Categoria: Notizie locali

  • Covid, 213 casi in Lombardia. Al Sant’Anna 12 ricoverati

    Covid, 213 casi in Lombardia. Al Sant’Anna 12 ricoverati

    La curva dei contagi continua crescere a livello nazionale facendo registrare un raddoppio di positività nel giro di tre settimane. In Lombardia la situazione è molto più tranquilla ma, come sempre accade il dato post festività, è sempre influenzato dal minor numero di tamponi effettuati.Oggi, a fronte di 42.619 test molecolari e antigenici, i nuovi casi positivi sono stati 213. Si sono aggiunti 3 pazienti in terapia intensiva per un totale di 48 ricoveri negli ospedali della Lombardia.I ricoverati nei reparti ordinari sono 5 in più rispetto alla rilevazione di ieri per un totale di 293 pazienti. Non si sono registrati, fortunatamente, nuovi decessi. Ad oggi il totale delle vittime da coronavirus in Lombardia è di 34.162.Per quanto riguarda la situazione nel Comasco sono 9 i nuovi casi registrati oggi, mentre all’ospedale Sant’Anna ci sono attualmente 12 pazienti in cura per il Covid.Salgono i contagi in Canton Ticino, oggi si sono registrati 54 nuovi casi (erano 31 il 29 ottobre). Sono 9 i pazienti ricoverati, 2 quelli sottoposti a cure intensive.

  • Covid, 23 nuovi casi nel Comasco. In Lombardia tasso allo 0,4%

    Covid, 23 nuovi casi nel Comasco. In Lombardia tasso allo 0,4%

    A fronte di 100.312 tamponi positivi, i nuovi casi accertati oggi in Lombardia sono stati 457, con il tasso di positività allo 0,4%. Un indice che sale leggermente rispetto a ieri quando era 0,2%. In provincia di Como i nuovi casi sono stati 23.Nelle terapie intensive lombarde ci sono due pazienti in più per un totale di 55 ricoverati. I ricoverati non in terapia intensiva sono 280 (-3 rispetto all’ultima rilevazione del Ministero della Salute). Nelle ultime 24 ore 4 persone hanno perso la vita per il virus in Lombardia. Il totale complessivo delle vittime sale così a 34.130.I nuovi casi per provincia vedono sempre quella di Milano in testa con 125 casi, seguita da Bergamo con 57 e Brescia con 46. La provincia che ha avuto meno casi è Lecco con 11 test positivi.

  • Covid nel Comasco: 28 casi, 11 in più di ieri

    Covid nel Comasco: 28 casi, 11 in più di ieri

    Salgono i contagi in Lombardia e nel Comasco. Sono 574 i nuovi positivi registrati oggi in regione Lombardia (erano 510 ieri), a fronte di 98.875 tamponi effettuati.Nel Comasco si è passati dai 17 casi di ieri ai 28 di oggi. Sono 10 i pazienti ricoverati all’ospedale Sant’Anna, un numero stabile da settimane.Le persone ricoverate nei reparti Covid della Lombardia sono 302, sono 5 in più rispetto a ieri. Nelle terapie intensive degli ospedali lombardi invece sono ricoverati 44 degenti, due in meno rispetto a ieri. I guariti/dimessi in Lombardia dall’inizio dell’emergenza sono 850.636 (+318). Gli attualmente positivi in totale sono 9.318 (+253). Se l’ospedalizzazione non sale, resta costante il numero dei decessi. Oggi, in regione ci sono stati altre 3 vittime del Covid che portano il numero complessivo a 34.155.

