milanese come sempre il dato più elevato con 1.138 casi. Sono 410 quelli registrati nella provincia di Monza e Brianza, 315 a Bergamo, 245 a Varese, 182 a Mantova, 173 a Lecco, 169 a Pavia, 164 a Cremona, 74 a Lodi e 37 a Sondrio.Aumento dei contagi anche in Ticino. Ieri si sono registrati 63 nuovi positivi, 15 in più rispetto a venerdì, con una persona deceduta.

  • Covid, nel Comasco 289 nuovi casi e 3 decessi

    Altri 289 casi in provincia di Como e tre persone decedute per il Covid. Il tasso di contagio nel Comasco sale ancora e passa dal 7,13% al 7,17%. Il totale dei contagiati sfiora i 43mila casi (42.985), quello dei decessi arriva a 1.746 vittime.Sale, anche se fortunatamente per ora non in modo preoccupante, il dato dei ricoveri negli ospedali lariani. Attualmente ci sono 211 pazienti in cura per il Covid-19. I ricoverati all’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia sono 160, di cui 10 in rianimazione. All’ospedale di Cantù sono 17 e 20 in quello di Mariano Comense. In attesa al Pronto soccorso questa mattina c’erano 6 persone al Sant’Anna e 8 a Cantù.

    I dati della LombardiaI dati di oggi del bollettino di Regione Lombardia riferiscono di altre 48 persone morte per il virus e di 4.557 nuovi casi positivi. I tamponi effettuati sono 46.725 (di cui 34.454 molecolari e 12.271 antigenici). Milano esclusa, Brescia si conferma la provincia più critica con quasi mille nuove positività accertate. Sono oltre 500 nella provincia di Monza e Brianza.Il dato che come sempre conforta è quello dei guariti/dimessi che sono 1.071 in più per un totale complessivo di 505.819 persone di cui 3.786 dimessi e 502.033 guariti. Nelle terapie intensive lombarde ci sono 416 pazienti (+9), mentre i ricoverati non in terapia intensiva sono 4.034 (+10). Il totale dei decessi complessivo è di 28.275 persone.

    In Canton TicinoLa situazione epidemiologica in Canton Ticino sembra essere per ora più stazionaria rispetto a quella lombarda. Il dato di oggi ha registrato 48 nuovi casi positivi, con 5 persone ricoverate negli ospedali oltrefrontiera e nessun decesso dovuto al Covid.