Categoria: Notizie locali

  • Il Como sbanca lo stadio Zini. Tutti i risultati della sesta giornata

    Il Como sbanca lo stadio Zini. Tutti i risultati della sesta giornata

    Decisiva un’autorete del grigiorosso Moi nelle fasi iniziali

    Le trasferte non sono più un tabù per il Como. La formazione lariana, nell’anticipo del sabato, valido per il sesto turno del torneo di Prima Divisione, ha infatti vinto a Cremona: 0-1 il puntegio della partita dello stadio Zini. Il gol decisivo è arrivato nei minuti iniziali su una azione di calciod angolo, con una autorete del grigiorosso Moi. Nel secondo tempo l’azzurro Defendi ha anche sbagliato un rigore. Oggi alle 15 il turno si completerà con tutte le altre partite del girone A. Nel prossimo turno, allo stadio Sinigaglia dopo  due match fuori, arriva la Pro Vercelli.

    I risultati:Cremonese-Como 0-1; Carrarese-Pavia 0-0; Pro Vercelli-Savona 1-0; Feralpi Salò-Vicenza 1-1; Pro Patria-Reggiana 0-1; Lumezzane-San Marino 1-0; Venezia-Alto Adige 1-1; Virtus Entella-AlbinoLeffe 1-0

    La classifica:Entella e Pro Vercelli 14, Cremonese 12, Reggiana, Venezia, AlbinoLeffe 10, Como e Savona 9, Lumezzane 8, Feralpi Salò, San Marino e Alto Adige 6, Carrarese 5, Vicenza e Pavia 4, Pro Patria 2

  • Ha un volto il supertestimone che scagiona Olindo e Rosa

    Ha un volto il supertestimone che scagiona Olindo e Rosa

    La strage di Erba – Le “indagini” del difensore di Azouz Marzouk

    I dubbi di Azouz Marzouk, le indagini del suo avvocato, una storia che fatica a trovare un punto d’arrivo.Si riapre, almeno sul piano cronachistico, la ferita lacerante della strage di Erba, l’eccidio nel quale morirono – l’11 dicembre 2006 – tre donne e un bimbo di appena due anni e mezzo. Luca D’Auria, legale del marito di Raffaella Castagna (vittima della strage insieme con la madre Paola Galli, il figlio Youssef e la vicina di casa, Valeria Cherubini) ha dichiarato al settimanale Cronaca

    Vera di aver rintracciato l’uomo che nel 2008, a ridosso della sentenza di primo grado nel processo a carico di Olindo Romano e della moglie Rosa Bazzi, si era recato a casa dei genitori di Azouz, in Tunisia, sostenendo di conoscere il vero nome degli autori della strage.«Sono stato di recente a Tunisi e ho incontrato in un bar l’uomo che andò dalla madre di Azouz nel 2008 – ha detto l’avvocato D’Auria a Cronaca Vera, che pubblica l’intervista nel numero questa settimana in edicola – Mi ha ribadito ciò che narrò allora alla donna e cioè che all’epoca in Brianza c’erano precise voci che ritenevano colpevoli un gruppo di professionisti, non di origine araba, in quanto, mi ha spiegato, “gli arabi non uccidono i bambini”».Secondo D’Auria, la testimonianza dell’uomo, di cui non è stata comunque rivelata l’identità, potrebbe permettere addirittura la revisione del processo. Di questo sembra essere convinto il legale, che ha annunciato di voler tornare nuovamente nel Paese nordafricano per raccogliere in modo formale le parole del testimone. Dice infatti l’avvocato di Azouz: «Presto tornerò per verbalizzare le sue dichiarazioni nell’ottica di una richiesta di revisione del processo. Azouz è convinto di due cose: che gli assassini non siano i Romano e che non si tratti di una vendetta trasversale nei suoi riguardi per vicende inerenti lo spaccio. Io ritengo, invece, che nessuna pista sia preclusa».La ferita della strage non si rimargina, quindi. Nonostante la triplice sentenza della giustizia italiana che ha condannato all’ergastolo Olindo Romano e Rosa Bazzi.