  • Covid, nessun nuovo caso in provincia di Como

    Covid, nessun nuovo caso in provincia di Como

    Per il secondo giorno consecutivo e per la terza volta negli ultimi 10 giorni, la provincia di Como non ha nessun nuovo caso di Covid.Il bollettino emanato ieri dal Ministero della Salute ha registrato, in Lombardia, 381 nuovi positivi, a fronte di 97.653 tamponi sia molecolari che rapidi. Salgono purtroppo le vittime che oggi sono state 4 (ieri ne era stata registrata una). I decessi per Covid in Lombardia, dall’inizio del conteggio a febbraio dello scorso anno, sono arrivati a 34.135.I contagi in regione sono diminuiti rispetto a ieri, quando erano stati registrati 383 nuovi casi a fronte però di 127.960 tamponi eseguiti. Il tasso di positività è 0,3%. Rimane tranquilla la situazione negli ospedali lombardi dove calano lievemente sia i ricoveri nei reparti ordinari, sia quelli in terapia intensiva. Sono 274 i pazienti Covid non gravi, 2 in meno rispetto a ieri. Nelle terapie intensive sono invece ricoverate 51 persone, anche qui due in meno rispetto all’ultima rilevazione.In Canton TicinoOggi, in Canton Ticino, i nuovi casi di Coronavirus sono stati 18. Un numero che si mantiene costante da settimane. I pazienti ricoverati sono 11 di cui uno solo nel reparto di terapia intensiva. Non si sono registrate nuove vittime.

  • Esce il nuovo numero di “Fluire”

    Esce il nuovo numero di “Fluire”

    Mauro Valsangiacomo, pittore e poeta e anima delle edizioni “Alla chiara fonte” di Lugano, lancia il nuovo numero della sua rivista “Fluire” dedicata alla poesia, che presenta ogni due mesi i componimenti di dieci autori, da scaricare.«La scelta è sempre eterogenea e spazia da nomi di poeti riconosciuti a giovani alle prime armi – dice Valsangiacomo – L’idea che ci guida è che l’uomo non può essere senza poesia». Sul sito www.poesiaallachiarafonte.ch pronti da scaricare e stampare ci sono i numeri finora realizzati compreso il nuovo fascicolo. Contiene anche testi del poeta comasco Angelo Maugeri.

    Ecco l’indice.

    1. Angelo Maugeri,Luce, più luce2.Alberto Jelmini,Primavera erotica3. Barbara Carle ,Acqua (pezzetto di carta)4.Christian Viredaz,Verso l’altra riva5. Stefano Fontana,3 4 5 86.Adriana Gloria Marigo,Nel fortilizio del mattino7.Gennaro De Falco,Via Vertoiba, 28. Pierre Voéllin,Voci nell’altra lingua9. Giuseppe Napolitano,Questuando memorie10.Andrea Primo,Per esperienza

  • Fermato dalla polizia mentre guida lo scooter ubriaco: addosso gli trovano hashish e marijuana

    Fermato dalla polizia mentre guida lo scooter ubriaco: addosso gli trovano hashish e marijuana

    Mentre erano di pattuglia nella zona di Camerlata, nei pressi della piazza, hanno notato uno scooter procedere lungo la Canturina con ampi zig zag.Gli agenti di polizia hanno quindi deciso di seguirlo per controllarlo.Ne è nato un inseguimento che è proseguito fino all’altezza di Senna Comasco. Erano le 2.30 della notte tra domenica e lunedì. Una volta che la volante della questura è riuscita a fermare la marcia del motociclista per controllarlo, il primo dato che è subito emerso è stato il livello di alcol che l’uomo aveva nel sangue: 2,7 grammi per litro, quando il limite previsto dalla legge è di 0,5. Oltre cinque volte il consentito, dunque, con la patente che è stata immediatamente ritirata e pure lo scooter sequestrato. Ma non è tutto: il 40enne, che è risultato essere residente a Cantù, era ben noto alle forze dell’ordine per precedenti legati agli stupefacenti. È stato perquisito e addosso, in una tasca, è stato trovato un bilancino di precisione mentre nell’altra tasca del giubbotto che indossava c’era un barattolo di vetro con all’interno due diversi tipi di stupefacenti, hashish e marijuana. La perquisizione è poi proseguita nell’abitazione del sospettato. In totale gli uomini delle volanti hanno recuperato e posto sotto sequestro 20 grammi di marijuana e 10 grammi di hashish, più altri 2,7 grammi sempre di hashish.Il 40enne di Cantù è stato quindi denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica con l’ipotesi di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

  • Fiori e colori d’autunno a Cernobbio: incontri e laboratori su natura e cultura