  • Halloween in ospedale per i più piccoli

    Halloween in ospedale per i più piccoli

    SAN FERMO DELLA BATTAGLIA“Dolcetto o scherzetto?” Anche per i piccoli ricoverati della pediatria dell’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia ci sarà la possibilità di festeggiare Halloween. Oggi, nel reparto, alle 15, vengono consegnate da una delegazione dell’associazione “Ami-ki” le classiche zucche intagliate offerte per l’occasione dalla Coldiretti di Mantova. Il personale dell’unità operativa e le maestre della scuola in ospedale, assieme ai degenti, accolgono i volontari dell’associazione e i clown di “Stringhe colorate” per un momento di svago e divertimento che prevede anche un “trucca-bimbi”a tema.

  • A Bassano la finalissima Irc. Lariani in lotta per il titolo in attesa del Trofeo Aci-Etv

    A Bassano la finalissima Irc. Lariani in lotta per il titolo in attesa del Trofeo Aci-Etv

    Un duello appassionante, tutto targato Como, in attesa della gara di casa nostra. che si corre il prossimo 19 ottobre e che sarà presentata martedì prossimo a Villa d’Este.Ma l’attenzione è tutta sul Veneto, dove oggi e domani va in scena l’ultima gara del campionato International Rally Cup. Il Rally di Bassano, con base nella cittadina in provincia di Vicenza, parte questa sera alle 20 e si conclude domani, alla stessa ora. In mezzo otto prove speciali in quello che dagli appassionati

    locali viene considerato un vero e proprio “mondiale”.E i comaschi, come detto, sono pronti alla sfida. In lotta per il titolo, infatti, ci sono due piloti di casa nostra, Felice Re (primo in classifica generale) e Corrado Fontana (secondo), al via, rispettivamente su Citroen C4 Wrc e su Ford Focus Wrc. Nella lotta per la vittoria finale dell’Irc proverà a inserirsi anche il veneto Manuel Sossella, che è al via con una Ford Fiesta Wrc preparata sul Lario da Butti Motorsport. Quindi, comunque vada a finire, sarà un campionato che avrà un vincitore legato a Como.Al Rally di Bassano ci sarà anche Paolo Porro, attuale leader del Trofeo Asfalto, la serie di cui fa parte anche il Trofeo Aci Como-Etv e concorrente rispetto all’Irc. Porro, su Ford Focus Wrc, parte con il numero 1 e in ogni caso non può portare via punti agli abituali frequentatori dell’Irc: non essendo iscritto a questo campionato risulta trasparente ai fini della classifica generale. Marco Asnaghi, invece, con una Clio R3c, punta a un buon piazzamento nel Trofeo Renault.Il duello per la vittoria sarà un bell’antipasto per il Rally Aci Como-Etv, in cui i piloti lariani di punta, nessuno escluso, si confronteranno in duello che fin da ora promette scintille. Ai nomi già citati, si dovrebbero aggiungere altri “papabili” per il successo nella gara lariana, ad esempio il canzese Marco Silva, il toscano Tobia cavallini, il veneto Eddie Sciessere e il sardo Maurizio Diomedi.La corsa sarà il 19 ottobre, con tre prove speciali tra Valle Cavargna e Valle Intelvi da ripetere per tre volte, con arrivo in piazza Cavour alle 19.

    Massimo Moscardi

  • A Cadorago il convoglio storico delle Nord

    A Cadorago il convoglio storico delle Nord

    storico delle Ferrovie Nord presso la stazione di Cadorago (nella foto). Ingresso libero. Info sul sito Internet www.comointreno.it.

  • A Cantù fino a giovedì la “Festa del legno”. Ospiti speciali, i finalisti di Masterchef 2

    A Cantù fino a giovedì la “Festa del legno”. Ospiti speciali, i finalisti di Masterchef 2

    Nella capitale del mobileDa Masterchef alla “Festa del legno” a Cantù. Nell’ambito degli eventi organizzati nella capitale del mobile, sono stati invitati in Brianza Masterchef 2: Maurizio Rosazza Prin e Andrea Marconetti per un cosiddetto “show cooking”. Per loro non sono mancate le foto con i fans e le immancabili richieste di autografi.La “Festa del legno” andrà avanti fino al prossimo 17 ottobre. Nella giornata di oggi, ci saranno negozi aperti, giochi per i bambini in piazza Garibaldi (dalle 14.30 alle

    18) e al Museo Riva dalle ore 9 alle 18 con visite guidate allo show room. Uno spazio speciale avrà l’Atelier Carlotta Bijoux che presenta nel cortile del suo punto vendita e laboratorio in via Matteotti 29 a Cantù la mostra “Essenze gioielli” di Valentina Marelli con gioielli in legno pregiato.

  • A Cantù piace Joe Alexander

    A Cantù piace Joe Alexander

    Si parte Primo abbraccio dei tifosi domenica 25 all’Ngc Arena

    (a.p.) Continuano a ritmo serrato i sondaggi dello staff mercato della Pallacanestro Cantù alla ricerca dell’ultimo tassello per completare il roster 2013-2014. Il nome nuovo che è circolato nelle ultime ore in Brianza è Joe Alexander ala bianca statunitense di 203 cm nato il 26 dicembre a Taiwan.Dopo un’infanzia trascorsa in Asia tra Hong Kong e Pechino, Alexander è sbarcato negli Usa dove è esploso cestisticamente in Ncaa con la maglia della West Virginia University a quasi 10 punti

    e 10 rimbalzi di media partita tanto da essere nominato ottava scelta assoluta nel Draft Nba del 2008. La carriera Nba di Alexander però tra Milvakee, Chicago e New Orleans non è stata degna delle sue prospettive anche perchè condizionata da alcuni infortuni. Quindi nel 2011-2012 la sua prime esperienza oltreoceano nel campionato russo tra le fila del Krasnie Krylia, dove però si è infortunato al ginocchio ed è stato costretto allo stop anche nella stagione scorsa. Ora Alexander è a caccia di riscatto e la Brianza potrebbe essere la piazza ideale. La Pallacanestro Cantù domenica 25 agosto, verrà presentata ai tifosi alle 18.30 nella Ngc Arena. Oltre a Joe Ragland, Maarty Leunen, Abass Awudu, Michael Jenkins, Stefano Gentile e Roberto Rullo saranno aggregati inizialmente al gruppo di coach Sacripanti anche i giovani Stefano Scuratti, Ruben Zugno, Giacomo Siberna, Mattia Molteni, Luca Cesana e Curtis Nwohuocha. Confermati anche i primi due impegni agonistici della stagione: Cantù scenderà in campo venerdì 6 settembre contro i Lugano Tigers e sabato 7 settembre contro il Sam Massagno sempre alla Ngc Arena.

  • Accordo tra Como e Università. Inizia un percorso di collaborazione

    Accordo tra Como e Università. Inizia un percorso di collaborazione

    Calcio – Presentato il nuovo sodalizio

    Il Calcio Como e la facoltà di Scienze motorie dell’Università dell’Insubria si alleano. Obiettivo: far crescere atleti sempre più preparati e studenti sempre più in “forma”.Ieri mattina allo stadio Sinigaglia è stata siglata l’intesa tra società sportiva e mondo accademico. Si punta a radicare la cultura dello sport, non solo nella formazione atletica ma anche in quella culturale. Ideatore del progetto è l’oro olimpico di atletica leggera Alberto Cova.«Investire sulla