    Fiori e colori d’autunno a Cernobbio: incontri e laboratori su natura e cultura

    Fiori e colori d’autunno invadono Cernobbio domani. La Riva, Parco Besana, gli Orti dell’Oliera, il Giardino della Valle e Villa Bernasconi saranno il teatro del quarto appuntamento di “Qui c’è campo”, progetto nato per rendere Cernobbio il centro di riferimento di un’agricoltura moderna.Agricoltura, ambiente, sostenibilità sono infatti i tre temi conduttori di questa edizione autunnale che stimolano a riflettere sul cambiamenti a più livelli. In programma, conversazioni botaniche, iniziative dedicate ai bambini, momenti culturali sulla natura, attività educative per affrontare le prime “praticità” con gli alberi, le curiosità dell’orto e le creazioni in cucina. Il benvenuto è a cura dei commercianti cernobbiesi con menù a tema, vetrine floreali, trattamenti di bellezza e molto altro. Tutte le proposte e il programma sul sito www.comune.cernobbio.co.it.

  • Fratelli d’Italia: «La chiusura della Regina si poteva evitare»

    Fratelli d’Italia: «La chiusura della Regina si poteva evitare»

    «La chiusura della Regina per il cantiere della variante della Tremezzina poteva essere evitata ed è assurdo che ora si debbano spendere soldi pubblici per la mobilità nei mesi dello stop del traffico».Il coordinamento enti locali di Fratelli d’Italia della provincia di Como va all’attacco sugli imminenti lavori per la variante della Tremezzina. Fratelli d’Italia critica un recente intervento della deputata comasca del Pd Chiara Braga.«Abbiamo letto con stupore le sue dichiarazioni su un emendamento del Pd – si legge in una nota – per il quale il Governo finanzierà 2,5 milioni di euro per garantire la mobilità di pendolari e studenti fortemente penalizzati dalla chiusura della Statale Regina per ben quattro mesi – attacca FdI – Tutti vogliamo la variante della Tremezzina, ma se i lavori fossero stati programmati in modo intelligente e trasparente avremmo evitato la chiusura e non avremmo dovuto nemmeno, con denaro pubblico, finanziare la viabilità alternativa e la Navigazione dei Laghi».«Il parlamentare comasco Alessio Butti – aggiunge FdI – aveva coinvolto un pool di esperti che gratuitamente aveva messo a punto un progetto di messa in sicurezza del cantiere che sarebbe rientrato nei costi delle opere provvisionali di Anas e avrebbe consentito di non chiudere la Regina». «Questo avrebbe permesso di risparmiare risorse pubbliche e destinarle ad altre opere – attacca ancora il partito – Il Pd, che quasi ininterrottamente è al governo da 10 anni, senza aver mai vinto le elezioni, avrebbe dovuto e potuto vigilare sull’istruttoria dell’infrastruttura anziché consentirne una progettazione e gestione riservata».«Vogliamo sapere – conclude Fratelli d’Italia – quanto costerà la chiusura della Regina per quattro mesi e quali soluzioni saranno poste ai problemi».

  • Furto all’ospedale Sant’Anna, derubato un operatore

    Furto all’ospedale Sant’Anna, derubato un operatore

    Furto nelle prime ore del mattino di ieri nella hall dell’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia.Attorno alle 6.30, un operatore del presidio che era arrivato per prendere servizio è stato derubato dello zaino e dei suoi oggetti personali.Sembra che i responsabili abbiano approfittato del momento in cui il collaboratore stava effettuando le procedure necessarie per prendere servizio. Il furto è stato subito segnalato alle guardie del servizio di vigilanza e sono stati poi informati anche gli agenti del posto di polizia dell’ospedale.I presunti responsabili sono stati subito individuati e la refurtiva recuperata e restituita al legittimo proprietario.

  • Gattuso: «Stiamo dando una impronta importante al nostro torneo»

    Gattuso: «Stiamo dando una impronta importante al nostro torneo»

    Azzurri a un punto dai playoff dopo il sesto risultato utile consecutivo: nuova impresa del Como, che ieri si è imposto per 2-1 nella gara in trasferta a Terni.Una crescita costante quella delle squadra di mister Giacomo Gattuso, passata dai pareggi con Benevento e Spal e dai successi con Brescia, Alessandria, Pordenone e Ternana.

    Con questo nuovo successo il Como si conferma la migliore formazione nell’attuale fase della serie B, con gli azzurri che ora sono saliti a quota 16, alla pari con Parma e Cittadella, ad un punto dalla zona playoff.Decisamente interessanti, ieri, i risultati delle squadre di testa. La capolista Pisa non è andata oltre l’1-1 interno contro l’Ascoli. Impresa del Brescia, che si è imposto per 2-1 sul campo del Benevento. Spicca, poi, il 2-2 fra il fanalino di coda Pordenone e la Cremonese. Da quando hanno cambiato l’allenatore, con l’arrivo di Bruno Tedino, i friulani hanno impattato con il Pisa e ieri con i grigiorossi. L’unico stop in trasferta a Como: una vittoria che in molti hanno ingiustamente sottovalutato – o data per scontata – e che invece, soprattutto per questi risultati, assume un ulteriore maggiore valore.Pronostico mantenuto a Lecce, con i padroni di casa che hanno avuto la meglio per 3-1 sul Cosenza, a Monza, con l’affermazione per 1-0 dei brianzoli sull’Alessandria e a Frosinone (2-1 sul Crotone). Successi esterni per il Cittadella (1-0 con la Reggina) e per il Perugia (2-1 sul terreno della Spal). Il Parma ha avuto la meglio per 1-0 contro il Lanerossi Vicenza.Nel prossimo turno al Sinigaglia una sfida decisamente interessante, visto che sarà ospite il Perugia: gli umbri hanno un punto in più dei lariani e occupano l’ultimo posto utile in zona playoff.

    «Una vittoria che vale tantissimo per il morale e perché stiamo dando una impronta importante al nostro campionato – ha commentato alla fine mister Giacomo Gattuso, allenatore del Como – Abbiamo ottenuto tre punti contro una delle formazioni più forti che abbiamo finora affrontato».«Un plauso ai miei ragazzi, che hanno sofferto e lottato quando la gara lo richiedeva – ha aggiunto l’allenatore – Era proprio quello che avevo chiesto alla vigilia: servivano sacrificio e corsa. Noi dovevamo difendere bene contro una compagine che ha come punto di forza l’attacco. Partendo da questo presupposto, sapevamo che si sarebbero potute creare situazioni importanti per fare gol».Serviva dunque un Como cinico: «Esattamente. Abbiamo reagito ad ogni situazione e abbiamo trovato una affermazione che ha un peso importante nell’economia del nostro torneo».Terza rete, la seconda consecutiva per Antonino La Gumina, nella foto, in questo campionato in gol a Brescia e nell’ultimo turno infrasettimanale contro il Pordenone. «Sono molto contento. Abbiamo vinto da squadra vera – sono state le sue parole – L’importante è questo, stare sempre uniti e ripartire quando le situazioni le richiedono. Il mio gol? Sono contento per il Como, per un gruppo che dà in ogni circostanza il massimo e che sta andando a 100 all’ora».«L’inizio di stagione non è stato facile – ha aggiunto l’attaccante – ma era una situazione che ci dovevamo aspettare, con tanti ragazzi nuovi. La sempre maggiore conoscenza reciproca è uno dei valori più importanti».Gioia anche per Luca Vignali, autore della rete del vantaggio: «Finalmente sono riuscito a ritrovare il gol, il mio secondo in serie B dopo qualche anno – ha spiegato il difensore – La partita non è stata semplice: all’inizio ci è stato fischiato un rigore contro, ma noi abbiamo saputo reagire e ribaltare il match a nostro favore. Pur soffrendo abbiamo portato a casa tre punti, dimostrando un grande carattere. Siamo stati anche fortunati, ma ogni tanto serve anche quello. Finalmente siamo riusciti a trovare il cammino giusto e dobbiamo andare a lavorare in questo modo, con concretezza, per portare a casa punti, che di volta in volta saranno sempre più importanti».