    formazione non solo sportiva è una carta vincente – ha affermato alla conferenza stampa il responsabile delle attività socio-educative del club lariano Samuele Robbioni – Farlo con l’eccellenza dei docenti dell’Insubria rende ancor più importante il progetto che prevede uno scambio diretto di conoscenze per far crescere i ragazzi dei settori giovanili ma anche della prima squadra del Como».«Con questa convenzione – ha aggiunto – il Calcio Como potrà radicarsi maggiormente sul territorio con la responsabilità di far crescere i bambini e i ragazzi con valori sportivi e umani che vanno oltre alla esclusiva formazione atletica».È indubbio che lo sport sia veicolo di valori e anche su questo punterà la collaborazione. «È il punto centrale che l’Università dell’Insubria vuole perseguire – ha detto il preside di facoltà, il professor Alberto Bassi – In questo piano gli studenti saranno a stretto contatto con una società sportiva professionistica e soprattutto con il settore giovanile del Como. Questo è un argomento per il quale la scuola in Italia è sempre stata carente e sono molto felice che il Como abbia risposto positivamente».«È forse la prima volta in Italia che viene stipulata una simile convenzione – ha aggiunto Bassi – Altro punto fondamentale riguarda il coinvolgimento delle famiglie e dei ragazzi per cercare di portare avanti un messaggio di crescita completa. Lo sport è una medicina preventiva, fare attività sportiva fa stare meglio».Soddisfatto anche il presidente del Calcio Como, Pietro Porro. «Avevamo già in programma lo scorso anno di portare avanti questa iniziativa, ma poi, viste le difficoltà in cui ci siamo trovati a livello sportivo, abbiamo per forza di cose dovuto posticipare. Quest’anno ne abbiamo parlato e ringrazio l’università per questa opportunità perché insieme si può costruire qualcosa di sano, una forza in più per la crescita dei ragazzi».Per realizzare simili progetti servono anche strutture. «È fondamentale – dice l’avvocato Simone Gatto, responsabile del Cus Como – Per me che sono di Como e ho studiato in città è ancor più sentita questa iniziativa perché dimostra la voglia di crescere di tutto il territorio. In programma, tra l’altro, c’è la costituzione di un piccolo campus universitario nel centro sportivo di Grandate, che verrà dedicato a un grande comasco, il professor Giorgio Luraschi».

    Fabrizio Barabesi

  • Aggredita e presa a pugni sul treno tra la stazione di Albate e Como San Giovanni

    Aggredita e presa a pugni sul treno tra la stazione di Albate e Como San Giovanni

    Una donna di 38 anni di origine cinese, ha denunciato oggi di essere stata aggredita da uno sconosciuto mentre si trovava sul treno in arrivo alla stazione di Como San Giovanni dopo essere partito da Milano. Fatto violento che sarebbe avvenuto nei pressi della stazione di Albate.

    La denuncia è stata raccolta dalla Polfer che sta ora indagando sull’accaduto, cercando di meglio contestualizzare quanto raccontato. La donna, che stava raggiungendo il posto di lavoro a Como, sarebbe stata colpita con un pugno al naso. La vittima è stata soccorsa dal 118 e trasportata dalla Croce Rossa di Como all’ospedale Valduce. Le sue condizioni non desterebbero preoccupazione, e il pugno al volto non avrebbe arrecato danni importanti oltre alla evidente ecchimosi.

    L’aggressione sarebbe avvenuta intorno alle 8.40, mentre la 38enne è poi stata soccorsa una volta giunta a Como San Giovanni. Nessun altro passeggero del treno partito da Milano si sarebbe accorto di quanto accaduto.

  • Alberti, successo per la mostra a Seregno

    Alberti, successo per la mostra a Seregno

    Ha avuto successo la mostra del pittore e scultore comasco Emilio Alberti “Riflessi e forme dell’Acqua” alla Galleria Civica Mariani di Seregno, conclusasi domenica in via Cavour 26. La mostra era accompagnata dall’esposizione delle foto selezionate del Concorso Internazionale di Fotografia per la Giornata Mondiale dell’Acqua. La mostra è stata presentata da Franco Cajani con interventi dell’Assessore alla Cultura del Comune di Seregno Federica Perelli, del presidente del Lions Club Seregno AID Francesco Viganò, del Lions Club Brianza Giovanni Benedetti e di Roberto Isella del World Water Day Photo Contest. Nel corso della presentazione della personale del maestro comasco è stata sottolineata la peculiarità della mostra che vede accostate in un confronto dialettico stimolante l’arte pittorica e la fotografia. La cruda e a volte drammatica realtà degli scatti tesi a sottolineare gli esiti nefasti dei cambiamenti climatici (che erano il tema del concorso di quest’anno) e la rappresentazione artistica che trasfigura ed esalta l’idea dell’acqua, la sublima con esiti sorprendenti di pura poesia.